Io invece quoto in toto il tuo di intervento.VapeTechno ha scritto:Premesso che io sono di Padova, e che non sono un maestro di storia del rugby o di regolamenti della FIR, esprimo mie opinioni:
1. Se non sbaglio Dondi è stato eletto (anche piuttosto di recente) quasi all'unanimità; c'è poco da lagnarsi (nonostante tutte le sue gravi carenze e i suoi errori) con lui, visto che è stato mandato su da quasi tutti
2. E' molto (MOLTO) triste che in questo thread si sia finiti a parlare delle solite storie "nord contro sud" e altre argomentazioni pseudo-politiche, e si parla poco di rugby, pur condividendo la giustificata irritazione e tristezza di molte persone (me compreso) per l'assenza del Veneto in CL
3. Secondo me una buona parte delle colpe vanno ricercate in Veneto. Non è possibile che la regione col maggior numero di tesserati, di scudetti, di società e di vivai giovanili, non sia in grado di unirsi, di superare campanilismi ed egoismi, per costruire una candidatura seria ed organica che spinga i Dogi in alto. Dispetti, beghe, manovre occulte (voto segreto!!!) hanno sempre (anche ai tempi della scelta della sede per il 6 Nazioni, se non sbaglio) costituito il principale ostacolo alla "potenza" del Veneto in seno agli organi nazionali di controllo.
4. Treviso ha perso un po' di "punti" probabilmente proprio per la volontà (mitigata solo negli ultimi giorni da aperture verso altre città venete) di correre da soli; Treviso è sicuramente la piazza che offre maggiori risorse, una grande struttura ed organizzazione e probabilmente è giusto che in una ipotetica franchigia veneta costituisca il fulcro, ma tra Padova Venezia e Rovigo (per non parlare di tante altre realtà più locali) ci sono risorse, esperienze, competenze e passione inestimabili, oltre che un bacino di pubblico e tifosi che tutto il resto di Italia messa insieme non si sogna nemmeno di eguagliare; i Dogi avrebbero stravinto in una gara di candidature.
Magari quando, ma soprattutto SE, i due gentiluomini qui sopra accenderanno il cervello si renderanno conto che hai ragione tu.