Consiglio Federale: Riforma campionati

[VANZANDT]

già detto da tanto tempo:
- STRACCIARE LA TESSERA
-ASSOCIARSI E DARE VITA AD UN CIRCUITO ALTERNATIVO...se le idee sono buone è il modo di procedere serio può nascere qualcosa di molto interessante

tanto la FIR è alla frutta: il loro decantato traino della nazionale è alla agli sgocioli, vuoi perchè non c'è ricambio e vuoi xchè la strada di equiparare/italianizzare l'impossibile è un vicolo cieco che non porterà da nessuna parte...il gioco ad un certo punto non varrà la candela e si dovrà tornare a schierare gli italiani e a quel punto c'è la giocheremo con la romania e compagnia bella perchè non si è investito come si doveva e con competenza sulla base sulla formazione in generele (le risorse economiche c'erano e si poteva seminare alla grande già a partire da 10 anni fa purtroppo si sono scelte le scorciatoie)...sarà il semplice risultato di un decennio di gestione sciagurata
quanto alla celtic è stata grosso modo gestita come l'entrata della nazionale nel 6n......i risultati ne saranno la conseguenza...prevedo ben pochi italiani in campo o comunque un numero molto modesto

STRACCIATE LA TESSERA.......questi buffoni hanno bisogno di un segnale forte

[giannirugby]

sull'under 20 si sa niente se ci srano i 5 rientranti del 90

sono curioso anche io, come sarà l'anno prossima l'under 20?

[ERU]

..questi sono completamente pazzi .......con l' applicazione di queste normative ..altro che 10% di moveimento da sacrificare ( ...come se poi noi potessimo permetterci di sacrificare qualcuno !!!!) ......... e quante partite magari non verranno portate a termine .....diminuendo cosi i minuti giocati e le partite anche per l'avversario che è in regola !!!! ..........ragazzi qui c'è da fare qualcosa .....non si puo permettere questo scempio ..........vediamo di riunirci e fare delle proposte e delle azioni concrete ..... non si puo subire passivamente tutto cio !!!

[jentu]

seguito dellle due Riunioni dei Presidenti di C.R. tenutesi a Padova il 29 e 30 maggio u.s. si anticipano le principali variazioni della prossima stagione sportiva:

Relatore il Vice Presidente Nino SACCA' - argomento: variazioni della Circolare Informativa per la stagione sportiva 2010/2011

DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO - diventa ufficiale per il controllo arbitrale anche il documento "carta di soggiorno" con foto.
NUMERO MINIMO DI GIOCATORI IN CAMPO - per le serie U/20, U/18 e U/16 il numero minimo in lista gara per iniziare una gara è di 15 giocatori, qualora il numero dovesse diminuire (anche solo per infortunio) l'Arbitro deve sospendere definitivamente la gara. Il Giudice Sportivo di competenza sanzionerà la Società responsabile con penalizzazioni e sanzioni già previste per chi rinuncia a gara. Alla terza rinuncia a gara la Società verrà considerata eliminata dal campionato. Se il numero di giocatori dovesse divenire inferiore a 15 per cartellino giallo o rosso la gara può continuare regolarmente. I giocatori sostituiti possono rientrare al posto di infortunuati.

CAMPIONATO U/18 e U/16 - campionati regionali con formula di andata e ritorno a 8 squadre minimo, inizio previsto entro il 10/10/2010 e termine il 5/6/2011.

Forse sarebbe il caso di ricordarselo fra due anni al rinnovo della dirigenza FIR chi sta remando contro lo sviluppo del rugby.
Sfido chiunque a poter garantire un regolare svolgimento dei campionati regionali giovanili con le regole indicate sopra.
Questa è una schiocchezza così grande da far impallidire chiunque abbia calcato i campi da gioco: si premia chi è scorretto e si punisce chi si infortuna -è una aberrazione!
Capisco il numero minimo di 15 per iniziare, ma per tutti e non solo per le giovanili, ma il seguito non solo è dirigista come idea, ma confligge con la logica: ne porto 18 a mod B mi si infortunano in 4, talvolta purtroppo succede anche per piccoli infortuni, e l'arbitro sospende la partita?
Questo provocherà inforutni più gravi e gente a pascolare sul terreno di gioco: sono schifato!

