Se cominciate a pensare che nel vostro sport ci sono procuratori piu' influenti di un Moggi di che sport state parlando?
Le alternative sono solo due: o si tratta del nostro sport o siamo su scherzi a parte...
pilonegrosso
Moderatore: Emy77
pilonegrosso ha scritto:Se chiedete qual'è lo sport di squadra in cui tecnica ed esperienza contano cosi' poco da provocare la convocazione in nazionale maggiore di giocatori senza esperienze in campionati senior e magari solo una quindicina di presenze in campionati giovanili e che magari giocano da meno di due anni probabilmente provocate una bella risata. Se chiedete quale sport ha una federazione che compila elenchi di nazionali senza parametri comprensibili mescolando atleti affermati a giovani inesperti e con importanti lacune tecniche che risposta vi aspettate? Se parlate di uno sport in cui uno straniero è una risorsa e un giovane italiano è un peso oneroso di che sport stiamo parlando?
Se cominciate a pensare che nel vostro sport ci sono procuratori piu' influenti di un Moggi di che sport state parlando?
Le alternative sono solo due: o si tratta del nostro sport o siamo su scherzi a parte...![]()
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pilonegrosso
E' triste , molto triste tutto ciò... e non certo per colpa dei ragazzi!pilonegrosso ha scritto: Se cominciate a pensare che nel vostro sport ci sono procuratori piu' influenti di un Moggi di che sport state parlando?
Le alternative sono solo due: o si tratta del nostro sport o siamo su scherzi a parte...![]()
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pilonegrosso
JosephK. ha scritto:Sì ma chi sono questi procuratori, chi sono i raccomandati che non meritano la nazionale, chi sono i non raccomandati che la meritano, quanti e quali stranieri incapaci soffiano il posto a italiani più bravi, chi sono, come tali procuratori condizionano le scelte dei tecnici federali...?
Ho capito il discorso relativo a Romano su cui non posso giudicare avendolo visto molto poco (e quindi sospendo il giudizio) ma tutto il resto, facciamo un po' di chiarezza?
Giusto per chiarire: io riesco a vedere solo il rugby in chiaro e quello che con mila stratagemmi vedo tramite internet: quindi degli "under", ad esempio, ho potuto vedere solo le partite della nazionale, quel poco che si è visto in rete (ad esempio i mondiali). Di procuratori non so assolutamente nulla, per questo ne chiedo a te e a chi ne sa; non sono del settore, sono un appassionato che in vita sua ha calcato i campi molto poco, purtroppo, e troppo tempo fa (ripurtroppo) e il rugby lo segue allo stadio o in tv e delle cose che non si vedono in campo non so nulla.pilonegrosso ha scritto:JosephK. ha scritto:Sì ma chi sono questi procuratori, chi sono i raccomandati che non meritano la nazionale, chi sono i non raccomandati che la meritano, quanti e quali stranieri incapaci soffiano il posto a italiani più bravi, chi sono, come tali procuratori condizionano le scelte dei tecnici federali...?
Ho capito il discorso relativo a Romano su cui non posso giudicare avendolo visto molto poco (e quindi sospendo il giudizio) ma tutto il resto, facciamo un po' di chiarezza?![]()
Se parli cosi' sei troppo nuovo del settore.![]()
Si parla ovviamente di discrezionalità che, come tale, puo' essere civilmente criticata in un paese libero. Sull'eleganza e l'opportunità di certe scelte si potrebbero scrivere dei saggi. Pensa che ci sono procuratori che curano contemporaneamente gli interessi di tecnici federali e di atleti convocati. Questo non è un problema quando quegli atleti sono forti, ma quando non è cosi' la situazione è ampiamente quantomeno discutibile.![]()
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pilonegrosso![]()
PS Ma li vedo solo io quelli che calciano sempre allo stesso modo, ricevono a gomiti aperti, passano alto 40 cm, non completano i placcaggi?
Comincio a temere che il mio amato movimento abbia cio' che si merita...
JosephK. ha scritto:Giusto per chiarire: io riesco a vedere solo il rugby in chiaro e quello che con mila stratagemmi vedo tramite internet: quindi degli "under", ad esempio, ho potuto vedere solo le partite della nazionale, quel poco che si è visto in rete (ad esempio i mondiali). Di procuratori non so assolutamente nulla, per questo ne chiedo a te e a chi ne sa; non sono del settore, sono un appassionato che in vita sua ha calcato i campi molto poco, purtroppo, e troppo tempo fa (ripurtroppo) e il rugby lo segue allo stadio o in tv e delle cose che non si vedono in campo non so nulla.pilonegrosso ha scritto:JosephK. ha scritto:Sì ma chi sono questi procuratori, chi sono i raccomandati che non meritano la nazionale, chi sono i non raccomandati che la meritano, quanti e quali stranieri incapaci soffiano il posto a italiani più bravi, chi sono, come tali procuratori condizionano le scelte dei tecnici federali...?
