Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

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Moderatore: Emy77

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rasaerba
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da rasaerba »

GheraHomerLover
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da GheraHomerLover »

Potete postare qualcosa ogni tanto per chi è
fuori e non puó seguire il match su internet ?
Thanks...
L'allenatore, dalla tribuna, al Turano:
"Barba !!! Metti il testone in quella c4$$o di ruck !!!"
parega
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da parega »

che tristezza , continuiamo a proporre squadre materasso che fanno una tal figura ...........................

andiamo pure avanti cosi' dai
GheraHomerLover
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da GheraHomerLover »

Madonna che asfaltata !!!
L'allenatore, dalla tribuna, al Turano:
"Barba !!! Metti il testone in quella c4$$o di ruck !!!"
tafano
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da tafano »

Ahia! 65-7.
http://illinkpiubellodelmondo.com/ : un blog da non leggere.
luqa
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da luqa »

Certo , giocare fuori , in coppa, richiede esperienza e struttura.

Certo, i Cavalieri sono all'esordio , sono una squadra piccola rispetto alle corazzate del Top14 transalpino e della Premiership albionica...

Ma le due "bussate" prese contro le due ottave dei due campionati sono una doppia sveglia che impone sia una umile autocritica (troppo bella la vittoria con connacht all'esordio) ma anche, si confida, uno scatto di orgoglio a partire da sabato prossimo per la "riavuta" con il Bayonne.

Il divario è (e resterà probabilmente) incolmabile, ma i pochi coraggiosi sostenitori andati sin dalle parti di Asterix, meritano un ringraziamento diverso al Lungobisenzio per i 2600 km, buttati giù , metà di speranza e timore, metà di rassegnazione e lividi.
mlancero
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da mlancero »

GiorgioXT ha scritto:Petrarca batte El Salvador 37-10 , 6 (o 7?) mete per i Padovani contro una meta trasformata ed un CP degli spagnoli.
Spagnoli con tanto cuore ma sempre in difficolta, il Petrarca al 30' fa la quarta meta e poi molla un poco nel secondo tempo; Walsh esce in barella al 10' del primo tempo per una botta forte in testa e quindi si giocherà per 70' con Billot a MM e Alberto Chillon all'apertura.
Il punteggio poteva essere più ampio; ma troppi errori di finitura hanno fatto "mangiare" almeno tre mete .. anche se gli Spagnoli va detto che non hanno mollato un attimo... pagano soprattutto la non abitudine a ritmi alti, hanno concesso una marea di CP per fuorigioco dovuti a riposizionamenti troppo lenti.
Aggiungo solo : Barbini MVP piccolo particolare ingiustamente trascurato. Finalmente i due testoni lo hanno fatto giocare una partita intera
Life is same as a ponaro's ladder : short and shitfull (W.Shakespeare)
Capii che la vita sarebbe stata dura quando, il mio compagno di banco alle elementari, tale Immanuel (di origine tedesca), mi disse scartando un ovetto Kinder: La filosofia è la palingenetica obliterazione dell'io cosciente, che si infutura nell'archetipo prototipo dell'antropomorfismo universale.
jack50
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da jack50 »

Rugby: Crociati travolti in Challenge cup, a Leeds finisce 55-6 per gli inglesi
2010-12-12 19:26:00 Redazione
Dimensione carattere:
Partita senza storia a Leeds per i Crociati, che tornano dall'Inghilterra con un pesnate 55-6 al passivo.

Il risultato è di quelli che lascerebbe ben poco ai commenti, se non si tenesse conto del fatto che da una parte c’era una delle formazioni della Premiership inglese e dall’altra una – anche se prima in classifica – dell’Eccellenza italiana. Davide contro Golia, insomma, con la storia del nanerottolo che sconfigge il gigante che, ahimè, nell'attesa sfida valida per la Challenge Cup non si è ripetuta. I ragazzi di Filippo Frati hanno tenuto bene in mischia, ma sono stati travolti dai trequarti inglesi. Di Tommaso Iannone gli unici 6 punti dei gialloblù su due calci piazzati.
“Nonostante il risultato – ha commentato il Ds Salvatore Sau - consideriamo questa trasferta molto utile per confrontarci con realtà di gioco che al momento sono molto lontane dalla nostra, ma dalle quali i nostri ragazzi, in proiezione campionato, possono imparare molto, soprattutto in termini di ritmo del gioco”.


