Challenge Cup 2011-2012 …

[nino22]

Farebbero una figura sicuramente migliore squadre di Pro D2 o Champioship ... è un dato di fatto che l'ERC nn può nn considerare ...

[Flanker999]

Farebbero una figura sicuramente migliore squadre di Pro D2 o Champioship ... è un dato di fatto che l'ERC nn può nn considerare ...

L'ERC sa benissimo che la squadra più povera di ProD2 ha almeno il TRIPLO dei soldi di una di eccellenza, i soldi non danno la felicita' ... Figuriamoci esserne senza.

[Luqa-bis]

Beh, allora facciamo un tornoe di qualificazione alla Challenge con le nostre squadre, quelle di Pro D2, quelle di Championship e le selzioni di Portogallo, Spagna, Romania, Georgia.

4 italiane
4 francesi
4 inglesi
4 selezioni

[nino22]

In primis l'accesso a HC o Challenge Cup andrebbe fatto per posizione in classifica anche per la Celtic.
Per la Challenge se il livello delle squadre di Eccellenza nn è idoneo, ridurre i posti riservati e concederli a squadre di Pro 12 o Champioship, magari come dite sopra in seguito a barrage con accesso anche alle italiane ... ma sto scempio nn ha senso e non è costruttivo ...

[Rovigoto18]

credo che questa partita non sia nemmeno da commentare, ciò però non toglie quanto di buono era stato fatto nelle precedenti 5 gare. Perdere così da fastidio e dovrebbe esserlo ancora di più per i giocatori.. Che ci tolgano dalla Challenge e che mettano chi gli pare, anche se questo avrà ripercussioni sui budget delle nostre squadre.

Le ipotesi delle franchigie o selezioni regionali o inter-regionali sono ipotesi da non prendere in considerazione... teniamoci il nostro campionato nazionale e cerchiamo di fare crescere giovani promettenti..

[TommyHowlett]

Rovigo ha macchiato pesantemente una Challenghe giocata fino alla settimana scorsa senza dubbio da migliore italiana; ora sul groppone abbiato il risultato peggiore tra tutte le nostre squadre impegnate in questa disastrosa campagna europea, HC compresa.
Si possono trovare tante attenuanti (trasferta, ritmi di gioco troppo sostenuti, rosa ristretta, derby in vista, ecc.), ma credo che l'unica cosa da fare sia prendere atto della realtà della situazione rugby in Italia al di fuori delle due franchigie; si passi pure da 4 a 2 posti, vorrà dire che ci saranno due squadre materasso in meno ammesso che il loro posto venga preso da formazioni inglesi o francesi; per le due italiane rimanenti nulla cambierà.
Purtroppo questo era quanto ci si poteva aspettare; sono passati meno di 2 anni dalla rivoluzione-celtic e il nostro già debole movimento si trova ora nella situazione di doppia difficoltà di dover allestire nell'immediato squadre di club competitive senza big e con pochi soldi, e di farle giocare in un torneo che giocoforza non può esprimere livelli di gioco e di ritmo di intensità paragonabili a quelli di super campionati come T14, AP e lo stesso Pro12, che sarebbero indispensabili per preparare adeguatamente le sfide europee.
L'unica soluzione per il futuro immediato, anche in presenza di due sole squadre, potrebbe essere quella "prestare" giocatori da parte delle due franchigie di Pro12 alle squadre impegnate in CCup. Un sogno più che una cosa concretizzabile, data la rigidità di rapporti tra franchigie e club espressa anche a livello federale.

[mlancero]

[quote="GiorgioXT"]Nel petrarca si e' rivisti Innocenti che non ha affatto giocato male all'ala, anzi...

Lapeyre due mete, determinante su una terza meta (vado a memoria), e (sempre se non ricordo male) nominato MOM dalla giuria

[Ale_86]

C'é anche da dire che noi siamo l'unica nazione "Celtica" a far giocare squadre del campionato nazionale in Amlin. In Amlin ogni anno c'é solo una squadra di Pro12, la peggio classificata tra le gallesi e le irlandesi, che hanno 4 squadre a testa.
Irlanda e Galles mandano 4 squadre in Europa. Noi ne mandiamo 6, di cui 4 dal campionato nazionale. Il confronto non bisogna farlo con Championship e D2 francese, bisogna farlo con le squadre del campionato nazionale scozzese. E sono convinto che in quel caso sarebbe il Rovigo a rischiare di dare imbarcate a destra e a manca.

Per ora la situazione non va male alla ERC, perché se togli le italiane le rimpiazzi comunque con altre squadre materasso, e sta bene alle italiane perché imbarcate o non imbarcate i soldi non puzzan mai. Ma la nostra é una situzione anomala, un misto tra modello Celtic e modello Premiership che non sono sicuro sia un colpo di genio, visto che siamo l'unica nazione al mondo ad adottarlo.

