Serie A 2009/10 - Girone B

[frankye88]

Rugby, Esordio vincente per l'Amatori Catania
di Carlo Galati

Nella pioggia di una Nicolosi versione invernale, l’Amatori Catania fa sua la prima partita gara del campionato di Serie A battendo, in una gara incerta fino alla fine, il Rugby Mirano tenuto a galla dai calci piazzati dell’estremo Sutton, autore di tutti i 24 punti della squadra ospite.
Una gara, quella disputata su di un campo reso pesante dall’incessante pioggia, sempre in mano alla squadra di casa che ha fatto e disfatto a proprio piacimento durante tutto l’arco della gara, sia per la superiore condizione fisica e atletica dimostrata sul terreno di gioco, sia per i numerosi calci di punizione fischiati dall’ arbitro Sironi e che hanno fino alla fine tenuto a galla gli ospiti.
Accade quasi tutto nel primo tempo quando gli ospiti, sin dall’inizio si portano avanti grazie a due calci di Sutton. La reazione dei padroni di casa, però, non si fa attendere e tra l’ottavao e il tredicesimo del primo tempo marcano due mete con Juan Cruz Viassolo e Johnny Strazzeri, entrambe trasformate da Emanuel Viassolo. Ma i fuochi d’artificio iniziali non sono brevi a placarsi: è infatti ancora Sutton a trasformare il calcio che riporta sotto i veneti. Ma sono ancora i biancorossi, subito dopo, a ristabilire le distanze grazie ad una meta di potenza marcata da Salvo Garozzo.
La mancanza di disciplina dei catanesi è però una costante lungo tutto l’incontro: ad approfittarne è ancora l’estremo ospite che tra l’undicesimo e il diciottesimo del secondo tempo, porta gli ospiti ad un insperato pareggio, visti i differenti valori tecnici e fisici espressi in campo. Ma l’Amatori è una squadra che storicamente nelle difficoltà ha sempre trovato lo sprint giusto per rialzarsi e sospinta dai suoi uomini più rappresentativi, si riporta in vantaggio grazie ad una bella azione corale di tutta la linea dei 3/4 e che porta alla meta di Leonardi trasformata dal solito Emanuel Viassolo. Nel finale gli ospiti provano a riaffacciarsi in avanti ma hanno solo il tempo di accorciare le distanze, ancora con Sutton, prima del fischio finale dell’arbitro Sironi.

“Siamo molto contenti, in primis dell’ottima prestazione e della vittoria ottenuta contro una squadra tosta come quella del Mirano” queste le parole del capitano Massimiliano Vinti che prosegue “dobbiamo migliorare parecchio soprattutto per quel che riguarda la disciplina: senza tutti questi falli avremmo potuto gestire la partita in maniera più tranquilla. Un motivo di particolare orgoglio e soddisfazione è quello legato all’esordio, in questa categoria per molti dei nostri ragazzi come Strazzeri e Leonardi, autori di due delle nostre quattro mete, ma anche dell’esordio assoluto in prima squadra di Vasta e Venturino, a testimonianza ulteriore del valore del nostro settore giovanile e di un movimento catanese che ha nell’Amatori il proprio faro guida.”


Grazie a questa vittoria ottenuta con il bonus delle quattro mete, l’Amatori Catania potrà godersi il primato, indipendentemente dal risultato delle altre squadre impegnate domani, fino alla settimana prossima quando il XV allenato dal francese Bernard si recherà in Lombardia a fare visita al temibilissimo Calvisano retrocesso per problemi economici dopo anni trascorsi in Top10. Tanto è ancora il lavoro da fare, ma con la prestazione di oggi la squadra ha dimostrato di aver imboccato la strada giusta per poter recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.

[megan]

Strazzeri e Leonardi provengono dal vivaio del Cus Catania Rugby, dove hanno inziato a giocare, fatto tutta la trafila delle giovanili ed esordito in serie B......speriamo che sia un bel segnale di cooperazione tra le due maggiori società catanesi e siciliane (San Gregorio e Amatori CT) ed il resto dei piccoli club siciliani. Va detto che il s.gregorio lo fa già con tutte le squadre siciliane (messina,ragusa,milazzo,cus ct....), mentre l'amatori ha finora pescato solo in città.
Dovrebbe essere una prassi comune come avviene in tutta Italia, e speriamo che si vada consolidando anche da noi!!

