quotoGiandolmen ha scritto:A volte le discussioni nel forum mi paiono malate di schizofrenia.
Davvero qualcuno pensava che dopo la partita contro la Francia (e contro l'Australia) eravamo pronti per il grande slam?
Davvero qualcuno pensava che Orquera fosse diventato un grande campione?
Davvero qualcuno pensava che senza ramazzare i palloni nei raggruppamenti si vincono le partite?
Orquera è un onesto giocatore a livello internazionale. Se la Scozia porta pressione al mediano di mischia, come ha fatto oggi, per un 10 non è certo facile giocare. Certo, oggi ha sbagliato a non fissare il difensore e domenica scorsa ha letto immediatamente la difesa passando tra i due lasagnoni lenti. E' un campione? E' una pippa? Ripeto, è un onesto giocatore a livello internazionale. Abbiamo di meglio? A mio avviso no.
Tutti continuano a dire grande Minto, grande Favaro, grande Zanni.... sì, certo, però i raggruppamenti li ha vinti la Scozia. E questa è stata la chiave della partita.
Non ci siamo adeguati al metro arbitrale? Colpa nostra, forse qualche "carezza" in più si poteva dare, ma per far questo ci vuole la "voglia", e oggi non ne ho vista molta in campo.
Giandolmen
Un po' di equilibrio no?
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Re: Un po' di equilibrio no?
il caimano è un animale furbissimo: lui sta là, aspetta, poi, quando meno te lo aspetti.....zac!!!!
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Re: Un po' di equilibrio no?
eh no, così no! troppo facile. Mi aspettavo un argomento del genere. capisco quello che vuoi dire ma (a parte qualche incallito ottimista e qualcuno che sottovalutava le armi scozzesi) i commenti del dopo ITA-FRA ci stavano (quasi tutti). contro quella francia avremmo perso tranquillamente e ampiamente in altri frangenti, un 10 che avesse convinto per più di due incontri consecutivi non lo si vedeva da lustri, il gioco alla mano non si era proprio visto mai. per vedere delle ali decenti (ho scritto decenti e non spettacolari) dovevo scegliere partite in cui non giocasse l'italia, gli offload prima dell'anno scorso erano optional di lusso fuori portata. il carrettino azzuro lo hanno finalmente portato dal rottamatore, sappiamo reggere una dozzina di fasi sia in attacco che in difesa, con la francia abbiamo commesso meno errori alla mano (meno di loro!), venivamo da tre test positivi: con i tongani si è vinto giocando male, tonga che se non erro va poi a vincere ad aberdeen contro gli scozzesi (20 a 15 o 21 a 15, non ricordo), con i tuttineri e i canguri ci ricordiamo tutti bene come è andata. ad aberdeen c'erano hogg estremo,14 lamont e 11 visser, schieravano laidlaw a 10...se continuiamo a dire che questi sono pippe o sono fenomeni (come in altri thread) non andiamo da nessuna parte. voglio dire che il gioco del paragonare non ha molto senso, erano pippe contro tonga e fenomeni contro di noi ieri? Partita persa, ok, non siamo ancora maturi, non abbiamo ancora un fenomeno (o più fenomeni) nello spot di apertura ma guardando indietro solo di 2/3 anni c'è da leccasi i baffi, e bisogna anche essere contenti di avere un onesto giocatore a livello internazionale con il 10 cucito sulla schiena. se c'è qualcuno che si esalta e pensa di poter vincere il 6 nazioni che lo faccia, è ancora prematuro ma (sarai sicuramente in disaccordo) ho visto una partita di rugby persino ieri e ti assicuro che nella storia del 6N con gli azzurri in campo non mi capitava spesso... dovevo tornare indietro coi ricordi a quando le nazioni erano solo 5. non sono ottimista per natura, anzi, ma basta col tarpare le ali agli entusiasmi, pare che su questo forum non si faccia altro. Cos'è paura di restarci male? di fare figuracce a livello internazionale? mah...Giandolmen ha scritto:A volte le discussioni nel forum mi paiono malate di schizofrenia.
Davvero qualcuno pensava che dopo la partita contro la Francia (e contro l'Australia) eravamo pronti per il grande slam?
