6 Nazioni 2011 via da Roma?

[bonds]

Scusate, ma sul sito della federugby le partite sono assegnante al Flaminio.
http://ticket.federugby.it/index.php?op ... =6&lang=it
Oppure volete dire che nonostante l'annuncio si giocherà da un'altra parte?

Secondo me, quando si parla di FIR.......Impossible is nothing !

Lo trovo altamente improbabile, però se pensi che la partita col SA è stata spostata da Firenze a Udine dopo l'inizio della vendita dei biglietti....

[thunderstorm]

Scusate, ma sul sito della federugby le partite sono assegnante al Flaminio.
http://ticket.federugby.it/index.php?op ... =6&lang=it
Oppure volete dire che nonostante l'annuncio si giocherà da un'altra parte?

Secondo me, quando si parla di FIR.......Impossible is nothing !

Lo trovo altamente improbabile, però se pensi che la partita col SA è stata spostata da Firenze a Udine dopo l'inizio della vendita dei biglietti....

speriamo che quello rimanga un episodio isolato, un'altra figura come quella mi sa che in giro non ce la perdonerebbero più...

[bobo67]

San Siro, dall'alto serve il binocolo

[...] a Padova per ITA-AUS il traffico era un sogno a confronto di quello di Milano... [...]

Allora c'é ancora qualcuno che non é uscito dalla maccchina.
Italia-Australia a Padova nel 2008 é stata la manifestazione sportiva peggio organizzata che io abbia mai visto. Uno stadio abbastanza fatiscente e con vie di accesso completamente inadatte. macchine immobilizzate sulle strade di accesso senza nessuna possibilità di uscire.
Sono riuscito a entrare poco prima della meta di Mirko Bergamasco pur essendo partiti con abbondante anticipo rispetto l'inizio della partita.
Gente che scavalcava i cavalcavia lanciandosi sui campi di grano per riuscire ad arrivare almeno per l'intervallo. Tabelloni che non danno il risultato ma trasmettono le immagini direttamente da La7.
Assoluta assenza di informazioni e di indirizzo per i posti. Steward tranquillamente distratti.
Alla fine pochissime indicazioni per riprendere la strada del ritorno, buvette immersa nel fango e sconfitta onorevole (unica cosa negativa giustificabile).
Il giorno dopo il giornalista della Gazzetta che esalta l'organizzazione della partita chiudendo l'articolo con la frase "Padova si propone come alternativa credibile a Roma per il 6 nazioni". Ecco, giornalisti cosi' il WIFi e la saletta stampa gliela darei su per il colon. Magari ci aggiungierei anche il prosecchino e perché no una tartina di salmone in faccia.
Aggiungo anche che l'aeroporto di treviso chiude inopinatamente la sera stessa per mancanza dell'attrezzatura per l'atterraggio e il decollo on caso di nebbia lasciando me e altre centinaia di turisti francesi tranquillamente a terra.
Fosse stata una partita del VI nazioni contro, chesso', il galles sono convinto che un'orda di celti infuriati avrebbe devastato ogni piccola costruzione nel raggio di qualche chilometro prima di rientrare in patria e chiedere a furor di popolo di escludere l'Italia dal torneo, dalla Coppa davis, la Ryder Cup, la Coppa America e quella del nonno.

Non scherziamo, Padova é una cittadina piena di fascino ma quella partita é stata un disastro assoluto.

Dire che concordo è dire poco ed io sono uno di quelli fortunati perchè sono arrivato a mezzogiorno e quindi nessun problema e sono uscito 5 minuti prima della fine prevedendo il disastro.
Mi ricordo ancora la fila di persone (poveracci) che entrava nello stadio a 20 minuti dalla fine della partita.
Semplicemente vergognoso.

Per quello che riguarda Roma: Ok non ci sono problemi è giusto che il 6 nazioni sia di casa li.
Dopo il test match (e le seguenti polemiche) di Roma contro la Nuova Zelanda del novembre 2004, si è trovato il giusto compromesso: Roma sede del 6 nazioni e le altre città in lizza per i 3 test autunnali.
La cosa che non accetto è che amministratori locali che promettono e non mantengono, riescano a mettere sotto scacco l'intera FIR, Roma con le inadempienze sulla ristrutturazione, Firenze con la figuraccia rimediata lo scorso anno e ci aggiungo pure la mia Brescia nel lontano 1998, quando la locale squadra di calcio non "concesse" l'utilizzo del campo (comunale) per lo svolgimento del test contro l'Argentina poi giocato a Piacenza.
Questi sono gli esempi di malgoverno che vorrei vedere spazzato via.
Questa è la poca influenza che ha la FIR sugli organi di governo, unica arma le minacce di andarsene o di non scegliere più la data sede, certo che però se le parole vengono smentite dai fatti (vedasi Test match questo Novembre a Firenze) è ovvio che diventa più facile, da parte delle amministrazioni locali, prendere per i fondelli la Fir e tutti i suoi parrucconi.

