Sì sì ma io non nego il dominio di quella partita, ma per me è un fattore aggravante!
Con quell'esperienza non potevano perdere una partita così, vuol dire non avere uno straccio di idea di cosa fare!
E a me fa paura un'Australia 2012 che sembra i Bokke del 2011
Ora torniamo in topic
Sator Arepo ha scritto:
Non ho visto Pumas-Springboks, ma grazie ai vostri commenti me la posso immaginare... il Sudafrica ha deciso di giocare agli autoscontri con quelli con le macchinine più grosse, ed è finito in carrozzeria. Sono andati in campo con la solita squadra di giganti da carica a testa bassa, senza specialisti al breakdown, con la regia più noiosa da quando l'uomo inventò la palla ovale, e per fortuna gli è andata male.
Dico per fortuna perchè per loro è già la seconda non-vittoria in due mesi dopo quella con l'Inghilterra, adesso dovranno per forza porsi degli interrogativi... e magari si rendereranno conto che con tutto il ben di Dio che produce il loro movimento non posso continuare ad andare in campo con il Grande Inutile a 10, l'Uomo Più Brutto della Galassia a 15 e un game plan che non è degno neanche di definirsi tale.
Un pareggio può fargli solo che bene, anche se una sconfitta gli avrebbe fatto ancora meglio.
Bravi Pumas, il loro gioco duro e sporco improntato sul rallentare i palloni e asfissiare gli avversari evidentemente paga, soprattutto in casa come prevedibile.
Tornando alla partita di Auckland, devo dire che riguardando gli highlights si ha effettivamente l’impressione che gli All Blacks siano stati parecchio spreconi, tante palle perse gratuitamente con dei passaggi un po’ azzardati o imprecisi, qualche scelta sbagliata qua e là, a volte sembra si facciano prendere dalla fretta e che se si fermassero un nanosecondo ad ascoltare anche il cervello oltre che l’istinto sarebbero perfino più letali. Ma d’altra parte, se così non fosse staremmo qua a dire che la fra la prima e la seconda del mondo ci sono 50 punti di differenza. Non so se sia vero, ma oggettivamente non capita spesso di vedere una squadra così tanto superiore a tutte le altre.
Ieri tutti bravi, SBW, Dagg e Read imo migliori in campo a pari merito. Inoltre: Messam ha trovato il bandolo della matassa e ormai la terza linea è decisa, si può fare a meno di Thomson e tenere Vito e Cane come alternative, McCaw è ancora un grande e sta modificando un po’ il suo stile di gioco dividendosi a metà con Messam il lavoro che faceva Kaino. Bene Whitelock, meglio rispetto al primo match; Mealamu ha ancora molto da dire; Owen Franks finora è il miglior pilone destro della competizione.
Aaron Smith ha giocato molto meglio di Genia in due partite su due e mi sembra non ci sia altro da dire… il ritmo alla squadra lo da eccome, con la palla in mano è pericoloso e imprevedibile, non ha mai avuto problemi in difesa; deve ancora migliorare un attimo la qualità delle sue scelte, ma considerando che era il quinto cap direi che si può essere ottimisti! Nonu è stato ancora una volta ottimo in difesa ma può tornare a giocare 12 senza lasciare grossi rimpianti (specie se rientra Conrad Smith). Jane e Gear forse meno coinvolti nel gioco di quanto avrebbero voluto, tuttavia Jane ha tirato sempre fuori delle ottime cose con i palloni che ha giocato; Gear ha fatto due discrete partite, senza grandi lampi di genio ma è stato affidabile. Dalla prossima penso daranno spazio a Savea e, spero, anche a Ben Smith, quando è entrato è stato eccellente. L’unico che non mi ha entusiasmato è Romano, lui ha delle abilità da ball carrier non comuni e dovrebbe usare quelle per fare la differenza. Sicuramente la prossima volta partirà Retallick, che ha fatto due ottimi ingressi dalla panchina.
L’Australia Munster-style ci ha provato, è stata dominata in ogni parte del campo ma aver preso solo una meta è stato già un mezzo miracolo. Poche idee, soprattutto per una squadra che gioca con tre playmakers di cui nessuno è stato veramente all’altezza, poco impatto in ruck e un game plan quantomeno deboluccio, ma non tutto è da buttare via. Tutto sommato direi che Hooper difficilmente poteva fare un esordio migliore, visto come si è messa la gara. Timani si sta meritando la maglia alla grande e questa è sicuramente una bella notizia, Ashley-Cooper ovunque lo metti fa la sua parte, Ioane può ancora tirar fuori una meta dal nulla in qualsiasi momento. I Wallabies saranno in una fase un po’ transitoria, anche a causa degli infortuni, ma insisto nel dire che sono più pericolosi del Sudafrica fintanto che i Boks la loro transizione non la voglio portare a termine.
