Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale

[Cane_di_Pavlov]

A cardiff hanno un stadio che a quanto so io fa utili su utili. O almeno mi sembrava di aver letto cosi' (ma la memoria e' quella che e' dopo decenni di birre e spritz....)

A me pare di ricordare che il Millennium Stadium sia stato un colpo durissimo per le finanze della WRU.

[GiorgioXT]

A cardiff hanno un stadio che a quanto so io fa utili su utili. O almeno mi sembrava di aver letto cosi' (ma la memoria e' quella che e' dopo decenni di birre e spritz....)

A me pare di ricordare che il Millennium Stadium sia stato un colpo durissimo per le finanze della WRU.

Come il rifacimento di Murrayfield per la federazione scozzese...

[italicbold]

Uno stadio di nuova generazione costerà anche tanto ma i soldi li puoi recuperare non solo dal ricavo dei biglietti, ma anche da una serie di altre attività tipo negozi, ristoranti, bar che di solito si trovano all'interno di tali stadi, senza contare il merchandising, guide turistiche all'interno dello stadio ed eventi di diversa natura che puoi fare come concerti ecc.

e' quello che fanno allo Stade de France, il che non impedisce che sia in costante perdita.

Concetto un po fumuso quello dello stadio in perdita. Lo stadio avra' un proprietario e un ente che lo gestisce mi immagino. I quali lo affitteranno per varie occassioni alle federazioni/singole squadre/organizzatori di concerti, eventi etc. Si tratta di capire che accordi ha la Federazione francese con l'ente e capire quando incassa veramente a fine anno per le 5-6 partite della nazionale e quanto spende per affitti/manutenzione. Se qualcuno sa qualcosa di piu' specifico ci faccia sapere.

A cardiff hanno un stadio che a quanto so io fa utili su utili. O almeno mi sembrava di aver letto cosi' (ma la memoria e' quella che e' dopo decenni di birre e spritz....)

Lo Stade de France é di proprietà del Consortium Stade de France ( società privata), la FFR ha un contratto stipulato con questo consorzio nel 1995 e che scadrà nel 2013. Il nuovo Presidente della Federazione Pierre Camou, appena installato quest'anno, ha cercato di impugnare l'accordo definendolo antieconomico.
E si é rivolto al tribunale della concorrenza. Ovviamente la FFR non ha nessuna intenzione di rinnovare il contratto oltre il 2013.
Tra le soluzioni c'é la costruzione di uno stadio del rugby. Ma la cosa appare abbastanza complicata. Vivendo da 13 anni qui on credo che la cosa sia tanto facile. Parigi ha già 3 stadi di cui l'unico veramente redditizio é il Parco dei Principi.
Il costo annuale di gestione dello stade de France raggiunge i 20milioni di euro annui. La struttura resta a oggi sottosfruttata, per la mancanza di manifestazioni sportive regolari. Nel 1999 il PSG rifiuto' di spostarsi e prese la gestione diretta del Parco dei Principi.

[Laporte]

Uno stadio di nuova generazione costerà anche tanto ma i soldi li puoi recuperare non solo dal ricavo dei biglietti, ma anche da una serie di altre attività tipo negozi, ristoranti, bar che di solito si trovano all'interno di tali stadi, senza contare il merchandising, guide turistiche all'interno dello stadio ed eventi di diversa natura che puoi fare come concerti ecc.

e' quello che fanno allo Stade de France, il che non impedisce che sia in costante perdita.

Concetto un po fumuso quello dello stadio in perdita. Lo stadio avra' un proprietario e un ente che lo gestisce mi immagino. I quali lo affitteranno per varie occassioni alle federazioni/singole squadre/organizzatori di concerti, eventi etc. Si tratta di capire che accordi ha la Federazione francese con l'ente e capire quando incassa veramente a fine anno per le 5-6 partite della nazionale e quanto spende per affitti/manutenzione. Se qualcuno sa qualcosa di piu' specifico ci faccia sapere.

