Bilancio dopo le prime due partite
Moderatore: Emy77
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aperturaestremo
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Bilancio dopo le prime due partite
Apro un nuovo thread perche' vorrei fare un primo bilancio di queste due partite, dopo aver rivisto sia Italia v Inghilterra che Francia v Italia. Dunque, anzitutto noto una notevole involuzione nel gioco rispetto all'ultimo 6N (non parlo del disgraziatissimo mondiale), giochiamo male, l'anno scorso c'era stato il naufragio a Twickenham ma contro Irlanda e Galles avevamo fatto vedere buon rugby, prima dello straordinario successo contro la Francia. Non sto gettando la croce su Brunel, ha bisogno di tempo, ma in queste due partite c'e' una notevole involuzione. Ci ha tenuti in piedi solo la touche, migliorata, anche la mischia comincia a scricchiolare. Secondo, siamo cronicamente incapaci di andare oltre i nostri limiti: sappiamo che valiamo la Scozia -battuta al 6N 3 volte negli ultimi 5 incontri, 3 su 6 se consideriamo il mondiale 2007- e restiamo li'. Ieri sera scrivevo nel thread del match che per battere questa Inghilterra non ci voleva nemmeno una prestazione monstre, ma una normale. Poi, riflettendo, mi sono reso conto che di prestazioni monstre noi, dall'ingresso nella championship ne abbiamo fatta una sola, quella del Flaminio contro la Francia l'anno scorso. Poi ricordo poche partite di notevole livello (le gia' citate in casa contro Irlanda e Galles, Twickenham 2007, le trasferte in Irlanda e Galles nel 2006). Non riusciamo ad andare oltre i nostri limiti. Ci riesce per esempio la Francia, che per me e' una squadra sopravvalutata, eppure nel 99 e nel 2007 e' riuscita con prestazioni monumentali a battere gli All Blacks ai mondiali, e nel 2010 e' riuscita a passare al Millennium contro un Galles forse complessivamente piu' forte per vincere il Grande Slam. Ci riesce a volte l'Inghilterra, che nel 2007 ha battuto ai mondiali Australia e Francia, piu' forti di lei, per poi arrendersi al Sud Africa e che l'anno scorso e' passata al Millennium. Ci riesce di tanto in tanto perfino la Scozia, che per esempio nel 2010 aveva vinto in Irlanda e pareggiato contro l'Inghilterra. Ci riesce splendidamente l'Argentina, ricordate il mondiale 2007, le splendide vittorie contro la Francia e l'Irlanda, e la straordinaria meta di Amorosino ai recenti mondiali contro la Scozia? Noi non ci riusciamo. Intendiamoci, siamo in buona compagnia, secondo me non ci riescono nemmeno gli All Blacks (2 soli mondiali, entrambi in casa, il secondo con generoso aiuto di Craig Joubert), il Sud Africa e, per restare in Europa, il Galles, nazione con un potenziale enorme ma che riesce a farsi male da solo in una semifinale mondiale dove e' strafavorita, tra cartellini rossi e calciatori improvvisamente imprecisi, e che, cito a memoria e posso sbagliare, mi sembra a parte la finale del terzo posto 1987, non batta da 30 anni una squadra SANZAR. Pero' e' un dato che deve farci riflettere, forse non abbiamo gli attributi. Alla prima meta subita ci sciogliamo come neve al sole. E' una cosa su cui Brunel dovra' lavorare moltissimo. Terzo, abbiamo criticato Mallett per il gioco-non gioco che ci aveva dato, ma con quelle aperture credo non si possa giocare diversamente, nonostante quello che pensino altri utenti a me ieri Burton non e' piaciuto per niente, calci tattici spesso erratici (e non parlo delle touche su punizione non trovate), di Botes taccio per pieta', le nostre mani sembrano artritiche nei passaggi, abbiamo gli uomini per giocare diversamente? Adesso ripenso anche all'esperimento di Masi apertura, ai tempi mi era sembrato follia, continuo a pensare che Masi era totalmente inadatto a giocare 10 ma capisco sempre di piu' perche' Mallett avesse bisogno di un'apertura. Quarto, possiamo salutare e ringraziare lo stesso Masi, Canale, Lo Cicero, Bortolami (comunque ieri per me meno negativo di quello che altri hanno scritto) e puntare sui giovani (si' anche Bocchino, lo so che con questo mi attirero' critiche)? Perderemo lo stesso, ma almeno accelereremo il processo di crescita. Quinto: Dondi aveva detto che si aspettava un buon 6N, cosa pensa ora, alla vigilia delle due trasferte celtiche? Com'e' il suo bilancio? Perdere 30-12 contro la Francia e 19-15 contro l'Inghilterra dopo aver condotto 15-6 e' la sua definizione di un buon torneo?
