CariParma TM 2009 : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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bep68
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da bep68 »

Parto da una considerazione.ritengo che sia il Sud Africa con la Francia che la Nuova Zelanda siano rimaste in partita anche grazie all'arbitraggio(ringraziamo gli AB per averci comunque consentito un spot enorme per lo sviluppo del rugby in Italia:formazione sperimentale,ecc..).Nel fare questo ragionamento un pò noioso sono partito da una considerazione che ho fatto personalmente sul campo e per verificare le mie impressioni sono poi andato a fare una ricerca sul sito IRB dove ho raccolto alcuni dati che tutti possono verificare.Tutte le domeniche nei campionati italiani senior ma sopratitto junior (il mio tesseramento f.i.r. è del 1979) assisto ad arbitraggi inadeguati.Attualmente alleno una sqadra under 12 con grandi soddisfazioni e sopratutto con gran divertimento.Quando incontriamo formazioni giovanili facenti parte di società maggiori (serie a e top ten)e quindi ben "educate"sia da un punto di vista tecnico-tattico che regolamentare la mia squadra se la gioca pur essendo l'espressione di una società la cui prima squadra milita in serie b. Sopratutto se ad arbitrare è qualcuno di competente.viceversa se incontriamo squadre che sono solamente aggressive e l'arbitraggio è così così andiamo in forte difficoltà(ho verificato le stesse dinamiche anhe nelle under maggiori..).Per capire se esista un nesso tra il gioco espresso e l'arbitraggio ho confrontato in numero di giocatori tesserati,il numero di club,il numero di arbitri delle 10 maggiori nazionali.ecco quanto segue:Inghilterra 2.146.140 tesserati in 1900 club con 38019 arbitri ossia 20 arbitri per club
Sud Africa 488.044 tesserati in 1264 club con 3010 arbitri ossia 2,4 arbitri per club
Francia 273.083 tesserati in 1734 club con 2088 arbitri ossia 1,2 arbitri per club
Nuova zelanda 145.293 tesserati in 562 club con 2255 arbitri ossia 4 per club
Australia 85.179 tesserati con 787 club con 5772 arbitri ossia ben 7,3 arbitri per club
Argentina con 96.479 tesserati con 420 club e 769 arbitri ossia 1,8 arbitri per club
Galles 46.324 tesserati in 325 club e 1779 arbitri ossia ben 5,5 arbitri per club
Scozia 32.817 tesserati in 241 club con 343 arbitri ossia 1,6 per club
Irlanda con 152.830 tesserati in 207 con 420 arbitri ossia 2 per club
Infine:
Italia con 61.487 tesserati in 744 club e 701 arbitri cioè MENO DI 1 ARBITRO PER CLUB!(0,94).
E' indiscutibile che 7 mischie ordinate senza commettere falli e costringendo l'avversario a commetterne tanto da beccarsi un giallo ma senza però avere la meritata meta tecnica che avrebbe solo certificato quanto è avvenuto in campo qualcosa significherà pure.
Io sono dell'avviso che primo:politicamente non valiamo niente ed ecco il rapporto tesserati-club-arbitri.
Secondo:Il giocatore moderno e quello futuro che stiamo formando a parità di tecnica e capacità di tenere un superiore ritmo deve essere quanto meno in grado di leggere il regolamento quanto l'avversario.
La federazione farebbe bene ad investire sulla categoria arbitrale.Se così non sarà, l'enorme sforzo che tutti coloro che come il sottoscritto stanno facendo sul campo sarà inutile.Ricordo sempre citando le fonti Irb che per quanto riguarda i tesserati pre-teen e teen anche se alcune nazioni oggi appaiono irraggiungibili(Inghilterra,Francia,Sud Africa,New Zeland,) nazioni come il Galles ad oggi hanno la circa la metà dei tesserati pre-teen e teen (Galles pre-teen 10.000 e teen 13689. Italia pre-teen 20.471 e teen 21.210).
Da tifoso dimenticando il campo piccolo e la formazione sperimentale AB devo solo dire Grazie ragazzi.La mischia è stata enorme.e i 3\4 finalmente in avanzamento sia in difesa che con la palla in mano.
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
stalker
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da stalker »

Roberston è stato ottimo nel posizionamento in inferiorità numerica, meno nell'impatto: il tallonatore era già attaccato alla linea dell'out, non velocissimo; lui l'ha impattato a 3 metri circa dalla linea di meta, all'altezza delle spalle. Magari se avesse provato a prenderlo più basso, sulle gambe, riusciva a portargli un piede fuori.

