l\'Ufi Delta si fonda con il Pedona Cuneo per sognare la ser

[Max73]

Guarda, noi l\'anno passato non abbiamo svolto il campionato proprio per la mancanza di numeri dedicandoci al settore giovanile. Quest\'anno si sono creati i presupposti per rifare la squadra che, innegabilmente, ha avuto innesti provenienti dal Delta Rugby. Ma tengo a precisare che il tutto si è svolto PRIMA di questa fusione. Non voglio fare valutazioni o commenti perchè risulterei fazioso in quanto di parte. Ma concedetemi una battuta....i giocatori arrivati dal Delta sono molti.....

[uc]

scusate quindi se ho capito bene:
<BR>l\'amatori rinasce e di fatto è costituito x la maggior parte da ex giocatori del delta
<BR>il delta invece si fonda con il pedona e punta alla serie b, ma con quali giocatori?
<BR>con tutto il rispetto i ragazzi di pedona, molto corretti e simpatici, non mi sembrano in grado di far fare un salto di qualità ad una squadra che tra l\'altro non è che fosse di vertice
<BR>io vi faccio i mie migliori auguri anche perchè, ripeto, quelli del pedona mi sono sembrati persone serie e corrette, però sono un pò perplesso
<BR>

[terzapiufortedelpiemonte]

il piemonte con la liguria a parte genova si dimostra ogni volta il terzo mondo del rugby italiano.
<BR>Pochi soldi, pochi giocatori, livello bassissimo e nessuna squadra che riesce ad emergere, Torino non ha più una squadra ad alto livello da molto tempo, e tutte le squadre di provincia non sono riuscite a raggiungere un livello superiore alla c1, anche il biella che sembra stia lavorando bene a livello giovanili è in serie c e il prox anno farà solo una squadra.
<BR>Il calvisano quest\'anno ha vinto il campionato il viadana si è ben piazzato perchè non si riescono a ripetere questi risultati anche in piemonte....
<BR>Probabilmente l\'ottusità e il campanilismo di alcune società sono un grande deterrente...............

[Max73]

Concordo con te.
<BR>Genova non è tutta rosa e fiori ma almeno riesce a fare buon viso a cattivo gioco ed a creare qualcosa di positivo.
<BR>Esempio Cogoleto che stà lavorando molto bene, e seriamente, sia in campo giovanile che seniores (fresca promossa in B).

[diegoflanker]

in Piemonte è rimasto l\'Asti in serie B, purtroppo è dai tempi in cui retrocesse l\'Ambrosetti che il rufby piemontese stenta, bisogna dire che a differenza dei primi anni 80 adesso è un pò meglio se non altro a livello di settore giovanile, ricordo che nell\'82/83 venni \"costretto\" dal comitato piemontese ad arbitrare le giovanili (per avere il nulla osta per frequentare il corso allenatori a Tirrenia) : si giocava il sabato pomeriggio ma praticamente solo a torino. adesso mi pare che vi siano giovanili e minirugby in quasi tutte le società di C.
<BR>saluti diego

[Etrigan]

Secondo me in Piemonte il rugby sta attraversando un forte momento di crescita,il numero dei ragazzi convocati nelle varie nazionali giovanili o nelle cosiddette rappresentative zonali in costante aumento può essere un significativo indicatore.Manca ancora una società Leader che possa guidare il movimento attraverso un progetto che miri all\'alto livello ma che può essere concretamente realizzato solo attraverso l\'inserimento di un forte potere economico.Una gestione oculata,nel panorama attuale, consente sopravvivenza e stabilità( e non è poco!)ma per il salto di qualità occorre (purtroppo) ben altro.Se qualche club si accollasse quest onere sono certo che in Piemonte potreste ottenere risultati eccezionali fra qualche stagione.La liguria è fortemente penalizzata dalla carenza di spazio in cui fare sorgere impianti idonei e credo che l\'attuale situazione dei club(1 in A,2 in B,2 in C) sia veramente da encomiare, ma che sia anche il massimo dello sviluppo raggiungibile per la nostra regione.