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dg
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
tante le cose da dire.
io dico solo che la mischia è stata "espropriata" da due arbitraggi ampiamente al di sotto di una standard accettabile sulla specifica fase di gioco.
non è per cercare scuse appellandosi all'arbitro.
è solo una constatazione.
sempre sulla specifica fase di gioco occorre dire che Lo cicero dovrebbe essere un impact player, ovvero uno che entra a 30 minuti dalla fine per dare il massimo.
purtroppo nessuno pare esserci per fare nei precedenti 50 minuti un lavoro di usura della prima linea avversaria.
i senatori oramai sono passati (da salvare solo Parisse, che non mi piace molto ma ieri ha fatto bene, e Castro) è una realtà di cui tenere conto. Masi ha forse diritto e bisogno di un'altra prova di appello, ma è arrivato tardi a fare l'estremo e le sue corse a guadagnare rapidamente terreno devono essere meglio inserite in un piano di gioco.
diamo un paio di anni di tempo alla mediana per crescere e venire a capo del livello di gioco con cui devono confrontarsi, ma soprattutto troviamo un 10. è il nostro problema da sempre, ma ora abbiamo dei giovani da battezzare e su cui provare a scommettere, dando anche a loro due anni di tempo.
In Europa, al momento non c'è chissa quale livello di rugby estremamente superiore al nostro
io dico solo che la mischia è stata "espropriata" da due arbitraggi ampiamente al di sotto di una standard accettabile sulla specifica fase di gioco.
non è per cercare scuse appellandosi all'arbitro.
è solo una constatazione.
sempre sulla specifica fase di gioco occorre dire che Lo cicero dovrebbe essere un impact player, ovvero uno che entra a 30 minuti dalla fine per dare il massimo.
purtroppo nessuno pare esserci per fare nei precedenti 50 minuti un lavoro di usura della prima linea avversaria.
i senatori oramai sono passati (da salvare solo Parisse, che non mi piace molto ma ieri ha fatto bene, e Castro) è una realtà di cui tenere conto. Masi ha forse diritto e bisogno di un'altra prova di appello, ma è arrivato tardi a fare l'estremo e le sue corse a guadagnare rapidamente terreno devono essere meglio inserite in un piano di gioco.
diamo un paio di anni di tempo alla mediana per crescere e venire a capo del livello di gioco con cui devono confrontarsi, ma soprattutto troviamo un 10. è il nostro problema da sempre, ma ora abbiamo dei giovani da battezzare e su cui provare a scommettere, dando anche a loro due anni di tempo.
In Europa, al momento non c'è chissa quale livello di rugby estremamente superiore al nostro
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paga1
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
No comment su certe analisi.
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oldprussians
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
paga1 ha scritto:No comment su certe analisi.
Io penso che stiamo andando dove volevo vedere l'Italia giocare!
Masi non e il nostro 15 Mclean lo e!
Benvenuti e il nostro 13!
Burton e un 21
Serve Orquera nel futuro vicino, fino che ci viene Ambrosini o troviamo un 10 giovane!