[Ilgorgo]

A me non dispiacerebbe se almeno per un anno Treviso decidesse di giocare in Challenge. Probabilmente perderebbe una buona quantità di soldi sia come diritti sia come incassi e i suoi tifosi ammirerebbero squadre meno prestigiose di quelle di Heineken Cup, però per la prima volta un'italiana avrebbe buone chance di arrivare nei quarti di finale e magari anche in semifinale.

[TommyHowlett]

A me non dispiacerebbe se almeno per un anno Treviso decidesse di giocare in Challenge. Probabilmente perderebbe una buona quantità di soldi sia come diritti sia come incassi e i suoi tifosi ammirerebbero squadre meno prestigiose di quelle di Heineken Cup, però per la prima volta un'italiana avrebbe buone chance di arrivare nei quarti di finale e magari anche in semifinale.

A questo punto la squadra di Pro12 che gioca in Challenge anziché essere per forza la peggiore tra le peggiori gallesi e irlandesi potrebbe essere l'ultima classificata del torneo, sia essa italiana o scozzese; gli Aironi sarebbero i primi candidati è vero, ma almeno avrebbero uno stimolo in più durante la stagione a non arrivare ultimi; in più dovessero giocare la coppa "minore" ci sarebbe la possibilità di portare a casa la solita esperienza e qualche buon risultato che non farebbe male nè a loro nè al rugby italiano, considerando che comunque in Challenge giocano signore squadre di T14 e AP

[GiorgioXT]

E se provassimo a ragionare su dati di fatto e non su impressioni (fatte tra l'altro senza aver visto le partite)

- Budget : esclusi Bucharest e La Vila (che infatti non sono da noi distanti) la squadra più povera della Challenge Cup è il Bordeaux-Begles con 11 milioni di euro, quelle di Premiership inglesi hanno una contabilità diversa ma nessuna (nemmeno i neopromossi Exeter Chief) è al sotto dei 4 milioni di euro solo di monte-stipendi giocatori ; la più ricca in CC è il Tolone che passa i 22 milioni di euro

- Rose : questo comporta che in campo queste squadre schierino una media di 8-9 nazionali , con "eccessi" tipo Tolone che a Padova è venuta con 14 giocatori con caps nelle nazionali maggiori ed i restanti comunque con caps in Francia A, seven o u.20 (tranne El Abd, poveretto...)

- Tutte le squadre di Challenge Cup non hanno limiti per stranieri , tranne le nostre. (nemmeno la Spagnola, e quando giocammo con il Bucharest , aveva in campo 4 fra fijani/tongani/NZ)

- Tutte le squadre in CC hanno potuto contare in questi ultimi anni su investimenti crescenti, sia per la prima squadra che per le academies o centres de formations che gli permette di avere molti più giocatori di qualità di noi; peraltro in questa stagione le squadre italiane hanno schierato molti più giovani e molto più giovani degli avversari. (andate a vedervi formazioni ed articoli, francesi ed inglesi quando parlano di giovano intendono giocatori di 22/23 anni specie in mischia , nessuna schiera dei '91 o '90 in prima linea come hanno fatto le nostre)

- Al contrario le squadre Italiane negli ultimi 2 anni hanno:
1 - ridotto considerevolmente il loro budget
2 -hanno perso i giocatori migliori passati alle Franchigie
3 -ed anche i migliori prospetti passati all'Accademia,
4 -NON hanno avuto più risorse per le giovanili
5 -ed anzi hanno perso anche il campionato u.20 nazionale che era una ottima occasione di crescita.

E ci stupiamo dei risultati? E pensiamo veramente che mettendo insieme i giocatori di due/tre squadre di eccellenza potremmo migliorare la nostra competitività? ma non di poco, di 4/5 volte almeno?

E se invece provassimo a fare quello che fanno gli altri - ovvero almeno i punti 3 , 4 e 5 ?

[porcorosso]

E se provassimo a ragionare su dati di fatto e non su impressioni (fatte tra l'altro senza aver visto le partite)

- Budget : esclusi Bucharest e La Vila (che infatti non sono da noi distanti) la squadra più povera della Challenge Cup è il Bordeaux-Begles con 11 milioni di euro, quelle di Premiership inglesi hanno una contabilità diversa ma nessuna (nemmeno i neopromossi Exeter Chief) è al sotto dei 4 milioni di euro solo di monte-stipendi giocatori ; la più ricca in CC è il Tolone che passa i 22 milioni di euro

- Rose : questo comporta che in campo queste squadre schierino una media di 8-9 nazionali , con "eccessi" tipo Tolone che a Padova è venuta con 14 giocatori con caps nelle nazionali maggiori ed i restanti comunque con caps in Francia A, seven o u.20 (tranne El Abd, poveretto...)