[JerryCollins]

avete tutti beccato il pronostico di alghero - catania! la partita è infatti finita (se non ho fatto male i conti) in un bel 3 - 37.

alghero veramente inguardabile sotto TUTTI i punti di vista. franchin è l'unico che cerca di fare qualcosa di costruttivo per la squadra di casa.

notevole prova del catania sia in attacco che in difesa, sebbene abbiano un po' peccato di disciplina nella seconda parte del primo tempo, comunque per loro fortuna non punita dall'arbitro nemmeno con un richiamo. chiare leaderships sia tra i 3\4 che tra gli avanti, ottime reattività, ha tutto quello che si è visto mancare alla squadra di casa che sembra non essere mai uscita dallo spogliatoio.

[megan]

San Gregorio Catania....

[giubba]

Signori si riparte... sotto con i pronostici!

Serie A – Girone B – I giornata – 27.09.09 – ore 15.30

Amatori Catania v Rugby Mirano arb. Sironi (Colleferro) – si gioca sabato, ore 15.00, al “Monti Rossi” 5-0

Med Italia Pro Recco v Gladiatori Sanniti arb. Roscini (Milano) 4-1

Cus Verona v Cammi Calvisano arb. Serchiani (Padova) 0-5

Banca Farnese Lyons Piacenza v Asti Rugby arb. Bono D. (Brescia) 5-0

Novaco Alghero v San Gregorio Catania arb. Valbusa (Treviso) – ore 15.00 1-4

Rugby Riviera v Fiamme Oro Roma arb. Pasquin (Rovigo) 1-5

nessuno ce ne voglia ma Cus verona vs Cammi Calvisano è finita 25 a 23

bye

[Barcollomanonmollo]

lions- asti 9-8 meta dell'asti all'ultimo secondo non trasformata...azz
e gli altri?

[ranghibus]

Dal sito Fir

SERIE A – GIRONE B – I GIORNATA – 27.09.09

Amatori Catania v Rugby Mirano 28 – 24 (5 – 1) giocata ieri
Med Italia Pro Recco v Gladiatori Sanniti 30 – 07 (5 – 0)
Cus Verona v Cammi Calvisano 25 – 23 (4 – 1)
Banca Farnese Lyons Piacenza v Asti Rugby 09 – 08 (4 – 1)
Novaco Alghero v San Gregorio Catania 03 - 37 (0 – 5)
Rugby Riviera v Fiamme Oro Roma 23 – 19 (4 – 1)

Classifica:

Amatori Catania, Med Italia Pro Recco, San Gregorio 5; Cus Verona, Banca Farnese Lyons Piacenza, e Riviera 4; Fiamme Oro Roma, Asti, Cammi Calvisano e Mirano 1; Sanniti e Novaco Alghero 0.


Prossimo Turno (4.10.09)
Cammi Calvisano v Amatori Catania
Rugby Mirano v Med Italia Pro Recco
Gladiatori Sanniti v Cus Verona
Fiamme Oro Roma v Banca Farnese Lyons Piacenza
Asti Rugby v Novaco Alghero
San Gregorio Catania v Rugby Riviera

[cristianomorabito]

Rugby Riviera-Fiamme Oro Rugby 23-19
La trasferta veneta frutta un solo punto alle Fiamme Oro Rugby, che così pagano il dazio della promozione nella serie superiore. Eppure la partita sembrava volgere al meglio per la compagine romana che, dopo tre minuti, segnava i primi tre punti in Serie A con un calcio di Ettore Boarato, l’apertura rodigina neo-acquisto delle Fiamme. La risposta della squadra veneta si fa aspettare poco più di dieci minuti quando Betto con un calcio di punizione centra i pali e porta le squadre in parità. Il giallo comminato al 18’ a Marco Maffei, terza linea della squadra romana, coincide con il momento peggiore delle Fiamme, che subiscono un uno-due di quattordici punti con due mete, entrambe trasformate dai verdeblu, al 23’ e al 27’. Il primo tempo si chiude sul 17 a 9 per i veneti, con le Fiamme che restano in partita grazie ad un altro calcio di punizione al 36’ di Boarato.
All’inizio della seconda frazione di gioco coach Valsecchi cambia le carte in tavola ed effettua ben quattro cambi, ma è dal piede dell’ottimo Boarato che vengono anche i primi tre punti della ripresa, con un calcio di punizione al primo minuto, che porta le squadre sul 17 a 12. Ed è un vero e proprio botta e risposta tra i calci di Betto e Boarato che caratterizza i secondi quaranta minuti. Alla prima punizione dell’atleta in maglia cremisi risponde il veneto sedici minuti dopo, per poi lasciare di nuovo la scena al terza linea della squadra della Polizia di Stato e tornare ancora in cattedra con un’altra punizione al 39’, dopo che sette minuti prima Marco Maffei rimediava il secondo cartellino giallo e veniva invitato ad abbandonare il terreno di gioco. I romani trovavano nei minuti di recupero l’unica meta con il mediano Nicolò Benetti (trasformata dal solito Boarato), regalando il pallone della svolta nel finale con una touch agli avversari, che fissavano il risultato sul 23 a 19.