IL TABELLINO

Leeds Carnegie - BancaMonte Crociati Rfc 55 - 6
Marcatori: Pt: 9’ cp Thomas; 11 cp Iannone; 12’ m Wentzel tr Thomas; 32’ mnt Blackett; 40’ cp Iannone. St 2’ mnt Blackett; 9’ m Thomas, tr Thomas; 21’ m Wentzel, tr Thomas; 25’ m Wackett, tr Hinton; 32’ m Hinton tr Hinton; 37’ m Fa’Afili, tr Hinton.
Leeds Carnegie: Thomas (30’ st. Hinton); Blackett (15’ st Wackett), Fa’Afili, Barrow, Stephenson; Mackay, Fury; Browne, Fourie 15’ st Mathie, Oakley; Wentzel (cap.), Denton; Gomez (18’ st. Rodriguez), Thompson, Hardy (30’ st. Alonso). All. Neil Back.
BancaMonte Crociati Rfc: Trevisan; Fa’Atau, Tobia, Damiani, Woodman; Iannone (18’ st. Anversa), Ireland; Mandelli, Orlandi (10’ st. Minari), Del Nevo; Sigg, Kolo’Ofai; Scarparo, Saccomani Coletti (18’ st. Balboni). All. Filippo Frati.
Arbitro: Tim Hayes (Galles)
Note: Cartellini: 79’ cartellino giallo per Alonso
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jack50
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da jack50 »

Leeds troppo “in alto” per i Crociati.Coppa, Primopiano | 13 dicembre 2010 15:17
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Il risultato è di quelli che lascerebbe ben poco ai commenti, se non si tenesse conto del fatto che da una parte c’era una delle formazioni della Premiership inglese e dall’altra una – anche se prima in classifica – dell’Eccellenza italiana. Davide contro Golia, insomma, con la storia del nanerottolo che sconfigge il gigante che, ahimè, questa volta non si è ripetuta.
I ragazzi di Filippo Frati hanno tenuto bene in mischia, ma sono stati travolti dai trequarti inglesi. Di Tommaso Iannone gli unici 6 punti dei gialloblù su due calci piazzati.
“Nonostante il risultato – ha commentato il Ds Salvatore Sau – consideriamo questa trasferta molto utile per confrontarci con realtà di gioco che al momento sono molto lontane dalla nostra, ma dalle quali i nostri ragazzi, in proiezione campionato, possono imparare molto, soprattutto in termini di ritmo del gioco”.
Filippo Frati, coach della BancaMonte Crociati Rfc: “Come avevo detto alla viglia di questa partita ci sono ancora troppe differenze, sia dal punto di vista organizzativo che manageriale e fisico, tra una realtà come la nostra e quella di una qualsiasi squadra della Premiership inglese… E questo gap è difficile da colmare di colpo, soprattutto quando giochi fuori casa, e devi affrontare una trasferta come quella che abbiamo affrontato noi… Di sicuro, come sempre i ragazzi hanno il massimo… E questo, per il momento, è il nostro massimo, almeno a livello internazionale. Siamo stati in partita per 50 minuti, abbiamo disputto uno dei migliori primi tempi di questa stagione riuscendo a costruire due occasioni nitidissime di meta ma non siamo riusciti a concretizzarle a differenza loro che appena ne hanno avuto l’occasione sono andati a segno… Hanno una touche molto buona, la migliore del campionato, e lo sapevamo e in quella fase di gioco ci hanno messo sotto… Siamo andati in guerra con la fionda, mentre qui ci aspettavano con i missili, ma posino dire che abbiamo lasciato il campo senza rimpianti anche perché loro schieravano la loro miglior formazione in quanto non potevano più permettersi passi falsi davanti al public o di casa avendo vinto una sola partita quest’anno… Con la partita di oggi abbiamo concluso il turno d’andata e adesso, finalmente, possiamo giocare davanti al nostro pubblico e, forse, riuscire a dare quel qualcosa in più che manca…”.
“Oggi la prima del campionato italiano ha preso 50 punto dall’ultima del campionato inglese. Questa è la realtà, questo dovrebbe far riflettere, anche sulle modalità di partecipazione delle italiane alle coppe…”.

