Considerazioni

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Kispa
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Messaggio da Kispa »

Rivolgo una domanda a tutti gli utenti di questo sito...ma vi pare possibile che al 20 di maggio non si sappia ancora la struttura dei campionati per la prossima stagione?????
<BR>Come possono pretendere i cervelloni del rugby nazionale che una società programmi il proprio futuro in questo clima di totale incertezza???La mia squadra(la leonessa) è purtroppo retrocessa e i nostri dirigenti stanno lavorando per costruire una squadra per l\'anno prossimo...ma in che campionato???un super 8...una A1..A2...la serie A simile a quella di quest\'anno....?
<BR>Tutto ciò mi fa pensare ad un estremo dilettantismo e pressapochismo degli scienziati addetti alla riforma dei campionati...
<BR>Vogliono farci credere che la partecipazione di 4 squadre italiane alla celtic league o rainbow cup possa portare dei benefici a tutto il movimento rugbystico nazionale...al 15 azzurro...a tutti noi...la realtà è che si tratta di motivazioni puramente economiche e tutto ciò porterà delle società già ricche a essere ancora più ricche e tutto il resto a navigare nel buio...(cosa che già succede in quanto le notizie di messa in vendita del titolo sportivo da parte di società sono all\'ordine del giorno,vedi alghero,botticino l\'anno scorso e girano voci che anche altre società non siano in buone acque..)
<BR>il progetto prevede che la federazione metta sotto contratto i migliori 100 giocatori italiani e ne paghi gli stipendi...una domanda mi nasce spontanea....dove li trovano 100 giocatori italiani di livello internazionale quando nella prima lista di convocati dal neo ct berbiziers la maggior parte dei giocatori sono oriundi...argentini o equiparati???Abbiamo una squadra in semifinale scudetto che non schiera nemmeno un italiano nei 15...che nelle partite di under 21 non si presenta e cha a quanto pare non ha un settore giovanile....
<BR>In italia si pensa di risolvere sempre tutto dall\'alto mentre in realtà mancano le fondamenta...la crescita del movimento dovrebbe partire da una vera incentivazione dei settori giovanili,dei vivai...bisognerebbe riuscire a convogliare verso il rugby del \"materiale umano\" di prima qualità non bambini che normalmente sono scarti di altri sport(il classico caso del bambino sovrappeso a cui consigliano di giocare a rugby perchè troppo in carne per giocare a calcio è ancora molto diffuso)...bisognerebbe formare degli istruttori competenti che possano trasmettere i fondamentali a questi bambini;questo è certamente uno dei problemi più grossi in quanto purtroppo la situazione è disastrosa...ho visto degli istruttori insegnare delle cose senza senso a bambini di 10 anni...prendere a calci in culo un bambino di fronte a tutti i genitori perchè aveva sbagliato il lancio di una touche...
<BR>Ho anche visto però dei bambini francesi di 10 anni usare le mani e avere delle idee di gioco superiori anche alla media di tanti giocatori italiani adulti...qualcosa vorrà pur dire...
<BR>Il problema sono gli uomini...non i campionati a cui questi partecipano...l\'italia di coste giocava bene e vinceva(per chi può espn classic ogni tanto è di grande aiuto..)perchè c\'erano giovanelli,vaccari,sgorlon,bordon,ivan francescato,bonomi,franchino properzi,i cuttitta e tutti gli altri grandi giocatori degli anni 90 e, a parte alcuni casi,giocavano tutti in italia...ora il livello medio degli italiani purtoppo è più basso...l\'impegno dovrebbe essere quello di gettare le basi per la \"ricostruzione\" di giocatori del genere,ma per far questo ci vuole pazienza e tempo...noi abbiamo invece sempre fretta...vogliamo andare all\'università senza aver prima frequentato il liceo...
<BR>Purtroppo la strada intrapresa mi sembra comunque quella di infarcire le nostre squadre di argentini..equiparati..oriundi...tutto ciò a discapito dei giocatori italiani...fossero almeno tutti più forti di noi...il problema è che non è così!!!!!molto spesso alcuni giocano solo per il fatto di essere stranieri e più pagati di noi...a parità di valore,nelle nostre società,fra un italiano e uno straniero, gioca il secondo...è così e non temo smentite...si preferisce spendere migliaia di euro per far venire giocatori dall\'altra parte del mondo piuttosto che spendere meno e valorizzare ciò che si ha in casa...(anzi gli indigeni vengono messi da parte per poi essere rispolverati ogni volta che tutti gli stranieri se ne vanno...)
<BR>Quest\'anno nella mia squadra ho dovuto vedere delle cose da incubo...siamo andati a pescare in australia un giocatore che non era buono non dico per giocare ma neanche per essere cucinato e l\'abbiamo anche fatto giocare in top 10...e cavalleri era in tribuna!!!!!!!!!!!abbiamo preso un canadese e l\'abbiamo strapagato che ad un certo punto,talmente era forte,è stato messo in tribuna...2 giorni fa ho giocato un trial a cui sono stati convocati una trentina di giocatori da visionare per il prossimo campionato...in teoria per accrescere la rappresentativa italiana in virtù delle nuove regole...in pratica avevo in squadra una nutritissima pattuglia argentina...
<BR>Mah...vedremo come andrà a finire anche se purtoppo non sono molto fiducioso per il futuro immediato del nostro sport...
first
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Messaggio da first »