I TABELLINI DELLA PARTITA
Rugby Riviera: Pavin, Accorsi (Dal 20 St. Marconato), Faggin, Leaega, Bado, Betto, Alessi, Bortolato, Santinello, Palandrani, Bolzonaro (Dal 6 St. Toneatti), Montani, Righetto (Dal 28 St. Buosi), Geraci, Marchitelli (Dal 4 St. Ruffert)
A DISP.: Menegazzo, Memo, Zennaro, Barina

Fiamme Oro: Merli, Gaudiello, Pelliccione, Massaro, Baldini, Boarato, Martinelli, Parisse, Maffei, Soccorsi, Bizzozero, Matrullo, Gasparini, Zonetti, Castagna
All.: Sven Valsecchi
A DISP.: Frezza, Lombardo, Cerasoli, Bottino, Benetti, Forcucci, Di Maura, Postiglione

MARCATORI:
PRIMO TEMPO: 3’ cp Boarato, 16’ cp Betto, 23’ m. Accorsi tr. Betto, 27’ m. Faggin tr. Betto, 36’ cp Boarato
SECONDO TEMPO: 1’ cp Boarato, 17’ cp Betto, 20’ cp Boarato, 39’ cp Betto, 46’ m. Benetti tr. Boarato

SOSTITUZIONI:
Riviera: 4 ST. Ruffert per Marchitelli; 6 ST. Toneatti per Bolzonari; 20 ST. Marconato per Accorsi; 28 ST. Buosi per Righetto

Fiamme Oro: 1’ St Cerasoli per Parisse, Lombardo per Sonetti, Postiglione per Gasparini, Di Maura per Merli; 23’ St Frezza per Lombardo; 28’ Forcucci per Baldini; 32’ Benetti per Nartinelli


NOTE: cartellino giallo 18’ pt Maffei; cartellino giallo 32’ st Maffei


Cristiano Morabito – Addetto stampa Fiamme Oro Rugby

[Emy77]

da www.proreccorugby.it

PER GLI SQUALI BUONA LA PRIMA: GLADIATORI SANNITI BATTUTI 30-7!
di Emy Forlani - ufficio stampa Pro Recco Rugby
27/09/2009- Un pomeriggio autunnale ma dal clima pienamente estivo ha visto la Pro Recco Rugby vincere nettamente la prima partita del campionato 2009/2010 e conquistare così i primi cinque punti in classifica!
Tutto facile per gli Squali contro i Gladiatori Sanniti: al 30’ del primo tempo il risultato era già sul 25-0 (meta di Tonini, c.p. di Ansaldi, meta di Bisso trasformata da Ansaldi, meta di Lerda trasformata sempre da Ansaldi e drop di Gonzalez) e solo un calo di concentrazione dei padroni di casa ha permesso agli ospiti di mettere a segno gli unici punti della giornata e di chiudere così il parziale sul 25-7 (a segno Zullo, che ha anche trasformato). Nella ripresa la Pro Recco ha messo a segno la meta del bonus con Simons e fissato così il risultato sul 30-7 finale.

La prestazione degli Squali è stata senza dubbio positiva: lo strapotere della mischia sia nelle fasi chiuse che nelle rolling maul e l’ottimo lavoro in touche hanno tolto da subito fonti di gioco ai Gladiatori Sanniti, che non hanno potuto far altro che cercare di tamponare le offensive dei biancocelesti, apparsi molto efficaci anche nelle linee arretrate. Nonostante i tanti giocatori nuovi inseriti in rosa, la squadra è apparsa già ben amalgamata, il gioco piuttosto sciolto e i ragazzi ben inseriti sia dal punto di vista umano che tattico: tra i marcatori, Ansaldi, Bisso, Gonzalez e Simons erano alla prima presenza in campionato con la maglia del Dolmen Med Italia.
Particolare motivo di soddisfazione in questa bella vittoria è stata la meta di Diego Bisso: classe 1991, cresciuto nel vivaio recchelino, ha giocato tutti gli 80 minuti della sua partita d’esordio in serie A ed è anche andato a segno!
Fra sette giorni agli Squali tocca la prima lunga e insidiosa trasferta, in casa di quel Mirano che, nell’anticipo di ieri a Catania, ha fatto tremare i padroni di casa.