BancaMonte Crociati Rfc: Trevisan; Fa’Atau, Tobia, Damiani, Woodman; Iannone (18’ st. Anversa), Ireland; Mandelli, Orlandi (10’ st. Minari), Del Nevo; Sigg, Kolo’Ofai; Scarparo, Saccomani Coletti (18’ st. Balboni). All. Filippo Frati.
Leeds Carnegie: Thomas (30’ st. Hinton); Blackett (15’ st Wackett), Fa’Afili, Barrow, Stephenson; Mackay, Fury; Browne, Fourie 15’ st Mathie, Oakley; Wentzel (cap.), Denton; Gomez (18’ st. Rodriguez), Thompson, Hardy (30’ st. Alonso). All. Neil Back.
Marcatori: Pt: 9’ cp Thomas; 11 cp Iannone; 12’ m Wentzel tr Thomas; 32’ mnt Blackett; 40’ cp Iannone.
St 2’ mnt Blackett; 9’ m Thomas, tr Thomas; 21’ m Wentzel, tr Thomas; 25’ m Wackett, tr Hinton; 32’ m Hinton tr Hinton; 37’ m Fa’Afili, tr Hinton.
Cartellini: 79’ cartellino giallo per Alonso.
Squilibrio
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da Squilibrio »

jack50 ha scritto:Leeds troppo “in alto” per i Crociati.Coppa, Primopiano | 13 dicembre 2010 15:17
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Il risultato è di quelli che lascerebbe ben poco ai commenti, se non si tenesse conto del fatto che da una parte c’era una delle formazioni della Premiership inglese e dall’altra una – anche se prima in classifica – dell’Eccellenza italiana. Davide contro Golia, insomma, con la storia del nanerottolo che sconfigge il gigante che, ahimè, questa volta non si è ripetuta.
I ragazzi di Filippo Frati hanno tenuto bene in mischia, ma sono stati travolti dai trequarti inglesi. Di Tommaso Iannone gli unici 6 punti dei gialloblù su due calci piazzati.
“Nonostante il risultato – ha commentato il Ds Salvatore Sau – consideriamo questa trasferta molto utile per confrontarci con realtà di gioco che al momento sono molto lontane dalla nostra, ma dalle quali i nostri ragazzi, in proiezione campionato, possono imparare molto, soprattutto in termini di ritmo del gioco”.
Filippo Frati, coach della BancaMonte Crociati Rfc: “Come avevo detto alla viglia di questa partita ci sono ancora troppe differenze, sia dal punto di vista organizzativo che manageriale e fisico, tra una realtà come la nostra e quella di una qualsiasi squadra della Premiership inglese… E questo gap è difficile da colmare di colpo, soprattutto quando giochi fuori casa, e devi affrontare una trasferta come quella che abbiamo affrontato noi… Di sicuro, come sempre i ragazzi hanno il massimo… E questo, per il momento, è il nostro massimo, almeno a livello internazionale. Siamo stati in partita per 50 minuti, abbiamo disputto uno dei migliori primi tempi di questa stagione riuscendo a costruire due occasioni nitidissime di meta ma non siamo riusciti a concretizzarle a differenza loro che appena ne hanno avuto l’occasione sono andati a segno… Hanno una touche molto buona, la migliore del campionato, e lo sapevamo e in quella fase di gioco ci hanno messo sotto… Siamo andati in guerra con la fionda, mentre qui ci aspettavano con i missili, ma posino dire che abbiamo lasciato il campo senza rimpianti anche perché loro schieravano la loro miglior formazione in quanto non potevano più permettersi passi falsi davanti al public o di casa avendo vinto una sola partita quest’anno… Con la partita di oggi abbiamo concluso il turno d’andata e adesso, finalmente, possiamo giocare davanti al nostro pubblico e, forse, riuscire a dare quel qualcosa in più che manca…”.
“Oggi la prima del campionato italiano ha preso 50 punto dall’ultima del campionato inglese. Questa è la realtà, questo dovrebbe far riflettere, anche sulle modalità di partecipazione delle italiane alle coppe…”.