[PiVi1962]

2011 e 2012 sono sicuramente ancora a Roma. Per il 2013 si vedrà...

Da "Corriere della Sera"
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 8231.shtml

PALLA OVALE
Rugby, azzurri via da Roma se il Flaminio non sarà pronto nel 2013
A rischio le partite in casa del Sei Nazioni: allo stadio serve una capienza stabile di 40 mila posti

ROMA
La nazionale italiana di rugby non giocherà più a Roma le partite interne del Sei Nazioni dal 2013, se per quella data lo stadio Flaminio non fosse stato ancora adeguato alle esigenze del torneo. Lo ha stabilito il Consiglio della Fir, riunitosi a Livorno, che al termine della riunione ha diffuso un comunicato per precisare che «il Consiglio ha preso atto che i lavori di ammodernamento dello Stadio Flaminio di Roma dovranno concludersi entro il 2012 per consentire il regolare svolgimento degli incontri interni della Nazionale nel 6 Nazioni 2013». Tutto ciò significa che in realtà all’Italia è stato concesso un anno di proroga (i lavori allo stadio Flaminio avrebbero dovuto concludersi a fine 2011), ma che se all’inizio del 2013 la situazione fosse ancora quella attuale, lasciare Roma diventerebbe una scelta inevitabile.
AREA HOSPITALITY
I rapporti tra la federugby ed il Comune di Roma reatno buoni, ma la Fir deve rispondere all’ultimatum del board del Sei Nazioni, secondo cui il Flaminio deve dotarsi al suo interno (quindi non più con tendoni) di un’area hospitality che ancora non possiede, e di una capienza da 40mila posti fissi, senza più tubi o strutture smontabili. Proprio riguardo all’ampliamento della capienza i lavori non sono mai cominciati, e ciò comincia a preoccupare la federazione italiana. Nel frattempo l’Atletico Roma ed il Pomezia continuano a giocare al Flaminio i rispettivi incontri casalinghi dei campionati di calcio di Prima e Seconda Divisione, e i lavori, almeno quelli sugli spalti dell’impianto, sembrano fermi. In Fir si spera che partano subito dopo la fine del Sei Nazioni 2011, in modo da essere pronti per il 2013, altrimenti il board del torneo imporrà l’addio a Roma. Il Consiglio federale si è occupato anche della finale scudetto del campionato italiano d’Eccellenza si disputi con partite di andata e ritorno. In caso di parità al termine della partita di ritorno, il titolo di campione d’Italia verrà assegnato con un match di spareggio in casa della finalista meglio classificata al termine della regular-season.
UNDER 20
Nel Consiglio sono state inoltre definite le sedi degli incontri interni della Nazionale Italiana Under 20 nell’RBS 6 Nazioni 2011 di categoria: gli azzurrini esordiranno venerdì 4 febbraio allo Stadio XXV Aprile di Parma contro l’Irlanda e successivamente affronteranno il Galles a Cosenza (25 febbraio - III turno) e la Francia al San Michele di Calvisano (11 marzo - IV turno).
CAMPIDOGLIO: LAVORI DOPO IL SEI NAZIONI 2011
«Vorrei tranquillizzare il Consiglio Federale: al momento è tutto sotto controllo secondo un crono-programma che abbiamo mostrato alla riunione in Campidoglio. Stiamo continuando con le fasi progettuali che sono a carico dell’amministrazione capitolina, in virtù dei circa 10 milioni di euro stanziati precedentemente, che ci permettono di curare i lavori di ristrutturazione interna che partiranno al termine del Sei nazioni 2011 e si concluderanno entro la fine dello stesso anno, per consentire lo svolgimento del 6 Nazioni 2012», replica, in una nota, il delegato allo Sport Alessandro Cochi. «Siamo ben consapevoli della necessità di terminare i lavori nei tempi stabiliti e di non far spostare assolutamente il Sei Nazioni da quella che qui a breve sarà la Casa nazionale del Rugby. Così come siamo d’accordo di proseguire lo studio di fattibilità iniziato che si sta concludendo con gli ultimi sondaggi e pareri delle sovrintendenze competenti e con la presentazione del progetto definitivo. I lavori di ampliamento, secondo quanto stabilito con la Federazione italiana Rugby, riprenderanno al termine del 6 Nazioni 2012 e dovranno terminare entro la fine dell’anno in modo da essere pronti per il 2013 e consentire lo svolgimento nello stadio Flaminio ampliato alla capienza di 40mila posti»