Ho capito il discorso relativo a Romano su cui non posso giudicare avendolo visto molto poco (e quindi sospendo il giudizio) ma tutto il resto, facciamo un po' di chiarezza?![]()
Se parli cosi' sei troppo nuovo del settore.![]()
Si parla ovviamente di discrezionalità che, come tale, puo' essere civilmente criticata in un paese libero. Sull'eleganza e l'opportunità di certe scelte si potrebbero scrivere dei saggi. Pensa che ci sono procuratori che curano contemporaneamente gli interessi di tecnici federali e di atleti convocati. Questo non è un problema quando quegli atleti sono forti, ma quando non è cosi' la situazione è ampiamente quantomeno discutibile.![]()
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pilonegrosso![]()
ANIMO, ANIMO RAGAZZI, NON ARENIAMOCI SUL PIU' BELLO, ALIMENTIAMO LA DISCUSSIONE CHE SI STA FACENDO INTERESSANTE.
PS Ma li vedo solo io quelli che calciano sempre allo stesso modo, ricevono a gomiti aperti, passano alto 40 cm, non completano i placcaggi?
Comincio a temere che il mio amato movimento abbia cio' che si merita...
Ecco il motivo per cui vorrei capire meglio quando si accenna da parte di persone che mi paiono compententi e credibili (come giudico te ed altri che hanno aperto questo genere di discussioni) alla problematica dei criteri di scelta che tu legittimamente critichi per il loro essere "politici" e di "interesse" e non tecnici.
Quindi le mie domande non sono provocatorie, sono solo esplicative, di approfondimento.![]()
Poi se il discorso diventa esclusivamente tecnico (placcaggi, calci ecc, come dici nel ps) allora lì se ne parla ampiamente e ne ho palato anche io ampiamente nei topic appositi, solo mi pareva che le questioni "politiche" tanto deprecate sono sempre più spesso esclusivamente accennate: vi si allude, si ammicca a disegni loschi, interessi poco sportivi ecc. ma poi non si va mai al sodo spiegando per bene e argomentando (dico in generale eh, non mi riferisco specificamente a te).
Per farti un esempio: tu citi il caso di procuratori che curano gli interessi di giocatori e tecnici che li selezionano: chi sono? Quanto e per quanti giocatori secondo te c'è di non tecnico in queste scelte? Esprimendo concretamente i propri dubbi (es. Tizio calcia storto, Caio passa alto 40 cm ma ha lo stesso procuratore dell'allenatore Sempronio allora lo vedremo sempre in nazionale; invece X che non ha procuratore potente e gioca in squadra politicamente invisa alla Federazione per le questioni Y e Z la nazionale non la vedrà mai...) la discussione diventa più feconda, altri intervengono e dicono il loro parere, altri dissentono e non si resta sul vago... Ok?
ANIMO,ANIMO RAGAZZI, NON ARENIAMOCI SUL PIU' BELLO 0RA CHE LA DISCUSSIONE DIVENTA INTERESSANTE.JosephK. ha scritto:Giusto per chiarire: io riesco a vedere solo il rugby in chiaro e quello che con mila stratagemmi vedo tramite internet: quindi degli "under", ad esempio, ho potuto vedere solo le partite della nazionale, quel poco che si è visto in rete (ad esempio i mondiali). Di procuratori non so assolutamente nulla, per questo ne chiedo a te e a chi ne sa; non sono del settore, sono un appassionato che in vita sua ha calcato i campi molto poco, purtroppo, e troppo tempo fa (ripurtroppo) e il rugby lo segue allo stadio o in tv e delle cose che non si vedono in campo non so nulla.pilonegrosso ha scritto:JosephK. ha scritto:Sì ma chi sono questi procuratori, chi sono i raccomandati che non meritano la nazionale, chi sono i non raccomandati che la meritano, quanti e quali stranieri incapaci soffiano il posto a italiani più bravi, chi sono, come tali procuratori condizionano le scelte dei tecnici federali...?