[uc]

non posso che essere d\'accordo con (l\'ex) terzalienapiufortedel piemonte (ormai al massimo ilpilonepiufortedellerisaie) la realtà piemontese è veramente deprimente:
<BR>campi di patate, spogliatoi da terzo mondo, perenne difficoltà ad assemblare rose almeno quantitativamente decenti,
<BR>spesso si gioca senza riserve o quasi, se non in 13 o 14
<BR>ovviamente salvo poche eccezioni: asti su tutte
<BR>per il resto un vero disastro
<BR>la crescita io non la vedo molto, le partite sono sempre seguite da pochi parenti e gli spazi sui mezzi di informazione sono ridicoli
<BR>x la liguria non conosco bene la realtà ma mi sembra sicuramente meno peggio
<BR>
<BR>

[terzapiufortedelpiemonte]

il problema non è \"il forte potere economico\", nessuno si avvicinerà al rugby da solo, ci vogliono delle società già strutturate che riescano ad attirare dei capitali.
<BR>Ribadisco per me il problema sono le persone: i soldi non ci sono solo in Lombardia o in Veneto ma anche in Piemonte, il problema è che si ha a che fare con squadre scalcinatissima, senza progetti che sono felici di sopravvivvere e non vogliono fare il passo più lungo della gamba.
<BR>Il rugby è in crescita in tutta Italia e di riflesso anche in Piemonte, dove solo adesso si sta incominciando a lavorare sui settori giovanili ma a livello molto amatoriale, mentre in Emilia, Veneto e Lombardia ci sono già squadre giovanili organizzatissime che prendono talenti dai vivai di tutta Italia (molto pochi dal Piemonte però).
<BR>Secondo me si sta perdendo un altro treno per quanto riguarda le giovanili mentre per tutto il resto tipo celtic league o super 10 o comunque rugby seniores ad alto livello il piemonte è completamente tagliato fuori............

[terzapiufortedelpiemonte]

non so se giocherò ancora il prossimo anno, ma il titolo di terza linea più forte del piemonte è ancora mio malgrado le scarse apparizioni nel ruolo (ma d\'altronde anche gli allenatori sono pessimi in piemonte).

[uc]

il titolo ormai l\'hai perso
<BR>se te ne vuoi ancora fregiare lo devi riconquistare sul campo
<BR>quest\'anno al massimo sei lasecondasecondalineapiufortedelpiemontedopoilgonzo

[Etrigan]

Sono d\'accordo con entrambi su molti punti, ma vorrei, esclusivamente al fine di animare la discussione e non di fare polemica,fare qualche puntualizzazione.
<BR>Lla crescita a cui mi riferivo è quella del numero di ragazzi dei vari settori juniores,più nello specifico , come accennavo in un post precedente,dei ragazzi che stanno ricevendo gratificazioni attraverso l\'inserimento nelle varie nazionali giovanili.Vi garantisco che se anni fa, giocare contro una rappresentativa di qualsivoglia Under del Piemonte era una formalità ,anche per la non eccezionale Liguria, da qualche tempo non è così neppure per Lombardia ed Emilia, ed è, a mio avviso, un parametro molto importante fra i molti che possiamo considerare indici della salute di un movimento.Sul fatto poi che ci siano i soliti parenti amici a vedere le partite è una costante del nostro amato sport su tutto il territorio.Quest anno ho visto il derby di Parma e gli spettatori saranno stati si e no 500 (!!!).Vero che il movimento è in crescita in tutta la penisola, ma ci sono regioni( e fra queste la vostra) che in questi anni anno avuto un tasso di incremento del numero di tesserati in percentuale altissimo,basti pensare che , sempre riferendomi ai campionati giovanili, siete in grado di fare un campionato U19 su base regionale e vi pare poco?Non vedete il bicchiere mezzo vuoto!!!!
<BR>Cin Cin

[Manitou]

