La speranza e' che le buone prestazioni dell'italia aprano gli occhi a chi gestisce gli arbitri a livello internazionale. Le polemiche sugli arbitri, se non si cambia strada,aumenteranno man mano aumentera' la capacita' dell'italia di farsi valere sul campo a livello internazionale. E' chiaro che se perdi sempre una valanga di punti a poco, e' fin troppo facile dire che l'arbitro non conta nulla, ma se avvengono partite come contro l'eng, con sconfitta nostra veramente immeritata, allora l'attenzione viene sollecitata. Come ho gia' scritto in altri topic, il percorso di democratizazzione del rugby e' ancora molto lungo e il rugby rimane, tra gli sport di squadra piu' diffusi a livello mondiale, quello meno "democratico" nella gestione degli arbitri e dei campionati...non esiste alcun sport dove i campionati del mondo vengono qualificati di diritto automaticamente le prime dodici del campionato precedente fatto 4 anni prima e solo 8 vengono scelte per qualificazione sul campo..nel calcio, pallanuoto, basket,pallavolo,baseball, hockey ghiaccio, hockey rotelle etc etc ci sono o delle fasi di qualificazione a cui partecipano tutte le squadre, al limite con rispetto territoriale, oppure gironi con promozione e retrocessione e sopratutto, partecipano arbitri di tutte le federazioni del mondo (naturalmente che hanno una squadra presente o comunque attiva...certamente nin vedremo mai un arbitro di hockey ghiaccio africano...). O l' IRB fa un grande sforzo per allargare la base imponibile arbitrale, anche attraverso un maggior coinvolgimento delle squadre nazionali di seconda fascia (georgia, canada, usa,romania,russia,giappone etc etce) o il continuare questo sistema che poche squadre si arbitrano sempre tra loro e giocano sempre tra loro rischia di mostrare la corda. ...TommyHowlett ha scritto:Agiungo una cosa tra le tante che restano del 6N 2013: arbitri.
Indubbiamente è un problema che affligge soprattutto l'Italia, questo al di là della solita nostra caccia al complotto, vizio tutto italiano.
Scozia-Italia: giudizi giustamente puntati sulla nostra brutta prestazione, ma l'impunito gioco ben oltre il limite degli scozzesi nella palle a terra ha indubbiamente indirizzato la partita in un verso ben preciso; e infatti, riproponendo lo stesso metodo in altre partite, la Scozia ha subito una marea di punizioni contro
Italia-Galles: vedi sopra; dragoni di altissima qualità ma anche qua, nel gioco a terra e soprattutto nelle mischie chiuse, più di un occhio di riguardo che certamente l'arbitro non ha avuto per gli azzurri.
Inghilterra-Italia: raggiunto forse l'apice della controprestazione arbitrale; in concomitanza con la migliore Italia del torneo, assolutamente non giustificato il divario di punizioni concesse all'Inghilterra (tante, troppe) e all'Italia (poche), cosa che, visto il punteggio striminzito, a detta anche e soprattutto dei tifosi anglosassoni ha indubbiamente influito sulla vittoria inglese.
Una vittoria in più poteva scapparci sicuramente; e allora sarebbe stato un 6N straordinario.
Fin quando non ci sarà un arbitro italiano nel 6N, nessuno avrà paura di eventuali per quanto spregevoli vendette; e la storia dei torti arbitrali credo si ripeterà anche in futuro.
Per fortuna nel rugby l'argomento "arbitro" in sala stampa trova spazio dopo quattro o cinque domande...
Quel che resta del 6N 2013
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Re: Quel che resta del 6N 2013
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Ecco qualche statistica sugli arbitraggi (dati presi dal sito Six Nations).
Falli subiti per minuto di possesso (verso altre squadre - verso Italia - differenza %)
ENG 0,27 - 0,38 (+37%)
IRE 0,24 - 0,30 (+24%)
FRA 0,24 - 0,27 (+13%)
WAL 0,27 - 0,28 (+6%)
SCO 0,37 - 0,30 (-19%)
Falli fatti per minuto di non possesso (verso altre squadre - verso Italia - differenza %)
FRA 0,25 - 0,09 (-63%)
ENG 0,27 - 0,13 (-54%)
WAL 0,27 - 0,20 (-24%)
IRE 0,35 - 0,30 (-13%)
SCO 0,26 - 0,26 (+3%)
Le conclusioni sono lampanti:
- contro la Scozia l'unico arbitraggio "a favore" di questo torneo, con più falli ricevuti per minuto di possesso e meno falli commessi per minuto di non possesso
- per il resto sempre arbitraggi "a sfavore": l'Italia commette sempre più falli per minuto di non possesso delle altre squadre del Sei Nazioni, e qui possiamo ammettere che c'è ancora da lavorare
- il dato più sorprendente è però quello dei falli a favore per minuto di possesso: contro l'Italia le altre squadre non fanno mai fallo. Oltre il 50% Francia e Inghilterra (quindi che il punteggio sia favorevole o meno, e che si giochi in casa o meno, gli arbitri non fischiano); ma anche Galles e Irlanda diventano mirabilmente molto più disciplinate contro gli azzurri.
