Tanto per rimanere sul tema origine dei cognomi, quelli italiani con la -i derivano spesso dal singolare, secondo la regola
capostipite ofondatore ...o / ....a / ... i/ ... e
famiglia .. "Quelli della famiglia di , i discendenti di ...o / ....a / ... i/ ... e
può essere sia
Di <nome> -- Di Matteo
De <nome) - forse in ossequio all'uso francese o spagnolo - De Marco
Da <nome> più raro , ma usato sia in senso da luogo che da inteso come "dal sangue di...", Da Polenta, Da
se il cognome deriva dall'appellativo o da un titolo, più usata la forma <preposizone>+<articolo determinativo> + <nome> Del Brutto, Dalla Vedova, Del Duca, Del Conte
oppure essere indicato con il nome con desinenza in plurale maschile, al quale a volte si aggiunge la forma "di provenienza".
Intal casopuò essere anche usata la forma "della famiglia di .. sotto la forma <preposzione + articolo determinativo + capostipite + desinenza aggettivante
Della Gherardesca - Gherardeschi
Della Berardenga - Berardenghi
Caso famoso
Durante di Alighiero --------> Dante Alighieri
Altra osservazione i von e i van sono tradizionalemnte di origine "junker" cioè aristocratica e tavolta erano legati non al nome del capostipite ma al feudo o al titolo
Van Hertog --- Del Duca, Von Richthofen --- Dalle terre di destra /giuste (se ben ricordo la hofe è un tipo di suddivisione catsatale tedesca)
Dubbio.
Ma nel caso anglosassone, la s finale è sicuramente derivazione delgenitivo sassone, oppure possono esserci anche casi di nomi pluralizzati?
Dubbio 2
Ma se tra igeorgiani -dze è il patronimico, -shvili e -elja ?
E tra gli armeni il suffisso -an, -ian, -jan
) ma non vi pare di esagarare un po' con l'OT?
