Prossime elezioni Presidenza FIR

[bep68]

Io credo che il signor Benetton sia un apassionato genuino,come del resto migliaia di trevigiani.l'impressione che ho di questo Signore è più simile a quella di un Mecenate che non di un classico presidente stile moratti,piuttosto che berlusconi(le minuscole non sono a caso).quest'uomo ha già dimostrato le proprie capacità imprenditoriali, e non va dimenticato che entrò in politica e ne uscì subito perchè schifato.Ha anche dimostrato di saper "prendersi"traguardi sportivi di prestigio nei tempi e nei modi necessari( ricordo i vari titoli nel basket e nella pallavolo,ma ciò che per dimensione conta molto di più i mondiali di formula 1 ).Molti sembrano ignorare le reali dimensioni economiche dei Benetton,un gruppo che vale molti migliardi di euro.La sola società autostrade probabilmente introita quanto tutti i campionati europei di rugby insieme.Io credo che se fosse un accentratore o un personaggio dall'ego fuori dal normale già da tempo si sarebbe messo in bacheca qualsiasi trofeo.
Non credo che personaggi come Zatta e Munari,persone competenti e capaci, si siano candidate alla presidenza F.i.r. per arraffare.Credo che portino avanti con Treviso un progetto importante, sicuramente il progetto con le basi più solide in Italia (passione,competenza,presenza sul territorio,e non da ultimo trasparenza e semplicità) oltre ad una scuola di rugby che è un esempio visibile sempre dove si incontrano i colori biancoverdi,dalla under 6 in sù.Io credo che se avessero voluto bruciare le tappe, avrebbero ccompresso i tempi semplicemente chiedendo più soldi a Luciano Benetton.Ma la sobrietà che ha sempre distinto i loro modus operandi a mio personale avviso è invece un palese sintomo di coscienza e profondità di vedute nel guardare il mondo del rugby.Io credo che oggi tale veduta "obblighi"le persone che hanno la "possibilità" di farlo in termini di qualità di cui sopra si sentano in qualche modo costretti ed obbligati anche dal proprio amore verso il rugby a cercare di rimettere nella giusta direzione la barca F.i.r. che sta affondando.E' incredibile quanto sia successo ieri con le Zebre che si presentano senza i numeri sulle maglie.Ora ci diranno un sacco di giustificazione sul perchè sia potuto accadere.Io credo che sia semplicemente vergognoso che sia accaduto.Sono anche convinto che le Zebre abbiano uno sponsor tecnico diverso da quello della nazionale perchè qualcuno ha fatto la cresta su entrambi i contratti.
Che vinca Amore o Zatta per me va bene comunque.Il puzzo di marcio intorno a Gavazzondi è già insopportabile.Ed è insopportabile che poichè esistano dei disonesti e degli incompetenti ci sia chi sostiene che si sia tutti così.Io credo che in questo mondo ci sia chi può permettersi di essere competente,onesto,preparato.Magari perchè appartiene a quella parte di popolazione che ha sempre fatto la propria parte, che si tratti di difendere il paese nelle trincee,di far volontariato, di alzarsi presto tutti i giorni per andare a lavorare.

[Garryowen]

Behse Benetton deve arrivare nei Play-off è meglio che si sbrighi. Ha solo più due anni... in ogni caso.... Che zatta vinca o perda...

Urca, hai notizie fresche? Hai fatto parlare David Jordan dopo averlo fatto imbriacare in qualche bettola di Glasgow?

[Garryowen]

