6N 2013: Scozia-Italia
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JosephK.
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Alcune statistiche (Espn scrum.com):
Possesso: Italia 62%
Placcaggi: Italia 58, Scozia 146
1 sola touche persa noi, 3 loro.
11 punizioni contro di loro, 9 contro di noi.
Detto in altre parole: in una partita dove il tuo avversario fa quasi tre volte i tuoi placcaggi significa che hai fatto tutto tu. Hai costruito, hai sbaglato, hai regalato a loro la partita. Con la Francia si era detta una cosa fondamentale: nel rugby moderno raramente la meta arriva da azione "costruita" ma da azioni di ripartenza, da calci a salire portando pressione, da uso ponderato del piede, da buco preso sfruttando situazioni di difesa non schierata. Con la Scozia ci siamo incaponiti ad andare contro la loro linea del Piave, loro non hanno fatto null'altro che difendere aggressivi e ordinati (e non è poco) e aspettare che noi facessimo una delle tante boiate che abbiamo commesso. Tanta foga, tanta approssimazione, poca lucidità e tanta stanchezza. Forse dovevamo cambiare qualche uomo in più, la mischia non è stata dominante come doveva essere e dalla mediiana in giù abbiamo fatto sostanzialmente spesso ridere, escluso forse Masi che ha fatto una gara abbastanza buona. E' una replica invertita di quando vincemmo noi da loro su quelle 3 mete abbastanza casuali. Loro si sono messi ad aspettare e hanno atteso il pacco dono che puntualmente gli abbiamo recapitato. Invece di prendere terreno,stare dalla loro parte, mangiare campo, ci siamo incaponiti in uno sterilissimo gioco alla mano e in una serie di orrendi grubber sparati a caso. ùci è mancato il fosforo e la lucidità.
Ma poi la meta con palla
Detto questo. Non si può dire due parole sulla direzione arbitrale pagliaccesca. Veramente indecente continuare a sorbirci arbitraggi del genere: loro in fuorigioco con sealing off sistematico, uomini che morivano sul nostro pallone. il tizio non ci ha capito un bel niente, il loro pilone giocava a tirare giù Castro, questi andavano a fare di tutto nelle ruck con tacchettate che sono partite come neve sul Cervino. Colpa anche dei nostri che visto l'andazzo non hanno iniziato anche loro a tirare fuori i guantoni al posto del fioretto, se ti permettono di colpire sotto la cintura e non lo sanzionano te devi intervenire. Se questi muoiono nelle ruck senza spostarsi deve intervenire il signor tacchetto delle tue scarpe a far comprendere che non si deve fare. Che pena ragazzi...
Possesso: Italia 62%
Placcaggi: Italia 58, Scozia 146
1 sola touche persa noi, 3 loro.
11 punizioni contro di loro, 9 contro di noi.
Detto in altre parole: in una partita dove il tuo avversario fa quasi tre volte i tuoi placcaggi significa che hai fatto tutto tu. Hai costruito, hai sbaglato, hai regalato a loro la partita. Con la Francia si era detta una cosa fondamentale: nel rugby moderno raramente la meta arriva da azione "costruita" ma da azioni di ripartenza, da calci a salire portando pressione, da uso ponderato del piede, da buco preso sfruttando situazioni di difesa non schierata. Con la Scozia ci siamo incaponiti ad andare contro la loro linea del Piave, loro non hanno fatto null'altro che difendere aggressivi e ordinati (e non è poco) e aspettare che noi facessimo una delle tante boiate che abbiamo commesso. Tanta foga, tanta approssimazione, poca lucidità e tanta stanchezza. Forse dovevamo cambiare qualche uomo in più, la mischia non è stata dominante come doveva essere e dalla mediiana in giù abbiamo fatto sostanzialmente spesso ridere, escluso forse Masi che ha fatto una gara abbastanza buona. E' una replica invertita di quando vincemmo noi da loro su quelle 3 mete abbastanza casuali. Loro si sono messi ad aspettare e hanno atteso il pacco dono che puntualmente gli abbiamo recapitato. Invece di prendere terreno,stare dalla loro parte, mangiare campo, ci siamo incaponiti in uno sterilissimo gioco alla mano e in una serie di orrendi grubber sparati a caso. ùci è mancato il fosforo e la lucidità.