[GiorgioXT]

Sfido chiunque a poter garantire un regolare svolgimento dei campionati regionali giovanili con le regole indicate sopra.
Questa è una schiocchezza così grande da far impallidire chiunque abbia calcato i campi da gioco: si premia chi è scorretto e si punisce chi si infortuna -è una aberrazione!
Capisco il numero minimo di 15 per iniziare, ma per tutti e non solo per le giovanili, ma il seguito non solo è dirigista come idea, ma confligge con la logica: ne porto 18 a mod B mi si infortunano in 4, talvolta purtroppo succede anche per piccoli infortuni, e l'arbitro sospende la partita?
Questo provocherà inforutni più gravi e gente a pascolare sul terreno di gioco: sono schifato!

Anche perchè non ci voleva poi tanto ad immaginare di applicare questa norma nei gironi "Elite" od 1 della U.20 dove le squadre lottano per il titolo e quindi i 25 giocatori devono proprio averli, e per gli altri gironi lasciare le cose come stanno ... bastava un pò di cervello ..

[IlVermicida]

Decisione bislacca? Certamente non la migliore che si poteva prendere, però se si accetta il discorso "basta con tutto questo pressapochismo che non da frutti a nessuno" forse una maggiore rigidità era necessaria. E' come per le obbligatorietà: sono faticose e richiedono molto impegno, però se hai un progetto ti sforzi, ci lavori anche più di quanto pensavi ma alla fine le assolvi. Nella nostra regione è stato così, in 2/3 anni le partecipanti ai concentramenti U14 e al campionato U16 sono raddoppiate, certo ci sono state partite 12 contro 14 ma credo di non sbagliare pensando che quest'anno le defezioni saranno minime. Almeno spero.

[jentu]

Decisione bislacca? Certamente non la migliore che si poteva prendere, però se si accetta il discorso "basta con tutto questo pressapochismo che non da frutti a nessuno" forse una maggiore rigidità era necessaria. E' come per le obbligatorietà: sono faticose e richiedono molto impegno, però se hai un progetto ti sforzi, ci lavori anche più di quanto pensavi ma alla fine le assolvi. Nella nostra regione è stato così, in 2/3 anni le partecipanti ai concentramenti U14 e al campionato U16 sono raddoppiate, certo ci sono state partite 12 contro 14 ma credo di non sbagliare pensando che quest'anno le defezioni saranno minime. Almeno spero.

No, decisione criminogena in quanto ammazzerà, speriamo solo idealmente, gli aspiranti rugbysti:
caso 1) non ho più di 20-25 ragazzi per una categoria. Mi capita dopo un po' di partite e per le ragioni più varie di rimanere in 15 per tre turni, avro il 90% delle probabilità di dover mandare a casa tutti o di proprogli un meraviglioso programma di allenamenti senza obiettivo.
Caso 2) sto cercando di formare un settore giovanile, dopo aver prestato giocatori a destra e manca in fase iniziale, penso di potercela fare, ma i numeri sono ristretti, i giocatori inesperti e si fanno male (anche per colpa mia che non li alleno al meglio o non ho palestra ed altre strutture) così mi buttano fuori dal campionato e il mio lavoro in quella generazione va a farsi benedire.
Caso 3) sono un allenatore senza scrupoli ( ) e sto perdendo la partita con un avversario in 15 allora dico ad un mio giocatore che forse quel mediano sarebbe il caso che non continuasse la partita. Dopo un po' il mio giocatore viene espulso (sempre se l'arbitro è sveglio), mentre la squadra avversaria perde la partita.
Caso ... inventatele un po' voi che io ero già schifato prima.

[cioby]

Decisione bislacca? Certamente non la migliore che si poteva prendere, però se si accetta il discorso "basta con tutto questo pressapochismo che non da frutti a nessuno" forse una maggiore rigidità era necessaria. E' come per le obbligatorietà: sono faticose e richiedono molto impegno, però se hai un progetto ti sforzi, ci lavori anche più di quanto pensavi ma alla fine le assolvi. Nella nostra regione è stato così, in 2/3 anni le partecipanti ai concentramenti U14 e al campionato U16 sono raddoppiate, certo ci sono state partite 12 contro 14 ma credo di non sbagliare pensando che quest'anno le defezioni saranno minime. Almeno spero.

