Sotto l'albero...

[gingi]

Anzitutto per fare gli auguri a tutti gli iscritti al forum.
Poi per chiedere a Babbo Natale ed al nuovo anno qualcosa per il rugby italiano.

Io vorrei vedere 2-3 vittorie al 6 nazioni, ma non di quelle che non pensi che tanto non succederà più. Di quelle che pensi che adesso ci sei anche tu.
Vorrei vedere migliaia di bambini ai concentramenti di rugby, magari rubati a quelli del calcio...
Vorrei vedere la FIR che si occupa della base, non solo della punta del movimento.
Vorrei vedere un campionato italiano a 8 squadre che si equivalgono in quanto a forza, non debolezza, e che lancino tanti giovani.
Vorrei vedere che queste squadre quando vanno in europa si scannino con tutte, magari anche solo per un punto di bonus.
Vorrei vedere tutti un pò più sereni, anche al di fuori del rugby...

Buon Natale!

[joe-bosco]

SUPERQUOTONE in tutto, in particolare l'ultimo punto.
Tanti auguri e Buon Natale a tutti!!



Ps: vorrei vedere 4000 persone (in media a partita, non in tutto) a vedere l'eccellenza.

[giuseppone64]

e io vorrei pace e lavoro per tutti, poi se vinciamo anche il 6 nazioni non è proprio che mi dispiaccio.
auguri a tutti voi rugbisti di primo , secondo ed in particolar modo terzo pelo.

[Mr Ian]

È Natale volesome bene...
Auguri a tutti anche a chi il pelo lo perde ma il buon vizio del rugby Mai!
Buone feste a tutti

[joe-bosco]

Buon 2013 a tutti!!!!!

[Mr Ian]

Un 2013 ricco di rugby e soddisfazioni per tutti voi!

[jentu]

Io vorrei si ragionasse su ciò che segnala Masi in questo pezzo di intervista diOnrugby:
Pensi che ci sia un problema nella formazione del ruolo di estremo in Italia, secondo te? Intravedi giovani estremi di buon livello? Hai visto un “nuovo Masi” tra i giovani che sono in odore di nazionale?
Credo che il problema in Italia sia la formazione tecnica in generale. Noi italiani siamo molto preparati a livello fisico, ed è una cosa che viene spinta molto. Ciò che manca al movimento rugbistico italiano è la competenza e la gestione delle basi, soprattutto quelle tecniche. Bisogna essere umili e imparare dalle grandi nazioni che hanno fatto e che fanno la storia di questo sport, chiamare magari qualche tecnico valido da fuori e portarlo in Italia a insegnare come si insegna il rugby. Non sarebbe un segno di debolezza del nostro movimento, anzi: sarebbe un grandissimo gesto di maturità da parte nostra. Per quanto riguarda il nuovo Masi… [ride] Che dire: abbiamo molti giovani con grandi qualità fisiche, bravi, veloci, con della buona tecnica… devono solo fare esperienza e crescere. Io sono stato fortunato perché ho sempre trovato dei tecnici che mi hanno saputo guidare e far maturare, e ancora so che posso migliorare in molte cose.