Statistiche di ITA - FRA e ultime considerazioni
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- aladestra
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Per gli appassionati di statistiche, posto il mio piccolo lavoro.
<BR>
<BR>Nella partita ITA - FRA abbiamo avuto:
<BR>- possesso del pallone in tutta la partita di 23 minuti contro 42 minuti dei francesi;
<BR>- minuti giocati nei 22m avversari, in tutta la partita, 43 minuti contro i 50 minuti dei francesi;
<BR>- palloni vinti in campo aperto, per l\'italia 52, la francia 45;
<BR>- palloni vinti nei 22m avversari, per l\'italia 8, la francia 11;
<BR>- palloni vinti nella ripresa del gioco, per l\'italia 30, la francia 43;
<BR>- turnovers vinti per l\'italia 7, per la francia 11;
<BR>- passaggi completati dall\'italia 72, per la francia 136;
<BR>- linea del vantaggio suparata dall\'italia 5 volte contro le 18 della francia;
<BR>- possesso del pallone calciato (rilancio o up and under) 25 per l\'italia, 19 per la francia;
<BR>- errori sui calci per l\'italia 4, 3 per la francia;
<BR>- placcaggi fatti dall\'italia 46 più 7 sbagliati, 74 fatti dalla francia con soli 4 errori;
<BR>- offloads (riciclo veloce del pallone) per l\'italia 10, per la francia 12;
<BR>- mischie vinte dall\'italia 7 ed 1 persa contro le 5 della francia e nessuna persa;
<BR>- line outs (rimessa in gioco) per l\'italia 17 vinte e 5 perse, per la francia 25 vinte e 1 persa.
<BR>
<BR>Dai numeri si vede come c\'è molta strada da fare per mantenere i possesso del pallone.
<BR>Abbiamo avuto in tutta la partita il pallone per 23 minuti, la francia il doppio.
<BR>Abbiamo fatto 72 passaggi contro i 136 dei francesi, quasi il doppio per la francia.
<BR>Abbiamo bucato la linea del vantaggio francese 5 volte, i francesi 18 volte. 3 volte più di noi.
<BR>Abbiamo sbagliato ancora una volta troppi placcaggi, che ci sono costati parecchio.
<BR>Una nota positiva viene dal numero di errori 19 per l\'italia contro i 26 errori fatti dai francesi.
<BR>
<BR>Tra i numeri, invece, come era già capitato con la partita contro l\'Inghilterra e con altre, ho notato un dato preoccupante.
<BR>Se non riusciamo a concretizzare il gioco fatto nei 22m avversari, o se non riusciamo a superare la \"line breaks\" abbastanza spesso, o se non riusciamo a fare non pù di 2/3 passaggi ogni volta che abbiamo il pallone, ciò significa, secondo il mio modesto parere, che la nostra nazionale gioca solo con giocate individuali. <!-- BBCode Start --><B>Ovvero non ci sono schemi di gioco</B><!-- BBCode End -->
<BR>Il problema, quindi, non è chi allena la nazioanle, non è chi gioca, non è il tasso tecnico dei giocatori (che comunque è buono), ma bensì la capacità di giocare e impostare la partita secondo precisi schemi sia in difesa che in attacco.
<BR>I mediani, poi, dovrebbero avere il compito di leggere l\'andamento della partita. E a seconda delle loro giocate gli altri giocatori dovrebbero capire che schema, che giocata, che grinta dev\'essere messa sul campo.
<BR>Quindi il problema, ripeto, secondo me è nell\'insegnamento degli schemi di gioco.
<BR>Nella partita ENG - ITA ho avuto l\'impressione, poi confermata dai fatti e dai numeri che gli inglesi giocavano contro di noi quasi a memoria, secondo precisi schemi, noi invece quando si trattava di ripartire da una ruck non si aveva ben chaira l\'idea di cosa fare del pallone, a chi passare il pallone.
<BR>Per fortuna, da una ruck vicino alla linea di meta inglese ci ha pensato Troncon con una furbata a segnare una meta.