No, decisione criminogena in quanto ammazzerà, speriamo solo idealmente, gli aspiranti rugbysti:
caso 1) non ho più di 20-25 ragazzi per una categoria. Mi capita dopo un po' di partite e per le ragioni più varie di rimanere in 15 per tre turni, avro il 90% delle probabilità di dover mandare a casa tutti o di proprogli un meraviglioso programma di allenamenti senza obiettivo.
Caso 2) sto cercando di formare un settore giovanile, dopo aver prestato giocatori a destra e manca in fase iniziale, penso di potercela fare, ma i numeri sono ristretti, i giocatori inesperti e si fanno male (anche per colpa mia che non li alleno al meglio o non ho palestra ed altre strutture) così mi buttano fuori dal campionato e il mio lavoro in quella generazione va a farsi benedire.
Caso 3) sono un allenatore senza scrupoli ( ) e sto perdendo la partita con un avversario in 15 allora dico ad un mio giocatore che forse quel mediano sarebbe il caso che non continuasse la partita. Dopo un po' il mio giocatore viene espulso (sempre se l'arbitro è sveglio), mentre la squadra avversaria perde la partita.
Caso ... inventatele un po' voi che io ero già schifato prima.

Quoro in pieno... in federazione devono aver preso un abbaglio...( non vorrei dire altro)
Con questa regola qualsiasi società (anche ben strutturata) rischia in certi periodi dell'anno, o in certi periodi di sfortuna (vedi infortuni), di non terminare il campionato...

[dg]

non voglio assolutamente passare per quello che porta acqua al mulino della federazione (che difficilmente può trovare qualcuno che lo faccia)

butto li' solo un spunto di riflessione.

questa "logica scellerata" non potrebbe invece essere interpretata come una "spinta" a consolidarsi?
intendo dire che se può essere il bene, sicuramente il male di alcuni luoghi rugbystici è la frammentazione.
quindi si può provare a mettere in campo, per non essere sopraffatti dal regolamento, uno sforzo per aggregare quelle realtà che altrimenti non ce la farebbero?

detti in altri termini: quano ho appena detto va nella direzione di uno sviluppo rugbysticio o nella direzione contraria?

vorrei sapere cosa se ne pensa qui nel forum perché io non ho le idee chiare in proposito.
senza cominciare ad "abbaiare" per favore.
io non ho dato contro a nessuno ma ho solo posto un dubbio

[giangi2]

Credo che già l'obbligo di iniziare le gare in 15 sarebbe stato sufficiente; magari dando penalizzazioni per la stagione successiva a chi non ce la fa a portare a termine il campionato sempre in 15. Mi spiego: dopo 3 gare in cui finisci in meno di 15, ti becchi una "ammonizione", se hai 2/3 "ammonizioni" consecutive (cioè per 2/3 anni di fila) ti vieto di iscriverti al campionato di categoria che hai "bucato".

[cioby]

Io sono daccordo sul fatto di spingere società a collaborare, noi (nella nostra società) lo facciamo già, ma certe volte i numeri sono risicati lo satesso... ma la cosa che mi lascia più perplesso è penalizzare l'infortunio, non lo capisco... credo che il minimo di 15 per iniziare fosse già una buona discriminante.

[gramal_cs]

non voglio assolutamente passare per quello che porta acqua al mulino della federazione (che difficilmente può trovare qualcuno che lo faccia)

butto li' solo un spunto di riflessione.

questa "logica scellerata" non potrebbe invece essere interpretata come una "spinta" a consolidarsi?
intendo dire che se può essere il bene, sicuramente il male di alcuni luoghi rugbystici è la frammentazione.
quindi si può provare a mettere in campo, per non essere sopraffatti dal regolamento, uno sforzo per aggregare quelle realtà che altrimenti non ce la farebbero?

detti in altri termini: quano ho appena detto va nella direzione di uno sviluppo rugbysticio o nella direzione contraria?

