Io credo che non siamo stati battuti da una formazione più forte della nostra, bensì da una formazione più scafata e più esperta della nostra, questo sì. Un esempio? la linea mediana del 6 nazioni 2010: Parks garantisce un ottimo gioco al piede, e soprattutto guadagno al piede, Blair è furbissimo e sempre mentalmente una azione avanti.
Non possiamo parlare di una Scozia 2 (gente come Barclay, Morrison o Evans sono più che "riserve"), e credo di aver visto una buona Italia. Secondo me una partita così vale più di tanti allenamenti, perchè ha messo a nudo uno dei nostri difetti più grossi: la partenza a handicap deve essere limitata al minimo, non si possono concedere 7-10 punti di scarto a chichessia, soprattutto a questi livelli (prendere 10 punti subito dall'Irlanda potrebbe essere deleterio).
Per il resto credo che all'Italia manchino due profili di giocatore per poter fare un grande salto di qualità:
1) una apertura ortodossa, cioè che sappia coniugare in modo dignitoso un bel gioco al piede (guadagno minimo 35-40 mt) e che sappia attaccare la linea al momento opportuno. Al momento Orquera, sebbene non sia scandaloso, non riesce a garantire tutto questo, e lo vedo addirittura un po' peggio di Bocchino. Burton poteva essere un buon ripiego per il gioco al piede, ma Mallett coerentemente non vuole un cancello aperto con il 10..
2) un trequarti guizzante, che trovi il buco e che sappia fare altro da prendere a testate la linea avversaria. Secondo me un giocatore così ce l'abbiamo già nei 30, ed è Benvenuti, basta farlo crescere con calma..
Per il resto, credo sia stato detto tutto..