Heineken Cup 09/10

[Laporte]

ok pero' ieri gia' TEBALDI e EVANS avrebbero risolto un po' di problemi e francamente ho difficolta' a pensare giocatori come DE MARCHI,RUBINI,FAVARO,MINTO,QUARTAROLI,IANNONI ecc.. fuori da una franchigia quindi tendo a dare per scontato un accordo

Certo, anche perchè i giocatori dei "listoni" federali dovranno giocoforza confluire nelle franchigie, se vogliono rimanere "nel giro che conta".
Secondo me la maggior parte dei giocatori citati ha contratti da una sola stagione pertanto a giugno sarà libera.

alla fine iu listoni saranno fatti come volgiono club e procuratori,. dunque la Celtic non servirà una sega ai giocatori italiani...

[Laporte]

Mi spiace fare il brontolone ma io queste balle proprio non riesco a capirle. 8.348 spettatori? Erano probabilmente meno della metà. Non riesco a quantificare ma direi tra i 2.500 ed i 3.000. Capisco esagerare con le cifre per autopromozione, ma se lo si fa anche per proclamarsi migliori degli altri ("il record assoluto per una partita di club in Italia!" ha esultato l'altoparlante) diventa una cosa un po' sleale ed insensata.

pubblichino il borderò della siae...

[Laporte]

Se non sbaglio qualcuno una volta ha detto che il successo, in Italia, è una colpa imperdonabile...

in italia lo sport è scendere dal carro dle perdente e salire su quello del vincitore. Caro Emmepì ex tifoso del GRAN

[LondonScot]

ospreys ha giocato a dei ritmi altissimi

Forse debbo riguardare la partita ma mi sembrava che gli Ospreys non si stessero sforzando troppo. Mi facevano pensare a uno che fa una passeggiata al parco - è non mi fa per niente piacere dirlo. Almeno Rugby Parma e Treviso hanno fatto onore al rugby italiano ieri.

[parega]

paparoga ha scritto:
ospreys ha giocato a dei ritmi altissimi

guarda hanno fatto di tutto meno che giocare a ritmi alti , neanche altissimi , hanno fatto quello che all'estero chiamano l'italian job , cioe' il compitino......

piu' di una meta e' stata fatta in un modo che sembrava che giocassero al tocco , forse l'unico momento in cui saranno stati impegnati sara' stato al rinfresco o al terzo tempo !!

[gransoporro]

paparoga ha scritto:
ospreys ha giocato a dei ritmi altissimi

guarda hanno fatto di tutto meno che giocare a ritmi alti , neanche altissimi , hanno fatto quello che all'estero chiamano l'italian job , cioe' il compitino......

piu' di una meta e' stata fatta in un modo che sembrava che giocassero al tocco , forse l'unico momento in cui saranno stati impegnati sara' stato al rinfresco o al terzo tempo !!

"The Italian Job" e` il titolo di un cult movie con Michael Caine. C'e` stato anche l'inevitabile remake con Matt Damon. Qualunque trasferta dall'UK in italia viene chiamata "the Italian Job", anche se e` di lavoro. Non c'entra nulla con il compitino, ma che pensino di venire a fare una partita facile in italia e` assolutamente vero.

http://www.imdb.com/title/tt0064505/

[Pakeha_70]

Fra l'altro l'originale "italian job" del film è una rapina...

[maurizio59]

Da osservatore neutrale presente a Reggio Emilia.
Se gli spettatori non erano proprio 8300 e qualcosa, io a occhio ne ho stimati almeno 6/7000, quindi direi un successo. Successo anche alla luce della pessima organizzazione messa in mostra: non un cartello che indicasse l'unica biglietteria (guarda caso posta all'altro lato dello stadio rispetto a dove è entrata la maggior parte della gente) e se abbiamo faticato noi figuriamoci uno che arrivava da Swansea... In generale un'impressione di disorganizzazione, di improvvisazione che non mi sarei aspettato, dalla addetta alla biglietteria che non sapeva nemmeno a che settore dessero accesso i biglietti che vendeva fino agli steward abbastanza annoiati e impreparati a qualsiasi domanda.
L'aspetto sportivo è andato ancora peggio: Ospreys con tante riserve ma che hanno vinto senza spingere più di tanto: la mia impressione è che se il bonus fosse fissato a 10 mete, le avrebbero fatte senza problema. D'altra parte, se gli altri come stranieri prendono Tommy Bowe, Jerry Collins, Marty Holah, Richy Januarie e noi degli onesti mestieranti buoni a malapena per il Super 10, i 60 punti si giustificano in fretta.
Insomma, direi che il pubblico è l'unica nota positiva, anche se non so quante altre volte una squadra italiana rifarà un battage pubblicitario come ha fatto Viadana in questa occasione, quindi non so quanto questo numero sarà ripetibile. Se aggiungiamo che il manager degli Ospreys ha detto che, visto che non abbiamo ancora portato nè uno sponsor nè un contratto televisivo, non ci sono i presupposti per accogliere le nostre due franchigie, direi che le nubi sono proprio nere...