Ma poi la meta con palla
Detto questo. Non si può dire due parole sulla direzione arbitrale pagliaccesca. Veramente indecente continuare a sorbirci arbitraggi del genere: loro in fuorigioco con sealing off sistematico, uomini che morivano sul nostro pallone. il tizio non ci ha capito un bel niente, il loro pilone giocava a tirare giù Castro, questi andavano a fare di tutto nelle ruck con tacchettate che sono partite come neve sul Cervino. Colpa anche dei nostri che visto l'andazzo non hanno iniziato anche loro a tirare fuori i guantoni al posto del fioretto, se ti permettono di colpire sotto la cintura e non lo sanzionano te devi intervenire. Se questi muoiono nelle ruck senza spostarsi deve intervenire il signor tacchetto delle tue scarpe a far comprendere che non si deve fare. Che pena ragazzi...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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JosephK.
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Cioè, scusate, questo sarebbe un ingresso corretto dal gate?
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... 3fpDPFeVxM
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... 3fpDPFeVxM
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
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mockba1
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
i commentatori d'oltre manica durante il commento della partita avranno sottolineato almeno una trentina di volte le parole LINE SPEED...la partita e' stata persa li'...e mettiamoci anche errori individuali inaccettabili a questi livelli. Siamo mancati in intensita' e voglia di vincerla...non voglio fare il Nostradamus anche se al nostradamus di 3 anni fa' ne indovinai 15 su 15
, ma io lo avevo capito dagl' inni che questa non si portava a casa...
le uniche cose da salvare secondo me sono;
1) si giocava contro una squadra che doveva vincere e sono scesi in campo con l'intenzione di non prendere prigionieri...aggressivi nelle ruck, punti d'incontro etc ma intanto noi nel 2do tempo abbiamo avuto il 72% di possesso cioe' la stessa cosa che avevano fatto gli inglesi la settimana precedente...starve the of the ball dicevano gli inglesi, detto fatto ed infatti gli hanno dato 20 punti di scarto. Non dico che questa si poteva portare a casa ma quando hai il 70%+ del possesso e gli altri hanno placcato 3 volte + di te' spesso un risultato a svafore e dovuto a caxxate individuali...
2) Favaro e Minto
3) lineout
le uniche cose da salvare secondo me sono;
1) si giocava contro una squadra che doveva vincere e sono scesi in campo con l'intenzione di non prendere prigionieri...aggressivi nelle ruck, punti d'incontro etc ma intanto noi nel 2do tempo abbiamo avuto il 72% di possesso cioe' la stessa cosa che avevano fatto gli inglesi la settimana precedente...starve the of the ball dicevano gli inglesi, detto fatto ed infatti gli hanno dato 20 punti di scarto. Non dico che questa si poteva portare a casa ma quando hai il 70%+ del possesso e gli altri hanno placcato 3 volte + di te' spesso un risultato a svafore e dovuto a caxxate individuali...
2) Favaro e Minto
3) lineout
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mariemonti
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Altre statistiche
il 62% di vantaggio territoriale,
143 palloni portati (contro 65)
406 metri guadagnati (contro 393)
4 break contro 7, qui siamo inferiori agli scozzesi, ma gli altri elementi cosa raccontano?
12 difensori battuti, stessa cosa gli scozz.
13 offload e loro solo 8
91 mischie aperte/raggruppamenti vinti (ma come?!?!) contro 48 (ma come?!?!)
Va bene, 6 raggruppamenti persi contro 4. Non mi sembra una grande differenza...
12 placcaggi sbagliati come gli scozzesi. 83% di "placcaggi vinti" e loro qui superiori (92%)
Noi il 91% di touche vinte e loro 87%.
Però anche 9 mischie vinte contro le 4 degli scozzesi i quali però ne hanno anche persa una
...e allora?
il 62% di vantaggio territoriale,
143 palloni portati (contro 65)
406 metri guadagnati (contro 393)
4 break contro 7, qui siamo inferiori agli scozzesi, ma gli altri elementi cosa raccontano?