A cardiff hanno un stadio che a quanto so io fa utili su utili. O almeno mi sembrava di aver letto cosi' (ma la memoria e' quella che e' dopo decenni di birre e spritz....)

Lo Stade de France é di proprietà del Consortium Stade de France ( società privata), la FFR ha un contratto stipulato con questo consorzio nel 1995 e che scadrà nel 2013. Il nuovo Presidente della Federazione Pierre Camou, appena installato quest'anno, ha cercato di impugnare l'accordo definendolo antieconomico.
E si é rivolto al tribunale della concorrenza. Ovviamente la FFR non ha nessuna intenzione di rinnovare il contratto oltre il 2013.
Tra le soluzioni c'é la costruzione di uno stadio del rugby. Ma la cosa appare abbastanza complicata. Vivendo da 13 anni qui on credo che la cosa sia tanto facile. Parigi ha già 3 stadi di cui l'unico veramente redditizio é il Parco dei Principi.
Il costo annuale di gestione dello stade de France raggiunge i 20milioni di euro annui. La struttura resta a oggi sottosfruttata, per la mancanza di manifestazioni sportive regolari. Nel 1999 il PSG rifiuto' di spostarsi e prese la gestione diretta del Parco dei Principi.

Quale intendi come terzo ?

Jean Boin (lo stadi vero dello Stade)che sorge davanti al PArc des Princes ?

L'Ives de Monaoir ( o meglio quel che rimane) ossia lo storico Colombes ?

[MatR]

Gazzetta dello Sport di oggi 2 dicembre, pagina 28:
il Board del 6 Nazioni vuole 40mila posti al Flaminio entro il 2012, altrimenti o l'Italia trova un altro stadio oppure esce dal torneo;
RCS Sport contenta dell'esperienza come organizzatore dei TM, non le dispiacerebbe prendersi anche il 6N, per i TM 2010 butta lì l'ipotesi di giocare con l'Australia all'Olimpico o ancora a San Siro; e comunque servono stadi da 40mila posti in su.

[zorrykid]

Gazzetta dello Sport di oggi 2 dicembre, pagina 28:
il Board del 6 Nazioni vuole 40mila posti al Flaminio entro il 2012, altrimenti o l'Italia trova un altro stadio oppure esce dal torneo;
RCS Sport contenta dell'esperienza come organizzatore dei TM, non le dispiacerebbe prendersi anche il 6N, per i TM 2010 butta lì l'ipotesi di giocare con l'Australia all'Olimpico o ancora a San Siro; e comunque servono stadi da 40mila posti in su.

E checcavolo... son trent'anni che dico ste cose...

[stefanot]

Gazzetta dello Sport di oggi 2 dicembre, pagina 28:
il Board del 6 Nazioni vuole 40mila posti al Flaminio entro il 2012, altrimenti o l'Italia trova un altro stadio oppure esce dal torneo;
RCS Sport contenta dell'esperienza come organizzatore dei TM, non le dispiacerebbe prendersi anche il 6N, per i TM 2010 butta lì l'ipotesi di giocare con l'Australia all'Olimpico o ancora a San Siro; e comunque servono stadi da 40mila posti in su.

Ma scusate, come sono messi con i lavori dello stadio? Sono ancora fermi?
La quota di 40.000 posti non mi sembra cos' difficile da raggiungere dato che con le strutture mobili la capienza supera 30.000 se non erro.
Comunque è una richiesta sacrosanta!