Io credo che il signor Benetton sia un apassionato genuino,come del resto migliaia di trevigiani.l'impressione che ho di questo Signore è più simile a quella di un Mecenate che non di un classico presidente stile moratti,piuttosto che berlusconi(le minuscole non sono a caso).quest'uomo ha già dimostrato le proprie capacità imprenditoriali, e non va dimenticato che entrò in politica e ne uscì subito perchè schifato.Ha anche dimostrato di saper "prendersi"traguardi sportivi di prestigio nei tempi e nei modi necessari( ricordo i vari titoli nel basket e nella pallavolo,ma ciò che per dimensione conta molto di più i mondiali di formula 1 ).Molti sembrano ignorare le reali dimensioni economiche dei Benetton,un gruppo che vale molti migliardi di euro.La sola società autostrade probabilmente introita quanto tutti i campionati europei di rugby insieme.Io credo che se fosse un accentratore o un personaggio dall'ego fuori dal normale già da tempo si sarebbe messo in bacheca qualsiasi trofeo.
Non credo che personaggi come Zatta e Munari,persone competenti e capaci, si siano candidate alla presidenza F.i.r. per arraffare.Credo che portino avanti con Treviso un progetto importante, sicuramente il progetto con le basi più solide in Italia (passione,competenza,presenza sul territorio,e non da ultimo trasparenza e semplicità) oltre ad una scuola di rugby che è un esempio visibile sempre dove si incontrano i colori biancoverdi,dalla under 6 in sù.Io credo che se avessero voluto bruciare le tappe, avrebbero ccompresso i tempi semplicemente chiedendo più soldi a Luciano Benetton.Ma la sobrietà che ha sempre distinto i loro modus operandi a mio personale avviso è invece un palese sintomo di coscienza e profondità di vedute nel guardare il mondo del rugby.Io credo che oggi tale veduta "obblighi"le persone che hanno la "possibilità" di farlo in termini di qualità di cui sopra si sentano in qualche modo costretti ed obbligati anche dal proprio amore verso il rugby a cercare di rimettere nella giusta direzione la barca F.i.r. che sta affondando.E' incredibile quanto sia successo ieri con le Zebre che si presentano senza i numeri sulle maglie.Ora ci diranno un sacco di giustificazione sul perchè sia potuto accadere.Io credo che sia semplicemente vergognoso che sia accaduto.Sono anche convinto che le Zebre abbiano uno sponsor tecnico diverso da quello della nazionale perchè qualcuno ha fatto la cresta su entrambi i contratti.
Che vinca Amore o Zatta per me va bene comunque.Il puzzo di marcio intorno a Gavazzondi è già insopportabile.Ed è insopportabile che poichè esistano dei disonesti e degli incompetenti ci sia chi sostiene che si sia tutti così.Io credo che in questo mondo ci sia chi può permettersi di essere competente,onesto,preparato.Magari perchè appartiene a quella parte di popolazione che ha sempre fatto la propria parte, che si tratti di difendere il paese nelle trincee,di far volontariato, di alzarsi presto tutti i giorni per andare a lavorare.

Sembra il manifesto del Manicheismo.

Io gli assegni in bianco non li avrei dati nemmeno a Papa Woytila, figuriamoci a Munari o Benetton...

[speartakle]

Invece il mio dubbio è:

Secondo voi a un presidente federale interessa di più che il Benetton (faccio un'ipotesi) arrivi ai play off nel Pro12 o che raddoppino i tesserati in Calabria e Basilicata?

E soprattutto:

Secondo voi a Zatta, quando sarà presidente federale, interesserà di più che il Benetton arrivi ai play off nel Pro12 o che raddoppino i tesserati in Calabria e Basilicata?

Ma invece Gavazzi ha a cuore solo il movimento italiano?
Con questi discorsi nn si va da nessuna parte... continuiamo a pensare che sia tutto un complotto dei Benetton (aiutati dai fedelissimi club del veneto) per conquistare il mondo del Rugby italico e ridurre i schiavitù tutto il resto della penisola.... Ma per piacere!!!
Quando non si hanno più argomenti da portare ci si aggrappa ai complotti, pensate invece agli argomenti di Gavazzi, le sue idee... ah già è vero sono le stesse di Dondi e al massimo ce le fa sapere tra un po' se ne ha voglia e tempo.
Ma era meglio quando si stava peggio potrebbe essere il vostro motto...

[GiorgioXT]

Invece il mio dubbio è:

Secondo voi a un presidente federale interessa di più che il Benetton (faccio un'ipotesi) arrivi ai play off nel Pro12 o che raddoppino i tesserati in Calabria e Basilicata?

E soprattutto:

Secondo voi a Zatta, quando sarà presidente federale, interesserà di più che il Benetton arrivi ai play off nel Pro12 o che raddoppino i tesserati in Calabria e Basilicata?

Se guardo ai programmi futuri , di sicuro Gavazzi non aumenterà un bel niente - garantisce continuità ed avete per caso visto qualcosa per lo sviluppo del rugby di base in questi anni ?
Continuerà a foraggiare i "progetti scuola" che casomai danneggiano le società serie (chiedete a chi -anche al sud- si è visto passare davanti per i contributi da strutture del tutto fittizie che però vantavano numeri di tesserati "mostre" ma virtuali)

Domanda : chi è pronto a fare i conti non sui tesserati ma su chi scende veramente in campo per giocare? i modelli B e dei concentramenti ci sono tutti in FIR, basterebbe contarli.