<BR>Ma in quella partita abbiamo giocato 6 maul vinte, 22 ruck and drive e 42 ruck and pass. Se poi aggiungiamo che abbiamo giocato nei 22m inglesi 31 minuti in tutta la partita è un pò poco, troppo poco la sola meta del nostro mediano di mischia.
<BR>
<BR>Comunque.... ritornando a noi, ripeto anche se è andata come è andata, per me JK non ha responsabilità sui risultati se consideriamo che per imparare bene gli schemi di gioco ci vogliono:
<BR>1. ci vuole tempo e affiatamento tra i giocatori;
<BR>2. gli stessi giocatori quando giocano nei loro clubs devono mettere in pratica tutti gli schemi che possono essere utili anche in nazionale. Non è possibile giocare con 50 rucks nel club e poi pretendere che sappiano giocare alla mano in Nazionale.
<BR>Spero che JK e il suo staff insista sugli schemi di gioco.
<BR>
<BR>Se vi interessa, prossimamente farò la comparazione delle statistiche tra le 5 partite della nostra nazionale.
<BR>La fonte delle statistiche è: planet-rugby.com
<BR>
<BR>Spero di non averVi annoiato troppo.
<BR>
<BR>Saluti.
<BR>
<BR>Nella partita ITA - FRA abbiamo avuto:
<BR>- possesso del pallone in tutta la partita di 23 minuti contro 42 minuti dei francesi;
<BR>- minuti giocati nei 22m avversari, in tutta la partita, 43 minuti contro i 50 minuti dei francesi;
<BR>- palloni vinti in campo aperto, per l\'italia 52, la francia 45;
<BR>- palloni vinti nei 22m avversari, per l\'italia 8, la francia 11;
<BR>- palloni vinti nella ripresa del gioco, per l\'italia 30, la francia 43;
<BR>- turnovers vinti per l\'italia 7, per la francia 11;
<BR>- passaggi completati dall\'italia 72, per la francia 136;
<BR>- linea del vantaggio suparata dall\'italia 5 volte contro le 18 della francia;
<BR>- possesso del pallone calciato (rilancio o up and under) 25 per l\'italia, 19 per la francia;
<BR>- errori sui calci per l\'italia 4, 3 per la francia;
<BR>- placcaggi fatti dall\'italia 46 più 7 sbagliati, 74 fatti dalla francia con soli 4 errori;
<BR>- offloads (riciclo veloce del pallone) per l\'italia 10, per la francia 12;
<BR>- mischie vinte dall\'italia 7 ed 1 persa contro le 5 della francia e nessuna persa;
<BR>- line outs (rimessa in gioco) per l\'italia 17 vinte e 5 perse, per la francia 25 vinte e 1 persa.
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<BR>Dai numeri si vede come c\'è molta strada da fare per mantenere i possesso del pallone.
<BR>Abbiamo avuto in tutta la partita il pallone per 23 minuti, la francia il doppio.
<BR>Abbiamo fatto 72 passaggi contro i 136 dei francesi, quasi il doppio per la francia.
<BR>Abbiamo bucato la linea del vantaggio francese 5 volte, i francesi 18 volte. 3 volte più di noi.
<BR>Abbiamo sbagliato ancora una volta troppi placcaggi, che ci sono costati parecchio.
<BR>Una nota positiva viene dal numero di errori 19 per l\'italia contro i 26 errori fatti dai francesi.
<BR>
<BR>Tra i numeri, invece, come era già capitato con la partita contro l\'Inghilterra e con altre, ho notato un dato preoccupante.
<BR>Se non riusciamo a concretizzare il gioco fatto nei 22m avversari, o se non riusciamo a superare la \"line breaks\" abbastanza spesso, o se non riusciamo a fare non pù di 2/3 passaggi ogni volta che abbiamo il pallone, ciò significa, secondo il mio modesto parere, che la nostra nazionale gioca solo con giocate individuali. <!-- BBCode Start --><B>Ovvero non ci sono schemi di gioco</B><!-- BBCode End -->
<BR>Il problema, quindi, non è chi allena la nazioanle, non è chi gioca, non è il tasso tecnico dei giocatori (che comunque è buono), ma bensì la capacità di giocare e impostare la partita secondo precisi schemi sia in difesa che in attacco.