Tabellino:
DOLMEN MED ITALIA PRO RECCO RUGBY - GLADIATORI SANNITI 30-7 (p.t. 25-7)
RECCO: 15 GONZALEZ, 14 CANOPPIA (32 S.T. BRUMANA), 13 BECERRA (1 S.T. DI BIASE), 12 BISSO, 11 BESIO, 10 ANSALDI, 9 GATTI, 8 TONINI, 7 LERDA, 6 SALSI (16 S.T. FAGNANI), 5 SIMONS (37 S.T. METALIAJ), 4 BONFRATE (12 S.T. GALLI), 3 BRUERA, 2 NOTO, 1 CASARETO (28 S.T. SCIACCHITANO).
GLADIATORI SANNITI: 15 MASONE, 14 MOLINARO, 13 PISCOPO, 12 VELOTTI, 11 CARONE, 10 ZULLO, 9 DELL'OSTE (25 S.T. BOTTICELLA), 8 GAMES, 7 VERDILE, 6 PICA (1 S.T. TENGA), 5 ABATE, 4 VALENTE, 3 LYNCH, 2 BALESTRIERI, 1 DEL PRETE.
Arbitro: ROSCINI DI MILANO
Marcatori: p.t.: 5' META TONINI (5-0), 16' CP ANSALDI (8-0), 21' META BISSO (13-0), TR. ANSALDI (15-0), 26' META LERDA (20-0), TR. ANSALDI (22-0), 30' DROP GINZALES (25-0), 43' META ZULLO (25-5), TR. ZULLO (25-7).
s.t.: 27' META SIMONS (30-7)
Note: cartellini gialli: 8' S.T. GATTI
spettatori: 300

[megan]

fa effetto vedere andare in meta Benetti ( tra le migliori rivelazioni dello scorso s.10 dove giocava sempre titolare con un paio di chiamate in azzurro ) che però entra a meno di dieci minuti dalla fine perchè fa da riserva al povero Martinelli, indicato da molti come ancora troppo acerbo sia per la nazionale u.20 (fece da capo espriatorio alla debacle azzurra in Giappone...) che per gli alti livelli!!
certe cose fatico a capirle....

[Total]

CAMPIONATO NAZIONALE RUGBY - SERIE A (Girone B) 2009/2010

1ª GIORNATA

Novaco Alghero - A.S.D. San Gregorio Catania Rugby 3-37 (p.t. 3-15)

NOVACO ALGHERO 3
SAN GREGORIO CATANIA 37

NOVACO ALGHERO: Daga (60' Bersani), Chiumento, Franchin, Ferrari, Martiri (45' Moro), Kunz, Salis (55' A. Peana), Gilbert, Brandling (60' Marini), Toniolo, Duca, Paco, Bonetti, Spirito, Capponi. All. Bordon.

SAN GREGORIO CATANIA: G. Sapuppo, Giobbe, Peralta (71' Lo Faro), Messina, Iacono, Pucciariello, Failla, Corolenco, Dell'Aria, S. Sapuppo, Taschetta, Little (60' Leonardi), Colaiuda, D'Auria, Sauria. All. Arancio.

ARBITRO: Valbusa (Treviso).

MARCATURE: p.t.: 3' c.p. Pucciariello (0-3); 5' meta Little (0-8); 8' meta G. Sapuppo, tr. Pucciariello (0-15); 35' c.p. Kunz (3-15); s.t.: 53' meta Corolenco, tr Pucciariello (3-22); 70' meta Peralta (3-27); 73' c.p. Pucciariello (3-30); 80' meta Pucciariello, tr Pucciariello (3-37).

NOTE: giornata variabile, temperatura intorno ai 23°C. Punti conquistati: 0-5.