Parlo da piemontese e dico ke di soldi per progetti a lungo termine ce ne sono, poki, ma ce ne sono. e vanno cercati col lanternino.
<BR>
<BR>Ad Alessandria siamo riusciti a raccimolare qualke soldo e invece di spenderli in giocatori da fuori, non dico solo stranieri, ma anke italiani, abbiamo preferito mantenere una rosa di prima squadra di appasionati e spendere quei soldi ke abbiamo trovato e ke ogni componente della prima squadra ha personalmente messo nelle casse della società, per cominciare progetti scolastici, per le squadre giovanili, per cominciare a curare l\'immagine della società(senza la quale ormai è difficile farsi notare) e per rendere possibile a tutti i tesserati della società di allenarsi in maniera idonea e con i mezzi adatti.
<BR>
<BR>Questa scelta di investimento, non ci ha impedito negli ultimi anni di disputare bei campionati, e quest\'anno di riskiare la serie B. Abbiamo una rosa di dilettanti intorno ai 26-28 giocatori, più vari tesserati satellite ke appaiono e scompaiono a ondate.
<BR>
<BR>In questo senso non abbiamo mai fatto il passo più lungo dlla gamba, non abbiamo mai comperato stranieri ke ci aiutassero a slire di serie per poi riskiare la retrocessione l\'anno successivo. Ci vuole tempo per le cose...quando verrà il nostro turno allora lo sfrutteremo.
<BR>
<BR>Gli investimenti sulle giovanili inoltre hanno dato buoni frutti, quest\'anno abbiamo portato l\'under 15 al 5° posto al trofeo topolino dopo uno sfortunato pareggio contro il treviso.
<BR>
<BR>La stessa squadra ha riportato in piemonte il trofeo delle Alpi, e si è poi classificata 4° nel campionato nazionale dopo aver perso contro una squadra veneta di cui ora mi sfugge il nome ke aveva 22 giocatori in campo+ qualcuno in tribuna, mentre i nostri erano in 15 contati a causa anke di alcuni infortuni....
<BR>
<BR>Abbiamo anke qualke under 11, abbiamo assolto l\'obbligatorietà della 13, abbiamo avuto anke la 17, quest\'anno dovremmo avere anke la 19....
<BR>
<BR>insomma tutto sommato non mi sembra ke manki la progettualità, ne tanto meno la voglia di fare.....ci vuole solo tempo e impegno....
<BR>
<BR>saluti
<BR>

[uc]

sì forse hai ragione ma noi vediamo la realtà novarese che ti assicuro è deprimente
<BR>poi, e questa è una mia lacuna, io conosco solo la realtà dei campionati seniores e purtroppo devo confermare quanto già scritto: il livello, quantitativo e qualitativo, dei giocatori è modestissimo
<BR>comunque spero ovviamente di sbagliarmi e di essere smentito

[Manitou]

Abbiamo avuto due (tre in realtà ma uno purtroppo è stato scartato perchè ritenuto troppo basso) convocazioni per raduni nazionali dalla under 15....

[Etrigan]

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 26-07-2005 alle ore 16:25, uc wrote:
<BR>.... la realtà dei campionati seniores e purtroppo devo confermare quanto già scritto: il livello, quantitativo e qualitativo, dei giocatori è modestissimo
<BR>comunque spero ovviamente di sbagliarmi e di essere smentito
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Questo è certamente uno dei punti su cui concordo appieno: ho avuto modo di .per così dire, \"dare una mano\" agli amici di Cogoleto , nella prima parte della stagione, e il fatto che questa squadra( in cui militano molti miei amici) capace di esprimere un gioco efficace solo a tratti e solo su iniziativa di qualche solista, abbia addirittura stravinto il campionato la dice lunga sul livello del girone NO della passata stagione.Però come testimonia megaspin qualcosa si sta muovendo,ad Alessandria come in altri club ; un albero non cresce in due giorni (scusatemi il luogo comune)diamo tempo al tempo....