[GiorgioXT]

Domanda : chi è pronto a fare i conti non sui tesserati ma su chi scende veramente in campo per giocare? i modelli B e dei concentramenti ci sono tutti in FIR e nei comitati (che li inviano poi a roma), basterebbe contarli.

Mi autoquoto - questo c'è nei programmi di Amore e Zatta...
Chiaro che questa dirigenza non li ha mai voluti fare, altrimenti la favola dei 100000 tesserati e dell'aumento si sgonfiava , e con esso uno dei "meriti" più vantati da Dondi.

[bep68]

Sembra il manifesto del Manicheismo.

Io gli assegni in bianco non li avrei dati nemmeno a Papa Woytila, figuriamoci a Munari o Benetton...


su woytila ti consiglio "in nome di dio",scritto da david yallup.

non è una questione solo di bene e male. il dondismo,l'ascionesimo e il gavazzismo sono le varie face di quell'italietta che ha portato il deficit del nostro paese ai livelli attuali.non parlo solo di p.i.l., ma di disonestà,ignoranza,presunzione,volgarità,furberia e di tutti gli aspetti negativi che quotidianamente incontriamo per la strada. ma il fatto stesso che esista un p.i.l, che esista un'indignazione generale montante, ecc ecc, significa che c'è una parte del paese sana e forte, ma anche stanca di avere sul groppone parassiti che occupano sempre le poltrone migliori in prima fila.poi se uno non vede questa realtà, è semplicemente perchè dentro il marcio ci sguazza poichè ne ha fatto il suo habitat.a me non sembra per niente normale che in tutto il paese esiste la consapevolezza che giocare contro una squadra in qualche modo dondiana significa partire con un bel handicap, e personalmente l'ho verificato tutte le volte che ho incontrato squadre parmensi. e non centra niente la cultura dell'alibi come sostiene velasco, perchè tutte le volte che ne ho incontrata una,da tecnico son uscito vincitore.non ho la pretesa di dire che questo valga a livello scentifico galileiano.certo che quando uno confronta la propria esperienza con quella di tanti altri qualche dubbio gli sorge.io poi non ce l'ho con tutta la fir, ma con quella parte di yesman e lingue felpate che non son mai riuscite a essere schiette e a dire pubblicamente ciò che pensano(mediocrità?).per me la lapide sul dondismo l'ha messa virtualmente Riccardo Bocchino, dando a tutto il movimento un qualcosa che assomiglia molto ad una foto di cui dobbiamo esser grati per la profondità di prospettiva temporale che ci propone: guardando verso il passato si vede come si possa sciupare un talento che a mio modo di vedere era cristallino,inquinandolo con false promesse e inadeguate accademie.guardando verso il futuro si vede un ragazzo, che evidentemente sa essere introspettivo,analizzarsi,giudicarsi e quindi prendere delle decisioni appropriate che lo riportano a giocare per i valori di questo sport che riconosce nella propria maglia,in questo caso, e non a caso, in quella Capitolina di Daniele Pacini..

[bogi]

.....per me la lapide sul dondismo l'ha messa virtualmente Riccardo Bocchino, dando a tutto il movimento un qualcosa che assomiglia molto ad una foto di cui dobbiamo esser grati per la profondità di prospettiva temporale che ci propone: guardando verso il passato si vede come si possa sciupare un talento che a mio modo di vedere era cristallino,inquinandolo con false promesse e inadeguate accademie.guardando verso il futuro si vede un ragazzo, che evidentemente sa essere introspettivo,analizzarsi,giudicarsi e quindi prendere delle decisioni appropriate che lo riportano a giocare per i valori di questo sport che riconosce nella propria maglia,in questo caso, e non a caso, in quella Capitolina di Daniele Pacini..

Beh, quoto, decisamente, grazie per la riflessione.

[mariemonti]

Domanda : chi è pronto a fare i conti non sui tesserati ma su chi scende veramente in campo per giocare? i modelli B e dei concentramenti ci sono tutti in FIR e nei comitati (che li inviano poi a roma), basterebbe contarli.

Mi autoquoto - questo c'è nei programmi di Amore e Zatta...
Chiaro che questa dirigenza non li ha mai voluti fare, altrimenti la favola dei 100000 tesserati e dell'aumento si sgonfiava , e con esso uno dei "meriti" più vantati da Dondi.

Sì, ma non è che prima contassero solo chi scendeva in campo...
L'aumento era effettivo, perchè i tesserati sono sempre stati contati così.
"Gonfiati" prima, gonfiati adesso il totale magari sarà un po' superiore al numero effettivo di chi gioca, ma comunque i giocatori sono aumentati. Questo è pacifico.

