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(la C.V.P. ha dichiarato l’inammissibilità della domanda, in quanto il candidato risulta non tesserato nella s.s. 2012/2013, requisito essenziale per l’eleggibilità alle cariche federali ai sensi dell’art. 39 dello Statuto Federale)
Non allenando più il valsugana.. può essere proprio che non sia tesserato.
questo però non dovrebbe valere perchè, sempre art. 39. E’ riconosciuto l’elettorato passivo a giocatori e tecnici in attività o che siano stati tesserati per almeno due anni nell’ultimo decennio.
se lo sommi a ciò che scrive
Riki67 ha scritto:Io sono candidato al consiglio federale in quota società e ho la tessera da allenatore. Non importa che tipo di tesseramento sia
Allora o Zanato non è stato neanche tesserato per almeno 2 anni nell'ultimo decennio o non capisco cosa sia successo.
"Errori", forse, nella lettura dello statuto?
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Riki67 ha scritto:Io sono candidato al consiglio federale in quota società e ho la tessera da allenatore. Non importa che tipo di tesseramento sia
Hai effettuato il versamento della quota prevista per il rinnovo del tesserino?
Umilmente, ma molto, credo che il nodo della questione sia capire se al momento della candidatura erano o no perfezionate le procedure propedeutiche. Ricordo ancora la circolare che raccomandava agli allenatori votanti il proprio delegato di verificare prima di votare il loro status pena l'annullamento del voto stesso.
Stessa cosa per i rappresentanti dei giocatori i quali proprio per questo sono stati tesserati prima degli altri, tutte cose che la commissione di verifica poteri controllerà il 15 prima di dare inizio alle votazioni.
Almeno così credo.
giangi2 ha scritto:mi preoccuperarei di propaganda, reclutamento e formazione giovanile, allargando il più possibile questa base e la sua qualità rugbystica
I presupposti sono questi, al momento, e l'obiettivo è di salvare quello che abbiamo oggi, prima di "allargarsi".
difensivista .....
calep61 ha scritto:giangi, sembrerebbe esserci qualcuno più difensivista di te, anzi recessionista, direi, in linea con l'attuale tendenza economica internazionale?
Gianni Amore dichiara apertamente il proprio disinnamoramento per il PRO12, affermando la propria volonta, nel caso fosse eletto, di non confermare l'adesione al campionato celtico al termine del biennio!!
In compenso, organizzerebbe 4 franchigie da iscrivere alla challenge cup che diventerebbero, poi, 6 di cui 2 da coinvolgere in HC; decisionista, in barba alla volontà dei rispettivi board. Interessante.
Ma non era fortemente convinto della necessità di sfuttare il potere democratico degli Stati Generali per decidersi il da farsi?
Dopo quest'uscita, il suo programma, credo, si distingua nettamente da quelli degli altri due candidati .......
Garryowen ha scritto:Come ho scritto in altro topic, Amore è fuori.
A pochi giorni dal voto ha preso la classica buccia di banana: la notizia di oggi è che Amore è fuori, si passa al confronto Zatta - Gavazzi.
Il fatto di voler uscire dal Pro12 lo esclude automaticamente dalla lotta per la presidenza: voglio vedere chi lo vita...
curiosamente, su questa notiziola sembrerebbe registrarsi molte orecchie da mercante, in particolare, direi, da coloro ai quali sembrava non scappare proprio nulla.
proprio sul topic dove dovrebbero campeggiare valutazioni e considerazioni sui programmi, da qualche ora si assiste solo ad un battibecco sull'interpretazione di norme e regolamenti afferenti il rinnovamento dell'adesione alla Federazione aspetto importante, certamente, ma che rispetto a questa news a mio avviso passa un po' in secondo piano. Evidentemente, non la pensano tutti così o, forse, sono già tutti allo stadio a tifare zebre?
Comunque, mi sembra una presa di posizione importante da parte di Gianni Amore, chissà come la valuterà il suo potenziale elettorato?
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo. Plinio il Vecchio Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto. Blaise Pascal Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui. Umberto Eco
A me sembra una notizia, perchè per ora le differenze sono solo "opinioni", oppure questioni del "l'ho detto prima io".
La cosa di non voler la Celtic mi sembra finalmente uno spartiacque netto e deciso: o così, o niente.
E dove l'ha detta questa cosa Amore? L'ha detta proprio al giornalista di Rovigo, proprio della roccaforte del NO alla Celtic, che però oggi, chissà perché, dice di appoggiare Zatta.
Comunque, chi pensa che la strada della Celtic sia produttiva, stia alla larga da Amore. Su questo, credo, possiamo essere tutti d'accordo
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Garryowen ha scritto:A me sembra una notizia, perchè per ora le differenze sono solo "opinioni", oppure questioni del "l'ho detto prima io".