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Orquera è un onesto giocatore a livello internazionale. Se la Scozia porta pressione al mediano di mischia, come ha fatto oggi, per un 10 non è certo facile giocare. Certo, oggi ha sbagliato a non fissare il difensore e domenica scorsa ha letto immediatamente la difesa passando tra i due lasagnoni lenti. E' un campione? E' una pippa? Ripeto, è un onesto giocatore a livello internazionale. Abbiamo di meglio? A mio avviso no.
Tutti continuano a dire grande Minto, grande Favaro, grande Zanni.... sì, certo, però i raggruppamenti li ha vinti la Scozia. E questa è stata la chiave della partita.
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“They showed resilience and they showed bravery, and above all that they showed ability. And they went after Scotland with accuracy and flair, and delivered the big scores when they needed… and in the end so often it’s swung against them but not on this day in Rome. Not on this day! They have held firm...” o qualcosa del genere in lingua vernacula Britannica. Nell'etere, 9 marzo 2024, intorno a las cinco de la tarde.
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Re: Un po' di equilibrio no?
Burbero... non mi pare che siamo in disaccordo.
Anche io ho gioito per la vittoria con la Francia e godo dei grandi passi in avanti che ha fatto la nostra nazionale.
Ma su queste pagine leggo spesso interventi malati di schizofrenia... un giorno un giocatore è una pippa, il giorno successivo è un supercampione. Un giorno i nostri tre quarti fanno piangere, il giorno dopo sono eccezionali.
Poi ti capita una partita come ieri, dove "ti dimentichi" una delle regole fondamentali del gioco (se non riesci a giocare palloni puliti grazie a conquiste nette fai fatica ad andare lontano) e crolla il castello.
Per il resto io sono contento, la Nazionale sta crescendo, giustamente, come dici tu, anche ieri ha giocato, sarà un processo lungo, che passa molto anche per la "testa".
Giandolmen
Anche io ho gioito per la vittoria con la Francia e godo dei grandi passi in avanti che ha fatto la nostra nazionale.
Ma su queste pagine leggo spesso interventi malati di schizofrenia... un giorno un giocatore è una pippa, il giorno successivo è un supercampione. Un giorno i nostri tre quarti fanno piangere, il giorno dopo sono eccezionali.
Poi ti capita una partita come ieri, dove "ti dimentichi" una delle regole fondamentali del gioco (se non riesci a giocare palloni puliti grazie a conquiste nette fai fatica ad andare lontano) e crolla il castello.
Per il resto io sono contento, la Nazionale sta crescendo, giustamente, come dici tu, anche ieri ha giocato, sarà un processo lungo, che passa molto anche per la "testa".
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Re: Un po' di equilibrio no?
sì sì, Giandolmen, vedo che non siamo in disaccordo, bene bene. dico che comprendo, anche se non condivido, certa schizofrenia. anche io, come te, credo che un certo equilibrio sia importante e fra le altre cose ritengo che tale atteggiamento poco sano di approccio alle vicende della nazionale sia proprio frutto della nazionale schizofrenica che ci ritroviamo. in questo, per riprendere alcuni esempi del mio post precedente, somigliamo molto più alle pacifiche (Tonga, Samoa, Figi) che alle altre europee... forse un po' alla francia
ma, a proposito di schizofrenia, si potrebbe anche andare oltre... con i vainikolo e i taumalolo, con gli zanni e gli orquera, con gli hogg e i lamont puoi vincere quando non sei favorito e viceversa. mi chiedo se la mancanza di equilibrio non sia dettata dal tipo di rugby che si gioca attualmente: a parte le sanzar vedo un livellamento (nel gioco prima ancora che nei risultati) che un giorno ti fa credere di poter battere chiunque e il giorno dopo puoi perdere da chiunque. comunque, se passi dalle parti sud del milanese, lasciando i territori della serenissima, questo genovese/storico rivale in esilio ti offre (un genovese offre?!?!?) tre o quattro menabrea... schizofrenico no!? ![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
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Re: Un po' di equilibrio no?
Menabrea? (da leggere come Ciambella di Omer Simpson!)
Verrei dalle tue parti solo per far pagare un genovese! Ah ah ah.
Il Mirano giocherà prossimamente contro la Bassa Bresciana, mi sa che sarà l'appuntamento rugbystico più vicino alle tue zone che potrei concedermi quest'anno!
Giandolmen
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Re: Un po' di equilibrio no?
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aperturaestremo
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Re: Un po' di equilibrio no?