- Tutte le squadre di Challenge Cup non hanno limiti per stranieri , tranne le nostre. (nemmeno la Spagnola, e quando giocammo con il Bucharest , aveva in campo 4 fra fijani/tongani/NZ)

- Tutte le squadre in CC hanno potuto contare in questi ultimi anni su investimenti crescenti, sia per la prima squadra che per le academies o centres de formations che gli permette di avere molti più giocatori di qualità di noi; peraltro in questa stagione le squadre italiane hanno schierato molti più giovani e molto più giovani degli avversari. (andate a vedervi formazioni ed articoli, francesi ed inglesi quando parlano di giovano intendono giocatori di 22/23 anni specie in mischia , nessuna schiera dei '91 o '90 in prima linea come hanno fatto le nostre)

- Al contrario le squadre Italiane negli ultimi 2 anni hanno:
1 - ridotto considerevolmente il loro budget
2 -hanno perso i giocatori migliori passati alle Franchigie
3 -ed anche i migliori prospetti passati all'Accademia,
4 -NON hanno avuto più risorse per le giovanili
5 -ed anzi hanno perso anche il campionato u.20 nazionale che era una ottima occasione di crescita.

E ci stupiamo dei risultati? E pensiamo veramente che mettendo insieme i giocatori di due/tre squadre di eccellenza potremmo migliorare la nostra competitività? ma non di poco, di 4/5 volte almeno?

E se invece provassimo a fare quello che fanno gli altri - ovvero almeno i punti 3 , 4 e 5 ?

Quoto in pieno!
Saluti PR-WSM

[ayr]

Il confronto non bisogna farlo con Championship e D2 francese, bisogna farlo con le squadre del campionato nazionale scozzese. E sono convinto che in quel caso sarebbe il Rovigo a rischiare di dare imbarcate a destra e a manca.

Ho una discreta conoscenza di persona del campionato nazionale scozzese e direi che il livello e' tra la A1 e la A2 italiana (compreso l'alto numero di sudafricani/neozelandesi di quarto/quinto/sesto/settimo livello fin nelle squadre dei campionati piu' scarsi...).
Bisogna pero' dire che diverse squadre hanno alcuni giocatori - prospetti che si allenano regolarmente con le squadre di Pro12 (e capita che ci giochino piu' volte all'anno, magari partendo dalla panchina...).

Certo che qui, subito dopo le due franchigie, il livello delle squadre precipita verticalmente. Conta sicuramente il fatto che in Scozia ci sono solo 5 milioni di abitanti e che il rugby e' molto meno popolare di qualche anno fa, ma vedere come sono ridotte certe squadre dei Borders che hanno fatto la storia del rugby e che adesso perderebbero da squadre di serie B italiane...

[Leonida Campioni]

A questo punto la squadra di Pro12 che gioca in Challenge anziché essere per forza la peggiore tra le peggiori gallesi e irlandesi potrebbe essere l'ultima classificata del torneo, sia essa italiana o scozzese; gli Aironi sarebbero i primi candidati è vero, ma almeno avrebbero uno stimolo in più durante la stagione a non arrivare ultimi; in più dovessero giocare la coppa "minore" ci sarebbe la possibilità di portare a casa la solita esperienza e qualche buon risultato che non farebbe male nè a loro nè al rugby italiano, considerando che comunque in Challenge giocano signore squadre di T14 e AP

Quoto e aggiungo: "lasciamo" i quattro posti italiani in Challenge a due Championship e a due ProD2

[Rovigoto18]

A questo punto la squadra di Pro12 che gioca in Challenge anziché essere per forza la peggiore tra le peggiori gallesi e irlandesi potrebbe essere l'ultima classificata del torneo, sia essa italiana o scozzese; gli Aironi sarebbero i primi candidati è vero, ma almeno avrebbero uno stimolo in più durante la stagione a non arrivare ultimi; in più dovessero giocare la coppa "minore" ci sarebbe la possibilità di portare a casa la solita esperienza e qualche buon risultato che non farebbe male nè a loro nè al rugby italiano, considerando che comunque in Challenge giocano signore squadre di T14 e AP

Quoto e aggiungo: "lasciamo" i quattro posti italiani in Challenge a due Championship e a due ProD2

Non ha tanto senso... lasciare giocare la Challenge a club di serie B inglesi e francesi.. penso che alla fine o ci tolgono due posti o ne lasciano quattro. Non credo nemmeno nella soluzione di ulteriori franchigie per la Chall.cup, prenderemmo cmq batoste dai francesi ed inglesi, al massimo riusciamo a vincere coi rumeni e spagnoli come adesso...