[stecap]

Ho avuto la fortuna di vedere partite di rugby (non solo della nazionale) in 3 stadi che vengono usati nel 6 nazioni: Flaminio, Twickenham e Millennium Stadium. Messo a confronto, il Flaminio è uno stadio VERGOGNOSO, sotto tutti i punti di vista. L'unica carta a suo favore è il fatto di essere vicinissimo al centro di Roma, e quindi una meta interessante al di fuori della partita in sé. Ed è una carta sicuramente non indifferente.

Però trovo abbastanza umiliante che si debba continuare a giocare in una struttura del genere. Quindi si tratta di fare una scelta: o si punta ai contenuti "Accessori" che Roma indubbiamente offre, o si decide di fare come nel resto del mondo e quindi dotare la nazionale di uno stadio degno di essere chiamato tale.

Più in generale (e questo vale per tutti gli sport in Italia), fintanto che si continuerà a considerare lo stadio come un costo e non una fonte di incasso, difficilmente le cose cambieranno. La juventus ci sta provando costruendosi lo stadio, ma è un lumino nell'oscurità più totale.

[dg]

Ho avuto la fortuna di vedere partite di rugby (non solo della nazionale) in 3 stadi che vengono usati nel 6 nazioni: Flaminio, Twickenham e Millennium Stadium. Messo a confronto, il Flaminio è uno stadio VERGOGNOSO, sotto tutti i punti di vista. L'unica carta a suo favore è il fatto di essere vicinissimo al centro di Roma, e quindi una meta interessante al di fuori della partita in sé. Ed è una carta sicuramente non indifferente.

Però trovo abbastanza umiliante che si debba continuare a giocare in una struttura del genere. Quindi si tratta di fare una scelta: o si punta ai contenuti "Accessori" che Roma indubbiamente offre, o si decide di fare come nel resto del mondo e quindi dotare la nazionale di uno stadio degno di essere chiamato tale.

io a Dublino non ci sono stato, però credo che il Lansdowne Road di Dublino, prima del restauro ( quindi solo qualche anno fa) non è che fosse messo poi così bene.
solo che quell' lo hanno tirato giù e poi rifatto.
cosa si farà a Roma (da ricordare che è anche l'unico che non dispone di una copertura totale dei posti a sedere)?

[Laporte]

2011 e 2012 sono sicuramente ancora a Roma. Per il 2013 si vedrà...

Da "Corriere della Sera"
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 8231.shtml

PALLA OVALE
Rugby, azzurri via da Roma se il Flaminio non sarà pronto nel 2013
A rischio le partite in casa del Sei Nazioni: allo stadio serve una capienza stabile di 40 mila posti

l'ennesimo penultimatum.....

[reggiscudo]

2011 e 2012 sono sicuramente ancora a Roma. Per il 2013 si vedrà...

Da "Corriere della Sera"
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 8231.shtml

PALLA OVALE
Rugby, azzurri via da Roma se il Flaminio non sarà pronto nel 2013
A rischio le partite in casa del Sei Nazioni: allo stadio serve una capienza stabile di 40 mila posti

l'ennesimo penultimatum.....

E' una farsa... i soldi li hanno per fare lo stadio, il problema è che in Federazione preferiscono metterseli in tasca e finchè ci saranno proroghe e proroghe (in puro Italian Style) lo stadio rimarrà quello che è, con qualche miglioramento da poco.
Speriamo che la Celtic, la Heineken e il 6 nazioni aumentino la popolarità del nostro sport, attiri qualche sponsor in più che pretenderà uno stadio adeguato. Allora forse lo faranno. E magari manderanno via sti 4 mangiasoldi della Federazione.

