Intanto dico una cosa sugli Hurricanes:
Battere i jafas è di per sè un fatto sempre notevole, batterli a casa loro è strepitoso, batterli così non ha prezzo.
Breve cronaca: 'Canes che meritavano di vincere e avrebbero potuto chiudere molto prima, ma nonostante tre mete segnate (Taylor-Jane-Smith) a una (Nonu), le punizioni regalate in continuazione per tutta la partita, e trasformate puntualmente da un Munro in ottima giornata al piede (un disastro in difesa però) portano i Blues a più sei all'80esimo. Poi accade l'imponderabile.
Quell'adorabile ragazzo prodigio che è Beauden Barrett prende palla sui propri 10 metri, vede un buco, ci si infila e parte palla in mano. Quando riescono a prenderlo, si gira e ricicla verso il giocatore che a trentun anni corre ancora le linee di sostegno come nessuno al mondo... Capitan Smith si fa gli ultimi 40 metri e schiaccia la sua seconda meta, quella del bonus, riuscendo anche a depositare nei pressi dei pali per lasciare al suo giovane, prodigioso 10 una trasformazione abbastanza facile per la vittoria a tempo scaduto.
Perso sei mesi di vita ma che libidine... per quanto mi riguarda, parlando con gli occhi del tifoso, miglior partita del 2012.
Hurricanes in zona playoff, contro le attese di tutti, e in molti cominciano a denti stretti a fare le prime scuse a Mark Hammett, reo di aver licenziato Nonu e Hore e aver lasciato scappare Weepu e Gear.
Speriamo non sia un fuoco di paglia... i problemi in mischia chiusa e con la disciplina continuano, questione di esperienza probabilmente, ma 'sta squadra ha al momento la backline più elettrizzante del torneo.
Andre Taylor adesso come adesso è il miglior estremo in Nuova Zelanda, Dio solo sa perchè fino all'anno scorso giocasse ala, semplicemente incontenibile. Jane è un giocatore world class all'apice del suo rendimento, impressionante, se gli lasciano due metri poi è impossibile fermarlo. Savea ha la potenza fisica di un treno merci e la velocità di un TGV, sembra un Lomu un po' acerbo. Bateman sta andando a corrente alternata ma ha ancora grossi margini di miglioramento, chissà se non avesse sprecato due anni in Giappone che giocatore sarebbe. Per Conrad Smith non ci sono aggettivi, è Conrad Smith. Barrett è già adesso puro materiale da All Blacks, Perenara probabilmente lo sarà fra poco. Poi c'è Vito che è fondamentale, non solo per le touche e il work-rate elevato, ma anche perchè riesce puntualmente a tirar fuori dei palloni giocabili da una mischia sempre indietreggiante. E ripeto, tenete d'occhio Brad Shields... per adesso lo stanno usando compe impact player e nei venti minuti finali fa la differenza, ma da quando l'ho visto in ITM sono convinto che abbia i numeri per diventare un nuovo Kaino.
Per il resto, sono dispiaciutissimo per Colin Slade, caviglia rotta e stagione finita anche per lui. Boh secondo me qualcuno deve avergli fatto il malocchio, mai vista una sfiga del genere. E gran problema per gli Highlanders che adesso sono senza aperture, con due fra i migliori in assoluto entrambi infortunati.
Un po' deluso dai Crusaders, che pensavo avrebbero mangiato carne di ghepardo mentre hanno faticato un po' troppo, nonostante la loro formazione somigli sempre più allo squadrone che conosciamo... e pensavo che il ritorno di Mr. Carter, anche se ha giocato solo un tempo da centro, li avrebbe pompati di più. In ogni caso, spero che non forzino i tempi di recupero di Danny e mi sembra giusto che non lo facciano calciare per il momento, visto che hanno utilizzato lo stesso sistema con Dagg ed è andata bene (rientrava da infortunio meno grave però). Richie McCaw è atteso in campo nel giro di un mese, ma non ci sono ancora date stabilite.
A proposito di Carter e McCaw, anche qua (e mi sembra anche da molte altre parti del globo) da un paio di giorni si parla costantemente del loro sabbatical a Treviso, ma i giornalisti citano sempre come fonte l'articolo della Tribuna, quindi evidentemente al momento non ne sanno di più.
Not all those who wander are lost...