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aperturaestremo
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Non sono d'accordo su McLean a 15, l'anno scorso per esempio in Scozia Masi si fece male, eravamo in vantaggio, entro' McLean e la squadra affondo', tutti dissero che McLean non era adatto a giocare estremo, e' vero che ora il gioco e' diverso, ma non mi sembra che McLean 15 sia una soluzione soddisfacente. Benvenuti e' un ottimo 13, vorrei vederlo a 15 o anche, azzardo, come apertura. Orquera non lo voglio piu' vedere, se non come riserva. A Botes darei altre chance, ma non all'apertura, magari come ala.oldprussians ha scritto:paga1 ha scritto:No comment su certe analisi.
Io penso che stiamo andando dove volevo vedere l'Italia giocare!
Masi non e il nostro 15 Mclean lo e!
Benvenuti e il nostro 13!
Burton e un 21
Serve Orquera nel futuro vicino, fino che ci viene Ambrosini o troviamo un 10 giovane!
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paga1
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Benvenuti e' un ottimo 13 e tu lo vorresti vedere 15 o addirittura 10 complimenti per queste perle.
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aperturaestremo
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- Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Benvenuti e' un ottimo 13, sono d'accordo con te, ma vorrei vederlo a 10 o a 15, confermo, anche Hook e' un ottimo 12 che puo' giocare a 15 (come oggi) o a 10. E anche Farrell e' un'apertura naturale che gioca centro.paga1 ha scritto:Benvenuti e' un ottimo 13 e tu lo vorresti vedere 15 o addirittura 10 complimenti per queste perle.
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Consulente
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Come ho già avuto modo di dire in un altro thread, NON E' UN PROBLEMA DI FORMAZIONE o di ruoli.
Il problema è che questi ragazzi in Nazionale rendono meno che nei club o, comunque, al di sotto delle proprie possibilità.
Il problema è che la squadra, se fa un errore e prende una meta, smette di giocare!
Speravo che, dopo la vittoria contro la Francia, l'anno scorso, si fossero sbloccati, invece la fragilità permane. La partita contro la Francia è stata di gran lunga migliore di quella contro l'Inghilterra, perché lì la squadra ha giocato fino all'ultimo con una scioltezza decente. Ieri c'è stata una profonda involuzione.
Il primo problema di Brunel dev'essere quello di estirpare dalle teste dei ragazzi questa assurda mentalità perdente!
Il problema è che questi ragazzi in Nazionale rendono meno che nei club o, comunque, al di sotto delle proprie possibilità.
Il problema è che la squadra, se fa un errore e prende una meta, smette di giocare!
Speravo che, dopo la vittoria contro la Francia, l'anno scorso, si fossero sbloccati, invece la fragilità permane. La partita contro la Francia è stata di gran lunga migliore di quella contro l'Inghilterra, perché lì la squadra ha giocato fino all'ultimo con una scioltezza decente. Ieri c'è stata una profonda involuzione.
Il primo problema di Brunel dev'essere quello di estirpare dalle teste dei ragazzi questa assurda mentalità perdente!
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aperturaestremo
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Non sono d'accordo al 100% sul fatto che la partita contro la Francia sia stata migliore di quella di ieri, ma comunque contro la Francia alla fine del primo tempo era chiaro che avremmo perso, 2 mete a zero, questo secondo me ci ha tolto peso psicologico, con l'Inghilterra invece ad un certo punto sembrava potessimo vincere, questo ci ha bloccati ancora di piu'. Si', questione di mentalita', concordo, vorrei vedere -come scritto nel post introduttivo di questo thread- l'Italia riuscire qualche volta ad andare oltre i suoi limiti. La sola volta in cui, pur avendo preso meta non abbiamo smesso di giocare abbiamo battuto la Francia!Consulente ha scritto:Come ho già avuto modo di dire in un altro thread, NON E' UN PROBLEMA DI FORMAZIONE o di ruoli.
