IlFilosofo2 ha scritto:Certo adesso è un bel pasticcio.
Il sistema Dondi è imploso, prima o poi dovevamo aspettarcelo, io ci speravo da tempo.
4 lustri di governo dittatoriale non poteva portare altro che all’implosione dello stesso e in questo caso lo scoppio è avvenuto con l’ennesima forzatura che il Presidente prosciuttodondi ha voluto.
Non è basta la vicenda di 3 anni fa del Venezia Mestre, che si è visto retrocedere dal top 10 con l’editto presidenziale vergognoso, stornando ben 5 punti in classifica ai veneti e favorendo così l’Amatori Catania, non è bastato il semi fallimento dell’Accademia di Tirrenia, la miniacale imposizione del concetto peso-altezza nella scelta degli azzurri di tutte le categorie e il fallimento della finale a Roma del top-ten, dell’under 20 e del campionato femminile e il mediocre mondiale e il fallimentare ultimo sei nazioni e via via discorrendo …..
Finalmente oggi con la questione BENETTON sembra che il presidente si sia messo i suoi attributi dentro il cassetto, basta che si muova a destra o a sinistra e diventerà un Farinelli, ma la cosa che mi rammarica di più e che è riuscito a far mettere le mani alla politica sul nostro sport, addirittura vogliono fare una interrogazione parlamentare sul caso Benetton, è questo mi preoccupa moltissimo. L’esperienze passate, vedi la pallacanestro il volley , hanno dimostrato che l’intervento della politica ha portato solo risultati negativi morali e sociali, perché distruggere anche il rugby?
Non sarebbe meglio azzerare i vertici e il Consiglio Federale dando nuova linfa al nostro movimento?
Forse è questo che manca, l’alternativa, si facciano avanti se esistono le persone che con progetti e con pianificazioni di rilancio dei top-clubs e di politiche di sostegno per tutte quelle piccole realtà territoriali dal sud al nord aggiscano prima col “CUORE” che con gli interessi e le megalomanioe, questa è la caratteristica dei veri rugbisti. I tempi son maturi, a buon intenditore poche parole.
Be in effetti una strada percorribile c'è, il comissariamento.