Splendido Smith su Dupuy: anziché cercare di evitarlo sulla destra o sulla sinistra, l'ha puntato frontalmente, di spalla, portandoselo dentro l'area di meta.
stefanot
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da stefanot »

Per rispondere ad un post precedente, avevo letto da qualche parte che la federazione da quest'anno voleva aprire un'accademia arbitrale, in teoria 7 giovani arbitri (Matteo Liperini, Nicola Franzoi, Emanuele Tomò, Andrea Spadoni, Elia Rizzo, Federico Armanini e Luca Cerino) avrebbero dovuto allenarsi nell'accademia federale Francescato.
Qualcuno sa se questo progetto è stato veramente realizzato e come sta andando?
bep68
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da bep68 »

stefanot ha scritto:Per rispondere ad un post precedente, avevo letto da qualche parte che la federazione da quest'anno voleva aprire un'accademia arbitrale, in teoria 7 giovani arbitri (Matteo Liperini, Nicola Franzoi, Emanuele Tomò, Andrea Spadoni, Elia Rizzo, Federico Armanini e Luca Cerino) avrebbero dovuto allenarsi nell'accademia federale Francescato.
Qualcuno sa se questo progetto è stato veramente realizzato e come sta andando?
se ci sono in Italia 744 club e 701 arbitri e almeno la metà di questi club hanno due squadre e dando per scontato che le partite si giochino tra due squadre(!), ma chi le arbitra le partite in Italia?
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
stefanot
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Re: ITALIA - NZL 6-20.. Al diavolo le onorevoli sconfitte

Messaggio da stefanot »

supermax ha scritto:Battere gli AB.....forse non ci rendiamo abbastanza conto che Galles, Irlanda e Scozia ci provano da decenni e non ci riescono. Anche l'Inghilterra le ha prese quasi sempre. Solo la Francia sembra possedere il segreto per dare più dispiaceri della media ai neozelandesi. Forse perchè certe volte escono dall'"ortodossia" e danno libero sfogo al talento dei 3/4. E' questo il punto, sul gioco strutturato noi possiamo limitare i danni, e gli anglosassoni lo fanno, ma per destabilizzare una squadra come gli AB devi talvolta uscire dagli schemi, fare qualcosa di totalmente inaspettato. Ovviamente bisogna avere la testa ed il talento per farlo e i francesi spesso li hanno entrambi. Noi non abbiamo sufficiente talento ed allora giochiamo entro schemi rigidissimi, al solo scopo di limitare i danni. Se e quando abbineremo talento e fantasia riusciremo veramente ad intimorire squadre ortodosse come gli AB.

E' proprio questo il punto: i popoli latini hanno quell'estro, quella passione e quell'imprevedibilità che le squadre anglosassone non hanno. Per battere squadre e difese così organizzate devi necessariamente giocare un rugby vario per trovare il punto debole e costringerli all'errore.
Adesso come adesso siamo lontani anni luce dal talento dei 3/4 francesi, ma con una seria programmazione, investimenti e un allenatore capo e di 3/4 capaci non credo sia così impossibile da raggiungere questo traguardo.
Secondo me Mallett e Troncon non sono riusciti a dare il gioco che mancava all'Italia e secondo me devono essere sostituiti, soprattutto non si può più assegnare la gestione del gioco d'attacco a un allenatore senza esperienza, ci servono allenatori di esperienza internazionale vicini alla mentalità italiana che credano in questa squadra e siano determinati nel voler dare un gioco alla nazionale
JosephK.
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da JosephK. »