Il problema è che questi ragazzi in Nazionale rendono meno che nei club o, comunque, al di sotto delle proprie possibilità.
Il problema è che la squadra, se fa un errore e prende una meta, smette di giocare!
Speravo che, dopo la vittoria contro la Francia, l'anno scorso, si fossero sbloccati, invece la fragilità permane. La partita contro la Francia è stata di gran lunga migliore di quella contro l'Inghilterra, perché lì la squadra ha giocato fino all'ultimo con una scioltezza decente. Ieri c'è stata una profonda involuzione.
Il primo problema di Brunel dev'essere quello di estirpare dalle teste dei ragazzi questa assurda mentalità perdente!
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tremendo2
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Buonasera.
Osservando attentamente le due partite fin qui disputate dall'Italia nel sei nazioni mi trovo piacevolmente sorpreso da alcuni miglioramenti, ma trovo ci sia ancora molto da fare. Per prima cosa non trovo affatto che il gioco sia involuto anzi, rispetto alla bruttissima strategia durante la gestione Mallet , credo vi siano già buoni miglioramenti quali: dei tre quarti più attivi e più offensivi, una mischia che non si trova più costantemente in mezzo al campo a rallentare la manovra e un numero 10 che finalmente fa un po' il "direttore d'orchestra". Burton sicuramente non è Quade Cooper, ma almeno è un buon traghettatore in attesa delle tanto decantate promesse (vedi james ambrosi,riccardo della rossa,ecc..) che ancora hanno tutto da dimostrare. Inoltre possiamo ringraziare il tecnico sudafricano che il 10 che tanto cercava non se l'è costruito partendo da qualche ragazzo dalle belle speranze, facendolo giocare e dandogli una delle tante "pezze" che ha trovato a fargli da chioccia. Comunque non ho trovato che il problema immediato sia Burton o eventuali sostituti, in quanto vedo i primi 5 uomini lenti, logorati e spesso inutili. Oltre a Ghiraldini che all'Olimpico è stato un leone gli altri 4 non sono stati un granchè. Inoltre dobbiamo guardare in faccia l'età: 31 castro, 36 lo cicero, 31 Geldenhuys, 30 bortolami, per non parlare dei sostituti fin ora utilizzati: 31 del fava, 35 ongaro, 34 perugini,33 van zyl e i più giovani Cittadini, Pavanello, Rizzo tutti e tre di 30 anni. Chi abbiamo di giovane da integrare con tutti questi? Oltre D'Apice non credo nessuno e anche qui si torna al problema Mallet, che in 4 anni non ha fatto nulla e non ha provato nessuno per sostituirli. Quindi credo che ora e nei prossimi due anni si debba mantenere un profilo basso e una nazionale aperta a tutti coloro che dimostrino un buon gioco e una buona forma. Anche perchè ora si, valiamo la Scozia, ma loro in fatto di trovare sostituti e impostare un nuovo progetto sono molto più avanti e oggi non segnano punti e perdono, ma forse tra qualche anno potranno contendersi la vittoria del torneo.
P.s non facciamo l'errore di accontentarci di quindici giocatori e di farli giocare in ruoli non loro( Benvenuti quindici o dieci), ma piuttosto guardiamoci intorno e proponiamo degli altri.
P.s 2: Morisi è cresciuto come numero 10, che ne dite di provarlo prima che il cucchiaio sia nostro.