12 difensori battuti, stessa cosa gli scozz.
13 offload e loro solo 8
91 mischie aperte/raggruppamenti vinti (ma come?!?!) contro 48 (ma come?!?!)
Va bene, 6 raggruppamenti persi contro 4. Non mi sembra una grande differenza...
12 placcaggi sbagliati come gli scozzesi. 83% di "placcaggi vinti" e loro qui superiori (92%)
Noi il 91% di touche vinte e loro 87%.
Però anche 9 mischie vinte contro le 4 degli scozzesi i quali però ne hanno anche persa una
...e allora?
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JosephK.
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Loro hanno aspettato che noi facessimo la cappella e si sono messi a correre verso la meta. Stop. La ciliegina finale ce l'ha messa l'arbitro.mariemonti ha scritto:Altre statistiche
il 62% di vantaggio territoriale,
143 palloni portati (contro 65)
406 metri guadagnati (contro 393)
4 break contro 7, qui siamo inferiori agli scozzesi, ma gli altri elementi cosa raccontano?
12 difensori battuti, stessa cosa gli scozz.
13 offload e loro solo 8
91 mischie aperte/raggruppamenti vinti (ma come?!?!) contro 48 (ma come?!?!)
Va bene, 6 raggruppamenti persi contro 4. Non mi sembra una grande differenza...
12 placcaggi sbagliati come gli scozzesi. 83% di "placcaggi vinti" e loro qui superiori (92%)
Noi il 91% di touche vinte e loro 87%.
Però anche 9 mischie vinte contro le 4 degli scozzesi i quali però ne hanno anche persa una
...e allora?
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
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nino22
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Bentornata sul pianeta terra Italia ...
Una prova di maturità fallita miseramente, ma dopo oggi ancor di + è oggettivo che ancora la strada è lunga, e la nostra realtà attuale è quella degli exploit, del resto se la Nazionale è l'espressione del movimento e questo è rappresentato in primis dal Pro12, basta vedere i rendimenti in Heineken e Pro12 per non stupirsi ed essere un po realisti.
D'accordissimo sul pessimo arbitraggio, ma più che pessimo poco equilibrato, ma ribadisco per l'ennesima volta che finchè non avremo arbitri che dirigono l'alto livello sarà questo il trattamento a noi riservato, finche la federazione nn batte i pugni sarà sempre cosi ... fatemi capire xchè il 6 Nazioni deve essere arbitrato da arbitri anche Sudafricani, Australiani e pure Argentini e non da arbitri delle 6 Nazioni coinvolte ... misteri ....
Ma inutile piagnucolare con l'arbitro xchè la partita l'abbiam persa noi in campo, non c'era principalmente la stessa testa di domenica, lo stesso spirito, la stessa fame, cattiveria e lo stesso sangue negli occhi, siamo stati ridicolizzati in ogni punto di incontro ... in attacco non facevamo altro che abbatterci contro il muro Scozzese ... forse era ora di variare un po il piano di gioco ...
Ha semplicemente vinto la squadra che ha voluto + dell'altra la vittoria, xchè questa Scozia non ha dimostrato di esser + forte di noi, lo dimostrano i numeri.
Di positivo vedo solo una touche disastrosa Domenica, che oggi ha fatto la sua figura.
Migliore dei nostri ed uno dei pochi positivi Favaro.
Una prova di maturità fallita miseramente, ma dopo oggi ancor di + è oggettivo che ancora la strada è lunga, e la nostra realtà attuale è quella degli exploit, del resto se la Nazionale è l'espressione del movimento e questo è rappresentato in primis dal Pro12, basta vedere i rendimenti in Heineken e Pro12 per non stupirsi ed essere un po realisti.
D'accordissimo sul pessimo arbitraggio, ma più che pessimo poco equilibrato, ma ribadisco per l'ennesima volta che finchè non avremo arbitri che dirigono l'alto livello sarà questo il trattamento a noi riservato, finche la federazione nn batte i pugni sarà sempre cosi ... fatemi capire xchè il 6 Nazioni deve essere arbitrato da arbitri anche Sudafricani, Australiani e pure Argentini e non da arbitri delle 6 Nazioni coinvolte ... misteri ....