La cosa di non voler la Celtic mi sembra finalmente uno spartiacque netto e deciso: o così, o niente.
E dove l'ha detta questa cosa Amore? L'ha detta proprio al giornalista di Rovigo, proprio della roccaforte del NO alla Celtic, che però oggi, chissà perché, dice di appoggiare Zatta.
Comunque, chi pensa che la strada della Celtic sia produttiva, stia alla larga da Amore. Su questo, credo, possiamo essere tutti d'accordo
leggendo qualche commento su altri blog, si dice che questa posizione di Amore assomigli molto a quella di Zatta; a me non sembra di aver letto tali convincimenti da parte di Amerino Zatta che ha solo affermato che in caso fosse eletto Presidente il Benetton treviso avrebbe messo a disposizione del movimento la sua candidatura al PRO12, ma non misembra la stessa cosa?
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo. Plinio il Vecchio Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto. Blaise Pascal Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui. Umberto Eco
In realtà le posizioni sono molto diverse, sulla Celtic.
Il Benetton rimette il mandato alla FIR SE Zatta venisse eletto.
E se Zatta diventa il presidente della FIR, secondo te il mandato per la Celtic a chi lo dà, ai Praetorians? Piuttosto, farà un'altra franchigia federale sul nostro groppone..., comunque NON è in discussione la partecipazione alla Celtic League
Amore invece la Celtic sembra che non la voglia proprio, né per il benetton, né per le Zebre
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Garryowen ha scritto:In realtà le posizioni sono molto diverse, sulla Celtic.
Il Benetton rimette il mandato alla FIR SE Zatta venisse eletto.
E se Zatta diventa il presidente della FIR, secondo te il mandato per la Celtic a chi lo dà, ai Praetorians? Piuttosto, farà un'altra franchigia federale sul nostro groppone..., comunque NON è in discussione la partecipazione alla Celtic League
Amore invece la Celtic sembra che non la voglia proprio, né per il benetton, né per le Zebre
A me questa storia mi ricorda il sistema di gestione del Catania.........Così eh è solo una sensazione.
Riki67 ha scritto:Io sono candidato al consiglio federale in quota società e ho la tessera da allenatore. Non importa che tipo di tesseramento sia
Hai effettuato il versamento della quota prevista per il rinnovo del tesserino?
Umilmente, ma molto, credo che il nodo della questione sia capire se al momento della candidatura erano o no perfezionate le procedure propedeutiche. Ricordo ancora la circolare che raccomandava agli allenatori votanti il proprio delegato di verificare prima di votare il loro status pena l'annullamento del voto stesso.
Stessa cosa per i rappresentanti dei giocatori i quali proprio per questo sono stati tesserati prima degli altri, tutte cose che la commissione di verifica poteri controllerà il 15 prima di dare inizio alle votazioni.
Almeno così credo.
tutto a posto. Sono già tra i candidati. Se ti va vai su youtube e guarda " Candidato consigliere Fir" biagio vinella
(la C.V.P. ha dichiarato l’inammissibilità della domanda, in quanto il candidato risulta non tesserato nella s.s. 2012/2013, requisito essenziale per l’eleggibilità alle cariche federali ai sensi dell’art. 39 dello Statuto Federale)
Non allenando più il valsugana.. può essere proprio che non sia tesserato.
questo però non dovrebbe valere perchè, sempre art. 39. E’ riconosciuto l’elettorato passivo a giocatori e tecnici in attività o che siano stati tesserati per almeno due anni nell’ultimo decennio.
se lo sommi a ciò che scrive
Riki67 ha scritto:Io sono candidato al consiglio federale in quota società e ho la tessera da allenatore. Non importa che tipo di tesseramento sia
Allora o Zanato non è stato neanche tesserato per almeno 2 anni nell'ultimo decennio o non capisco cosa sia successo.
"Errori", forse, nella lettura dello statuto?
può essere in tal caso.. oppure uno statuto contradditorio ?
E' inutile citare a casaccio.
Questo era l'articolo di Sbrocco e fa capire abbastanza bene il personaggio. Peccato che la sua "corte" non fosse alla sua altezza, ma sono convinto, visti i candidati, che chi verrà dopo di lui difficilmente riuscirà a fare meglio. Con tutte le giustificazioni del caso, visto che il prossimo presidente dovrà partire con un'asticella a un livello ben più alto di quella da cui è partito Dondi. Il problema, però, è anche nello spessore dei due personaggi in lizza (Amore non lo considero, perchè con il voler eliminare la Celtic ha perso in partenza) per motivi diversi suscitano forti perplessità, Zatta addirittura fortissime perplessità, sia sulle qualità umane che sulla fiducia.