[stefanot]

Da osservatore neutrale presente a Reggio Emilia.
Se gli spettatori non erano proprio 8300 e qualcosa, io a occhio ne ho stimati almeno 6/7000, quindi direi un successo. Successo anche alla luce della pessima organizzazione messa in mostra: non un cartello che indicasse l'unica biglietteria (guarda caso posta all'altro lato dello stadio rispetto a dove è entrata la maggior parte della gente) e se abbiamo faticato noi figuriamoci uno che arrivava da Swansea... In generale un'impressione di disorganizzazione, di improvvisazione che non mi sarei aspettato, dalla addetta alla biglietteria che non sapeva nemmeno a che settore dessero accesso i biglietti che vendeva fino agli steward abbastanza annoiati e impreparati a qualsiasi domanda.
L'aspetto sportivo è andato ancora peggio: Ospreys con tante riserve ma che hanno vinto senza spingere più di tanto: la mia impressione è che se il bonus fosse fissato a 10 mete, le avrebbero fatte senza problema. D'altra parte, se gli altri come stranieri prendono Tommy Bowe, Jerry Collins, Marty Holah, Richy Januarie e noi degli onesti mestieranti buoni a malapena per il Super 10, i 60 punti si giustificano in fretta.
Insomma, direi che il pubblico è l'unica nota positiva, anche se non so quante altre volte una squadra italiana rifarà un battage pubblicitario come ha fatto Viadana in questa occasione, quindi non so quanto questo numero sarà ripetibile. Se aggiungiamo che il manager degli Ospreys ha detto che, visto che non abbiamo ancora portato nè uno sponsor nè un contratto televisivo, non ci sono i presupposti per accogliere le nostre due franchigie, direi che le nubi sono proprio nere...

Se invece di fare marketing 1 volta all'anno lo facessimo per ogni partita anche di campionato e se ci mettessimo seriamente a lavorare sui vivai su tutto il territorio, la Magners non sarebbe necessaria e 60 punti non li prenderemmo neanche con la seconda squadra!

[grubber]

... D'altra parte, se gli altri come stranieri prendono Tommy Bowe, Jerry Collins, Marty Holah, Richy Januarie e noi degli onesti mestieranti buoni a malapena per il Super 10, i 60 punti si giustificano in fretta.

E chi se la può permettere, in Italia, gente del genere?

... Se aggiungiamo che il manager degli Ospreys ha detto che, visto che non abbiamo ancora portato nè uno sponsor nè un contratto televisivo, non ci sono i presupposti per accogliere le nostre due franchigie, direi che le nubi sono proprio nere...

Speriamo che vada tutto a finir bene, altrimenti ce le sognamo, in Italia, le squadre da 8 milioni di budget...

[TommyHowlett]

...
D'altra parte, se gli altri come stranieri prendono Tommy Bowe, Jerry Collins, Marty Holah, Richy Januarie e noi degli onesti mestieranti buoni a malapena per il Super 10, i 60 punti si giustificano in fretta.
...

Stranieri di tale portata vanno a giocare negli Ospreys perché:
1) lì ci sono i soldi (almeno fino ad ora)
2) il campionato dove giocano è di alto livello
3) la squadra è di alto livello
4) c'è un serio progetto per vincere qualcosa
5) il Galles è sempre il Galles
6) rispetto a Francia e Inghilterra è più facile garantirsi un posto da titolare.

Se Treviso e Viadana dovessero entrare in ML, come ormai probabile, pensate che con il sostanzioso contributo dei vari sponsor (che ci sono e aspettano solo l'ok definitivo, checché ne dica il mamager degli Ospreys) non arrivi anche in Italia qualche ottimo giocatore?