Altra cosa sul "sistema" e lo sviluppo della base.
Se un sistema è giusto e non hai persone capaci di farlo funzionare bene, cambi le persone, non butti a mare tutto il sistema.
E' come se in un paese, siccome non si riescono a far rispettare i limiti di velocità, venga abolito l'uso dell'automobile...

[mariemonti]

per me la lapide sul dondismo l'ha messa virtualmente Riccardo Bocchino, dando a tutto il movimento un qualcosa che assomiglia molto ad una foto di cui dobbiamo esser grati per la profondità di prospettiva temporale che ci propone: guardando verso il passato si vede come si possa sciupare un talento che a mio modo di vedere era cristallino,inquinandolo con false promesse e inadeguate accademie.guardando verso il futuro si vede un ragazzo, che evidentemente sa essere introspettivo,analizzarsi,giudicarsi e quindi prendere delle decisioni appropriate che lo riportano a giocare per i valori di questo sport che riconosce nella propria maglia,in questo caso, e non a caso, in quella Capitolina di Daniele Pacini..

La lapide su Riccardo Bocchino, invece, l'hanno messa tutti i club in cui ha giocato ed in cui si è fatto conoscere.

Il resto del tuo discorso, scusami tanto, ma è proprio la summa di quello che generalmente zavorra qualsiasi cambiamento, impedisce qualsiasi progresso: invidia, frustrazione, cultura dell'alibi, sete di "vendette" personali, vigliaccheria.
Se il rugby italiano non si libera di queste zavorre, non andrà da nessuna parte...

[jentu]

La lapide su Riccardo Bocchino, invece, l'hanno messa tutti i club in cui ha giocato ed in cui si è fatto conoscere.

Il resto del tuo discorso, scusami tanto, ma è proprio la summa di quello che generalmente zavorra qualsiasi cambiamento, impedisce qualsiasi progresso: invidia, frustrazione, cultura dell'alibi, sete di "vendette" personali, vigliaccheria.
Se il rugby italiano non si libera di queste zavorre, non andrà da nessuna parte...

mi dispiace doverlo fare, ciò che scrivi è realmente offensivo e, come talvolta accade, potrebbe essere la trasposizione su altri di se stessi.

Abbassa i toni.

[mariemonti]

La lapide su Riccardo Bocchino, invece, l'hanno messa tutti i club in cui ha giocato ed in cui si è fatto conoscere.

Il resto del tuo discorso, scusami tanto, ma è proprio la summa di quello che generalmente zavorra qualsiasi cambiamento, impedisce qualsiasi progresso: invidia, frustrazione, cultura dell'alibi, sete di "vendette" personali, vigliaccheria.
Se il rugby italiano non si libera di queste zavorre, non andrà da nessuna parte...

mi dispiace doverlo fare, ciò che scrivi è realmente offensivo e, come talvolta accade, potrebbe essere la trasposizione su altri di se stessi.

Abbassa i toni.

Ti suggerirei di essere meno brusco, nelle tue richieste.

Se ti sei sentito offeso, non è colpa mia, penso fosse chiaro a chi mi stavo rivolgendo

[speartakle]

Comunque non vi preoccupate, Gavazzi farà la Terza franchigia a Roma e così saranno contenti tutti, questa si chiama programmazione! Altro che i programmi di Amore e Zatta, a lui non serve fare delle analisi sullo stato del rugby italiano, sulle statistiche e i numeri. Non vedete che due ci vanno strette? è ora di fare la terza!

[giuseppone64]

ragazzi 50 pagine su chi sarà eletto. più delle pagine che per i mondiali di rugby.scusate il disturbo io torno di là.

[mariemonti]

Ecco un esempio di uno che si pone contro il "candidato del presidente" ma lo fa senza voler consumare vendette, senza invidie represse, senza pensare "se comanderò io gliela farò vedere" o cose del genere con questi atteggiamenti -come ho già detto. non si progredisce.

Questo, invece. è uno che vuole andare avanti partendo dal potenziamento della "base". Potrebbe essere un interessante esperimento di gestione reale da parte di tutto il movimento:

http://statigeneralirugbyitaliano.wordp ... lettorale/

Per credere che con la guida di Zatta venga ascoltata la base, invece, ci vuole una grande Fede con la effe maiuscola, di quel tipo che si concede di solito a chi è in odore di santità.