<BR>I mediani, poi, dovrebbero avere il compito di leggere l\'andamento della partita. E a seconda delle loro giocate gli altri giocatori dovrebbero capire che schema, che giocata, che grinta dev\'essere messa sul campo.
<BR>Quindi il problema, ripeto, secondo me è nell\'insegnamento degli schemi di gioco.
<BR>Nella partita ENG - ITA ho avuto l\'impressione, poi confermata dai fatti e dai numeri che gli inglesi giocavano contro di noi quasi a memoria, secondo precisi schemi, noi invece quando si trattava di ripartire da una ruck non si aveva ben chaira l\'idea di cosa fare del pallone, a chi passare il pallone.
<BR>Per fortuna, da una ruck vicino alla linea di meta inglese ci ha pensato Troncon con una furbata a segnare una meta.
<BR>Ma in quella partita abbiamo giocato 6 maul vinte, 22 ruck and drive e 42 ruck and pass. Se poi aggiungiamo che abbiamo giocato nei 22m inglesi 31 minuti in tutta la partita è un pò poco, troppo poco la sola meta del nostro mediano di mischia.
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<BR>Comunque.... ritornando a noi, ripeto anche se è andata come è andata, per me JK non ha responsabilità sui risultati se consideriamo che per imparare bene gli schemi di gioco ci vogliono:
<BR>1. ci vuole tempo e affiatamento tra i giocatori;
<BR>2. gli stessi giocatori quando giocano nei loro clubs devono mettere in pratica tutti gli schemi che possono essere utili anche in nazionale. Non è possibile giocare con 50 rucks nel club e poi pretendere che sappiano giocare alla mano in Nazionale.
<BR>Spero che JK e il suo staff insista sugli schemi di gioco.
<BR>
<BR>Se vi interessa, prossimamente farò la comparazione delle statistiche tra le 5 partite della nostra nazionale.
<BR>La fonte delle statistiche è: planet-rugby.com
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<BR>Spero di non averVi annoiato troppo.
<BR>
<BR>Saluti.
Alla nascita siamo nudi, bagnati e affamati. Con il tempo le cose peggiorano.
L'Ottimista.
L'Ottimista.
-
bosch
- Messaggi: 382
- Iscritto il: 10 feb 2003, 0:00
- Località: genova
e cosa dovrebbe fare un allenatore di una squadra se non insegnare gli schemi di gioco??
<BR>se le giocate sono individuali e non frutto di una elaborazione di squadra l\'allenatore diventa esclusivamente un selezionatore, cerco i 25 migliori e li metto in campo, qualcosa faranno ......
<BR>pensiero calcistico : il milan di sacchi, il chievo di del neri, la roma di capello, la juve del trap. ecc, non rispecchiavano il pensiero del loro allenatore ? non applicavano schemi insegnati a memoria dal loro allenatore ?
<BR>ricordo sacchi che indicava esattamente (al metro) quale fosse la posizione da tenere in campo ad ogni singolo giocatore in ogni determinata situazione di gioco
<BR>il calcio è diverso dal rugby, ok, ma se gli inglesi in decima fase sapevano come ripiazzarsi l\'allenatore c\'entra qualcosa, o no? e non penso sia un fatto di tecnica individuale, è solo oreganizzazione, e quella la deve dare l\'allenatore
<BR>se le giocate sono individuali e non frutto di una elaborazione di squadra l\'allenatore diventa esclusivamente un selezionatore, cerco i 25 migliori e li metto in campo, qualcosa faranno ......
<BR>pensiero calcistico : il milan di sacchi, il chievo di del neri, la roma di capello, la juve del trap. ecc, non rispecchiavano il pensiero del loro allenatore ? non applicavano schemi insegnati a memoria dal loro allenatore ?
<BR>ricordo sacchi che indicava esattamente (al metro) quale fosse la posizione da tenere in campo ad ogni singolo giocatore in ogni determinata situazione di gioco
<BR>il calcio è diverso dal rugby, ok, ma se gli inglesi in decima fase sapevano come ripiazzarsi l\'allenatore c\'entra qualcosa, o no? e non penso sia un fatto di tecnica individuale, è solo oreganizzazione, e quella la deve dare l\'allenatore
- PiVi1962
- Messaggi: 3321
- Iscritto il: 11 mar 2004, 0:00
- Località: Roma
- Contatta:
Non sono d\'accordo sul fatto che l\'unica mancanza sia solo negli schemi di gioco.