Ma inutile piagnucolare con l'arbitro xchè la partita l'abbiam persa noi in campo, non c'era principalmente la stessa testa di domenica, lo stesso spirito, la stessa fame, cattiveria e lo stesso sangue negli occhi, siamo stati ridicolizzati in ogni punto di incontro ... in attacco non facevamo altro che abbatterci contro il muro Scozzese ... forse era ora di variare un po il piano di gioco ...
Ha semplicemente vinto la squadra che ha voluto + dell'altra la vittoria, xchè questa Scozia non ha dimostrato di esser + forte di noi, lo dimostrano i numeri.
Di positivo vedo solo una touche disastrosa Domenica, che oggi ha fatto la sua figura.
Migliore dei nostri ed uno dei pochi positivi Favaro.
- giuseppone64
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
parisse definisce ridicola la prestazione contro la scozia.loro hanno preparato meglio la partita noi timidi con la mediana in confusione.non so se condividere o cadere in depressione.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
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MA CHE ORA E'?
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spettatore
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- Iscritto il: 21 ott 2008, 10:06
Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Quoto quanto avevo detto prima della gara sugli scozzesi (tra l'esatazione di alcuni) se avessero un ma a livello degli altri 14 farebbero sfracelli e la prestazione della nosta mediana purtroppo non si è ripetuta,spettatore ha scritto:Dissento da chi dice che la Scozia non è una buona squadra.
Vista la partita con L'Inghilterra : ha un triangolo dei backs molto buono , centri adeguati, le terze linee sono forti ( il numero 8 ad esempio ha una fisicità impressionante) , e in mischia chiusa ha "tenuto" quella inglese che è devastante.
La Scozia mi pare fortemente carente solo in mediana, certo non è poco ma per avvantaggiarsene necessitiamo che la nostra ripeta la prestazione di domenica.
Inoltre il fattore campo per gli scozzesi è di aiuto come il clima li ricordo battere l'Inghilterra (nel 2008 credo) sotto una pioggia devastante.
Insomma credo che abbiamo buone chances di vittoria ma darla per scontata proprio non mi pare il caso
Buon rugby
La Francia è ridimensionata al momento ma è solo un problema di convocazioni se cambia può ancora fare male.Come si fà a mettere in campo un solo giocatore di Clermont e per giunta fuori ruolo neanche allenasse Mallet.
Oggi vediamo se almeno Irlanda riesce a fermare quella macchina schiacciasassi che è l'Inghilterra.
Buon rugby
-
Emanuele II
- Messaggi: 52
- Iscritto il: 3 ott 2011, 11:06
Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Salve a tutti, vorrei chiedere una cosa sugli arbitraggi. La partita non l'ho vista perché ero occupato ma leggo che l'arbitro ha permesso di tutto e che gli scozzesi ne hanno approfittato e noi no. Poi leggo che abbiamo perso perché siamo entrati in campo senza la voglia di vincere che avevamo domenica scorsa. Che tra l'altro è quello che mi aspettavo perché è un classico per l'Italia vincere una partita, esaltarsi e perdere male la successiva.
Ma questo fatto degli arbitraggi l'ho sempre trovato sottovalutato da molti forumisti. Nel senso che la mentalità con cui le squadre affrontano la partita cambia durante il gioco; ci si esalta o si va nel pallone a seconda dell'andamento e l'arbitraggio contribuisce a ciò.
Ieri la Scozia ha giocato sporco costantemente e questo ha, immagino, contribuito alla difficoltà del nostro gioco. Per cui chiedo: cosa sarebbe successo se l'arbitro avesse stroncato il gioco sporco scozzese sul nascere? Se avesse fischiato punizioni a nostro favore? Se avesse tirato fuori cartellini gialli al momento giusto? Non mi paiono cose da poco, mi sembra anzi che ci sarebbe potuta essere molta differenza. Immaginiamo loro che partono all'assalto ma vengono stoppati dall'arbitro, sono quindi costretti a giocare pulito e questo evidentemente significa meno efficacia loro e maggiore tranquillità nostra. Immaginiamo che dopo un quarto d'ora rimangano in 14. A quel punto la loro furia agonistica poteva anche andare in malora e noi acquistare più fiducia e voglia di giocare.
