treviso contro dondi

[supermax]

Bene. Ma per ora l'unica cosa chiara è cosa NON vuole la Benetton, ma non cosa, e soprattutto chi, vuole. Credo e spero che anche questo verrà spiegato nei prossimi giorni. Io non sono affatto favorevole alla rielezione di Dondi, ma ci sono troppi talebani anti-FIR in questo forum che si sono scordati che cosa era l'italrugby prima dell'era Dondi ed alla fine (spero) di essa. Che si sono scordati anche che la Benetton è stata a lungo uno dei cardini dell'attuale potere, assieme a tutto il comitato veneto, salvo poi polemizare apertamente, e con molte ragioni, contro la FIR negli ultimi anni. Per rappresentare un'alternativa la Benetton ora deve riunire e non sarà facile per un club che per molto tempo si è caratterizzato anche per come era diviso dai vicini di casa. Detto in soldoni il mio dubbio è questo: la contestazione alla FIR (giustissima è ora che passino la mano) è fatta in nome degli interessi della Benetton o di tutto il rugby italiano? E ora lapidatemi.....

[Laporte]

i Benetton non sono certo babbonatale, se hanno deciso di muoversi è perchè vogliono qualcosa in cambio, (vedi l'accademia privata e la seconda squadra sempre citate da Munari negli ultimi periodi) però se nel frattempo mettono in piedi anche un programma che ha un respiro nazionale è tutto di guadagnato penso.

Sempre che non abbiano già deciso di lasciare la Celtic fra 2 anni e per questo vogliono prepararsi ad un ritorno al Campionato Italiano cercando quindi di riportare una più alta competizione in quest'ultimo, in entrambi i casi però mi sa che ne abbiamo tutti da guadagnare comunque.

Poi è chiaro che stiamo parlando sul niente finchè nn si scopriranno le carte in tavola, allora scopriremo le loro vere intenzioni. (programmi e persone).

tutto può essere. Sull'accademia privata sfondi una porta aperta. Io sono contro lo statalismo dirigista delle accademie FIR, e credo che ogni club dovrebbe fare a se con momenti di scambio e formazionone curati dalla FIR. Fanno così in tutto il mondo (al limite in SAF e NZE) ci sono le selezioni under-20 delle unioni provinciali, ma è un aaltra tradizione. Da noi invece ci siamo inventati una soluzione distruttiva per i club e il tessuto della base.

[youngblood]

Bene. Ma per ora l'unica cosa chiara è cosa NON vuole la Benetton, ma non cosa, e soprattutto chi, vuole. Credo e spero che anche questo verrà spiegato nei prossimi giorni. Io non sono affatto favorevole alla rielezione di Dondi, ma ci sono troppi talebani anti-FIR in questo forum che si sono scordati che cosa era l'italrugby prima dell'era Dondi ed alla fine (spero) di essa. Che si sono scordati anche che la Benetton è stata a lungo uno dei cardini dell'attuale potere, assieme a tutto il comitato veneto, salvo poi polemizare apertamente, e con molte ragioni, contro la FIR negli ultimi anni. Per rappresentare un'alternativa la Benetton ora deve riunire e non sarà facile per un club che per molto tempo si è caratterizzato anche per come era diviso dai vicini di casa. Detto in soldoni il mio dubbio è questo: la contestazione alla FIR (giustissima è ora che passino la mano) è fatta in nome degli interessi della Benetton o di tutto il rugby italiano? E ora lapidatemi.....

giustissimo.
credo che in Veneto la presa di posizione di Treviso sia salutata con favore più per desiderio di cambiamento che per volontà di marciare dietro lo stendardo biancoverde. Treviso è riconosciuta come polo veneto di eccellenza, ma proprio per questo concentrare le attenzioni su di sè non è molto simpatica ai più, fuori dalla Marca. Fare una mera distinzione tra buoni e cattivi penso non sia esatto, ognuno tira acqua al suo mulino.
Il grande punto a favore di Benetton è che col tempo si sono dimostrati società in grado di programmare! Che non è poco da noi...