Equilibrio nei giudizi, giustamente, ma a me piacerebbe anche un po' d'equilibrio, verso l'alto sia chiaro, da parte della nazionale. Non e' possibile passare da un'ottima partita contro la Francia -che faceva seguito a due ottime partite contro Nuova Zelanda e Australia e ad una vittoria non spettacolare ma convincente su Tonga, che com'e' stato ricordato poi aveva affossato gli scozzesi- alla prestazione senza ne' capo ne' coda vista contro il Galles. Avevo scritto che la sconfitta contro la Scozia era figlia, oltre che del nostro atteggiamento un po' molle sui punti d'incontro, anche di episodi sfortunati, quasi difficilmente ripetibili. Ma la sconfitta contro il Galles, il modo in cui e' maturata, il vedere la squadra ritornata indietro di svariati anni dal punto di vista del gioco, i calci in avanti senza un minimo di raziocinio tattico, tutto cio' mi ha parecchio demoralizzato. E' proprio questo che ci manca per fare il salto di qualita': la continuita', il fare nel 6N due-tre prestazioni belle di seguito, non ci siamo sbloccati mentalmente nemmeno dopo la vittoria contro la Francia, anzi, ho come l'impressione che ci siamo seduti, che pensiamo di aver svolto il nostro compitino per quest'anno (uno scalpo eccellente), speravo molto meglio dopo la prima giornata.
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calep61
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Re: Un po' di equilibrio no?
io ho riflettuto un po' sulle due sconfitte contro scozzesi e gallesi, certo la delusione sarebbe sciocco nasconderla, le aspettative, dopo la vittoria con la Francia, erano lievitate oltre ogni possibile aspettativa, ma ripensando a quanto accaduto, in fondo, si tratta di due sconfitte nate da episodi anche molto estemporanei. Contro la Scozia c'è stato un intercetto proprio nel momento clou della preparazione finale di una possibile meta azzurra che ci avrebbe rimesso in corsa, con contestuale ribaltamento di fronte, meta scozzese e partita inevitabilmente compromessa. Si può obbiettare fino a che si vuole che l'errore era evitabile con un po' di freddezza in più, ma ciò non è stato e spesso sono proprio i singoli errori che determinano le vittorie e le sconfitte. Con il Galles è stato lo stesso film, con un brutto, fantozziano, errore di intercetto (forse lo skill dove più di altri incontriamo grosse difficoltà da parte di po' tutti i nostri giocatori, anche nei club, per la verità, mai che si assista ad un bel intervento deciso di qualcuno diretto e convinto verso la palla senza titubanze e dubbi di alcun genere o preoccupandosi di chi ci possa essere attorno; certo non è operazione semplice e da farsi con tranquillità, anzi una discreta dose di incoscenza non guasta di certo, ma il lavoro da fare è quello, non ci sono alternative se non intervenire con le titubanze del caso che, spesso, comportano ricezioni sporche o, peggio, palle recuperate dagli avversari che, tra l'altro, corrono verso la palla senza poterla vedere bene, mentre chi difende ha il vantaggio di una visuale a favore sin dal calcio dell'ovale, ma MIAAAAAAAAAAAAAAAAA! Gori e Burton non lo usano più come monito di chi debba catturare la palla
) che ha spalancato l'area di meta per la 1a segnatura gallese e per lo sbilanciamento tattico della partita che ci ha poi costretti a rischiare maggiormente fino a subire la 2a segnatura in uno dei tanti ribaltamenti di fronte e anche in questo caso, 1a meta subita poco dopo aver subito un placaggio senza palla su Benvenuti lanciato in meta da un graber con ovale a pochi centimetri dal trevigiano e dalla linea di meta.
Insomma, episodi che non fanno scemare molto la delusione, ma non devono far dimenticare gli altrettanti episodi che con maggiore fortuna o, cinismo, o altra prestazione da parte arbitrale avrebbe potuto determinare un'evoluzione diversa delle sfide. Certo, Castrogiovanni ha giustamente sottolineato la difficoltà azzurra di reagire a situazioni no che si possono anche creare durante una partita e forse questo, al momento, è il vero deficit che maggiormente si deve risolvere e che ci permetterebbe di rimanere tranquilli e concentrati anche in caso di incidenti di percorso, inevitabilmente, sempre possibili.