ALGHERO. Straordinario inizio di campionato per il San Gregorio Catania Rugby subito corsaro in trasferta ad Alghero contro i sardi neo retrocessi dal girone 1. Vittoria perentoria e senza repliche (3-37) del quindici etneo che ha dominato in lungo e in largo il match senza mai lasciare speranze ai padroni di casa, apparsi disorientati davanti allo strapotere tecnico e fisico dei verdeblù. In casa etnea era una trasferta piuttosto temuta, sia per le difficoltà logistiche nel raggiungere la Sardegna (il San Gregorio è partito da Catania alle 7 di questa mattina dovendo fare scalo obbligatoriamente a Roma Fiumicino) che per il livello di difficoltà della gara contro una squadra di navigata esperienza. Ebbene, è giunto invece un successo netto, a dire il vero inaspettato alla vigilia, che ha confermato la bontà e l'ottimo tasso tecnico della compagine siciliana. Gli arrivi di elementi importanti e dalle indubbie qualità durante il mercato estivo si sono rivelati decisivi sin dalla prima uscita in campionato. Sono andati in meta tutti i tre acquisti di alto livello del San Gregorio: gli italo-argentini Corolenco e Peralta insieme all'ultimo arrivato Giuseppe Sapuppo. Soprattutto quest'ultimo, presentato proprio ieri alla vigilia del match dal sodalizio etneo, ha disputato un'ottima partita nonostante i pochi allenamenti insieme al resto del gruppo. Uno messaggio importante questo del San Gregorio al campionato alla luce delle recenti dichiarazioni di coach Arancio ("puntiamo dichiaratamente ad uno dei primi tre posti in graduatoria per giocarci le nostre chance promozione", n.d.r.).
Match a senso unico sin dalle prime battute con il San Gregorio autore di ben 15 punti negli otto minuti iniziali, frutto dell'immancabile piazzato di Pucciariello in apertura e delle marcature dell'americano Little e, appunto, dell'ottimo Giuseppe Sapuppo, subito a suo agio nei meccanismi di gioco del quindici verdeblù. L'orgoglio dei sardi nella prima frazione si è fermato alla trasformazione dell'apertura Kunz: 3-15 al riposo.
Nella ripresa gli etnei non hanno abbassato la guardia continuando a martellare la retroguardia dell'Alghero. San Gregorio griffato Argentina con le mete, in ordine di tempo, dei nuovi Corolenco e Peralta, prima del centro del trascinatore Pucciariello (che ormai ha sostituito in campo in tutto e per tutto l'eterno Orazio Arancio). Lo stesso capitano verdeblù poco prima aveva messo a segno il suo secondo piazzato di giornata.

Esordio coi fiocchi per il San Gregorio Catania Rugby che ha regalato così la prima grande gioia al presidente Valastro ed al tecnico Arancio. L'ex nazionale azzurro a fine partita ha fatto i complimenti ai suoi: "Abbiamo affrontato il match con la giusta concentrazione e determinazione partendo al massimo sin dai primi minuti. La grande differenza con la passata stagione, per quel che riguarda i match esterni, sta proprio nell'approccio mentale alla gara che l'anno scorso sbagliavamo spesso e sovente. Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene e toglierci grandi soddisfazioni come quella di oggi."

Prossimo impegno del San Gregorio in programma domenica prossima in casa, al "Monti Rossi" di Nicolosi, contro il Rugby Riviera. Sarà l'esordio casalingo stagionale per i verdeblù.

Cordialità e saluti.

News e curiosità sul sito web ufficiale del San Gregorio Catania Rugby: http://www.sangregoriocataniarugby.com

[lupomar]

Da L'Arena di Lunedì 28 Settembre 2009 SPORT Pagina 49

L’ESORDIO. BELLINI APRE LE MARCATURE E DECIDE L’INCONTRO A POCHI ISTANTI DAL FISCHIO FINALE SU CALCIO DI PUNIZIONE. MORO E GIRELLI ESCONO PER INFORTUNIO


Franklin & Marshall compie l’impresa

Al debutto in serie A sconfigge il Calvisano Una difesa aggressiva e la buona gestione del gioco al piede le chiavi del successo

