Super XV 2013

[Hap]

[Hap]

Merda. Confermato.
http://www.planetrugby.com/story/0,2588 ... 91,00.html

[Ale_9_21]

E ma che sfiga però!!!!!!!

[principito]

Non è ufficiale, ma secondo voci di corridoio, Goosen è fuori sei mesi con crociato rotto, altra operazione e balle varie. Infortunio scemissimo in allenamento, dicono, pare che sia scivolato da solo.
E' la seconda volta in un anno, e temo che vedremo uno dei più grandi talenti degli ultimi tempi irrimediabilmente stroncato dalla sfiga.
Peccato anche per i Cheetas, che cominciavo a pensare fossero finalmente candidati ai playoff, mentre non credo avranno chance senza la loro principale stella.
Life is so unfair.

.

Incredibile. Certo che due anni da pro e due infortuni gravi... una riflessione sulla su tenuta fisica diventa doverosa. Che peccato, per un talento del genere perdere quasi due anni a quell'età è una brutta botta.

[Dralbert]

io cmq qualche domanda su quel ritorno in campo piuttosto affrettato con gli springboks l'anno scorso me la farei...anche quest'anno non era lo stesso imho...nelle prime 2-3 partite sembrava il fratello scemo del giocatore dell'anno scorso...faceva vedere belle cose ma anche errori dalla piazzola banalissimi quando l'anno scorso segnava drop da meta' campo...si era ripreso bene nelle ultime due vittorie cheetas invece ma la strada per tornare il giocatore dell'anno scorso imho era ancora lunga...dopo una batosta del genere non oso immaginare...speriamo si riprenda per bene ovviamente ma ho i miei dubbi

[Hap]

io cmq qualche domanda su quel ritorno in campo piuttosto affrettato con gli springboks l'anno scorso me la farei...anche quest'anno non era lo stesso imho...nelle prime 2-3 partite sembrava il fratello scemo del giocatore dell'anno scorso...faceva vedere belle cose ma anche errori dalla piazzola banalissimi quando l'anno scorso segnava drop da meta' campo...si era ripreso bene nelle ultime due vittorie cheetas invece ma la strada per tornare il giocatore dell'anno scorso imho era ancora lunga...dopo una batosta del genere non oso immaginare...speriamo si riprenda per bene ovviamente ma ho i miei dubbi

Vero. Ho avuto anche io l'impressione di un rientro affrettato.
Ed è vero anche che commette qualche errore in più, soprattutto dalla piazzola. La sua imprecisione nei piazzati ha una spiegazione, però: giusto per non farsi mancare niente ha avuto un problema al tallone che lo limitava.

In ogni caso, tristezza a palate.
[youtube]http://www.youtube.com/v/4ysnNJL5Mdw[/youtube]

[Dralbert]

povero goosen, non sapevo del problema al tallone...il mio era solo un modo di dire che cmq mi dava abbastanza fastidio sentire tutti dire "e' tornato" "e' fortissimmoooohhhh!!!!" quando invece si vedeva benissimo che non era la meta' di quello che e' stato,seppur per un brevissimo periodo,la scorsa stagione

[madflyhalf]

La speranza è che vista la lunga assenza di Goosen, in SA non si debbano riesumare salme e zombie varî che tornerebbero ad infestare i sogni di noi poveri tifosi, recentemente tranquillizzati da notizie parigine!

Ho attraversato gli oceani del tempo per riportarti in patria!

Aaarghhhh

[Sator Arepo]

- La sindrome del cognome: sbaglio o il lato oscuro (altrimenti detto lato inutile) si sta impossessando anche del buon Frans? Le briochine a Durban non saranno buone come a Parigi, qualche kg l'ha perso, ma sembra anche averlo perso tra le orecchie!