Insomma, episodi che non fanno scemare molto la delusione, ma non devono far dimenticare gli altrettanti episodi che con maggiore fortuna o, cinismo, o altra prestazione da parte arbitrale avrebbe potuto determinare un'evoluzione diversa delle sfide. Certo, Castrogiovanni ha giustamente sottolineato la difficoltà azzurra di reagire a situazioni no che si possono anche creare durante una partita e forse questo, al momento, è il vero deficit che maggiormente si deve risolvere e che ci permetterebbe di rimanere tranquilli e concentrati anche in caso di incidenti di percorso, inevitabilmente, sempre possibili.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
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Re: Un po' di equilibrio no?
Calep, io faccio un po' fatica a commentare la partita col Galles.
E' stata una partita strana, caratterizzata dalla pioggia che ha imposto scelte tattiche che a noi non sono congeniali. Certo Burton è più forte di Orquera nel gioco tattico al piede ma non è certo un "drago".
La prima meta, come ricordi tu, l'abbiamo subita sul classico "mia! tua! di Toni!".
La cosa che più mi ha preoccupato è stata la mischia, questo sì. Non siamo abituati a vederla così in sofferenza, e questo mi da da pensare, soprattutto se pensi ai possibili rincalzi e li vedi non in forma smagliante (eufemismo... mi riferisco alla partita della Benetton contro il Munster).
Giandolmen
E' stata una partita strana, caratterizzata dalla pioggia che ha imposto scelte tattiche che a noi non sono congeniali. Certo Burton è più forte di Orquera nel gioco tattico al piede ma non è certo un "drago".
La prima meta, come ricordi tu, l'abbiamo subita sul classico "mia! tua! di Toni!".
La cosa che più mi ha preoccupato è stata la mischia, questo sì. Non siamo abituati a vederla così in sofferenza, e questo mi da da pensare, soprattutto se pensi ai possibili rincalzi e li vedi non in forma smagliante (eufemismo... mi riferisco alla partita della Benetton contro il Munster).
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calep61
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Re: Un po' di equilibrio no?
Giandolmen, in effeti Brunel ha sempre affermato che la mischia è importante al fine di poter organizzare una struttura di partenza per l'avvio del gioco dei 3/4 e di tutta la fase offensiva. Cosa significhi questo a livello di allenamento durante la settimana non saprei dire, in particolare rispetto a quanto accaddesse durante il periodo Mallet il quale, sono convinto, dedicava molta più attenzione a questa fase di gioco, tant'è la mischia era spesso vincente, salvo, poi, trovare poco nel resto del gioco azzurro mallettiano. Brunel persegue un qualche cosa che, in sintesi, descrive spesso con la parola equilibrio. Evidentemente, nelle fasi di preparazione di una partita il tempo a disposizione non è infinito, in particolare se parliamo di nazionali, e chiaramente Brunel dedicha molta attenzione anche ad altre fasi del gioco - personalmente, più che il movimento areoso che si vede sui 3/4 di cui spesso si parla, trovo estremamente migliorato e, spesso, determinante nelle ultime prestazioni dell'Italia, la capacità di gestire la linea difensiva e l'agressività individuale per molto tempo degli 80' che con Mallet poche volte si vide con questa intensità e con una linea di difesa spesso attendista e statica. Evidentemente, l'efficacia della mischia soffre un po' questa minore attenzione da parte del CT francese, anche se proprio dall'esempio che hai fatto in merito alla partita Treviso vs Munster, si potrebbe cogliere il fatto che, pur con una mischia in chiara sofferenza, ma con una difesa aggressiva ed organizzata è possibile segnare ben 5 mete ad uno dei club più famosi al mondo.
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aperturaestremo
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Re: Un po' di equilibrio no?
Contro la Francia abbiamo recuperato molti palloni e molti dei nostri contrattacchi piu' pericolosi sono nati da palloni rubati, vedi la seconda meta. Il Galles non ha provato a giocare molto alla mano, ma ha calciato molto piu' dei francesi, forse anche per via del tempo, hanno fatto giocare noi e ci hanno aspettato con una difesa fortissima. Di fronte ai loro calci, abbastanza precisi (Halfpenny monumentale, ottimo anche Biggar), noi abbiamo risposto con calci in avanti spesso sballati e inutili, senza idee, senza un minimo di costrutto, in maniera abulica. A questo aggiungiamo l'inaspettato crollo della mischia ordinata ed un pack comunque in giornata nerissima (fatto salvo il solo Pavanello). Una delle peggiori prestazioni casalinghe della nazionale da quando siamo nel 6N (e io le ho viste tutte, anche se non tutte allo stadio). Poi certo ci si sono messi anche episodi sfortunati -e comunque la loro prima meta nasce da un pessimo calcio di McLean e da un ottimo calcio invece di Biggar, tanto per sottolineare la differenza nel gioco al piede- ma secondo me sottovalutare il campanello d'allarme offerto da questa prestazione sarebbe pericoloso.