vorrei sapere cosa se ne pensa qui nel forum perché io non ho le idee chiare in proposito.
senza cominciare ad "abbaiare" per favore.
io non ho dato contro a nessuno ma ho solo posto un dubbio

aggregarsi? e con chi? e vero che viviamo in due tre Italie diverse.
Io sto in Calabria. Siamo riusciti quest'anno a fare per la prima volta l'under16 (dopo 4 anni di sola serie C e dopo un tentativo fallito - ma che ha costituito una base - di under15 l'anno prima).
Abbiamo una squadra a 75 chilometri. Il resto giochiamo tutte le partite nel girone pugliese. Distanza trasferte (solo andata) da 320 a 450 chilometri (640/900 andata e ritorno).
L'anno prossimo, dovrebbe finalmente partire un girone regionale under16, con il buon lavoro fatto dalla federazione nelle scuole. 6-7 squadre sicure. Con questa regola il campionato inizierà il 3 ottobre e finirà al massimo a novembre, con problemi anche per le eventuali squadre che hanno più di 20 under 16 in organico. L'under 18 - con i 94 partiti dalla 16 dell'anno scorso e qualche 93 che finora si è solo allenato senza mai giocare - l'anno prossimo andrà a agiocare ancora in Puglia. Nei periodi delle epidemie di influenza quanti partite dovrò saltare? alla terza OUT!!!

Lo scorso anno la'u16 ha giocato nel periodo ottobre -novembre sempre con un numero inferiore a 15. Da gennaio ho iniziato anche a fare le sostituzioni. con quaesta regola cervellotica n n ci sarei mai arrivato!!!!
Se resta come è, da dicembre in poi si gioca solo a seven, così almeno ci prepariamo per le olimpiadi!!!!!

[gramal_cs]

senza cominciare ad "abbaiare" per favore.
io non ho dato contro a nessuno ma ho solo posto un dubbio

ovviamente non intendevo abbaiare e non ce l'ho con te, ma ho scritto d'istinto, incazzato con chi scrive queste norme guardando solo agli orticelli che conosce....

[zorrykid]

Dei geni... Le uniche cose che interessano sono le sedi. In quelle cose si impegnano veramente, ai vertici tecnici solo gente che ha fatto il tecnico solo quando hanno dovuto cambiare la spina alla lavatrice.... Per carità.... Certo che devono essersi spremuti per bene le meningi per scrivere ste robe.
SERIE U/14 NUMERO MINIMO DI ISCRITTE - Si precisa che il numero minimo per effettuare un concentramento riconosciuto è di 2 Società,. ed io che pensavo che potevo giocare da solo, andare in meta senza essere placcato....
CAMPIONATO U/14 - resta indicazione a concentramenti, ma con possibilità di una prima fase con circuito a concentramenti, di una seconda fase con gare di andata e ritorno e di una terza fase con circuito a concentramenti... Ma una quarta fase con la classifica avvulsa, una quinta con il barrage ed una sesta con il Bingo non era meglio? Scusa ma campionato de che? Di solito nei campionati salta fuori un campione, qua il minestrone ed anche di quelli surgelati....
...numero minimo di giocatori in lista gara resta di 15 unità e tutti gli iscritti in lista (che non risulta essere di 22, ma può superarlo) devono scendere in campo... Facendo il conto della serva, l'under 14 scende in campo in 13 quindi se in panchina ho i 22 ne cambio nove e ne restano quattro... anzi posso averne di più, magari in ventisei così un tempo una squadra al secondo l'altra...geniale

[IlVermicida]

No, decisione criminogena in quanto ammazzerà, speriamo solo idealmente, gli aspiranti rugbysti:

Infatti ho scritto che non era la migliore decisione da prendere.
Spero che sia una decisione rivolta ad imprimere una maggior serietà in un settore che rischia di essere trascinato nel tempo così com'è, ovvero sterile e improduttivo, solo per il fatto che è oggetto di obbligo, poi è scontato che ci sono realtà diverse e obbrobrioso il fatto che a pagare il conto, se le cose restassero così, sia chi già fatica da cani solo per esserci.
Chiediamo qualche modifica, eliminiamo le cose più ottuse ma non respingiamo il principio altrimenti continueremo ad essere quelli che sbandierano i sani principi di uno sport ma alla prima necessità ricorrono a cartellini falsi, la furbizia di turno, i falli mirati e via dicendo.
Per me i 15 (sani) in campo obbligatori sta bene, fino a 13 ti lascio giocare mentre a 12 perdi la partita ma senza ulteriori conseguenze. Presentarsi senza i 15 (sani) equivarrebbe a non presentarsi con tutto quello che ne consegue.