Se O’Connor recupera, a questo punto spero che lo mettano apertura, sarebbe difficile visto il disperato bisogno che hanno di un’ala destra ma do per scontato che per le prossime due chiamino Shipperley. Dubito che l'anno prossimo rinnoveranno il contratto a Deans, però possono ancora tranquillamente vincerne tre, e in tal caso non penso che lo licenzino… se ci fosse una giustizia a questo mondo, il coach con la carega più bollente fra i quattro, in questo momento, dovrebbe essere Meyer.
Torniamo a parlare di rugby serio...
Owen Franks è veramente maturato in maniera impressionante, io rimanco ancora scarsamente convinto di Nonu.
Come fai a dire che in difesa è stato buono? Che punti interrogativi gli hanno dato? Nessuno, cacchio c'era Buonanotte Horne di fronte, Fainga'a sembrava Conrad Smith a confronto
Poi in attacco è stato obrobrioso, ha cacciato via 3 palloni clamorosi nemmeno mal passati, più un passaggio al vento che neanche un bambino di 10 anni...
Non so quanto conteranno ancora su di lui, a me non è piaciuto per niente!
Fronte Wallabies: con il rientro di O'Connor qualcuno cederà il posto, ma non credo si faccia spazio anche per Shipperley, gli squad sono di 30 e sono cambiati solo per gli infortuni, forse richiamare troppa gente sarebbe un'ammissione di colpa mica da ridere per il management.
Vedo male Higginbotham, schifo schifo un 36enne che entra al 50' dopo la meta All Blacks con 2 placcaggi sbagliati da Higgers è una bocciatura bella e buona! E non può essere altrimenti!
Spero in Schatz che si dimostri per lo meno più lavoratore, non finirò mai di ripeterlo, ma all'Australia servono lavoratori tipo Elsom 2011, Horwill o meglio ancora Vickerman o Palu.
Però Palu è di cristallo, McCalman s'è fatto operare ad un braccio, non so proprio come possano tirare fuori qualcuno... Dennis non sarà certo un fenomeno, ma il suo lavoro lo fa ed è già tanto di questi tempi, per loro!
Hanno bisogno di manodopera nel lavoro oscuro, non di star che si mettono in mostra al largo...
In quest'ottica, torno a dire che Timani da gigantone con mani di legno che ritenevo fosse inadatto ma un buon prospect, sembra un altro giocatore e forse ne valeva davvero la pena insistere così tanto con lui! Due partite ampiamente sufficienti!
Bel debutto sì di Hooper, 24 placcaggi (1 sbagliato), 1 turnover forzato, 3 carries e 1 placcaggio rotto. 21 anni... mica male!
Credo comunque ci sia una strategia dietro in quanto nelle ultime 3 giovanili U.20 Australiane, i 3 capitani sono stati tutti n. 7: Colby Fainga'a, Michael Hooper e Liam Gill, sembra proprio che vogliano improntare un lavoro di lungo periodo proprio con questa direttiva, indipendentemente se arriveranno alla nazionale o no, i capitani devono essere davanti, possibilmente giocatori intelligenti e sapienti lavoratori, e abituare tutti a prendere ordini da quel reparto.
Riguardo a SBW, ricordiamoci che ancora non era partito il SuperXV (oppure era partito da pochissimo) e ciò che era nella testa di tutti era un SBW 2011... che non era all'altezza della maglia 12 probabilmente di nessuna squadra del Tri-Nations.
Ok i Bokke sì, ma sappiamo che il luminare P-Divvy lo ritiene la più grossa rovina del rugby!
Nel mezzo c'è stato un SuperXV mostruoso e un giocatore che non sembra nemmeno lontano parente di quello visto l'anno scorso... capisce e legge il gioco come pochi, è entrato nei meccanismi union definitivamente ed è un peccato enorme vederlo partire.
Fa proprio rabbia perché ora era palesemente un fenomeno "consistente".
Con le parole di ieri di Hansen
"Twelve months ago he was probably a little bit impatient - he wanted his dreams and probably at that point he had all the tricks and didn't know when to use them,"