[Garryowen]

Mi permetto di essere un tantino pessimista...
Si vuole cambiare Dondi e che nome si fa?..... Lorigiola!

Ma ci rendiamo conto?
Tutti contenti degli anni di presidenza di Lorigiola, nel Petrarca?

[s6tefano71]

Non conosco a sufficienza la realtà societaria del Petrarca per poter esprimere un parere su Lorigiola, so soltanto che è stato un grande giocatore e una bandiera per anni della squadra, se magari ci vuoi illuminare su quello che ha combinato ti ringrazio. Comunque al momento attuale, visto come sono andate le cose riguardo l'affair CL-Aironi2-Zebre e tutto il vespaio che hanno scatenato gli attuali dirigenti Fir, penso che sia giunto il momento di cambiare e chiunque va bene, basta che quelli che ci sono ora spariscano dalla circolazione per sempre.
Spero tanto che la nuova mossa dei Benetton (figlia della polemica sollevata già una settimana fa dal Rovigo) porti alle conclusioni indicate nelle premesse dalla loro dichiarazione.

[Garryowen]

Non conosco a sufficienza la realtà societaria del Petrarca per poter esprimere un parere su Lorigiola, so soltanto che è stato un grande giocatore e una bandiera per anni della squadra, se magari ci vuoi illuminare su quello che ha combinato ti ringrazio. Comunque al momento attuale, visto come sono andate le cose riguardo l'affair CL-Aironi2-Zebre e tutto il vespaio che hanno scatenato gli attuali dirigenti Fir, penso che sia giunto il momento di cambiare e chiunque va bene

No, a me non sta bene chiunque.
Se, poniamo, andasse "al potere" una persona ostile alla Celtic, poniamo, uno di "area rodigina" (e sicuramente farebbe parecchi proseliti, vista l'ostilità di molti soggetti), non mi andrebbe assolutamente bene.
Non mi va bene.

Noi giudichiamo la FIR senza aver mai visto i bilanci, posso giudicare l'operato di Lorigiola senza conoscere a fondo "la realtà societaria"? Intendi dire che dovrei conoscere tutti i componenti del Consiglio? Non li conosco, ma credo di poter giudicare, come molti, qui. Il presidente è il presidente, e se il club non riesce a valorizzare i tanti giovani di valore che produce, la colpa ricade su di lui.

Come giocatore non lo discuto, anzi, hai dimenticato di citare le presenze in nazionale.

[Mr Ian]

I Benetton hanno proposto una mozione di sfiducia contro la Banda Bassotti...giustissima, era ora, anzi potevano farlo prima...
Mi chiedo però se a Treviso hanno un nome nuovo con un programma serio o appoggiano indirettamente il nuovo che avanza ( Gianni Amore?) che al momento è l'unico che propone e gira per l' Italia in cerca di appoggi...
Se ci stanno mettendo la faccia vuol dire che qualcosa ci sarà...i tempi stringono e ogni giorno che passa perdiamo di credibilità all'estero e il malcontento nazionale aumenta...abbiamo uno spread rugbistico disastroso..

[s6tefano71]

Non conosco a sufficienza la realtà societaria del Petrarca per poter esprimere un parere su Lorigiola, so soltanto che è stato un grande giocatore e una bandiera per anni della squadra, se magari ci vuoi illuminare su quello che ha combinato ti ringrazio. Comunque al momento attuale, visto come sono andate le cose riguardo l'affair CL-Aironi2-Zebre e tutto il vespaio che hanno scatenato gli attuali dirigenti Fir, penso che sia giunto il momento di cambiare e chiunque va bene

No, a me non sta bene chiunque.
Se, poniamo, andasse "al potere" una persona ostile alla Celtic, poniamo, uno di "area rodigina" (e sicuramente farebbe parecchi proseliti, vista l'ostilità di molti soggetti), non mi andrebbe assolutamente bene.
Non mi va bene.