<BR>Se si riguarda l\'incontro in cassetta, si nota che in numerosi placcaggi gli italiani erano in superiorità numerica nel punto d\'incontro: i giocatori francesi hanno l\'abilità tecnica di rimanere in piedi sino all\'arrivo del sostegno e di impostare egualmente ruck veloci. Insomma: pochissimi turnover rispetto alle numerose occasioni che si sono presentate!
<BR>Se si parla di difesa, quindi, la nostra aggressività è stata buona (finché la concentrazione e la preparazione fisica hanno retto), ma questo immane sforzo non è stato capace di produrre un adeguato numero di palloni recuperati.
<BR>Se si riguarda l\'incontro in cassetta, si nota che in numerosi placcaggi gli italiani erano in superiorità numerica nel punto d\'incontro: i giocatori francesi hanno l\'abilità tecnica di rimanere in piedi sino all\'arrivo del sostegno e di impostare egualmente ruck veloci. Insomma: pochissimi turnover rispetto alle numerose occasioni che si sono presentate!
<BR>Se si parla di difesa, quindi, la nostra aggressività è stata buona (finché la concentrazione e la preparazione fisica hanno retto), ma questo immane sforzo non è stato capace di produrre un adeguato numero di palloni recuperati.
“Hören Sie denn nichts? Hören Sie denn nicht die entsetzliche Stimme, die um den ganzen Horizont schreit und die man gewöhnlich die Stille heißt?” Georg Büchner.
-
marcofk
- Messaggi: 1210
- Iscritto il: 16 feb 2005, 0:00
Solo un appunto:
<BR>
<BR>- minuti giocati nei 22m avversari, in tutta la partita, 43 minuti contro i 50 minuti dei francesi;
<BR>
<BR>Non credo che questo dato sia corretto, a meno che in 93 (!) minuti di partita non si sia giocato un solo minuto nei 60 metri che separano i rispettivi 22m. A meno che non ti riferisci solo al tempo passato nella metà campo avversaria...
<BR>
<BR>- minuti giocati nei 22m avversari, in tutta la partita, 43 minuti contro i 50 minuti dei francesi;
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<BR>Non credo che questo dato sia corretto, a meno che in 93 (!) minuti di partita non si sia giocato un solo minuto nei 60 metri che separano i rispettivi 22m. A meno che non ti riferisci solo al tempo passato nella metà campo avversaria...
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
-
BOBMORSE59
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- Iscritto il: 20 apr 2003, 0:00
- Località: GOSSOLENGO
- aladestra
- Messaggi: 909
- Iscritto il: 7 feb 2004, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 21-03-2005 alle ore 15:04, terzac wrote:
<BR>La mia impressione è che nei raduni e negli allenamenti sia sia forse fatta troppa palestra e pochi schemi.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>In una trasmissione televisiva andata in onda prima della partita ITA - NZ del novembre 2004, hanno fatto vedere per 30 secondi o meno, il modo di allenarsi degli ALL BLACKS.
<BR>Mi ricordo che c\'era un allenatore che diceva ai giocatori le giocate che dovevano essere fatte e i giocatori agivano di conseguenza.
<BR>A seconda del comportamento dei giocatori l\'allenatore li faceva posizionare nel punto esatto, dove dovevano essere per ripartire pallone alla mano. Un allenamento \"guidato\", giusto per non lasciare nulla al caso. Ovviamento essendo un allenamento la velocità di gioco dei giocatori era minima, giusto per capire le direttive dell\'allenatore e metterle in pratica.
<BR>
<BR>Sarei curioso di assistere ad un allenamento dell\'italia, giusto per vedere se anche loro fanno questo tipo d\'allenamento.