BancaMonte Crociati Rfc: Trevisan; Fa’Atau, Tobia, Damiani, Woodman; Iannone (18’ st. Anversa), Ireland; Mandelli, Orlandi (10’ st. Minari), Del Nevo; Sigg, Kolo’Ofai; Scarparo, Saccomani Coletti (18’ st. Balboni). All. Filippo Frati.
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St 2’ mnt Blackett; 9’ m Thomas, tr Thomas; 21’ m Wentzel, tr Thomas; 25’ m Wackett, tr Hinton; 32’ m Hinton tr Hinton; 37’ m Fa’Afili, tr Hinton.
Cartellini: 79’ cartellino giallo per Alonso.
Strano, in genere quando perdete date colpa all'arbitro...
luqa
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da luqa »

Comunque , i Crociati hanno 3 partite in casa adesso.
E devono cercare di sfruttarle: hanno , dopo il Valadolid capitato ai petrarchini, la squadra in teoria più abbordabile della coppa, ovvero il Bucarest.
Il Leeds storicamente non ha mai digeritobenissimo le trasferte italiane (l'importante è nonfar innevare/ghiacciare il campo, mi raccomando o la recupererete a Newcastle) e lo Stade ha sudato molto per vincere in Romania e può drasi che la giornatuccia storta capiti anche a loro.

Sulla carta il calendario migliore tra le quattro italiane.

In quanto alle modalità di partecipazione:

l'anno scorso era stato proposto di "agganciare" alle prime quattro le altre sei squadre su base geografica (e io avevo accennatoanche ad una estensione alla serie A per certi giocatori).

Padova + Venezia
Rovigo + Mogliano
Crociati + Gran Ducato

A Prato avrebbe fatto piacere poter schierare qualcuno di Lazio, Roma e L'Aquila, almeno a mia memoria.

Ma pare che siano stati i club a dire no grazie
supermax
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Località: roma

Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da supermax »

Sbaglierò, ma siccome da quest'anno ogni punto guadagnato nelle coppe vale un contributo FIR, le nostre si impegnano in maniera decente solo là dove è possibile fare almeno un punto, mentre le altre, date per perse senza bonus, le giocano solo per onore di firma. Cosa c'è di diverso dagli altri anni, mi si dirà? A pensarci bene, proprio nulla........ 8-)
pavlon
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Iscritto il: 31 mag 2009, 16:11

Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da pavlon »

luqa ha scritto:In quanto alle modalità di partecipazione:

l'anno scorso era stato proposto di "agganciare" alle prime quattro le altre sei squadre su base geografica (e io avevo accennatoanche ad una estensione alla serie A per certi giocatori).
[...]
Ma pare che siano stati i club a dire no grazie
Non so cosa abbiano detto i club ... ma non era stata l'ERC stessa a dire no grazie?
Non c'era la regola del board che impedisce di fare questi giochetti? Ovvero, le squadre che partecipano alle coppe devono essere squadre che partecipano ad un campionato ufficiale e non possono essere franchigie create ah-hoc per partecipare alle coppe. Vado a memoria e quindi potrei sbagliarmi di brutto, ma credo che l'idea stessa del "torneo delle franchigie" proposto dalla federazione fosse in realtà un espediente per provare ad aggirare il divieto europeo ...
LondonScot
Messaggi: 460
Iscritto il: 9 ott 2007, 8:40

Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da LondonScot »

Se la Scozia può battere il Sud Africa e Prato può vince con Connacht, i Crociati non avranno qualche possibilità con Leeds?
jack50
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Re: Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

Messaggio da jack50 »

