Proposta per la federazione

[Laporte]

la solita utopia di cominciare dal veritice... anzichè dalla base... se non crei società e campionati di livello inferiiore, nons erve portare dei brocchi a giocare coi campioni... sempre brocchi resteranno.

[zorrykid]

...e mio Cugggino che cavolo fa, vi siete beccati i posti meglio.... Lo mettiamo al posto di Brunello?

[bep68]

Interessante quello che dice più o meno al decimo minuto l'intervista di Munari sul Grillotalpa.
Ovvero sulla rinnovata necessità di insegnare la tecnica di base e la gestualità nelle giovanili senza annegarla (e per quanto riguarda alcuni tecnici federali negarla) nel gioco globale.... di cui alcuni si riempiono la bocca di movimento generale senza conoscere neanche la definizione.

STATISTICHE SEI NAZIONI 2012
Most tackles made: England - 448
Most tackles missed: England -39
Most passes completed: Scotland - 853
Most line breaks: Ireland - 18
Most possession kicked: England - 106
Most turnovers won: France/Ireland - 18
Most offloads in tackle: Scotland - 47
Most errors made: Italy - 47
Most penalties conceded: Wales - 45


Fewest tackles missed: France - 26
Fewest errors made: Ireland - 33
Fewest penalties conceded: France - 20

Most points scored: Ireland - 112
Most tries scored: Ireland - 13
Fewest tries conceded: Wales - 3

Most tries conceded: Italy - 12
Fewest tries scored: Italy - 3
Fewest points scored: Italy - 40

Most points scored (player): Leigh Halfpenny (Wal) - 55
Most tries scored (player): Tommy Bowe (Ire) - 5
ecco la dimostrazione di quanto sostieni e di quanto sostiene munari e che io condivido. statistiche che parlano in fin dei conti di skills e tecnica individuale, non di comprensione del gioco o di movimento generale, cosa che certifica la didattica della federazione come qualcosa che assomiglia ad una scuola guida che insegna i problemi dovuti alla congestione del traffico piuttosto che a leggere i cartelli stradali.

[MAX_AM]

Marketing a Giandolmen, mi spiace. Te ne capisci di 3/4? Hai mai allenato? se la risposta é no, Potresti prendere il posto di Troncon.

Correzione doverosa...

Uhm ...a ben vedere è dove ci sono più margini di miglioramento ... preferivo il marketing come indole (cmq mi potrei lavorare il Giando ed ottenere il sottosegretariato - lo so Yeti che puntavi a quello....). Tuttavia, considerando che non capisco nulla di quello che accade dal 9 al 15, potrei essere il candidato ideale

[calep61]

Anch'io ho una proposta: commissariamento immediato, Dondi a giocare a cirulla con i suoi compagnucci di merende al dopolavoro della Way-Assauto (e le spume le paga chi perde), Bogi presidente, Diddi commissario tecnico e supervisore di tutte le nazionali, Andrea12 come supervisore dei preparatori atletici.

Forza avanti, le elezioni sono qui dietro l'angolo. VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO, VOTA ANTONO, VOTA ANTON.......

[greg70]

Correzione doverosa...

Cavoli, GiorgioXT è PERFETTO come videoanalyst!!!

Basta che firmi una liberatoria che lo impegni a non scassare i maroni agli arbitri, che sono permalosi e poi ci puntano ancora di più...

[maxs]

Ciao a tutti,
io comincerei dalla base, cercando di allargare i numeri del minirugby. Lo farei andando nelle scuole, ma soprattutto permettendo a tutti di giocare, ovvero parafrasando un famoso slogan: "più campi per tutti".

Per me i primi 2 punti che la fir dovrebbe sviluppare sono proprio questi: maggiori contributi per le società che vanno nelle scuole e aiutare le società a trovare i campi.

A questo si aggiunge una maggiore differenzazione tra educatore di minirugby e allenatore juiores, magari creando canali formativi diversi.

Questo perchè, condividendo il discorso di Munari sulle abilità tecniche, un educatore di U6, u8,u10 deve insegnare ai bimbi a giocare divertendosi nel rispetto dei principi fondmentali, ma sopratutto deve coltivare le abilità motorie di base; mentre un allenatore juniores U12, u14, u16 deve sviluppare le abilità tecniche.

Come vedete ho diviso le categorie in maniera diversa, questo perchè in u12 occorre cominciare a parlare di tecnica.

Una volta rafforzata questa base sia come quantità che come qualità potremo parlare di come migliorare le accademie..


Ovviamente questo è il mio pensiero.


Buon rugby a tutti

[Mad Max]

...e mio Cugggino che cavolo fa, vi siete beccati i posti meglio.... Lo mettiamo al posto di Brunello?

dai dai che un sottoseggretariato ad hoc, magari senza portafoglio, non si nega a nessuno...