[milesgersenroma]

lo riscrivo per l'ennesima volta..saranno mesi ma cè sempre qualcuno che scopre l'acqua calda:

il flaminio è tutelato dai Beni Culturali come monumento, non può essere modificato se non con strutture mobili e sopratutto senza l'assenso degli eredi nervi (che infatti si oppongono)

potrebbe essere modificato in senso ristrettivo , cioè diventare uno stadio salotto da non più di 20000 posti , adatto perfettamente a un team di alto livello che giocasse il CL, per esempio, ma la ridotta veneta è il max per lo sviluppo del rugby nel paese intero e cosi si è deciso..e spero ardentemente che anche la nazionale per il 6N vada a viadana, che sono così bravi.

uno stadio di 40000 posti di proprietà privata/fir per le sole partite della nazionale è un nonsenso economico e nessuno , ne imprenditore ne fir , si impegnerà in un progetto cosi demenziale in qualsiasi parte d'italia.

uno stadio di 40000 posti in condivisione con un team di calcio , uno e uno solo, è possibile sia economicamente che managerialmente, deve essere costruito in una zona dove ambedue i bacini (calcio e rugby) assicurino un ritorno di pubblico e di utilizzo e progettandolo sin dall'inizio assicurerebbe le migliori condizioni per ambedue gli sport.
al momento attuale, oltre a quello della juve in costruzione, ci sono solo i progetti della roma e della lazio (ma guarda tu), a genova i due club vogliono rimanere a marassi e la costruzione di uno stadio privato va visto solo come speculazione immobiliare , intesa onestamente (cioè far soldi con tutto il contorno che un tale progetto comporta)
al momento il chievo non ha in progetto stadi privati ,ma potete chiederlo al parma?

il finanziamento degli stadi , legge crimi, serve come propedeutico agli europei di calcio, se ci verranno assegnati, nulla impedisce alla fir di prendere accordi con un eventuale club calcistico interessato

san siro destinato al rugby è una tale boiata che non meriterebbe risposta, infatti milan/inter saranno subito disponibili a emigrare per far posto,

ps
il genio che in un blog mi ha risposto che il rifacimento del flaminio consiste nei cavi per i pc è , se frequenta qui, è pregato di far a meno , grazie..pià sempre chiedere di mettere i cavi a viadana

[stefanot]

lo riscrivo per l'ennesima volta..saranno mesi ma cè sempre qualcuno che scopre l'acqua calda:

il flaminio è tutelato dai Beni Culturali come monumento, non può essere modificato se non con strutture mobili e sopratutto senza l'assenso degli eredi nervi (che infatti si oppongono)

potrebbe essere modificato in senso ristrettivo , cioè diventare uno stadio salotto da non più di 20000 posti , adatto perfettamente a un team di alto livello che giocasse il CL, per esempio, ma la ridotta veneta è il max per lo sviluppo del rugby nel paese intero e cosi si è deciso..e spero ardentemente che anche la nazionale per il 6N vada a viadana, che sono così bravi.

uno stadio di 40000 posti di proprietà privata/fir per le sole partite della nazionale è un nonsenso economico e nessuno , ne imprenditore ne fir , si impegnerà in un progetto cosi demenziale in qualsiasi parte d'italia.

uno stadio di 40000 posti in condivisione con un team di calcio , uno e uno solo, è possibile sia economicamente che managerialmente, deve essere costruito in una zona dove ambedue i bacini (calcio e rugby) assicurino un ritorno di pubblico e di utilizzo e progettandolo sin dall'inizio assicurerebbe le migliori condizioni per ambedue gli sport.
al momento attuale, oltre a quello della juve in costruzione, ci sono solo i progetti della roma e della lazio (ma guarda tu), a genova i due club vogliono rimanere a marassi e la costruzione di uno stadio privato va visto solo come speculazione immobiliare , intesa onestamente (cioè far soldi con tutto il contorno che un tale progetto comporta)
al momento il chievo non ha in progetto stadi privati ,ma potete chiederlo al parma?

il finanziamento degli stadi , legge crimi, serve come propedeutico agli europei di calcio, se ci verranno assegnati, nulla impedisce alla fir di prendere accordi con un eventuale club calcistico interessato

san siro destinato al rugby è una tale boiata che non meriterebbe risposta, infatti milan/inter saranno subito disponibili a emigrare per far posto,

ps
il genio che in un blog mi ha risposto che il rifacimento del flaminio consiste nei cavi per i pc è , se frequenta qui, è pregato di far a meno , grazie..pià sempre chiedere di mettere i cavi a viadana

Questo lo sappiamo, ma ricordo anche che iniziarono lavori di scavo e furono trovati resti romani e si bloccò tutto. Mi stavo riferendo a quei lavori di ammodernamento!