Noi giudichiamo la FIR senza aver mai visto i bilanci, posso giudicare l'operato di Lorigiola senza conoscere a fondo "la realtà societaria"? Intendi dire che dovrei conoscere tutti i componenti del Consiglio? Non li conosco, ma credo di poter giudicare, come molti, qui. Il presidente è il presidente, e se il club non riesce a valorizzare i tanti giovani di valore che produce, la colpa ricade su di lui.

Come giocatore non lo discuto, anzi, hai dimenticato di citare le presenze in nazionale.

I fatti risultano paradossalmente contrari alle realtà, siamo all'assurdo. Mi spiego: Checchinato (rodigino DOC) è componente fedelissimo del clan Dondi e sostiene la CL "a spada tratta", la "loro" CL, che prevede fin'ora solo un club in CL per i loro calcoli sbagliati, una realtà defenestrata a malo modo, sulla quale loro non avevano scommesso un'euro che durasse (Aironi), e una realtà morta sul nascere che a "loro" faceva tanto comodo, ma della quale si sentiva puzza di bruciato distante un miglio e, bisogna riconoscerglielo, per la quale hanno avuto un raro e unico sussulto di credibilità, sto parlando dei Pretorians. A Rovigo, paradossalmente non va giù il progetto CL come è organizzato ora, che drena tutte le risorse del movimento, non crea sviluppo e scatena solo lotte intestine tra le formazioni della CL, tra i Benetton e la Fir, tra la Fir e le società, e, assurdo, tra la Fir e la Fir, che per lasciare i giocatori liberi di andare a giocare dove vogliono, essa deve dare il consenso ache a quelli che vorrebbe trattenere nella "sua" franchigia, cioè deve dare il consenso a se stessa. Ma vi rendete conto, roba da psicanalisi, da complesso di Edipo non risolto. Questo è il senso della mia frase "meglio chiunque, basta che questi vadano a casa, e non si facciano più vedere".

[Garryowen]

I fatti risultano paradossalmente contrari alle realtà, siamo all'assurdo. Mi spiego: Checchinato (rodigino DOC) è componente fedelissimo del clan Dondi e sostiene la CL "a spada tratta", la "loro" CL, che prevede fin'ora solo un club in CL per i loro calcoli sbagliati, una realtà defenestrata a malo modo, sulla quale loro non avevano scommesso un'euro che durasse (Aironi), e una realtà morta sul nascere che a "loro" faceva tanto comodo, ma della quale si sentiva puzza di bruciato distante un miglio e, bisogna riconoscerglielo, per la quale hanno avuto un raro e unico sussulto di credibilità, sto parlando dei Pretorians. A Rovigo, paradossalmente non va giù il progetto CL come è organizzato ora, che drena tutte le risorse del movimento, non crea sviluppo e scatena solo lotte intestine tra le formazioni della CL, tra i Benetton e la Fir, tra la Fir e le società, e, assurdo, tra la Fir e la Fir, che per lasciare i giocatori liberi di andare a giocare dove vogliono, essa deve dare il consenso ache a quelli che vorrebbe trattenere nella "sua" franchigia, cioè deve dare il consenso a se stessa. Ma vi rendete conto, roba da psicanalisi, da complesso di Edipo non risolto. Questo è il senso della mia frase "meglio chiunque, basta che questi vadano a casa, e non si facciano più vedere".

Non giochiamo con le parole, Checchinato è di Rovigo, ma con la rugby Rovigo di oggi ha ben poco da spartire.
Non entro nei particolari su come è stata fino a oggi la partecipazione alla Celtic. Il senso di quello che ho scritto io è che ci vogliono paletti ben definiti, e DOPO puoi dire che ti va bene chiunque.

Io per esempio, fra uno che (FACCIO UN ESEMPIO A CASO) dice che la Celtic è uno spreco di denaro, che dice che il vecchio Super 10, con qualche correzione, era l'ideale per lo sviluppo del rugby italiano, che dice che il "volano" che fa partire il circuito virtuoso per sviluppare il rugby NON è la nazionale ma sono, faccio per dire, i "settori giovanili", beh, se si presenta un individuo del genere, allora preferisco Dondi.