[Mad Max]

. Tuttavia, considerando che non capisco nulla di quello che accade dal 9 al 15, potrei essere il candidato ideale

dal nove al 15? cosa sono autobus?

[calep61]

Ciao a tutti,
io comincerei dalla base, cercando di allargare i numeri del minirugby. Lo farei andando nelle scuole, ma soprattutto permettendo a tutti di giocare, ovvero parafrasando un famoso slogan: "più campi per tutti".

Per me i primi 2 punti che la fir dovrebbe sviluppare sono proprio questi: maggiori contributi per le società che vanno nelle scuole e aiutare le società a trovare i campi.

A questo si aggiunge una maggiore differenzazione tra educatore di minirugby e allenatore juiores, magari creando canali formativi diversi.

Questo perchè, condividendo il discorso di Munari sulle abilità tecniche, un educatore di U6, u8,u10 deve insegnare ai bimbi a giocare divertendosi nel rispetto dei principi fondmentali, ma sopratutto deve coltivare le abilità motorie di base; mentre un allenatore juniores U12, u14, u16 deve sviluppare le abilità tecniche.

Come vedete ho diviso le categorie in maniera diversa, questo perchè in u12 occorre cominciare a parlare di tecnica.

Una volta rafforzata questa base sia come quantità che come qualità potremo parlare di come migliorare le accademie..


Ovviamente questo è il mio pensiero.


Buon rugby a tutti

Prendo spunto dall'intervento di maxs per affermare una sensazione che ritengo possa apparire anche in controtendenza rispetto ad una possibile convinzione generale.
Credo, sostanzialmente, che un discreto lavoro di capillare distribuzione sul territorio della pratica giovanile del rugby sia già stata fatta. Intendiamoci, l'Italia è stretta è lunga e non escludo che ci possano essere delle aree geografiche ancora in controtendenza rispetto a questa affermazione che vuole essere di carattere generale. Quello sul quale desideravo porre l'accento è piuttosto sul fatto che servirebbe, ora come ora, più una maggiore attenzione alla qualità della formazione e mi riferisco non solo all'aspetto formativo, ma anche alle strutture necessarie per organizzare un buon programma formativo.
Insomma, campi di rugby in ogni dove, sembra uno slogan indistruttibile, quale appassionate di questo sport non potrebbe appoggiare una simile tesi? Non possiamo, però, non fare i conti, ancora una volta, con il vil denaro . Un campo da rugby costa realizzarlo e mantenerlo, per non parlare delle strutture aggiuntive necessarie per organizzare l'attività in un ambito di qualità e degno amor proprio. Che senso ha invitare l'avversario di turno (lo so che nel rugby si suole dicre che si gioca con e non contro, ma un sinonimo di avversario me lo passate voi?) nella propria sede di club squallida, impolverata, con evidenti carenze manutentive, triste e , anche all'apparenza, perdente. Quale immagina per il rugby, non certo diuna disciplina in salute. Io credo che si debbano, invece, coniugare le energie e le risorse sul territorio, non servono tanti campi da rugby, ma ne serve uno dove sia possibile mantenerlo adeguatamente, in buona manutenzione, con una quantità di giovani giocatori che permetta di completare le formazioni nelle partite del fine settimana (dove spesso, invece, si arriva anche in numero inferiore) e rappresentare per chi desideri avvicinarsi a questo sport un vero marchio distintivo, una sorta di marketing vivente per il rugby, una vetrina dove ordine, qualità ed eccellenza possano emergere dall'attuale squallore rappresentato da molti campetti di periferia, ahimè.
Il mio slogan; POCA QUANTITA', TANTA QUALITA'

[yeti]

Il mio slogan; POCA QUANTITA', TANTA QUALITA'

Slogan? Ma allora siete già in campagna elettorale da quelle parti. Beati voi!

[Il_killer_delle_lattine]

Anch'io ho una proposta: commissariamento immediato, Dondi a giocare a cirulla con i suoi compagnucci di merende al dopolavoro della Way-Assauto (e le spume le paga chi perde), Bogi presidente, Diddi commissario tecnico e supervisore di tutte le nazionali, Andrea12 come supervisore dei preparatori atletici.

yeti portavoce saltante e billie responsabile astemio dei rapporti con la stampa...

alla spillatrice, col vostro permesso....

[JosephK.]

http://www.ilneroilrugby.com/2012/03/il ... rezza.html

[ayr]

Il mio slogan; POCA QUANTITA', TANTA QUALITA' PROMESSA (oriunda e/o equiparata)

Calep, ho fatto una piccola modifica al tuo slogan, e vedrai che con questo ti passano in FIR diretto!!!