[zorrykid]

lo riscrivo per l'ennesima volta..saranno mesi ma cè sempre qualcuno che scopre l'acqua calda:

il flaminio è tutelato dai Beni Culturali come monumento, non può essere modificato se non con strutture mobili e sopratutto senza l'assenso degli eredi nervi (che infatti si oppongono)

potrebbe essere modificato in senso ristrettivo , cioè diventare uno stadio salotto da non più di 20000 posti , adatto perfettamente a un team di alto livello che giocasse il CL, per esempio, ma la ridotta veneta è il max per lo sviluppo del rugby nel paese intero e cosi si è deciso..e spero ardentemente che anche la nazionale per il 6N vada a viadana, che sono così bravi.

uno stadio di 40000 posti di proprietà privata/fir per le sole partite della nazionale è un nonsenso economico e nessuno , ne imprenditore ne fir , si impegnerà in un progetto cosi demenziale in qualsiasi parte d'italia.

uno stadio di 40000 posti in condivisione con un team di calcio , uno e uno solo, è possibile sia economicamente che managerialmente, deve essere costruito in una zona dove ambedue i bacini (calcio e rugby) assicurino un ritorno di pubblico e di utilizzo e progettandolo sin dall'inizio assicurerebbe le migliori condizioni per ambedue gli sport.
al momento attuale, oltre a quello della juve in costruzione, ci sono solo i progetti della roma e della lazio (ma guarda tu), a genova i due club vogliono rimanere a marassi e la costruzione di uno stadio privato va visto solo come speculazione immobiliare , intesa onestamente (cioè far soldi con tutto il contorno che un tale progetto comporta)
al momento il chievo non ha in progetto stadi privati ,ma potete chiederlo al parma?

il finanziamento degli stadi , legge crimi, serve come propedeutico agli europei di calcio, se ci verranno assegnati, nulla impedisce alla fir di prendere accordi con un eventuale club calcistico interessato

san siro destinato al rugby è una tale boiata che non meriterebbe risposta, infatti milan/inter saranno subito disponibili a emigrare per far posto,

ps
il genio che in un blog mi ha risposto che il rifacimento del flaminio consiste nei cavi per i pc è , se frequenta qui, è pregato di far a meno , grazie..pià sempre chiedere di mettere i cavi a viadana

Questo lo sappiamo, ma ricordo anche che iniziarono lavori di scavo e furono trovati resti romani e si bloccò tutto. Mi stavo riferendo a quei lavori di ammodernamento!

Ah, quindi non cambiano più i cavi dei pc?

[ayr]

No. Restano i cavi per i PC di epoca romana, anche se hanno poca "banda".

[bosch]

lo riscrivo per l'ennesima volta..saranno mesi ma cè sempre qualcuno che scopre l'acqua calda:

il flaminio è tutelato dai Beni Culturali come monumento, non può essere modificato se non con strutture mobili e sopratutto senza l'assenso degli eredi nervi (che infatti si oppongono)

potrebbe essere modificato in senso ristrettivo , cioè diventare uno stadio salotto da non più di 20000 posti , adatto perfettamente a un team di alto livello che giocasse il CL, per esempio, ma la ridotta veneta è il max per lo sviluppo del rugby nel paese intero e cosi si è deciso..e spero ardentemente che anche la nazionale per il 6N vada a viadana, che sono così bravi.

uno stadio di 40000 posti di proprietà privata/fir per le sole partite della nazionale è un nonsenso economico e nessuno , ne imprenditore ne fir , si impegnerà in un progetto cosi demenziale in qualsiasi parte d'italia.