stalker ha scritto: L'ultima azione (almeno 10/15 "noiosi" e "irritanti" minuti) è emblematica (indipendentemente dall'arbitro).
Non sono per nulla d'accordo con questo giudizio. Gli ultimi 15 minuti sono stati eccezionali, una tensione pazzesca, sempre a 5 metri dalla meta. Forse ci si dimentica che la mischia è uno dei momenti più belli del rugby, apparentemente "meno" spettacolare della danza dei 3/4 ma in realtà, almeno per me, il distillato vero di questo sport: terreno guadagnato centimetro per centimetro, fatica, fierezza dello scontro, cuore infinito.
Ringrazio la nostra mischia di ieri, soprattutto la prima linea, per questo spettacolo.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
stefanot
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da stefanot »

bep68 ha scritto:
stefanot ha scritto:Per rispondere ad un post precedente, avevo letto da qualche parte che la federazione da quest'anno voleva aprire un'accademia arbitrale, in teoria 7 giovani arbitri (Matteo Liperini, Nicola Franzoi, Emanuele Tomò, Andrea Spadoni, Elia Rizzo, Federico Armanini e Luca Cerino) avrebbero dovuto allenarsi nell'accademia federale Francescato.
Qualcuno sa se questo progetto è stato veramente realizzato e come sta andando?
se ci sono in Italia 744 club e 701 arbitri e almeno la metà di questi club hanno due squadre e dando per scontato che le partite si giochino tra due squadre(!), ma chi le arbitra le partite in Italia?

Dimentichi che un arbitro può farsi più partite in un weekend, quindi i conti possono tornare. Da quel che so è un problema che avviene anche nel calcio dove per le serie minori l'offerta arbitri è inferiore alla domanda.
Queste cifre però non so quanto siano attendibili, non per dubitare del sito IRB, ma molti ipotizzano che i numeri di tesserati riconosciuti all'Italia siano un pò gonfiati. Se fossero veri (Italia doppi tesserati della Scozia) direi che sarebbe ora che ci decidessimo a valorizzare le risorse che abbiamo e migliorare l'insegnamento del rugby a livello juniores ed arbitrale.
Bigmatch
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Re: ITALIA - NZL 6-20.. Al diavolo le onorevoli sconfitte

Messaggio da Bigmatch »

stefanot ha scritto:
supermax ha scritto:Battere gli AB.....forse non ci rendiamo abbastanza conto che Galles, Irlanda e Scozia ci provano da decenni e non ci riescono. Anche l'Inghilterra le ha prese quasi sempre. Solo la Francia sembra possedere il segreto per dare più dispiaceri della media ai neozelandesi. Forse perchè certe volte escono dall'"ortodossia" e danno libero sfogo al talento dei 3/4. E' questo il punto, sul gioco strutturato noi possiamo limitare i danni, e gli anglosassoni lo fanno, ma per destabilizzare una squadra come gli AB devi talvolta uscire dagli schemi, fare qualcosa di totalmente inaspettato. Ovviamente bisogna avere la testa ed il talento per farlo e i francesi spesso li hanno entrambi. Noi non abbiamo sufficiente talento ed allora giochiamo entro schemi rigidissimi, al solo scopo di limitare i danni. Se e quando abbineremo talento e fantasia riusciremo veramente ad intimorire squadre ortodosse come gli AB.

E' proprio questo il punto: i popoli latini hanno quell'estro, quella passione e quell'imprevedibilità che le squadre anglosassone non hanno. Per battere squadre e difese così organizzate devi necessariamente giocare un rugby vario per trovare il punto debole e costringerli all'errore.
Adesso come adesso siamo lontani anni luce dal talento dei 3/4 francesi, ma con una seria programmazione, investimenti e un allenatore capo e di 3/4 capaci non credo sia così impossibile da raggiungere questo traguardo.
Secondo me Mallett e Troncon non sono riusciti a dare il gioco che mancava all'Italia e secondo me devono essere sostituiti, soprattutto non si può più assegnare la gestione del gioco d'attacco a un allenatore senza esperienza, ci servono allenatori di esperienza internazionale vicini alla mentalità italiana che credano in questa squadra e siano determinati nel voler dare un gioco alla nazionale

Daccordo.
Ma i nomi ?
grubber
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da grubber »