Osservando attentamente le due partite fin qui disputate dall'Italia nel sei nazioni mi trovo piacevolmente sorpreso da alcuni miglioramenti, ma trovo ci sia ancora molto da fare. Per prima cosa non trovo affatto che il gioco sia involuto anzi, rispetto alla bruttissima strategia durante la gestione Mallet , credo vi siano già buoni miglioramenti quali: dei tre quarti più attivi e più offensivi, una mischia che non si trova più costantemente in mezzo al campo a rallentare la manovra e un numero 10 che finalmente fa un po' il "direttore d'orchestra". Burton sicuramente non è Quade Cooper, ma almeno è un buon traghettatore in attesa delle tanto decantate promesse (vedi james ambrosi,riccardo della rossa,ecc..) che ancora hanno tutto da dimostrare. Inoltre possiamo ringraziare il tecnico sudafricano che il 10 che tanto cercava non se l'è costruito partendo da qualche ragazzo dalle belle speranze, facendolo giocare e dandogli una delle tante "pezze" che ha trovato a fargli da chioccia. Comunque non ho trovato che il problema immediato sia Burton o eventuali sostituti, in quanto vedo i primi 5 uomini lenti, logorati e spesso inutili. Oltre a Ghiraldini che all'Olimpico è stato un leone gli altri 4 non sono stati un granchè. Inoltre dobbiamo guardare in faccia l'età: 31 castro, 36 lo cicero, 31 Geldenhuys, 30 bortolami, per non parlare dei sostituti fin ora utilizzati: 31 del fava, 35 ongaro, 34 perugini,33 van zyl e i più giovani Cittadini, Pavanello, Rizzo tutti e tre di 30 anni. Chi abbiamo di giovane da integrare con tutti questi? Oltre D'Apice non credo nessuno e anche qui si torna al problema Mallet, che in 4 anni non ha fatto nulla e non ha provato nessuno per sostituirli. Quindi credo che ora e nei prossimi due anni si debba mantenere un profilo basso e una nazionale aperta a tutti coloro che dimostrino un buon gioco e una buona forma. Anche perchè ora si, valiamo la Scozia, ma loro in fatto di trovare sostituti e impostare un nuovo progetto sono molto più avanti e oggi non segnano punti e perdono, ma forse tra qualche anno potranno contendersi la vittoria del torneo.
P.s non facciamo l'errore di accontentarci di quindici giocatori e di farli giocare in ruoli non loro( Benvenuti quindici o dieci), ma piuttosto guardiamoci intorno e proponiamo degli altri.
P.s 2: Morisi è cresciuto come numero 10, che ne dite di provarlo prima che il cucchiaio sia nostro.
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aperturaestremo
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- Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Non sono d'accordo con le critiche a Mallett, ma mi concentro solo sui due ps. Ho gia' scritto che Benvenuti e' un ottimo 13, ma non sono sicuro che 10 o 15 non siano il suo ruolo. Ho fatto l'esempio di Hook, potrei anche citare Halfpenny, lo stesso Laidlaw era cresciuto come 9 e ora e' l'apertura titolare della Scozia, Toniolatti era mediano di mischia e ora e' ala, McLean ha trovato una sua concretezza come ala e Masi, che quest' anno io critico tanto, l'anno scorso ha vinto il premio come miglior giocatore del torneo come estremo, e secondo me neanche immeritatamente. Per come gioca Benvenuti credo valga la pena di provarlo apertura, magari non al 6N -che resta un torneo prestigioso, non un luogo per fare esperimenti- ma alla tournee estiva. Morisi apertura mi trova d'accordo, lo avevo anche scritto.tremendo2 ha scritto:Buonasera.