Concordo al 100% su tutto.....A proposito grande Nazionale quella di capitan Giovannelli
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Kispa
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Messaggio da Kispa »

Avevamo anche porrino e mattei e foschi che non hanno giocato moltissimo...
<BR>Il nostro settore giovanile comunque è costituito dal rovato che lavora benissimo a livello di progetto scuole e mi pare che quest\'anno abbiano portato circa 400 nuovi tesserati...penso che da questo punto di vista possa essere etichettata come una società modello..
<BR>Le considerazioni che hai fatto per quanto riguarda l\'esclusione degli italiani dalla competizione ha portato un\'unica conseguenza...la retrocessione...
<BR>Vorrei avere delle delucidazioni riguardo a delle presunte difficoltà del brescia per la prossima stagione...premetto che tali indiscrezioni mi sono state fornite da persone super partes e lontane dalla mia società per cui al di sopra di ogni sospetto di faziosità...
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Kispa
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Messaggio da Kispa »

...per la precisione...il fatto che il settore giovanile della leonessa si chiami ancora rovato e sia una società di fatto a se stante deriva ancora dalla fusione fra rovato e brescia per la nascita della leonessa;anche in base a suggerimenti federali si decise di tenere i settori giovanili sperati in maniera che la fusione non fosse la sparizione di due società e la nascita di una nuova bensì un\'unione...
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Kispa
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Messaggio da Kispa »

...comunque confermo che la leonessa si chiami \"Leonessa brescia\"...l\'anno prossimo,infatti,pare proprio che per fortuna o purtroppo si giochi a brescia...i nostri dirigenti hanno deciso di portare avanti il progetto originale ideato quando fu costituita la leonessa...mah..vedremo...
<BR>...le voci a cui mi riferivo riguardavano propositi di abbandono dell\'attuale presidente...
Gamester
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Messaggio da Gamester »

Ci metterei anche Lumezzane per il lavoro nelle scuole...
<BR>
<BR>Domani mattina 500 bambini calcheranno il suolo del comunale grazie al lavoro fatto nelle scuole...
<BR>
<BR>Una precisazione...Il Botticino (citato nel primo post) di soldi ne ha da \"buttare\"...Il diritto sportivo l\'ha regalato al Brescia e non l\'ha venduto, segno che non ha bisogno delle 2 lire che si prendono vendendo il diritto sportivo...Oltra alla Metra (leader mondiale nel suo settore) sembra che il prossimo anno si aggiunga un altro sponsor della stessa portata (che non conosco, ma le fonti sono attendibili)...
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Kispa
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Messaggio da Kispa »

...il titolo sportivo è stato regalato al brescia dalla bassa bresciana....
Seymour
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Messaggio da Seymour »