Con questo voglio dire che va bene lo spirito rugbistico per cui l'arbitro non si contesta e i colpi ricevuti si restituiscono, magari senza farsi vedere, ma mi sembra che ci sia anche un che di masochistico in chi afferma che è giusto perdere perché non ci adeguiamo all'arbitro senza far notare che l'arbitro è decisamente fazioso o incapace o quello che volete, e protestare di conseguenza. A me francamente sembra che se il calcio (tiro fuori questo perché si paragonano spesso) dovrebbe imparare tante cose dal rugby quest'ultimo dovrebbe assolutamente arrivare a un livello medio di arbitraggio uniforme e di buon livello, come è nel calcio, ma se si sta zitti ogni volta prendendosela con i giocatori che non sanno fare i furbetti in campo (che poi la furbizia dovrebbe essere una caratteristica latina a sentire la vulgata) non si va molto avanti.
Ma questo fatto degli arbitraggi l'ho sempre trovato sottovalutato da molti forumisti. Nel senso che la mentalità con cui le squadre affrontano la partita cambia durante il gioco; ci si esalta o si va nel pallone a seconda dell'andamento e l'arbitraggio contribuisce a ciò.
Ieri la Scozia ha giocato sporco costantemente e questo ha, immagino, contribuito alla difficoltà del nostro gioco. Per cui chiedo: cosa sarebbe successo se l'arbitro avesse stroncato il gioco sporco scozzese sul nascere? Se avesse fischiato punizioni a nostro favore? Se avesse tirato fuori cartellini gialli al momento giusto? Non mi paiono cose da poco, mi sembra anzi che ci sarebbe potuta essere molta differenza. Immaginiamo loro che partono all'assalto ma vengono stoppati dall'arbitro, sono quindi costretti a giocare pulito e questo evidentemente significa meno efficacia loro e maggiore tranquillità nostra. Immaginiamo che dopo un quarto d'ora rimangano in 14. A quel punto la loro furia agonistica poteva anche andare in malora e noi acquistare più fiducia e voglia di giocare.
Con questo voglio dire che va bene lo spirito rugbistico per cui l'arbitro non si contesta e i colpi ricevuti si restituiscono, magari senza farsi vedere, ma mi sembra che ci sia anche un che di masochistico in chi afferma che è giusto perdere perché non ci adeguiamo all'arbitro senza far notare che l'arbitro è decisamente fazioso o incapace o quello che volete, e protestare di conseguenza. A me francamente sembra che se il calcio (tiro fuori questo perché si paragonano spesso) dovrebbe imparare tante cose dal rugby quest'ultimo dovrebbe assolutamente arrivare a un livello medio di arbitraggio uniforme e di buon livello, come è nel calcio, ma se si sta zitti ogni volta prendendosela con i giocatori che non sanno fare i furbetti in campo (che poi la furbizia dovrebbe essere una caratteristica latina a sentire la vulgata) non si va molto avanti.
- PiVi1962
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Io vado un po' controcorrente.
L'Italia ha disputato una partita che non mi è dispiaciuta, però... Però occorre imarare ad essere meno monocordi. E non sto parlando questa volta degli schemi o delle scelte tattiche, ma del ritmo. Ieri, a mio parere, occorreva variare il ritmo delle azioni, e non giocare sempre con l'acceleratore schiacciato al 100%. Questo ha portato tutti ad adeguarsi, i giocatori scozzesi in primis. Penso invece che spesso l'avversario si coglie fuori equilibrio perché si è capaci di improvvise accelerazioni.
Occorrerebbe sfruttare di più -ad esempio- degli schemi in cui l'ala dal lato della chiusa raddoppi dal lato aperto, spostando la cavalleria leggera della difesa avversaria, e magari in quel momento attaccare appunto dalla chiusa con le nostre terze, che hanno ottima capacità di corsa e di ball handling, oltre che di impatto.