Secondo questa intervista ad Albero di Prugne, quando è rientrato in patria l'anno scorso Francescino era 118 chili... praticamente un Nonu e mezzo! Ne ha persi 8, ma il coach dice che pensa di spostarlo estremo il prossimo weekend. Forse non vede l'ora che torni Bismarck per avere un altro capitano e lasciarlo in panca. Anche perchè non è che negli Sharks gli estremi siano esattamente merce rara, d'accordo che sabato sono senza Ludik. Strano che abbia continuato a farmi 20 punti al fantarugby, va bè che erano tutti placcaggi.
Chissà quando torna Whitehead, a proposito.

povero goosen, non sapevo del problema al tallone...il mio era solo un modo di dire che cmq mi dava abbastanza fastidio sentire tutti dire "e' tornato" "e' fortissimmoooohhhh!!!!" quando invece si vedeva benissimo che non era la meta' di quello che e' stato,seppur per un brevissimo periodo,la scorsa stagione

L'anno scorso hanno chiaramente affrettato il suo rientro per rimpiazzare l'Inutile negli Springboks (quindi alla fine è tutta colpa sua, come sempre), l'hanno lanciato in nazionale senza mezzo match in currie di riscaldamento dopo 4 mesi di terapia intensiva, ricordo che sul forum eravamo tutti abbastanza perplessi. Nel mezzo però ci sono stati anche tre mesi di ferie e non credo che si trascinasse ancora il vecchio infortunio. E' vero che è partito poco mobile rispetto ai suoi standard, ma dopo il primo match, in cui tutti si scrollano di dosso le ragnatele, ha rimesso in mostra cervello e stile. Ha portato palla di meno, è vero, ma va a sapere se era paura di farsi male, scarsa forma o ruggine. Tantissime stelle partono piano in campionato, non tutti sono reduci dagli infortuni, e secondo me quando uno ha la fama di calciatore stratosferico si tende a giudicare troppo le sue prestazioni dalle percentuali sui piazzati. Giusto nei casi di chi sa fare solo quello, non nel caso di Goosen.
Il problema più grosso, a parte la sinistra, noiosissima ombra di Mornè che torna ad allungarsi come la Triste Mietitrice sul rugby mondiale, è che stavolta si è spaccato non facendo assolutamente niente, senza contatto fisico, gli è uscito il ginocchio tentando un sidestep in allenamento... forse questo spiega perchè ne tentasse così pochi in partita, magari si sentiva fragile, sicuramente lo era. Anche l'infortunio dell'anno scorso, quello alla spalla, non era stato un contatto particolarmente violento, se non mi ricordo male era scivolato rincorrendo una palla vagante.
Spero che essere fatto di pastafrolla non abbia ripercussioni sulla sua carriera a lungo termine, ma mi sa che così sarà, purtroppo. Gli auguro pronta guarigione, per lui, per i Cheetas e per i boks.
Anche perchè, correggetemi se sbaglio, ma Lambie non mi sembra un gran spaccatutto per il momento, a giudicare dalle prestazioni offensive degli Sharks.


Nel frattempo, dato l'infortunio di Treeby, l'incertezza sul recupero di Nonu, e i pit stop contemporanei di Hore e Mitchell, il gerontocomio centrale di Dunedin continua il suo approccio prepensionistico al campionato con due convocazioni pro tempore. Quella sacrosanta ed inevitabile di Rutledge, che fortunatamente per loro non era andato in panchina con gli Hurricanes grazie al recupero di Matu'u, quindi ha potuto ritrovare la sua classica maglia gialloblù di Otago; e quella di Neil Brew, centro di 34 anni che mi dicono già protagonista di alcune buone stagioni con gli stessi Highlanders, peccato che si parli di sette-otto anni fa. Poi un paio d'anni in Francia e qualcuno in Giappone. Quindi, ricapitolando, l'età media dei 'landers per la sfida di venerdì con i Chiefs (ma non hanno giocato contro tre settimane fa?) dovrebbe essere pari a quella di Montgomery Burns, più o meno. Thorn praticamente è il più giovane. Sicuramente lo è nello spirito.
Tali baldi giovanotti lanceranno la loro ineguagliabile freschezza in casa di questi Chiefs:

Pauliasi Manu
Hika Elliot
Ben Tameifuna
Michael Fitzgerald
Brodie Retallick
Liam Messam ©
Sam Cane
Nick Crosswell
Tawera Kerr-Barlow
Aaron Cruden
Asaeli Tikoirotuma
Andrew Horrell
Tim Nanai-Williams
Lelia Masaga
Gareth Anscombe

Rhys Marshall
Ben Afeaki
Romana Graham/Fritz Lee
Tanerau Latimer
August Pulu
Charlie Ngatai
Richard Kahui/Patrick Osborne

Quindi Horrell credo sia una scelta quasi definitiva a 12 per questa stagione, anche perchè c'è Kahui in panchina (forse). Horrell l'anno scorso è stato veramente un 13 superbo, e mi sarebbe piaciuto vederlo insieme a Ngatai in mezzo al campo, ma credo che non succederà. Aki pare si stia ancora riprendendo, lo rivedremo presto. Robinson sembra recuperato ma hanno preferito aspettare un'altra settimana... si sussurra che Cruden abbia chiesto a Rennie di continuare a non calciare, il che renderebbe Anscombe più indispensabile che utile.
Sarà simpatica la sfida fra Nanai-Williams e Emery, probabilmente i centri più esili a sud del mondo.

Manca ancora Clarke, forse è infortunato o forse gli hanno detto che può partire per Connacht a piedi ed è meglio che si avvii.
C'è Big Ben dall'inizio, il che mi rompe i maroni al fantarugby ma è giusto così, d'altra parte non mi stupirei se piallasse completamente Woodcock visto lo stato di forma di quest'ultimo. Toby Smith, ancora una volta, neanche in panca. Deve aver litigato col coach, anche se Manu mi pare stia giocando ben al di sopra delle attese. Per gli All Blacks però vorrei vederlo in campo ogni tanto, che c4$$o... mancano due mesi e mezzo ai test e urgono piloni sinistri da lanciare!
Ennesima sostituzione in terza linea, con Messam e Cane insieme da subito e Crosswell numero 8, un po' per la rabbia dell'ex e un po' perchè con un Afeaki in meno sarà meglio avere un altro cagacazzi da ruck in giro, immagino.

Viste le condizioni attuali delle due squadre, le uniche speranze per questi Highlanders già devastati dagli infortuni sono:

-la forza della disperazione;
-il fuso orario, visto che i Chiefs sono appena tornati dal Sudafrica;
-delle condizioni climatiche invereconde.

Se tre sconfitte in casa non fossero bastate a togliere ogni aspirazione di playoff, mi sa che un'altra sarebbe il k.o. definitivo di ogni speranza.

[madflyhalf]

C'è chi esoda e chi impiega manovalanza di difficile reinserimento!

Però che sfigona sti Highlanders!

Fronte Reds ancora non si sa che esito abbiano avuto le analisi sul ginocchio di Gill, dolorante nel post Force, sembra invece che questo weekend sia rientrante Big Kev Horwill, il ché sarebbe tanta roba!

Ewen McKenzie ha invece annunciato che lascerà a fine stagione, per perseguire obiettivi internazionali: ragionevole pensiero, si specula già a manetta!
Saranno i Wallabies o sarà qui a nord, Irlanda ad esempio?

In entrambi i casi gli aussie non saranno tutti contenti cmq!

[Wooden]

Ragazzi, va attesa la conferma contro gli Stormers, ma i Brumbies sono davvero una grande squadra, credo l'unica squadra australiana dotata di una certa solidità e, a differenza dell'anno scorso, con una panchina finalmente all'altezza che gli consentirà di andare bene durante tutto il torneo. E deve ancora migliorare (molto) Toomua...

