Italia, per il futuro idea Wisniewski

[Laporte]

I motivi per andare a giocare per una nazionale piuttosto che un'altra credo siano altri, ma in questo caso bisognerebbe chiedere al diretto interessato anzichè fare siparietti o presunti tali...

giocano per far contenti la mamma.... oppure per le sgallettate che ci sbavano dietro.


ma perpiacere, se vuoi credere alle favole, non pretetdnere che noi siamo altrettanto ingenui

[Laporte]

Paparoga, veramente credo sia già così, ufficialmente, per le regole IRB. Una Federazione non può "eleggere" un giocatore se questo non è intenzionato a far parte di quella nazionale.
Le regole, nonostante dicano il contrario, sono molto flessibili. Non parlano di formazione, ma solo di "linea di sangue", residenza e diritto di nascita (ius solis come ci erudisce Laporte).
Qui le regole per l'eleggibilità:

http://www.irb.com/mm/document/lawsregs ... 3_8283.pdf

Ecco, io metterei criteri più restrittivi, ma finchè i criteri non cambiano è inutile stare lì a frignare.

ahahahahah !

[Dawnlight]

Allora Laporte, Wisniewski è dato sicuro in Nazionale? Da come commenti pare di sì...sennò, trasferiamoci nell'altro topic apposito.

[Giandolmen]

Tutti a fare commenti su origini/cognome/quarti di italianità-francesità e nessuno che si sia chiesto se è un buon MA o se ne abbiamo di meglio in Italia...
Qualcuno ha informazioni in merito?

Come non quotarti.... date le regole mi pare l'unico ragionamento sensato da fare.
Sarò lapidato ma a me vedere Gower che scendo in campo e placca e si prende legnate per l'Italia piace. Non mi interessa da dove arriva. Se uno scende in campo e gioca per la squadra, si sacrifica per la squadra è un giocatore della squadra... della nazionale italiana. Fine.

Sulla Federazione, penso di averlo scritto diverse volte, ma perché nessuno non prova a mettersi nei panni di chi decide?
Provo a riassumere un ragionamento che è complesso e lungo:

a) Partecipare al sei nazioni permette di avere a disposizione un budget importante, che se non ricordo male è il secondo o terzo per entità tra le federazioni sportive italiane ma soprattutto (mi pare di ricordare) è il più indipendente dai contributi del CONI
b) Per partecipare al sei nazioni bisogna garantire un minimo di competitività (tradotto: giocarsela con la Scozia e qualche volta, negli anni no del Galles, con il Galles)
c) Il movimento rugbystico italiano al momento non garantisce una rosa di giocatori tali da far scendere in campo una squadra competitiva
d) Esistono delle regole, che valgono per tutti, che permettono di agire in maniera "disinvolta" rispetto alla possibilità di far giocare con la maglia della nazionale giocatori che hanno legami labili con il tuo paese (eufemismo)

Dato lo scenario descritto e ipotizzando che la Federazione scelga un'ottica di breve periodo* mi pare logico che la Federazione usi le possibilità previste dalle norme internazionali per garantire quella competitività ad una squadra che altrimenti non avrebbe e quindi per mantenere il proprio budget.

Giandolmen

* la scelta di adottare una visione di breve periodo è razionale se si considera la condizione al punto b, in altre parole, non posso aspettare dieci anni investendo nel vivaio i soldi del sei nazioni per avere una squadra competitiva perché nel frattempo potrei essere sbattuto fuori dal sei nazioni.

[Leinsterugby]

questa è davvero pessima, dai cavolo veramente la nazionale è la terza franchigia. puah

[Giandolmen]

questa è davvero pessima, dai cavolo veramente la nazionale è la terza franchigia. puah

Pessima la notizia? o il mio intervento?

[ABBA71]

questa è davvero pessima, dai cavolo veramente la nazionale è la terza franchigia. puah

Pessima la notizia? o il mio intervento?

da come la capisco io , puo' essere pessima la notizia, il tuo intervento e' perfetto !!!!