Squilibrio ha scritto:
jack50 ha scritto:Leeds troppo “in alto” per i Crociati.Coppa, Primopiano | 13 dicembre 2010 15:17
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Il risultato è di quelli che lascerebbe ben poco ai commenti, se non si tenesse conto del fatto che da una parte c’era una delle formazioni della Premiership inglese e dall’altra una – anche se prima in classifica – dell’Eccellenza italiana. Davide contro Golia, insomma, con la storia del nanerottolo che sconfigge il gigante che, ahimè, questa volta non si è ripetuta.
I ragazzi di Filippo Frati hanno tenuto bene in mischia, ma sono stati travolti dai trequarti inglesi. Di Tommaso Iannone gli unici 6 punti dei gialloblù su due calci piazzati.
“Nonostante il risultato – ha commentato il Ds Salvatore Sau – consideriamo questa trasferta molto utile per confrontarci con realtà di gioco che al momento sono molto lontane dalla nostra, ma dalle quali i nostri ragazzi, in proiezione campionato, possono imparare molto, soprattutto in termini di ritmo del gioco”.
Filippo Frati, coach della BancaMonte Crociati Rfc: “Come avevo detto alla viglia di questa partita ci sono ancora troppe differenze, sia dal punto di vista organizzativo che manageriale e fisico, tra una realtà come la nostra e quella di una qualsiasi squadra della Premiership inglese… E questo gap è difficile da colmare di colpo, soprattutto quando giochi fuori casa, e devi affrontare una trasferta come quella che abbiamo affrontato noi… Di sicuro, come sempre i ragazzi hanno il massimo… E questo, per il momento, è il nostro massimo, almeno a livello internazionale. Siamo stati in partita per 50 minuti, abbiamo disputto uno dei migliori primi tempi di questa stagione riuscendo a costruire due occasioni nitidissime di meta ma non siamo riusciti a concretizzarle a differenza loro che appena ne hanno avuto l’occasione sono andati a segno… Hanno una touche molto buona, la migliore del campionato, e lo sapevamo e in quella fase di gioco ci hanno messo sotto… Siamo andati in guerra con la fionda, mentre qui ci aspettavano con i missili, ma posino dire che abbiamo lasciato il campo senza rimpianti anche perché loro schieravano la loro miglior formazione in quanto non potevano più permettersi passi falsi davanti al public o di casa avendo vinto una sola partita quest’anno… Con la partita di oggi abbiamo concluso il turno d’andata e adesso, finalmente, possiamo giocare davanti al nostro pubblico e, forse, riuscire a dare quel qualcosa in più che manca…”.
“Oggi la prima del campionato italiano ha preso 50 punto dall’ultima del campionato inglese. Questa è la realtà, questo dovrebbe far riflettere, anche sulle modalità di partecipazione delle italiane alle coppe…”.

BancaMonte Crociati Rfc: Trevisan; Fa’Atau, Tobia, Damiani, Woodman; Iannone (18’ st. Anversa), Ireland; Mandelli, Orlandi (10’ st. Minari), Del Nevo; Sigg, Kolo’Ofai; Scarparo, Saccomani Coletti (18’ st. Balboni). All. Filippo Frati.
Leeds Carnegie: Thomas (30’ st. Hinton); Blackett (15’ st Wackett), Fa’Afili, Barrow, Stephenson; Mackay, Fury; Browne, Fourie 15’ st Mathie, Oakley; Wentzel (cap.), Denton; Gomez (18’ st. Rodriguez), Thompson, Hardy (30’ st. Alonso). All. Neil Back.
Marcatori: Pt: 9’ cp Thomas; 11 cp Iannone; 12’ m Wentzel tr Thomas; 32’ mnt Blackett; 40’ cp Iannone.
St 2’ mnt Blackett; 9’ m Thomas, tr Thomas; 21’ m Wentzel, tr Thomas; 25’ m Wackett, tr Hinton; 32’ m Hinton tr Hinton; 37’ m Fa’Afili, tr Hinton.
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Strano, in genere quando perdete date colpa all'arbitro...
con questo clima è meglio non dare aria ai denti
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