Ecco l'intervista:
Ultimi giorni da presidente per Giancarlo Dondi, prima che le urne romane esprimano il loro verdetto e indichino il nome del suo successore. “Ho scelto di stare il più possibile fuori dalla campagna elettorale – spiega Dondi – per concentrarmi sugli ultimi adempimenti legati alla mia carica in seno alla Fir e all'attività in ambito Irb che continuerà anche dopo il 15 settembre”.
*Ma un giudizio sulle forze in campo se lo sarà fatto...
-Di gente che parla e che assume posizioni in apparenza cristalline e trasparenti ce n'è tanta. Fin troppa. Il problema è che alcuni di questi personaggipromettono cose che poi non faranno e assumono impegni che poi sceglieranno di non onorare. Ed è proprio per non entrare in contatto con certa gente...per non attizzare il fuoco che cova sotto le ceneri, per non dar miccia alle polveri, che ho preferito occuparmi di altro”.
*Che lei sia schierato con il candidato Gavazzi non è un mistero...
-E non ho mai voluto che lo fosse. Sono stato io a indicare il nome di Gavazzi come mio successore. L'ho fatto nella piena coscienza di indicare il nome di una persona capace e competente, che ho visto all'opera in frangenti anche complessi e che, ne sono certo, è in grado di fare il bene del rugby italiano. Non ho altri interessi che non siano il bene del movimento. Io!
*Non le chiedo un pronostico, ma ci dica almeno se secondo lei il 15 ci sarà un arrivo in volata o una vittoria per distacco...
-Siamo partiti da una dichiarazione d'intenti di Treviso che prendeva una posizione di netta contrapposizione nei confronti della mia persona e del governo federale in carica che io guidavo...Sì, lo so, a un certo punto hanno corretto il tiro, ma la sostanza non è per questo cambiata. Non so e non voglio dare numeri o percentuali. Ma se c'è un appunto che in generale mi sento di fare a tutti i candidati è relativo al loro metodo di lavoro
*In che senso? -Nel senso che un'elezione a presidente si prepara, prima di tutto, costituendo una compagine di governo forte e coesa. Unita intorno a un programma e certa dei rapporti di forza. Io ho sempre fatto così: quattro mesi prima del voto conoscevo e facevo conoscere a tutti i collaboratori che mi ero scelto e che, in caso di vittoria, avrebbero formato con me la compagine di governo.(NOTA MIA, MARIEMONTI: Questa è la cosa più importante ed è la cosa che chiedevo anch'io da due mesi. Se a voi piace dare assegni in bianco a sconosciuti...)
*E invece oggi?
-Niente che assomigli a un metodo serio e trasparente di lavoro: candidature in ordine sparso, nomi presentati e ritirati all'ultimo momento, alleanze poco chiare, rapporti di collaborazione mai perfezionati...Ripeto: io non giudico, però...
*Ma i programmi di chi sta lottando per prendere il suo posto li ha letti?
-Con molta attenzione. C'è del buono in tutte le bozze che ho avuto modo di valutare. Insisto: i progetti vanno a buon fine se buone e brave sono le persone che li realizzano. E oneste, soprattutto!
*Ha preso parte a qualche incontro con le società?
-A quello che si è svolto nella mia regione. Ho sentito Gavazzi e ascoltato i commenti dei rappresentanti dei club. Se tanto mi dà tanto, l'Emilia mi pare schierata con lui.
*Se glielo proporranno accetterà la carica di presidente onorario della federazione?
-Certamente, e molto volentieri. Lo considererei un onore, un modo molto bello di uscire di scena. Nella certezza di aver fato sempre e fino in fondo il mio dovere. Poi a giudicare il mio operato sarà il tempo. Un giudice molto più attendibile di quanti, a corto di dignità personale, ritengono di poter giudicare comportamenti e cose che poco conoscono e di cui quasi niente hanno compreso.
*Cosa farà dopo il 15 settembre?
-Andrò finalmente in vacanza per qualche giorno. In un posto senza telefoni, possibilmente!
AlbertoNSL ha scritto:Se da questo misuri lo spessore...
Per me, sottolineo.
Diciamo che è lo stesso modo di ragionare che applico alla vita di tutti i giorni.
Per il resto sono i fatti a parlare. Il problema è forse che per far girare le cose come si deve ce ne vorrebbero una decina, di personaggi così, e questi, purtroppo, nel nostro rugby non abbondano. Personalmente tendo a dare fiducia agli ex-giocatori, e qualche nome l'avrei anche pronto...
(Intendiamoci, prima o poi qualcuno che mi frega lo troverò anch'io, però credo che con me i venditori di fumo abbiano vita difficile... scusate la nota personale)