La prima Italia di Brunel

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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TommyHowlett
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Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da TommyHowlett »

Burbero ha scritto:Ah, l'ottimismo: non so se succede anche a voi, quando la palla ovale mi procura bruciori di stomaco e persistenti mal di testa mi vado a cercare i post di TommyHowlett... non scherzo!
Suppongo quindi che tu non abbia letto i miei post sul mondiale dell'Italia... :-] :-] :-]
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
JosephK.
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Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da JosephK. »

Luqa-bis ha scritto:Io invece mi ricordo che dietro a questi 30 non èche ci sia una folal che scalpita:

Puoi cambiare l'inetra prima linea: Rizzo-D'Apice-Cittadini
Puoi mettere Pavanello in seconda
Puoi mettere Derbyshire e Favaro in terza
Puoi mettere in mediana Semenzato e Botes
Puoi mettere all'ala Toniolatti e Nitoglia

Ma grosso modo il valore che esprimiamo è più o meno quello: ci vuole tempo, umiltà, convinzione, determinazione.
Non che Brunel c'ha le stimmate e parla con gli animali eh...
In prima mettiamoci anche Staibano Santamaria e De Marchi.
In seconda io citerei anche Del Fava, se è in forma e fisicamente a posto vale certamente le attuali seconde. Io ci metto anche Biagi, può giocare in azzurro no?
Terze: c'è anche Cattina che sta facendo un signor campionato.
Poi c'è anche Picone che resta un bell'utility da giostrare in parecchie posizioni.
Infine citerei anche Iannone che verrà su bene secondo me oltre ai giovani già noti e nel giro.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
mauott
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Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da mauott »

GiorgioXT ha scritto: Il limite di Venditti è che lo stesso errore di posizionamento che ha fatto su Malzieu lo ha fatto in molte altre partite ; un ala in difesa non deve sbagliare la posizione, non gli si chiede molto altro.
Completamente d'accordo. Per esempio sulla prima percussione di Malzieu, quella prima del calcio del 3-0, quando sul calcetto di Burton era messo malissimo.. in difesa concede sempre ...

Il fatto che sia un debuttante è ininfluente: non è che sia stato preso uno a caso dall'U16 del piripicchio Rugby e sia stato messo all'ala in nazionale: è stato preso uno che gioca nel ruolo con gente più o meno del livello dei nazionali tutte le settimane .... Con Malzieu poi ci aveva già giocato contro 2 mesi fa... la verità è che, al momento, non vale la categoria .

Se non diventerà più umile e, soprattutto, non incomincia a lavorare sui fondamentali (sulla meta di Malzieu ha tentato un placccaggio che non è buono neppure al tocco :-] ) sarà difficile che migliori... comincierei per esempio cercando di trovare tutto il materiale possibile su Johnny Wilkinson per capire il concetto della parola umiltà applicata al rugby dentro e fuori dal campo ....
youngblood
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Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da youngblood »

mauott ha scritto:
GiorgioXT ha scritto: Il limite di Venditti è che lo stesso errore di posizionamento che ha fatto su Malzieu lo ha fatto in molte altre partite ; un ala in difesa non deve sbagliare la posizione, non gli si chiede molto altro.
Completamente d'accordo. Per esempio sulla prima percussione di Malzieu, quella prima del calcio del 3-0, quando sul calcetto di Burton era messo malissimo.. in difesa concede sempre ...

Il fatto che sia un debuttante è ininfluente: non è che sia stato preso uno a caso dall'U16 del piripicchio Rugby e sia stato messo all'ala in nazionale: è stato preso uno che gioca nel ruolo con gente più o meno del livello dei nazionali tutte le settimane .... Con Malzieu poi ci aveva già giocato contro 2 mesi fa... la verità è che, al momento, non vale la categoria .

Se non diventerà più umile e, soprattutto, non incomincia a lavorare sui fondamentali (sulla meta di Malzieu ha tentato un placccaggio che non è buono neppure al tocco :-] ) sarà difficile che migliori... comincierei per esempio cercando di trovare tutto il materiale possibile su Johnny Wilkinson per capire il concetto della parola umiltà applicata al rugby dentro e fuori dal campo ....
Perfettamente d'accordo
Se ha voglia e carattere per emergere lo dimostrerà nella prossima partita, sennò avanti un'altro...e non si tratta di bocciature, ma ad alto livello devi saper dimostrare che vali il posto, anche se sei giovane...se non sei adatto torni indietro, capisci dove sbagli, rimedi e poi eventualmente ti ripresenti.
E spero tanto che questo discorso sia valido in questo momento per gente come Bocchino e compagnia...
maxs
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Iscritto il: 26 ago 2008, 18:09

Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da maxs »

e a me non dispiacerebbe vedere Nitoglia in nazionale... non è che prima o poi decida di essere convocabile??
edopardo
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Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da edopardo »

Già verissimo non sono bocciature ma se non sei al momento al topo te ne ritorni a ripassare i compitini questo l'ha fatto anche Favaro anni fa che al debutto in nazionale ha dimostrato gravi carenze ora e maturato ed e ritornato dimostrando di essere superiore ad altri in un ruolo molto combattuto...
settimese
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Iscritto il: 3 ott 2011, 16:03

Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da settimese »

non sono molto d'accordo sulle critiche a gori, ha fatto quello che doveva fare, non capisco cosa avrebbe dovuto fare di piu'', e poi i francesi partivano sempre in fuorigioco. mi ha deluso masi sopratutto nei placcaggi, me ne ricordo pochi fatti e molti sbagliati. venditti e' stato un po' timido a proporsi ma non e' che i compagni di squadra gli abbiano dato molti palloni da giocare. mc leane anche lui buono in attacco, nullo in difesa. benvenuti molto attivo ma inconcludente. burton discreto. a me e' piaciuto molto botes quando e' entrato in campo, anche da apertura e' il migliore che possiamo mettere in campo. geniale. lo cicero fuori forma. metterei rizzo. i migliori secondo me zanni e castrogiovanni. anche ghiraldini. saluti
VANZANDT
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Iscritto il: 17 feb 2010, 16:41

Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da VANZANDT »

beh insomma non una delle migliori partite di Zanni ..... benvenuti è stato ottimo in difesa andava pure a ripulire i raggruppamenti (più volte nel primo tempo)
edopardo
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Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da edopardo »

VANZANDT ha scritto:beh insomma non una delle migliori partite di Zanni ..... benvenuti è stato ottimo in difesa andava pure a ripulire i raggruppamenti (più volte nel primo tempo)

Per carità e solo un gesto ma ci so rimasto male quando Zanni e stato quasi capovolto dall'8 francese ..insomma da un flanker ci si dovrebbe aspettare un pò piu di sfondamento....
Ho notato che nelle altre partite moltissimo gioco si faceva quasi al limite del bordo campo con miniraggruppamenti e mini lineouts che elimina efficacemente la difesa per poi passare ...cosa che forse noi abbiamo appena cercato di fare ma con meno killer ....
goat
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Iscritto il: 16 nov 2011, 15:16

Re: La prima Italia di Brunel

Messaggio da goat »

unici 3/4 di livello Masi e Benvenuti.
Botes 10 e Semenzato 9
Migliore opzione disponibile al momento 9 Semenzato, 10 Botes,11 Nitoglia,12 Canale, 13 Benvenuti, 14 Esposito, 15 Masi
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