[speartakle]

che dice che il "volano" che fa partire il circuito virtuoso per sviluppare il rugby NON è la nazionale ma sono, faccio per dire, i "settori giovanili", beh, se si presenta un individuo del genere, allora preferisco Dondi.

Anche se fai per dire hai scelto proprio l'esempio sbagliato... se non dobbiamo puntare sui settori giovanili che altro ci resta? Soldi non ne arrivano a livello di sponsor ai club, la crisi economica riduce anche i pochi che ci sono, dove li peschiamo i giocatori? che non sia l'unica soluzione è palese ma non è vero che Nazionale e rugby base (inteso come settore giovanile) no possano andare d'accordo.

[Garryowen]

che dice che il "volano" che fa partire il circuito virtuoso per sviluppare il rugby NON è la nazionale ma sono, faccio per dire, i "settori giovanili", beh, se si presenta un individuo del genere, allora preferisco Dondi.

Anche se fai per dire hai scelto proprio l'esempio sbagliato... se non dobbiamo puntare sui settori giovanili che altro ci resta? Soldi non ne arrivano a livello di sponsor ai club, la crisi economica riduce anche i pochi che ci sono, dove li peschiamo i giocatori? che non sia l'unica soluzione è palese ma non è vero che Nazionale e rugby base (inteso come settore giovanile) no possano andare d'accordo.

Ho usato volutamente quell'esempio perché per me reclutamento, praticanti, e quindi settori giovanili, decollano se la nazionale e magari anche le celtiche fanno da richiamo. Succede per tutti gli sport.
Il problema è sfruttare questo richiamo. Oggi come oggi il problema è catturare e portare all'alto livello i ragazzi che arrivano GRAZIE alla risonanza data dalla nazionale.

Per questo dico che qualsiasi candidato si presenti per me fra i suoi punti chiave deve avere: Nazionale (quindi Sei Nazioni più test match con NZ AUS ARG e SAF) e Celtic League.

Poi si può discutere su come far arrivare all'alto livello questi ragazzi, ma la partenza deve venire da lì. E' chiaro che se hai 40 milioni e (come succede adesso secondo Munari) ne dai uno solo al rugby di base, c'è qualcosa che non va. Anche perchè Nazionali e Celtiche non assorbono certamente gli altri 39 milioni

[Luqa-bis]

Mah, tre italiani , quattro partiti.

Tre rugbisti italiani, cinque federazioni.

Io aspetterei il programma.

Di quelli che "è stato bravo nella sua azienda, vuoi che non sia bravo nell'istituzione" ne ho avuti un esempio recente.

E non sono rimasto soddisfattissimo.

[mariemonti]

Di quelli che "è stato bravo nella sua azienda, vuoi che non sia bravo nell'istituzione" ne ho avuti un esempio recente.
E non sono rimasto soddisfattissimo.

Però uno che non è stato bravo già nella sua azienda, mi sentirei proprio di escluderlo...

Comunque la cosa fondamentale è il programma. Sono fra quelli che credono che non sia proprio tutto tutto da buttare via.
Invece vi anticipo come finirà, se verrà defenestrato Dondi. Arriva un altro che fa piazza pulita e mette i suoi lecchini al grido di: "Se fino ad oggi hai magnato tu, adesso lassà magnà un po' pure ammé"

[Laporte]

Comunque la cosa fondamentale è il programma. Sono fra quelli che credono che non sia proprio tutto tutto da buttare via.
Invece vi anticipo come finirà, se verrà defenestrato Dondi. Arriva un altro che fa piazza pulita e mette i suoi lecchini al grido di: "Se fino ad oggi hai magnato tu, adesso lassà magnà un po' pure ammé"

Grande !

[annisessanta]

Comunque la cosa fondamentale è il programma. Sono fra quelli che credono che non sia proprio tutto tutto da buttare via.
Invece vi anticipo come finirà, se verrà defenestrato Dondi. Arriva un altro che fa piazza pulita e mette i suoi lecchini al grido di: "Se fino ad oggi hai magnato tu, adesso lassà magnà un po' pure ammé"

Grande !

Grillo presidente FIR !!!!!
(a mariemonti andrebbe bene vero )