JosephK. ha scritto:
stalker ha scritto: L'ultima azione (almeno 10/15 "noiosi" e "irritanti" minuti) è emblematica (indipendentemente dall'arbitro).
Non sono per nulla d'accordo con questo giudizio. Gli ultimi 15 minuti sono stati eccezionali, una tensione pazzesca, sempre a 5 metri dalla meta. Forse ci si dimentica che la mischia è uno dei momenti più belli del rugby, apparentemente "meno" spettacolare della danza dei 3/4 ma in realtà, almeno per me, il distillato vero di questo sport: terreno guadagnato centimetro per centimetro, fatica, fierezza dello scontro, cuore infinito.
Ringrazio la nostra mischia di ieri, soprattutto la prima linea, per questo spettacolo.
Se parliamo dei "curiosi", i neofiti, i potenziali "neo-spettatori" presenti ieri a San Siro (il 60-70% del pubblico) non dev'essere stato un bello spettacolo. Non so che idea si siano fatti del rugby, probabilmente hanno avuto la conferma dell'idea che già avevano :roll: .

Certo che anche a me piace la lotta delle prime linee, peròmi piace anche un arbitro che faccia rispettare il regolamento...
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)

Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
kkarli
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da kkarli »

grubber ha scritto: Se parliamo dei "curiosi", i neofiti, i potenziali "neo-spettatori" presenti ieri a San Siro (il 60-70% del pubblico)
Secondo me sovrastimi di brutto. Sono convinti che i neofiti presenti ieri fossero molti meno. Per me, ieri allo stadio erano presenti almeno 60.000 persone che non rientrano in nessuna delle categorie che citi. Stai sottovalutando il numero di appassionati che si è mosso (la Milano-Venezia ieri faceva impressione).
grubber
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da grubber »

kkarli ha scritto:
grubber ha scritto: Se parliamo dei "curiosi", i neofiti, i potenziali "neo-spettatori" presenti ieri a San Siro (il 60-70% del pubblico)
Secondo me sovrastimi di brutto. Sono convinti che i neofiti presenti ieri fossero molti meno. Per me, ieri allo stadio erano presenti almeno 60.000 persone che non rientrano in nessuna delle categorie che citi. Stai sottovalutando il numero di appassionati che si è mosso (la Milano-Venezia ieri faceva impressione).
Il Corriere parlava di "60.000 neofiti", ed io ho avuto la stessa impressione vedendo il "comportamento" del pubblico, che seguiva (per fortuna) alla lettera i comandi dello speaker
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)

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ENDURISTA
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Re: ITALIA - NZL 6-20.. Al diavolo le onorevoli sconfitte

Messaggio da ENDURISTA »

stefanot ha scritto:
supermax ha scritto:Battere gli AB.....forse non ci rendiamo abbastanza conto che Galles, Irlanda e Scozia ci provano da decenni e non ci riescono. Anche l'Inghilterra le ha prese quasi sempre. Solo la Francia sembra possedere il segreto per dare più dispiaceri della media ai neozelandesi. Forse perchè certe volte escono dall'"ortodossia" e danno libero sfogo al talento dei 3/4. E' questo il punto, sul gioco strutturato noi possiamo limitare i danni, e gli anglosassoni lo fanno, ma per destabilizzare una squadra come gli AB devi talvolta uscire dagli schemi, fare qualcosa di totalmente inaspettato. Ovviamente bisogna avere la testa ed il talento per farlo e i francesi spesso li hanno entrambi. Noi non abbiamo sufficiente talento ed allora giochiamo entro schemi rigidissimi, al solo scopo di limitare i danni. Se e quando abbineremo talento e fantasia riusciremo veramente ad intimorire squadre ortodosse come gli AB.