L'Italia ha disputato una partita che non mi è dispiaciuta, però... Però occorre imarare ad essere meno monocordi. E non sto parlando questa volta degli schemi o delle scelte tattiche, ma del ritmo. Ieri, a mio parere, occorreva variare il ritmo delle azioni, e non giocare sempre con l'acceleratore schiacciato al 100%. Questo ha portato tutti ad adeguarsi, i giocatori scozzesi in primis. Penso invece che spesso l'avversario si coglie fuori equilibrio perché si è capaci di improvvise accelerazioni.
Occorrerebbe sfruttare di più -ad esempio- degli schemi in cui l'ala dal lato della chiusa raddoppi dal lato aperto, spostando la cavalleria leggera della difesa avversaria, e magari in quel momento attaccare appunto dalla chiusa con le nostre terze, che hanno ottima capacità di corsa e di ball handling, oltre che di impatto.
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JosephK.
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
La partita è stata persa su episodi e su un numero eccessivo di turnover concessi, il fatto che in ruck sia stato permesso di ogni non ha certo accresciuto le nostre possibilità. Inoltre per me abbiamo fatto una partita pessima al piede, non riuscendo mai a concretizzare il possesso e il tanto gioco fatto in guadagno territoriale. Inoltre sono convinto che se Orqui entrava secco e andavamo in meta avremmo visto ben altra partita nella ripresa... Loro hanno avuto anche parecchio fattore chiappa, la seconda meta la palla rimbarlza sulla spalla a velocità notevole e comunque lo scozzese la riesce a controllare, bravo lui ma gli è andata pure bene. La meta di intercetto è stato bravo a intire ma Lucio molto pollo. Insomma di regali ne hanno avuti e pure belli grossi...
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Ripropongo ai saggi esperti di regolamento il quesito: la meta di Lamont è regolare? C'è ruck, il nostro placcato sta rilasciando e il mediano si piega a raccogliere quando lui gira attorno al raggruppamento, calcia e va in meta.
A me non pare regolare, che dite?
A me non pare regolare, che dite?
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Ciao.
Mi permetto solo un paio di rilievi a margine:
- l'ultima partita del 6N 2008, a Parigi, era Francia - Galles, col Galles a 8 e Francia a 6 prima dell'incontro. La Francia doveva vincere con 20 punti di margine per vincere il torneo. Il computo totale dei placcaggi diceva (uno più uno meno...) 145 il Galles, 72 la Francia. Punteggio finale: vittoriona del Galles di quasi 20 punti con due mete nel secondo tempo tanto simili alle ultime due che ci siamo beccati ieri. E tutti, quella volta, ad esaltare il modulo gallese e la stoltaggine francese. Oggi leggo che la Scozia è poca cosa e abbiamo fatto e disfatto tutto noi ... mah...
- nel primo tempo (non solo, ma soprattutto) abiamo placcato malissimo, mai in avanzamento e spesso morbidi. le statistiche non dicono tutto. Anche un placcaggio segnato come riuscito può essere deleterio, se lascia comunque l'avversario con un avanzamento di 4 - 5 metri. Ed è quello che è successo;
- sento parlare di parallelo con il 2007 (alla rovescia). Attenzione: le loro prime due mete sono state da azione, costruite benissimo e facilitate da nostri placcaggi e riposizionamenti dilettanteschi. Non sono state intercetti. L'intercetto (uno solo) è venuto sul 20 - 3, la quarta meta è stata una "via di testa" globale del nostro pacchetto, la palla era fuori dalla rouck;
- arbitro: avrà anche concesso un tantinello di troppo agli scozzesi sui punti d'incontro, ma loro in quei punti c'erano, noi no. Avete notato che l'arbitro apriva spesso le braccia per segnare palla libera, a volte anche con un timing decisamente anticipato rispetto agli standard ionternazionali consueti? E quelle palle libere chi le ha prese? Ci può stare di tutto, soprattutto in mischia chiusa qualche braccio che legava malamente l'ho visto, ma l'arbitro ha influito forse per il 10%. La seconda meta è una prima fase da touche (prima fase!) cion un off load (l'ultimo) strettissimo e regolarissimo (qualcuno duecento post fa ha parlato di avanti, zero assoluto, l'ho riviso bene), ma con due quasi tre uomini nostri sul portatore e zero a presidiare il ricevitore. In prima fase, ripeto. Questo cos'è, un intercetto di fortuna?