[Laporte]

...
D'altra parte, se gli altri come stranieri prendono Tommy Bowe, Jerry Collins, Marty Holah, Richy Januarie e noi degli onesti mestieranti buoni a malapena per il Super 10, i 60 punti si giustificano in fretta.
...

Stranieri di tale portata vanno a giocare negli Ospreys perché:
1) lì ci sono i soldi (almeno fino ad ora)
2) il campionato dove giocano è di alto livello
3) la squadra è di alto livello
4) c'è un serio progetto per vincere qualcosa
5) il Galles è sempre il Galles
6) rispetto a Francia e Inghilterra è più facile garantirsi un posto da titolare.

Se Treviso e Viadana dovessero entrare in ML, come ormai probabile, pensate che con il sostanzioso contributo dei vari sponsor (che ci sono e aspettano solo l'ok definitivo, checché ne dica il mamager degli Ospreys) non arrivi anche in Italia qualche ottimo giocatore?

dimentichi una cosa. La squadar è di alto livello, perchè ha già giocatori indigeni di alto livello.

[grubber]

Se Treviso e Viadana dovessero entrare in ML, come ormai probabile, pensate che con il sostanzioso contributo dei vari sponsor (che ci sono e aspettano solo l'ok definitivo, checché ne dica il mamager degli Ospreys) non arrivi anche in Italia qualche ottimo giocatore?

Condivido le altre cose che hai scritto, ma purtroppo su quest'ultima cosa che ho riportato qui sopra non sono così ottimista.
Ill fatto è che non sono in discussione gli sponsor delle due franchigie che sono ottimi e che insieme a contributi FIR ed incassi coprono come minimo gli 8 milioni richiesti (non dimentichiamoci che è un budget straordinario, per il rugby italiano).
Se non ho capito male, lo sponsor che manca è quello che l'Italia come Paese dovrebbe portare al campionato, alla Magners League.
Cercano soldi. Diritti TV e sponsor per il campionato. E qui siamo ancora in alto mare (e la decisione sarà entro fine gennaio)

[grubber]

E stiamo attenti perchè con il livello attuale delle nostre squadre di club rischiamo di essere cacciati anche dalle coppe europee.
L'ingresso in CL e HC delle "maxi-franchigie" e il varo delle altre franchigie per la Challenge Cup sono l'unica strada, per me, per non farci cacciare della coppe europee.
Spagna e Romania se non sbaglio hanno la franchigia, dobbiamo farle anche noi

[stefanot]

Se Treviso e Viadana dovessero entrare in ML, come ormai probabile, pensate che con il sostanzioso contributo dei vari sponsor (che ci sono e aspettano solo l'ok definitivo, checché ne dica il mamager degli Ospreys) non arrivi anche in Italia qualche ottimo giocatore?

Condivido le altre cose che hai scritto, ma purtroppo su quest'ultima cosa che ho riportato qui sopra non sono così ottimista.
Ill fatto è che non sono in discussione gli sponsor delle due franchigie che sono ottimi e che insieme a contributi FIR ed incassi coprono come minimo gli 8 milioni richiesti (non dimentichiamoci che è un budget straordinario, per il rugby italiano).
Se non ho capito male, lo sponsor che manca è quello che l'Italia come Paese dovrebbe portare al campionato, alla Magners League.
Cercano soldi. Diritti TV e sponsor per il campionato. E qui siamo ancora in alto mare (e la decisione sarà entro fine gennaio)

La decisione entro metà Gennaio riguarda solo, se non ho capito male, la Deloitte e la solidità finanziaria-economica delle due candidature italiane. E su questo punto si può stare tranquilli.
Il problema che porterà ad una nostra esclusione a mio parere ormai quasi certa è il fatto che la Fir non è riuscita nè a reperire uno sponsor interessato ad investire non solo sulle franchigie ma in generale nella Magners League, nè tantomeno un contratto televisivo.
Sia gallesi che scozzesi hanno già detto che a queste condizioni non si farà niente (e il voto del Board deve essere unanime), nella migliore delle ipotesi si rimanderà tutto di 1 anno.
Considerando però lo stato dell'arte del nostro movimento ritengo molto improbabile riuscire a reperire sponsor munifici e un'emittente pronta a sganciare soldi per diritti televisivi finchè il movimento non farà un balzo in avanti da un punto di vista qualitativo.
Credo comunque che la bocciatura celtica farà solo bene al nostro movimento se i vertici si renderanno conto che occorre lavorare molto più duramente sulla base, come peraltro già detto più volte dagli stessi celti!