convocati Italia under 19

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

copernico
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Iscritto il: 12 mar 2009, 12:47

Re: convocati Italia under 19

Messaggio da copernico »

Furia Leso e Luxardo,non ci sono di solito, insieme alla terza linea Benetton(non mi ricordo come si chiama) e Ferro e Quaglio del Rovgo sono nel giro e se non li chiamano stavolta o è per infortuni o squalifica ,o perchè li chiameranno la prossima volta.Forse c'è qualcun'altro che si dovrebbe informare meglio invece di sparare c........te :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
rruuggbbyy
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Re: convocati Italia under 19

Messaggio da rruuggbbyy »

copernico ha scritto:Furia Leso e Luxardo,non ci sono di solito, insieme alla terza linea Benetton(non mi ricordo come si chiama) e Ferro e Quaglio del Rovgo sono nel giro e se non li chiamano stavolta o è per infortuni o squalifica ,o perchè li chiameranno la prossima volta.Forse c'è qualcun'altro che si dovrebbe informare meglio invece di sparare c........te :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
se tu intendi la terza linea del benetton, Faraon Alvise, non è mai stato nel giro. a momenti neanche gioca con il Benetton, figurati te!
e poi, vorresti dirmi che furia leso luxardo non sono di solito titolari?
copernico
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Iscritto il: 12 mar 2009, 12:47

Re: convocati Italia under 19

Messaggio da copernico »

Mi sembra che tu abbia difficoltà nella comprensione delle cose,io ho detto che c'è un ragazzo della Benetton che è stato chiamato ad un raduno ma non mi ricordo come si chiama, e che Furia Leso e Luxardo giocano sia nel club che in Nazionale,quindi è inutile che ti arrampichi sugli specchi ,purtroppo ti sei imbattuto in una persona che i 91 li conosce molto,molto ,bene.Nella Benetton di 91 ce ne sono pochissimi e solo due o tre ogni tanto giocano.Comunque prenditi pure con comodo tutte le informazioni del caso che poi ne discuto volentieri sulla qualità dei 91 del Veneto,(non tirar fuori Cosulich che è di Treviso è un'ottimo giocatore ma l'anno scorso ha giocato in un college Inglese, o i Corsi che l'anno scorso si sono auto esclusi).P.S. magari se tu trovassi dei giocatori meglio di quelli che hanno chiamato,io sarei più contento perchè come nazionale avremmo più probabilità di vittoria,e sarei felicissimo di essere smentito da te.
ferfed
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Re: convocati Italia under 19

Messaggio da ferfed »

copernico ha scritto:Mi sembra che tu abbia difficoltà nella comprensione delle cose,io ho detto che c'è un ragazzo della Benetton che è stato chiamato ad un raduno ma non mi ricordo come si chiama, e che Furia Leso e Luxardo giocano sia nel club che in Nazionale,quindi è inutile che ti arrampichi sugli specchi ,purtroppo ti sei imbattuto in una persona che i 91 li conosce molto,molto ,bene.Nella Benetton di 91 ce ne sono pochissimi e solo due o tre ogni tanto giocano.Comunque prenditi pure con comodo tutte le informazioni del caso che poi ne discuto volentieri sulla qualità dei 91 del Veneto,(non tirar fuori Cosulich che è di Treviso è un'ottimo giocatore ma l'anno scorso ha giocato in un college Inglese, o i Corsi che l'anno scorso si sono auto esclusi).P.S. magari se tu trovassi dei giocatori meglio di quelli che hanno chiamato,io sarei più contento perchè come nazionale avremmo più probabilità di vittoria,e sarei felicissimo di essere smentito da te.


Aldilà dei toni sostenuti (forse eccessivamente sostenuti) e talvolta anche di parte (forse eccessivamente di parte) che animano i confronti di idee, mi sembra che l'osservazione di fondo di Copernico e cioè che i 30/40 ragazzi che di volta in volta vengono selezionati sono alla fine dei conti i migliori disponibili, sia molto sensata e confermata dagli eventi, ancora di più se visti nel tempo e nella loro complessità.

D'altronde che il nostro movimento debba crescere non lo scopriamo adesso.

Penso che il nodo vero consista nel fare il possibile perché questi ragazzi possano esprimere in modo compiuto le loro potenzialità.
Per quanto scontato possa apparire, in realtà si tratta di una "missione" estremamente difficile.
La "cultura" che sottende il nostro movimento e la sua storia, è forse l'ostacolo più grosso da superare.
Campanilismi, localismi, incapacità di pensare ed agire in funzione di obbiettivi generali (che pure sottendono interessi comuni), dinamiche che per esempio vedono i nostri campionati densi di stranieri con i nostri giovani relegati in panchina quando va bene, ecc. ecc.... si potrebbero scrivere paginate intere.
Parlo di quei meccanismi perversi che non hanno consentito al "prodotto Rugby" di essere visto, comprato, di affermarsi come sport da vedere e da godere, col risultato di tribune semideserte e di un professionismo gonfiato, illusorio, non supportato da presupposti adeguati (economici prima ed organizzativi dopo) neanche a livelli minimali.
Anche alcuni aspetti dei dibattiti del nostro forum, con le posizioni che vi sono espresse, lo evidenziano.
Ci sarebbe tanto da dire, entrando nello specifico dei singoli aspetti (per es. gli aspetti motivazionali e formativi, le competenze che il movimento esprime per la formazione complessiva, tecnica e di gioco ma anche di carattere, psicologica. L'intensità di gioco per esempio è la conseguenza di aspetti molto complessi, tecnici ma anche affettivi, legati alle motivazioni, alle sicurezze gestuali ma anche psicologiche, ecc....)

Questi aspetti sono per me il vero problema ed è su questi che dovremmo più proficuamente riflettere, confrontarci e stimolare dibattito e consapevolezze.
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