Ho capito il discorso relativo a Romano su cui non posso giudicare avendolo visto molto poco (e quindi sospendo il giudizio) ma tutto il resto, facciamo un po' di chiarezza?![]()
Se parli cosi' sei troppo nuovo del settore.![]()
Si parla ovviamente di discrezionalità che, come tale, puo' essere civilmente criticata in un paese libero. Sull'eleganza e l'opportunità di certe scelte si potrebbero scrivere dei saggi. Pensa che ci sono procuratori che curano contemporaneamente gli interessi di tecnici federali e di atleti convocati. Questo non è un problema quando quegli atleti sono forti, ma quando non è cosi' la situazione è ampiamente quantomeno discutibile.![]()
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PS Ma li vedo solo io quelli che calciano sempre allo stesso modo, ricevono a gomiti aperti, passano alto 40 cm, non completano i placcaggi?
Comincio a temere che il mio amato movimento abbia cio' che si merita...
Ecco il motivo per cui vorrei capire meglio quando si accenna da parte di persone che mi paiono compententi e credibili (come giudico te ed altri che hanno aperto questo genere di discussioni) alla problematica dei criteri di scelta che tu legittimamente critichi per il loro essere "politici" e di "interesse" e non tecnici.
Quindi le mie domande non sono provocatorie, sono solo esplicative, di approfondimento.![]()
Poi se il discorso diventa esclusivamente tecnico (placcaggi, calci ecc, come dici nel ps) allora lì se ne parla ampiamente e ne ho palato anche io ampiamente nei topic appositi, solo mi pareva che le questioni "politiche" tanto deprecate sono sempre più spesso esclusivamente accennate: vi si allude, si ammicca a disegni loschi, interessi poco sportivi ecc. ma poi non si va mai al sodo spiegando per bene e argomentando (dico in generale eh, non mi riferisco specificamente a te).
Per farti un esempio: tu citi il caso di procuratori che curano gli interessi di giocatori e tecnici che li selezionano: chi sono? Quanto e per quanti giocatori secondo te c'è di non tecnico in queste scelte? Esprimendo concretamente i propri dubbi (es. Tizio calcia storto, Caio passa alto 40 cm ma ha lo stesso procuratore dell'allenatore Sempronio allora lo vedremo sempre in nazionale; invece X che non ha procuratore potente e gioca in squadra politicamente invisa alla Federazione per le questioni Y e Z la nazionale non la vedrà mai...) la discussione diventa più feconda, altri intervengono e dicono il loro parere, altri dissentono e non si resta sul vago... Ok?
Il guaio è che questo sistema è lo stesso applicato per l'Accademia, e bisogna pure giustificare i costi dell'Accademia e le scelte dei responsabili, quindi si continuano a schierare sempre gli stessi e si evitano con attenzione momenti di verifica ...Ma, Andrea, il rugby italiano è quel malato grave che molti descrivono?
Mi viene da sorridere quando sento denigrare il campionato italiano o il livello giovanile, che è buonissimo. Le Accademie sono un ottimo passo avanti, ma bisogna puntare su uomini nuovi. Nuovi progetti con vecchi uomini non hanno futuro. Le Accademie devono formare anche i tecnici, non solo i giocatori. Non si può far ruotare sempre i soliti nomi da una parte all’altra. C’è chi allena e chi forma. Sono due figure distinte. E poi, è il momento che in Federazione smettano di essere fossilizzati sulle loro posizioni. Ecco, la Federazione apra un confronto con tutti, cerchi di vedere le cose con un’altra prospettiva. Poi, e questo vale per le giovanili, basta scelte politiche. Si scelgano i ragazzi da convocare in base alla bravura, non alla provenienza. Se Padova, che ha uno dei migliori vivai in Italia (come Rovigo, L’Aquila o Treviso), un anno ha 15 fenomeni, bisogna convocarli. Non convocarne solo sei e poi cinque da Benevento, solo per far vedere che anche lì si lavora bene.
nella palla rotonda successe addirittura che il figlio del commissario tecnico era procuratore dei più assurdi convocati in nazionale... però si vinse il mondiale e tutto tacque...pilonegrosso ha scritto:Pensa che ci sono procuratori che curano contemporaneamente gli interessi di tecnici federali e di atleti convocati.
Misteri del professionismo.ATHLONE ha scritto:nella palla rotonda successe addirittura che il figlio del commissario tecnico era procuratore dei più assurdi convocati in nazionale... però si vinse il mondiale e tutto tacque...pilonegrosso ha scritto:Pensa che ci sono procuratori che curano contemporaneamente gli interessi di tecnici federali e di atleti convocati.