Osservando attentamente le due partite fin qui disputate dall'Italia nel sei nazioni mi trovo piacevolmente sorpreso da alcuni miglioramenti, ma trovo ci sia ancora molto da fare. Per prima cosa non trovo affatto che il gioco sia involuto anzi, rispetto alla bruttissima strategia durante la gestione Mallet , credo vi siano già buoni miglioramenti quali: dei tre quarti più attivi e più offensivi, una mischia che non si trova più costantemente in mezzo al campo a rallentare la manovra e un numero 10 che finalmente fa un po' il "direttore d'orchestra". Burton sicuramente non è Quade Cooper, ma almeno è un buon traghettatore in attesa delle tanto decantate promesse (vedi james ambrosi,riccardo della rossa,ecc..) che ancora hanno tutto da dimostrare. Inoltre possiamo ringraziare il tecnico sudafricano che il 10 che tanto cercava non se l'è costruito partendo da qualche ragazzo dalle belle speranze, facendolo giocare e dandogli una delle tante "pezze" che ha trovato a fargli da chioccia. Comunque non ho trovato che il problema immediato sia Burton o eventuali sostituti, in quanto vedo i primi 5 uomini lenti, logorati e spesso inutili. Oltre a Ghiraldini che all'Olimpico è stato un leone gli altri 4 non sono stati un granchè. Inoltre dobbiamo guardare in faccia l'età: 31 castro, 36 lo cicero, 31 Geldenhuys, 30 bortolami, per non parlare dei sostituti fin ora utilizzati: 31 del fava, 35 ongaro, 34 perugini,33 van zyl e i più giovani Cittadini, Pavanello, Rizzo tutti e tre di 30 anni. Chi abbiamo di giovane da integrare con tutti questi? Oltre D'Apice non credo nessuno e anche qui si torna al problema Mallet, che in 4 anni non ha fatto nulla e non ha provato nessuno per sostituirli. Quindi credo che ora e nei prossimi due anni si debba mantenere un profilo basso e una nazionale aperta a tutti coloro che dimostrino un buon gioco e una buona forma. Anche perchè ora si, valiamo la Scozia, ma loro in fatto di trovare sostituti e impostare un nuovo progetto sono molto più avanti e oggi non segnano punti e perdono, ma forse tra qualche anno potranno contendersi la vittoria del torneo.
P.s non facciamo l'errore di accontentarci di quindici giocatori e di farli giocare in ruoli non loro( Benvenuti quindici o dieci), ma piuttosto guardiamoci intorno e proponiamo degli altri.
P.s 2: Morisi è cresciuto come numero 10, che ne dite di provarlo prima che il cucchiaio sia nostro.
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oldprussians
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
Per me la cosa più importante e questa!
Tutti ma Tutti i commentatori e presentatori sul la BBC dicono lo la stessa cosa!
"Italy under Brunell, are at least trying to play some Rugby"
Enough said, come dicono sti pazzi britannici!
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aperturaestremo
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- Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
- Località: Pisa/Roma
Re: Bilancio dopo le prime due partite
Beh, se e' per questo dicevano che Mallett era sprecato per l'Italia, troppo bravo per noi... I britannici -e io sono mezzo inglese- li lascerei stare coi loro commenti. Per anni, per citare un altro sport, dicevano che l'Italia non giocava a calcio, noi abbiamo vinto 2 titoli del mondo negli ultimi 30 anni, loro nessuno ed allora si sono rivolti ad un tecnico italiano. Non sto criticando Brunel -ho gia' scritto comunque che Perpignan giocava molto con gli avanti, il pack e i calci di conquista- ha bisogno di tempo, ma questi miglioramenti li devo ancora vedere, anzi, rispetto al 6N dello scorso anno siamo regrediti.oldprussians ha scritto:Per me la cosa più importante e questa!
Tutti ma Tutti i commentatori e presentatori sul la BBC dicono lo la stessa cosa!
"Italy under Brunell, are at least trying to play some Rugby"
Enough said, come dicono sti pazzi britannici!
- giuseppone64
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- Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
- Località: roma
Re: Bilancio dopo le prime due partite
fantastic ,aperturaestremo vede benvenuti 10 o 15 , forum insuperabile. vi voglio bene
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
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aperturaestremo
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Re: Bilancio dopo le prime due partite
e se l'Italia con Mallett giocava cosi' da schifo da dire che finalmente con Brunel sta provando a giocare a rugby, perche' Nick Mallett e' uno dei candidati piu' seri alla guida della nazionale inglese?oldprussians ha scritto:Per me la cosa più importante e questa!
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