E' proprio questo il punto: i popoli latini hanno quell'estro, quella passione e quell'imprevedibilità che le squadre anglosassone non hanno. Per battere squadre e difese così organizzate devi necessariamente giocare un rugby vario per trovare il punto debole e costringerli all'errore.
Adesso come adesso siamo lontani anni luce dal talento dei 3/4 francesi, ma con una seria programmazione, investimenti e un allenatore capo e di 3/4 capaci non credo sia così impossibile da raggiungere questo traguardo.
Secondo me Mallett e Troncon non sono riusciti a dare il gioco che mancava all'Italia e secondo me devono essere sostituiti, soprattutto non si può più assegnare la gestione del gioco d'attacco a un allenatore senza esperienza, ci servono allenatori di esperienza internazionale vicini alla mentalità italiana che credano in questa squadra e siano determinati nel voler dare un gioco alla nazionale
Cambiare gli allenatori? Cose che si fanno nella migliore tradizione calciofila.
L'allenatore deve avere il tempo di perseguire il suo progetto, se questo non viene realizzato allora, a fine contratto, si cambia.
Ieri ero a San Siro, mi sono divertito tantissimo e mi è piaciuto come ha giocato la nostra nazionale.
Sia con gli avanti che con i trequarti. Tutti da lodare in blocco.
Ho letto delle critiche a questa nazionale veramente assurde.
Ma a voi piace vincere facile? Vi siete forsi dimenticati che il buon allenatore francese, di grido e esperienza, che avevamo prima di Mallet, ci ha fatto prendere più di 70 punti dagli All Blacks agli ultimi mondiali? Vi siete dimenticati che spesso, non più di dieci anni fa, le prendavamo dalla Romania? Vi sieti dimenticati che la nazionale è l'espressione di tutto un movimento, e che questo movimento in questo momento non può proporre più di 8/12 giocatori di livello internazionale, e per gli altri restanti ci dobbiamo arrangiare? Come ha scritto giustamente carry60atessa: tempo al tempo signori!!!
Quando il livello dell'intero movimento sarà cresciuto, allora potremo pretendere ed ed eventualmente criticare!
Io mi sto comunque divertendo, assisto a partite stupende e intense come quella di ieri. Grazie ai "leoni" che ieri hanno dato veramente tutto.
E poi lasciamo perdere il discorso della fantasia dei popoli latini, forse ci serve per trovare il modo di evadere le tasse............. A rugby non si inventa nulla di nuovo, ormai tutto è studiato nei minimi dettagli. Se qualcuno inventa qualcosa, dopo tre mesi è patrimonio di tutti.
Penso che molti che scrivono quì non sono mai scesi in campo........c'è troppa teoria e poca "pratica" in quello che molta gente scrive. Davanti alla tastiera e al mouse non è come stare davanti a Perugini o Castrogiovanni...... :-]
4 Ruote spostano un corpo....ma due muovono l' anima
kkarli
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da kkarli »

grubber ha scritto: Il Corriere parlava di "60.000 neofiti", ed io ho avuto la stessa impressione vedendo il "comportamento" del pubblico, che seguiva (per fortuna) alla lettera i comandi dello speaker
Il Corriere, che è del gruppo RCS, porta l'acqua al suo mulino, e vuole ad ogni costo fare apparire il pienone di ieri come un successo del gruppo, complice un marketing FIR secondo me fuori fuoco che vuole dimostrare ad ogni costo che un sacco di gente nuova si avvicina al rugby. Alle 12.30 la coda in Milano-Venezia, direzione San Siro, era di 8 chilometri. Una roba, ti assicuro, mai vista per partite di calcio, dove la maggior parte del pubblico viene da Milano e provincia.
Mi pare un'inferenza plausibile che se a Roma, lontanissima, si raccolgono 35.000 appassionati provenienti in gran numero dal nord, a Milano il numero di appassionati che si è mossa da Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli e altre regioni sia stata imponente. Ecco perché mi pare, con questi indicatori in mente, che la proporzione "neofiti"-"non neofiti" debba essere nettamente ribaltata, con la cautela di affermare che molti non neofiti non sono certo gente che troverai sugli spalti del nostro campionato, ma sono pur sempre persone non a digiuno.
kkarli
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da kkarli »

Spiego meglio.

Sta passando l'idea che il successo di ieri sia dovuto nell'ordine a:

- RCS
- neofiti
- modaioli
- poveri appassionati :)

Mi sembra invece che abbiamo visto sugli spalti:

- appassionati hard core
- appassionati soft-core
- neofiti
- modaioli (pochini)
- RCS

Secondo me la somma delle prime due voci supera i 2/3 dei presenti di un bel po'.
Tamarro90
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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda

Messaggio da Tamarro90 »

scusate l'OT....... ma qualcuno ha registrato la partita? Potete mandarmi il link x favore? :)
il rugby è come l'amore, bisogna dare prima di prendere, quando hai la palla è come fare l'amore, devi pensare al piacere dell'altro prima che al tuo.

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