[paparoga]

Paparoga, veramente credo sia già così, ufficialmente, per le regole IRB. Una Federazione non può "eleggere" un giocatore se questo non è intenzionato a far parte di quella nazionale.
Le regole, nonostante dicano il contrario, sono molto flessibili. Non parlano di formazione, ma solo di "linea di sangue", residenza e diritto di nascita (ius solis come ci erudisce Laporte).
Qui le regole per l'eleggibilità:

http://www.irb.com/mm/document/lawsregs ... 3_8283.pdf

Ecco, io metterei criteri più restrittivi, ma finchè i criteri non cambiano è inutile stare lì a frignare.

voglio dire a prescindere

[azimella]

RIDICOLI!

[Laporte]

Tutti a fare commenti su origini/cognome/quarti di italianità-francesità e nessuno che si sia chiesto se è un buon MA o se ne abbiamo di meglio in Italia...
Qualcuno ha informazioni in merito?

Come non quotarti.... date le regole mi pare l'unico ragionamento sensato da fare.
Sarò lapidato ma a me vedere Gower che scendo in campo e placca e si prende legnate per l'Italia piace. Non mi interessa da dove arriva. Se uno scende in campo e gioca per la squadra, si sacrifica per la squadra è un giocatore della squadra... della nazionale italiana. Fine.

Sulla Federazione, penso di averlo scritto diverse volte, ma perché nessuno non prova a mettersi nei panni di chi decide?
Provo a riassumere un ragionamento che è complesso e lungo:

a) Partecipare al sei nazioni permette di avere a disposizione un budget importante, che se non ricordo male è il secondo o terzo per entità tra le federazioni sportive italiane ma soprattutto (mi pare di ricordare) è il più indipendente dai contributi del CONI
b) Per partecipare al sei nazioni bisogna garantire un minimo di competitività (tradotto: giocarsela con la Scozia e qualche volta, negli anni no del Galles, con il Galles)
c) Il movimento rugbystico italiano al momento non garantisce una rosa di giocatori tali da far scendere in campo una squadra competitiva
d) Esistono delle regole, che valgono per tutti, che permettono di agire in maniera "disinvolta" rispetto alla possibilità di far giocare con la maglia della nazionale giocatori che hanno legami labili con il tuo paese (eufemismo)

Dato lo scenario descritto e ipotizzando che la Federazione scelga un'ottica di breve periodo* mi pare logico che la Federazione usi le possibilità previste dalle norme internazionali per garantire quella competitività ad una squadra che altrimenti non avrebbe e quindi per mantenere il proprio budget.

Giandolmen

* la scelta di adottare una visione di breve periodo è razionale se si considera la condizione al punto b, in altre parole, non posso aspettare dieci anni investendo nel vivaio i soldi del sei nazioni per avere una squadra competitiva perché nel frattempo potrei essere sbattuto fuori dal sei nazioni.

Tolta la retorica su Gower (che con quel che paghiamo vorreri vedere se non si impegnasse) un interventoche non condivido ma , molto onesto, senza reotirche patriottarde, discorsi su cittadinze, giochi sui cognomi stranieri delle altres quadre e via dicendo. Senza arrampicarsi sui vetri.

Ripeto non condivido, perxchè non si va da nessuna parte. Ma onesto. "Lo dobbiamo fare"

[Leinsterugby]

questa è davvero pessima, dai cavolo veramente la nazionale è la terza franchigia. puah

Pessima la notizia? o il mio intervento?

la notizia, Gower ad esempio è stato il migliore dei nostri anche oggi

[franky52]

... (che con quel che paghiamo vorreri vedere se non si impegnasse) ...

Uno che sa tutto deve dire anche quanto.
Dicci quanto prende Gower!

[Laporte]

... (che con quel che paghiamo vorreri vedere se non si impegnasse) ...

Uno che sa tutto deve dire anche quanto.
Dicci quanto prende Gower!

Non meno di quanto prende Bortolami e gli altri giocatori di prima fascia.

[franky52]

... (che con quel che paghiamo vorreri vedere se non si impegnasse) ...

Uno che sa tutto deve dire anche quanto.
Dicci quanto prende Gower!

Non meno di quanto prende Bortolami e gli altri giocatori di prima fascia.

Quanto?

[Laporte]

... (che con quel che paghiamo vorreri vedere se non si impegnasse) ...

Uno che sa tutto deve dire anche quanto.
Dicci quanto prende Gower!

Non meno di quanto prende Bortolami e gli altri giocatori di prima fascia.

Quanto?

chiedilo ai procuratori che bazzicano su questo forum.... stai certo che per un match prendono minomo "qualche" mensilità di un operaio...