uno stadio di 40000 posti in condivisione con un team di calcio , uno e uno solo, è possibile sia economicamente che managerialmente, deve essere costruito in una zona dove ambedue i bacini (calcio e rugby) assicurino un ritorno di pubblico e di utilizzo e progettandolo sin dall'inizio assicurerebbe le migliori condizioni per ambedue gli sport.
al momento attuale, oltre a quello della juve in costruzione, ci sono solo i progetti della roma e della lazio (ma guarda tu), a genova i due club vogliono rimanere a marassi e la costruzione di uno stadio privato va visto solo come speculazione immobiliare , intesa onestamente (cioè far soldi con tutto il contorno che un tale progetto comporta)
al momento il chievo non ha in progetto stadi privati ,ma potete chiederlo al parma?

il finanziamento degli stadi , legge crimi, serve come propedeutico agli europei di calcio, se ci verranno assegnati, nulla impedisce alla fir di prendere accordi con un eventuale club calcistico interessato

san siro destinato al rugby è una tale boiata che non meriterebbe risposta, infatti milan/inter saranno subito disponibili a emigrare per far posto,

ps
il genio che in un blog mi ha risposto che il rifacimento del flaminio consiste nei cavi per i pc è , se frequenta qui, è pregato di far a meno , grazie..pià sempre chiedere di mettere i cavi a viadana

ok, allora usciamo dal 6N perchè non siamo in grado di trovare uno stadio in cui giocare.

[maurimnt]

Se il 2012 e' la data ultima, allora di alternative ce ne sono molto poche. Una su tutte, e' il nuovo stadio della juve a TORINO.

Nessun altro stadio nuovo sara' mai pronto per il 2012, roma/milano/genoa hanno 2 squadre che fanno campionato e coppe. Firenze potrebbe essere candidabile ma dopo i recenti eventi....

[Squilibrio]

Premetto che non sono leghista ne razzista ma tu hai proprio citato due esempi di due società sportive che in un paese normale sarebbero fallite per i debiti cioè roma e lazio con quest'ultima che continua a vivere grazie ad un accordo con l'agenzia delle entrate che si permette alla fine allo stato di recuperare soldi che col fallimento non sarebbero mai rientrati ma sono sempre soldi sottratti alle persone oneste.

Riguardo alle capacità di Viadana non serve a niente la tua ironia perchè i risultati organizzativi sono sotto gli occhi di tutti e anche se ha vinto poco hanno saputo investire.

[Squilibrio]

Se il 2012 e' la data ultima, allora di alternative ce ne sono molto poche. Una su tutte, e' il nuovo stadio della juve a TORINO.

Nessun altro stadio nuovo sara' mai pronto per il 2012, roma/milano/genoa hanno 2 squadre che fanno campionato e coppe. Firenze potrebbe essere candidabile ma dopo i recenti eventi....

Ho letto sulla gazzetta dello sport di oggi un pezzo che non so se definire positivo o negativo per il rugby italiano.
Sono 4 domande all'amministratore delegato di RCS che parla del futuro dove volgiono puntare ad organizzare i prossimi test match e in 6 nazioni. Potrebbe essere una buona notizia se non fosse per il fatto che vuole stadi del centro nord quindi in futuro sud completamente ignorato anche se è notorio che l'entusiasmo della gente del sud per qualsiasi nazionale porterebbe nuovi appassionati al nostro sport.
Ad una domanda sulla Celtic League si dimostra poco interessato a causa della debolezza delle società italiane e del torneo poco valorizzato quindi prevedo una celtic league completamente ignorata il prossimo anno dal maggior quotidiano nazionale.

Non so ma l'avvicinamento di RCS al rugby mi sa un pò di ricatto dove vogliono investire solo dove hanno guadagno immediato e per brevi periodi all'anno (6 nazioni e TM) bloccando e impedendo lo sviluppo del rugby (ignorando celtic league e campionato).