[Laporte]

31 maggio

La parte del comunicato riferita al Flaminio è questa:

Relazione Presidente – Stadio Flaminio

E’ stato deciso che, nel caso non venga ufficialmente garantita la sistemazione dell’area Hospitality in tempo per l’RBS 6 Nazioni 2011, FIR prenderà in considerazione suo malgrado il trasferimento del Torneo ad altra sede.
?

16 ottobre

Da "Corriere della Sera"
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 8231.shtml

PALLA OVALE
Rugby, azzurri via da Roma se il Flaminio non sarà pronto nel 2013
A rischio le partite in casa del Sei Nazioni: allo stadio serve una capienza stabile di 40 mila posti

ROMA
La nazionale italiana di rugby non giocherà più a Roma le partite interne del Sei Nazioni dal 2013, se per quella data lo stadio Flaminio non fosse stato ancora adeguato alle esigenze del torneo. L»

Come vedete si va avanti a PENULTIMATUM
Scommettete che a fine torneo arriverà un ennesimo penultimatum di Dondetton che dirà "Andiamo via se entro il 2015 "" ?

[Laporte]

2011 e 2012 sono sicuramente ancora a Roma. Per il 2013 si vedrà...

Da "Corriere della Sera"
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 8231.shtml

PALLA OVALE
Rugby, azzurri via da Roma se il Flaminio non sarà pronto nel 2013
A rischio le partite in casa del Sei Nazioni: allo stadio serve una capienza stabile di 40 mila posti

l'ennesimo penultimatum.....

E' una farsa... i soldi li hanno per fare lo stadio, il problema è che in Federazione preferiscono metterseli in tasca e finchè ci saranno proroghe e proroghe (in puro Italian Style) lo stadio rimarrà quello che è, con qualche miglioramento da poco.
Speriamo che la Celtic, la Heineken e il 6 nazioni aumentino la popolarità del nostro sport, attiri qualche sponsor in più che pretenderà uno stadio adeguato. Allora forse lo faranno. E magari manderanno via sti 4 mangiasoldi della Federazione.

i soldi li spendono per la Celtic e pagare gli stipendi ai giocatori del "padrone" delle autostrade

[reggiscudo]

2011 e 2012 sono sicuramente ancora a Roma. Per il 2013 si vedrà...

Da "Corriere della Sera"
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 8231.shtml

PALLA OVALE
Rugby, azzurri via da Roma se il Flaminio non sarà pronto nel 2013
A rischio le partite in casa del Sei Nazioni: allo stadio serve una capienza stabile di 40 mila posti

l'ennesimo penultimatum.....

E' una farsa... i soldi li hanno per fare lo stadio, il problema è che in Federazione preferiscono metterseli in tasca e finchè ci saranno proroghe e proroghe (in puro Italian Style) lo stadio rimarrà quello che è, con qualche miglioramento da poco.
Speriamo che la Celtic, la Heineken e il 6 nazioni aumentino la popolarità del nostro sport, attiri qualche sponsor in più che pretenderà uno stadio adeguato. Allora forse lo faranno. E magari manderanno via sti 4 mangiasoldi della Federazione.

i soldi li spendono per la Celtic e pagare gli stipendi ai giocatori del "padrone" delle autostrade

Non raccolgo provocazioni. Rosicone.

[Laporte]

2011 e 2012 sono sicuramente ancora a Roma. Per il 2013 si vedrà...

Da "Corriere della Sera"
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 8231.shtml

PALLA OVALE
Rugby, azzurri via da Roma se il Flaminio non sarà pronto nel 2013
A rischio le partite in casa del Sei Nazioni: allo stadio serve una capienza stabile di 40 mila posti

l'ennesimo penultimatum.....

E' una farsa... i soldi li hanno per fare lo stadio, il problema è che in Federazione preferiscono metterseli in tasca e finchè ci saranno proroghe e proroghe (in puro Italian Style) lo stadio rimarrà quello che è, con qualche miglioramento da poco.
Speriamo che la Celtic, la Heineken e il 6 nazioni aumentino la popolarità del nostro sport, attiri qualche sponsor in più che pretenderà uno stadio adeguato. Allora forse lo faranno. E magari manderanno via sti 4 mangiasoldi della Federazione.

i soldi li spendono per la Celtic e pagare gli stipendi ai giocatori del "padrone" delle autostrade

Non raccolgo provocazioni. Rosicone.

Con l'ultima parola smentisci le prime 3...

[reggiscudo]

Con l'ultima parola smentisci le prime 3...

Bravo. Ci sei arrivato da solo.