Inizia con una vittoria storica l'avventura del Franklin & Marshall nel campionato di serie A.
Con un successo sul Cammi Calvisano, una delle squadre che hanno scritto la storia del rugby italiano negli ultimi anni, centrando scudetti, finali tricolori e giostrando nella Champions del rugby. Certo, dopo la volontaria rinuncia al massimo livello, il Calvisano di ieri al Gavagnin non era la stessa formazione da top ten. Comunque era una squadrone dal potenziale formidabile, con fisici impressionanti, guidata dal mediano della nazionale azzurra all'ultimo Sei Nazioni Paul Griffen e capitanata da David Dal Maso, altro moschettiere azzurro, come Massimo Ravazzolo, di qualche anno fa.
Contro questo Calvisano animato dalla volontà di risalire subito la china e bruciare le tappe Verona ha disputato una gara magistrale, meritando il successo in un finale da cuori forti, al termine di una partita di assoluto livello e spettacolo. La chiave della vittoria scaligera, prima ancora di una difesa aggressiva e feroce e di una eccellente gestione del gioco al piede, è stato il carattere: uno spirito di sacrificio, di fiducia incrollabile e di compattezza. Lo stesso che aveva animato il play-off promozione con l'Asti. Quello che ieri ha permesso al Cus, trafitto allo scadere da una meta in contropiede dai bresciani e con due uomini in meno per un giallo e una ferita, di ritornare avanti, conquistare una punizione e infilare il piazzato della vittoria.
L'avvio, in un Gavagnin dal mantello finalmente verde, gremito e festante, vede subito un Calvisano a trazione anteriore. Un Cammi che parte forte, che fa valere ritmo alto e chili con le penetrazioni di Sossi, Dal Maso e Ravazzolo. Verona però non si scompone, Griffen fallisce i primi due penalty ed è Marco Bellini, ex apertura giallonera, a colpire per primo dalla piazzola. Poi Griffen aggiusta la mira, Bellini tocca ancora, e a metà frazione il punteggio è in parità sul 6 a 6. Partita equilibrata, con i verdeblù a placcare bene e a rispondere profondo con i piedi di Pizzardo e Bellini alle bordate di spostamento di Griffen. L'ala scaligera Belloni, con un contrattacco al fulmicotone smarca Lorenzetto e fa alzare in piedi il Gavagnin, ma Serchiani vede un'ostruzione e ferma tutto.
Il Calvisano riesce a cambiare marcia in finale di tempo. Sfrutta una mischia girata ravvicinata e va a schiacciare di forza con Paghera. E dopo due minuti Griffen rincara dalla piazzola. 6 a 16, così, al riposo. Nell'intervallo Beretta inserisce forze fresche, cancella le ultime incertezze e lancia la carica.
Nella ripresa è allora il Franklin a salire in cattedra. Pressa i giallo neri, alimenta penetrazioni e costringe Calvisano al fallo e all'espulsione temporanea di Letinic. Bellini, implacabile cecchino, con 20 punti nel carniere e il titolo di man of the match alla fine, mette due punizioni e riporta sotto Verona sul 12 a 16. E al 64’ i verdeblù passano in vantaggio. Da una rimessa laterale avanzata impostano una penetrazione a vortice col pack conclusa in meta da Ryan Neethling, partita maiuscola del nuovo tallonatore scaligero, per il 19 a 16. Calvisano vacilla e Bellini infila altri tre punti.
Ma il finale stravolge risultato ed emozioni. Il Franklin perde due uomini, Spotorno per un giallo e Girelli , immolatosi in uno scontro aereo per salvare la meta verdeblù dopo un'invenzione di Griffen, per ferita con i cambi esauriti, ma difende il fortino del Gavagnin con i denti.
Trova anche con il piede il contropiede risolutivo, ma Serchiani punisce l'eccesso di foga sul recupero dell'ovale sull'estremo Ravazzolo e ridà palla a Calvisano. Griffen inventa un contrattacco rapidissimo, innesca Rambo Costantini che taglia il campo e serve il fratello Daniel che schiaccia tra i pali: 22 a 23 e sembra finita. Anche perché Moro si è lussato la spalla nell'ultimo tentativo di placcaggio.
Verona in 12, ma sulla rimessa si lancia all'arma bianca, Calvisano sbaglia e concede la punizione che potrebbe rovesciare di nuovo tutto. Bellini ha 85 minuti e l'intero stadio sulle spalle. Ma con la tranquillità di un maestro zen, carica il destro e centra perfettamente l'acca: 25 a 23.
C’è tempo per gli ultimi disperati assalti bresciani, ma il Franklin esce vittorioso. In un tripudio così bello come nessuno osava sperare.

Davide Adami

[JerryCollins]

San Gregorio Catania....

Novaco Alghero....

[megan]

jerry non voglio essere polemico, ma San Gregorio Catania è il nome della squadra e non dello sponsor....San Gregorio è un comune in provincia di Catania, magari non lo sapevi.

[Total]

jerry non voglio essere polemico, ma San Gregorio Catania è il nome della squadra e non dello sponsor....San Gregorio è un comune in provincia di Catania, magari non lo sapevi.

Esatto! W.u.p.