<BR>
<BR>Un ultima cosa. Per l\'allenamento ai drop, secondo me l\'ideale sarebbe mettere dei pali in mezzo al campo e poi chiedere a due giocatori di passarsi la palla facendo passare il pallone in mezzo ai pali. Esempio: Orquera tira da destra verso sinistra cercando di far passare il pallone in mezzo ai pali e De Marigny riceve palla e tira da sinistra verso destra facendo passare il pallone in mezzo ai pali.
<BR>Questo tipo d\'allenamento è stato fatto in passato dall\'italia ??
<BR>
<BR>Saluti.
<BR> 21-03-2005 alle ore 15:04, terzac wrote:
<BR>La mia impressione è che nei raduni e negli allenamenti sia sia forse fatta troppa palestra e pochi schemi.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>In una trasmissione televisiva andata in onda prima della partita ITA - NZ del novembre 2004, hanno fatto vedere per 30 secondi o meno, il modo di allenarsi degli ALL BLACKS.
<BR>Mi ricordo che c\'era un allenatore che diceva ai giocatori le giocate che dovevano essere fatte e i giocatori agivano di conseguenza.
<BR>A seconda del comportamento dei giocatori l\'allenatore li faceva posizionare nel punto esatto, dove dovevano essere per ripartire pallone alla mano. Un allenamento \"guidato\", giusto per non lasciare nulla al caso. Ovviamento essendo un allenamento la velocità di gioco dei giocatori era minima, giusto per capire le direttive dell\'allenatore e metterle in pratica.
<BR>
<BR>Sarei curioso di assistere ad un allenamento dell\'italia, giusto per vedere se anche loro fanno questo tipo d\'allenamento.
<BR>
<BR>Un ultima cosa. Per l\'allenamento ai drop, secondo me l\'ideale sarebbe mettere dei pali in mezzo al campo e poi chiedere a due giocatori di passarsi la palla facendo passare il pallone in mezzo ai pali. Esempio: Orquera tira da destra verso sinistra cercando di far passare il pallone in mezzo ai pali e De Marigny riceve palla e tira da sinistra verso destra facendo passare il pallone in mezzo ai pali.
<BR>Questo tipo d\'allenamento è stato fatto in passato dall\'italia ??
<BR>
<BR>Saluti.
Alla nascita siamo nudi, bagnati e affamati. Con il tempo le cose peggiorano.
L'Ottimista.
L'Ottimista.
- aladestra
- Messaggi: 909
- Iscritto il: 7 feb 2004, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 21-03-2005 alle ore 21:45, marcofk wrote:
<BR>Solo un appunto:
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<BR>- minuti giocati nei 22m avversari, in tutta la partita, 43 minuti contro i 50 minuti dei francesi;
<BR>
<BR>Non credo che questo dato sia corretto, a meno che in 93 (!) minuti di partita non si sia giocato un solo minuto nei 60 metri che separano i rispettivi 22m. A meno che non ti riferisci solo al tempo passato nella metà campo avversaria...
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>
<BR>Piccola puntualizzazione.
<BR>Minutes in Possession: è il tempo che gli azzurri hanno avuto il possesso del pallone;
<BR>Mins in Opponent\'s Half: si riferisce al tempo giocato dagli azzurri nei 22 metri avversari, senza o con il pallone in mano.
<BR>In particolare:
<BR>- nel primo tempo abbiamo avuto il possesso del pallone per 11 minuti ed abbiamo giocato nei 22 m avversari per 29 minuti;
<BR>- nel secondo tempo abbiamo avuto il possesso del pallone per 12 minuti ed abbiamo giocato nei 22 m avversari per 15 minuti.
<BR>
<BR>Ciò significa che nel primo tempo abbiamo giocato per 11 minuti pallone in mano su tutto il campo, mentre il tempo trascorso nei 22 m avversari (senza o con il pallone in mano) è stato di 29 minuti.
<BR>Segno che, anche senza avere il pallone in mano, nel primo tempo abbiamo pressato i francesi nella loro metà campo.
<BR>
<BR>Spero di essere stato chiaro.
<BR>
<BR>Saluti.