- gioco al piede: contro la Francia poco ma buono. Contro la Scozia poco e pessimo. I ball career ala fine si stancano....
- e ricordiamoci che nel secondo tempo abbiam oevitato una meta di un filo e ne abbiamo presa una irregolare per 40 centimetri (sacrosanti).
Parliamo di rugby moderno e via discorrendo, ieri era rugby classico che più classico non si può. E ci siamo morti sotto in tutti i reparti.
Ciao, Lorenzo
Mi permetto solo un paio di rilievi a margine:
- l'ultima partita del 6N 2008, a Parigi, era Francia - Galles, col Galles a 8 e Francia a 6 prima dell'incontro. La Francia doveva vincere con 20 punti di margine per vincere il torneo. Il computo totale dei placcaggi diceva (uno più uno meno...) 145 il Galles, 72 la Francia. Punteggio finale: vittoriona del Galles di quasi 20 punti con due mete nel secondo tempo tanto simili alle ultime due che ci siamo beccati ieri. E tutti, quella volta, ad esaltare il modulo gallese e la stoltaggine francese. Oggi leggo che la Scozia è poca cosa e abbiamo fatto e disfatto tutto noi ... mah...
- nel primo tempo (non solo, ma soprattutto) abiamo placcato malissimo, mai in avanzamento e spesso morbidi. le statistiche non dicono tutto. Anche un placcaggio segnato come riuscito può essere deleterio, se lascia comunque l'avversario con un avanzamento di 4 - 5 metri. Ed è quello che è successo;
- sento parlare di parallelo con il 2007 (alla rovescia). Attenzione: le loro prime due mete sono state da azione, costruite benissimo e facilitate da nostri placcaggi e riposizionamenti dilettanteschi. Non sono state intercetti. L'intercetto (uno solo) è venuto sul 20 - 3, la quarta meta è stata una "via di testa" globale del nostro pacchetto, la palla era fuori dalla rouck;
- arbitro: avrà anche concesso un tantinello di troppo agli scozzesi sui punti d'incontro, ma loro in quei punti c'erano, noi no. Avete notato che l'arbitro apriva spesso le braccia per segnare palla libera, a volte anche con un timing decisamente anticipato rispetto agli standard ionternazionali consueti? E quelle palle libere chi le ha prese? Ci può stare di tutto, soprattutto in mischia chiusa qualche braccio che legava malamente l'ho visto, ma l'arbitro ha influito forse per il 10%. La seconda meta è una prima fase da touche (prima fase!) cion un off load (l'ultimo) strettissimo e regolarissimo (qualcuno duecento post fa ha parlato di avanti, zero assoluto, l'ho riviso bene), ma con due quasi tre uomini nostri sul portatore e zero a presidiare il ricevitore. In prima fase, ripeto. Questo cos'è, un intercetto di fortuna?
- gioco al piede: contro la Francia poco ma buono. Contro la Scozia poco e pessimo. I ball career ala fine si stancano....
- e ricordiamoci che nel secondo tempo abbiam oevitato una meta di un filo e ne abbiamo presa una irregolare per 40 centimetri (sacrosanti).
Parliamo di rugby moderno e via discorrendo, ieri era rugby classico che più classico non si può. E ci siamo morti sotto in tutti i reparti.
Ciao, Lorenzo
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paga1
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
Lamont entra di fianco punto.
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tafano
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Re: 6N 2013: Scozia-Italia
come disse l'allenatore scozzese settimana scorsa: "Le statistiche son come un bikini: mostra tanto, ma non tutto."
http://illinkpiubellodelmondo.com/ : un blog da non leggere.