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calep61
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Re: Un po' di equilibrio no?
come non concordare, la prestazione è stata quella che è stata, peraltro la modesta prestazione della mischia ordinata e anche una più modesta agressività nel bd non ha alimentato pericoli veri, anche se ciò è dipeso più dal fato che ci ha voluto risparmiare. Certo, il giallo a Castrogiovanni è caduto nel momento più critico della partita ed è scaturito in mischia chiusa, ma può capitare di giocare in 14 senza perdere la partita che, tra l'altro, con la pioggia che cadeva era molto lenta, e non so se la mancanza di un Castrogiovanni, tra l'altro un po' opaco, abbia veramente condizionato la 2a meta che abbaimo preso con un buco sostanzialmente al centro della linea difensiva (e non, quindi, per una possibile difesa strecciata con conseguente sovrannumero) e anche con la presenza dell'immancabile velo/blocco a cui, ormai, siamo abituati.aperturaestremo ha scritto:Contro la Francia abbiamo recuperato molti palloni e molti dei nostri contrattacchi piu' pericolosi sono nati da palloni rubati, vedi la seconda meta. Il Galles non ha provato a giocare molto alla mano, ma ha calciato molto piu' dei francesi, forse anche per via del tempo, hanno fatto giocare noi e ci hanno aspettato con una difesa fortissima. Di fronte ai loro calci, abbastanza precisi (Halfpenny monumentale, ottimo anche Biggar), noi abbiamo risposto con calci in avanti spesso sballati e inutili, senza idee, senza un minimo di costrutto, in maniera abulica. A questo aggiungiamo l'inaspettato crollo della mischia ordinata ed un pack comunque in giornata nerissima (fatto salvo il solo Pavanello). Una delle peggiori prestazioni casalinghe della nazionale da quando siamo nel 6N (e io le ho viste tutte, anche se non tutte allo stadio). Poi certo ci si sono messi anche episodi sfortunati -e comunque la loro prima meta nasce da un pessimo calcio di McLean e da un ottimo calcio invece di Biggar, tanto per sottolineare la differenza nel gioco al piede- ma secondo me sottovalutare il campanello d'allarme offerto da questa prestazione sarebbe pericoloso.
Continuo a pensare che tra la modesta prestazione degli azzurri, condizionata dal tempo e da un arroccamento efficace della difesa Gallese, e la casualità degli episodi sfortunati/fortunati abbia pesato più questa seconda situazione; come sarebbe andata a finire se Benvenuti avesse fatto la meta negatagli dal placaggio senza palla di Biggar? E' stata la classica sfida condizionata dal malempo dove chi segna per primo vince, è capitato ai gallesi, complimenti a loro, ma non mi sembra abbiano fatto una partita esemplare neanche loro.
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yeti
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Re: Un po' di equilibrio no?
guarda che di genovesi che pagano ne hai già conosciuti.....manco un cappuccino, d'ora in poi.Giandolmen ha scritto:Menabrea? (da leggere come Ciambella di Omer Simpson!)
Verrei dalle tue parti solo per far pagare un genovese! Ah ah ah.
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metabolik
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Re: Un po' di equilibrio no?
Devo coglierla al volo questa apparizione fugace di yeti, visto che si parla di genovesi e il titolo è
un pò d'equilibrio no ?
scusandomi per l'OT (ma siamo sinceri, ultimamente anche i forumisti più tosti sono un pò distratti da un altro argomento) ...
Yeti , secondo te, genovese doc, che farà Giuseppe Piero Grillo ?
un pò d'equilibrio no ?
scusandomi per l'OT (ma siamo sinceri, ultimamente anche i forumisti più tosti sono un pò distratti da un altro argomento) ...
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supermax
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Re: Un po' di equilibrio no?
....sfrutterà lo status di parlamentare per vedere le partite del 6N gratis allo stadio.....da buon genovese a da buon politico.