<BR> 21-03-2005 alle ore 21:45, marcofk wrote:
<BR>Solo un appunto:
<BR>
<BR>- minuti giocati nei 22m avversari, in tutta la partita, 43 minuti contro i 50 minuti dei francesi;
<BR>
<BR>Non credo che questo dato sia corretto, a meno che in 93 (!) minuti di partita non si sia giocato un solo minuto nei 60 metri che separano i rispettivi 22m. A meno che non ti riferisci solo al tempo passato nella metà campo avversaria...
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>
<BR>Piccola puntualizzazione.
<BR>Minutes in Possession: è il tempo che gli azzurri hanno avuto il possesso del pallone;
<BR>Mins in Opponent\'s Half: si riferisce al tempo giocato dagli azzurri nei 22 metri avversari, senza o con il pallone in mano.
<BR>In particolare:
<BR>- nel primo tempo abbiamo avuto il possesso del pallone per 11 minuti ed abbiamo giocato nei 22 m avversari per 29 minuti;
<BR>- nel secondo tempo abbiamo avuto il possesso del pallone per 12 minuti ed abbiamo giocato nei 22 m avversari per 15 minuti.
<BR>
<BR>Ciò significa che nel primo tempo abbiamo giocato per 11 minuti pallone in mano su tutto il campo, mentre il tempo trascorso nei 22 m avversari (senza o con il pallone in mano) è stato di 29 minuti.
<BR>Segno che, anche senza avere il pallone in mano, nel primo tempo abbiamo pressato i francesi nella loro metà campo.
<BR>
<BR>Spero di essere stato chiaro.
<BR>
<BR>Saluti.
Alla nascita siamo nudi, bagnati e affamati. Con il tempo le cose peggiorano.
L'Ottimista.
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-
marcofk
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- Iscritto il: 16 feb 2005, 0:00
Odio fare il pedante, ma \"Minutes in opponent\'s half\" significa minuti nella metà campo avversaria (half = metà)... posso sempre fare un salto a Leicester e chiedere conferma a Martin Johnson, visto che è solo a 15 chilometri da qui, ma credo che il mio inglese sia sufficiente a decifrare questo arcano. Per il resto, ripeto, nulla da eccepire.
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
- aladestra
- Messaggi: 909
- Iscritto il: 7 feb 2004, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 22-03-2005 alle ore 10:31, aladestra wrote:
<BR>
<BR>In una trasmissione televisiva andata in onda prima della partita ITA - NZ del novembre 2004, hanno fatto vedere per 30 secondi o meno, il modo di allenarsi degli ALL BLACKS.
<BR>Mi ricordo che c\'era un allenatore che diceva ai giocatori le giocate che dovevano essere fatte e i giocatori agivano di conseguenza.
<BR>A seconda del comportamento dei giocatori l\'allenatore li faceva posizionare nel punto esatto, dove dovevano essere per ripartire pallone alla mano. Un allenamento \"guidato\", giusto per non lasciare nulla al caso. Ovviamento essendo un allenamento la velocità di gioco dei giocatori era minima, giusto per capire le direttive dell\'allenatore e metterle in pratica.
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>MIKY, mi confermi questo tipo d\'allenamento per gli ALL BLACKS ??
<BR>
<BR>Saluti.
<BR> 22-03-2005 alle ore 10:31, aladestra wrote:
<BR>
<BR>In una trasmissione televisiva andata in onda prima della partita ITA - NZ del novembre 2004, hanno fatto vedere per 30 secondi o meno, il modo di allenarsi degli ALL BLACKS.
<BR>Mi ricordo che c\'era un allenatore che diceva ai giocatori le giocate che dovevano essere fatte e i giocatori agivano di conseguenza.
<BR>A seconda del comportamento dei giocatori l\'allenatore li faceva posizionare nel punto esatto, dove dovevano essere per ripartire pallone alla mano. Un allenamento \"guidato\", giusto per non lasciare nulla al caso. Ovviamento essendo un allenamento la velocità di gioco dei giocatori era minima, giusto per capire le direttive dell\'allenatore e metterle in pratica.
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>MIKY, mi confermi questo tipo d\'allenamento per gli ALL BLACKS ??
<BR>
<BR>Saluti.
Alla nascita siamo nudi, bagnati e affamati. Con il tempo le cose peggiorano.
L'Ottimista.
L'Ottimista.