[madflyhalf]

Secondo questa intervista ad Albero di Prugne, quando è rientrato in patria l'anno scorso Francescino era 118 chili... praticamente un Nonu e mezzo! Ne ha persi 8, ma il coach dice che pensa di spostarlo estremo il prossimo weekend. Forse non vede l'ora che torni Bismarck per avere un altro capitano e lasciarlo in panca. Anche perchè non è che negli Sharks gli estremi siano esattamente merce rara, d'accordo che sabato sono senza Ludik. Strano che abbia continuato a farmi 20 punti al fantarugby, va bè che erano tutti placcaggi.
Chissà quando torna Whitehead, a proposito.
[...]
Anche perchè, correggetemi se sbaglio, ma Lambie non mi sembra un gran spaccatutto per il momento, a giudicare dalle prestazioni offensive degli Sharks.

Oh, bell'assist.
Ho perso tutte le dirette, ma pian piano mi sto riguardando qualche match (disoccupazione... ).

Vorrei proprio parlare di Lambie dicendo che... non concordo tanto con quello che dici.
Sì in campo non è stato uno spaccatutto finora, ma credo che non sia nella sua natura, mi è sempre sembrato un gran ragazzo con la testa sulle spalle e un'idea ben precisa di ciò che sono le sue qualità, di cosa sia richiesto ad un 10 per essere concreto.

Io guardando Patrick Lambie vedo l'equivalente di un Johnny Sexton.
Lambie mi dà l'impressione di quello che non ha il lampo di genio, ma neanche una serie di follie disperdi-palloni tipiche di certe giocatori: lui fa A, B e C perché è SA di poter far bene A, B e C; e onestamente, anche contro i Brumbies, lo fa bene.
Il problema è che intorno a lui non c'era nessuno che si proponesse o che gli desse alternative, Steyn era sempre profondissimo e svogliato, schierato piatto 2 volte, del resto, è stato di una lentezza e macchinosità urenda, impensierisce la difesa perché... grasso! Quindi magari ci mettono un po' a buttarlo giù, ma non fa comunque metri.

Al di là comunque di una squadra di addormentati, Lambie lavorava e si dava da fare sul serio, cercando di variare il gioco alternando qualche allargamento (giocato malissimo al largo), e anche qualche verticalizzazione molto tipica per lui, essendo comunque un torello di 90kg e dai piedi assai veloci.

Cosa gli manca?
Sicuramente la capacità di saper trovare per ogni situazione possibile il jolly (quello che finora ha sempre saputo fare il solo Carter), ma come detto non è un fenomeno.
Gli manca qualcuno a dargli una mano, visto che Steyn boh e McLeod è uno dei peggiori 9 mai visti.

Nello specifico, per quanto riguarda gli Sharks e con Jordaan lontano da lui, a Lambie manca Tim Whitehead a fianco.


ps. questo discorso per me si può fare anche con Dimitri Katrakilis, che probabilmente è cresciuto alla Scuola Peter Grant: "Non sono Gesù, ma non sono neanche Morné Steyn"

[madflyhalf]

Dimenticavo: per quanto Bernard Foley non sia malvagio, spero che questo weekend i Waratahs schierino Ben Volavola a 10!

[Hap]

Concordo con mad riguardo a Lambie.
Giusto per parlare e per completare il discorso io vedo un po' di talento in più ad estrarre il jolly da parte di Sexton. Secondo me, a parità di opzioni offensive e di compagni di squadra, l'irlandese è leggermente superiore. Lambie invece è a mio parere più forte in difesa e non si può certo dire che Sexton sia una porta girevole.
In ogni caso, considerando tutto, stiamo certamente parlando di due delle cinque aperture più forti del mondo, attualmente.

[madflyhalf]

Hai ragionissima, ma forse è solo questione di un bel po' di esperienza in più.
A parte l'età (1984 vs. 1990), Sexton ha giocato ad alto livello per molto più tempo e con una squadra molto più forte (per lo meno nel proprio continente) degli Sharks di Lambie, senza considerare che Lambie ha giocato tanto 15 causa Michalak al club e l'Inutile in nazionale.
E anche per la crescita di un giocatore, D'Arcy e e Drico fanno un lavoro leggermente diverso da Meyer Bosman e Adi Jacobs...