Amico KISPA,
<BR>
<BR>il tuo lungo post in apertura di questo forum è assai giustificato, le tue osservazione - da quanto possa io aver capito della vita italiana sportiva e non - sono centrate (anche se non avrò la pretesa di conoscere a fondo le qualità delle italiche \"vecchie glorie\" rugbistiche), documentate, aderenti al vero.
<BR>
<BR>Tuttavia, anche tu fai finta di non capire, e non fai affatto finta di non sapere, che il nocciolo del problema del rugby in Italia è la vostra strana \"estero-dipendenza\" per cui tutto quello che c\'è d\'erba nel giardino del vicino, è di un verde ben più bello della propria piantumatura.
<BR>
<BR>Vorresti prendere ad esempio le nostre \"qualità\" rugbistiche, ma fai quello che non vuol vedere un\'altra realtà, del tutto primordiale: noi non scopiazziamo gli anglosassoni nel nostro rugby, e non solo perché la \"Guerra dei Cento Anni\" non è ancora finita (su un piano più \"filosofiggiante\"), ma perché siamo imbevuti di quella necessaria \"francesità\" che fà si che non trovi che una sola parola \"inglecizzante\" in tutto il nostro trattare di rugby (\"drop\"). In contrapposizione all\'incapacità italiana di esprimere una condota, una cultura ed una letteratura di \"italianità\", come vuoi che da tale manifestazione di sudditanza fuori-esca una scuola italiana?
<BR>
<BR>Voglio dire, amico KISPA - e mi dispiace che questo mio intervento prenda colorazioni di sciovinismo che di sicuro qualche lettore mi attribuirà - che finché non rinuncerete allo scimmiottamento verso il mondo anglosassone, e ciò riferito anche alla cultura in suo toto, non arriverete mai (e pondero....) e poi mai ad avere une scuola di rugby da \"centurioni delle legioni di Cesare\", come auspicava John Kirwan.
<BR>
<BR>A dispetto della considerazione che il solo ed unico periodo di fasti del movimento rugbistico italiano sia corrisposto all\'era di George COSTE, non sto neppure affermando che sia d\'uopo rivolgersi verso una forma di sudditanza alla scuola francese, ma affermo invece che finché non muteranno le mentalità di \"leccapiedismo\" verso i brits (vedi idiozie del tipo participazione a \"Celtic League\" o \"Raimbow Cup\"), i vostri bambini sovrapeso continueranno ad essere presi a calci in culo quando sbagliano una rimessa dalla touche, o perché esclusi dal famigerato e marcio \"gioco\" del calcio.
<BR>
<BR> ;-)
Gamester
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Messaggio da Gamester »

Scusa Kispa, lapsus, hai ragione, però tutto il resto resta valido...
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Kispa
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Messaggio da Kispa »

Sono d\'accordo con te seymour sul fatto che a noi manchi una vera identità rugbystica...corriamo appresso alle varie mode e soluzioni che ci vengono presentate come le migliori del momento e non guardiamo mai a cosa in realtà possiamo produrre di nostro...avevo comunque già fatto cenno nel mio intervento al fatto che fra italiano e staniero venga sempre scelto quest\'ultimo...a una esterofilia non produttiva ma pedissequa che non ci porterà da nessuna parte...
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Kispa
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Messaggio da Kispa »

..........
chirichetto
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Iscritto il: 1 mar 2005, 0:00

Messaggio da chirichetto »

Ma beati voi che vivete nel bresciano, nel veneziano, nel romano, dove la presenza di molte società crea l\'interesse.
<BR>io, nella mia provincia, vivo su un\'isola, con una sola squadra di alto livello (lAquila) che è esageratamente esterofila, ed ha fatto avvzzire vivai vicini (cus Aquila, paganica) e lontani (avezzano, teramo, pescara chieti).
<BR>Tant\'è che la mia squadra, con una scelta rigorosamente autarchica, sono due anni che liscia la promozione in A: si ritrova squadre siciliane, romane e campane che durante il campionato cambiano fisicamente volto, impinzandosi di oriundi argentini (come il frascati quest\'anno).
<BR>hai voglia a dire che vuoi arivare con i tuoi mezzi.
<BR>per fortuna le giovanili ci sono.
<BR>ma per giocare in serie A un nostro buon giocatore è dovuto emigrare a cavisano, insieme ad un paio di aquilani
<BR>Noi probabilmente insisteremo per la via autarchica e rifiuteremo, come lo scorso anno, le promozioni \"estive\" per coprire i buchi della serie A.
<BR>ma è dura ......
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