Falli subiti per minuto di possesso (verso altre squadre - verso Italia - differenza %)
ENG 0,27 - 0,38 (+37%)
IRE 0,24 - 0,30 (+24%)
FRA 0,24 - 0,27 (+13%)
WAL 0,27 - 0,28 (+6%)
SCO 0,37 - 0,30 (-19%)
Falli fatti per minuto di non possesso (verso altre squadre - verso Italia - differenza %)
FRA 0,25 - 0,09 (-63%)
ENG 0,27 - 0,13 (-54%)
WAL 0,27 - 0,20 (-24%)
IRE 0,35 - 0,30 (-13%)
SCO 0,26 - 0,26 (+3%)
Le conclusioni sono lampanti:
- contro la Scozia l'unico arbitraggio "a favore" di questo torneo, con più falli ricevuti per minuto di possesso e meno falli commessi per minuto di non possesso
- per il resto sempre arbitraggi "a sfavore": l'Italia commette sempre più falli per minuto di non possesso delle altre squadre del Sei Nazioni, e qui possiamo ammettere che c'è ancora da lavorare
- il dato più sorprendente è però quello dei falli a favore per minuto di possesso: contro l'Italia le altre squadre non fanno mai fallo. Oltre il 50% Francia e Inghilterra (quindi che il punteggio sia favorevole o meno, e che si giochi in casa o meno, gli arbitri non fischiano); ma anche Galles e Irlanda diventano mirabilmente molto più disciplinate contro gli azzurri.
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mariemonti
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topotto53
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Direi che questa analisi numerica sia estremamente importante perche' evidenzia, al di la' di ogni sensazione personale, la tendenza ad arbitrare "contro" l'italia. I falli senza possesso di palla ( quindi i falli di difesa, tipicamente le mani in ruck, il non rotolare via, i fuorigioco di linea) sono quelli piu' importanti per l'andamento della partita perche' determinano l'andamento del punteggio, in uno sport dove la maggior parte dei falli fatti entro la meta' campo comporta (generalmente, comunque piu' del 60-70% dei casi) punti a favore di chi calcia. Per capirci, nel calcio (sport) un fallo a meta' campo fatto in difesa ( il classico tackle scivolato per togliere/rallentare l' azione al giocatore che porta palla e attacca) non porta nessun danno perche' da quella distanza non si fa gol..anzi il fischio dell'arbitro permette lo stop del gioco e, mediamente, questo favorisce las qudra in difesa. Nel rugby anche un banale fallo a meta' campo ( veei gli innumerevoli falli fischiati contro gli italiani vs, eng) ha comportato un debito di punti (18 nella fattispecie.) non piu' recuperati.PiVi1962 ha scritto:Ecco qualche statistica sugli arbitraggi (dati presi dal sito Six Nations).
Falli subiti per minuto di possesso (verso altre squadre - verso Italia - differenza %)
ENG 0,27 - 0,38 (+37%)
IRE 0,24 - 0,30 (+24%)
FRA 0,24 - 0,27 (+13%)
WAL 0,27 - 0,28 (+6%)
SCO 0,37 - 0,30 (-19%)
Falli fatti per minuto di non possesso (verso altre squadre - verso Italia - differenza %)
FRA 0,25 - 0,09 (-63%)
ENG 0,27 - 0,13 (-54%)
WAL 0,27 - 0,20 (-24%)
IRE 0,35 - 0,30 (-13%)
SCO 0,26 - 0,26 (+3%)
Le conclusioni sono lampanti:
- contro la Scozia l'unico arbitraggio "a favore" di questo torneo, con più falli ricevuti per minuto di possesso e meno falli commessi per minuto di non possesso
- per il resto sempre arbitraggi "a sfavore": l'Italia commette sempre più falli per minuto di non possesso delle altre squadre del Sei Nazioni, e qui possiamo ammettere che c'è ancora da lavorare
- il dato più sorprendente è però quello dei falli a favore per minuto di possesso: contro l'Italia le altre squadre non fanno mai fallo. Oltre il 50% Francia e Inghilterra (quindi che il punteggio sia favorevole o meno, e che si giochi in casa o meno, gli arbitri non fischiano); ma anche Galles e Irlanda diventano mirabilmente molto più disciplinate contro gli azzurri.
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tafano
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Un pò di partite con tempo pessimo, forse anche questo il motivo di così poche mete.
Ma soprattutto, mai come quest'anno è mancata una squadra materasso.
Scozia e Italia sono più competitive, il Galles non ha alternato come nel recente passato un anno da granslam e l'altro da cucchiaio.
Insomma, più equilibrio in quasi tutti i match, 7 combattuti fino alla fine su 15, solo 3 direi son stati senza storia.
Forse ci saranno meno highlights da guardare, ma la tensione è stata tanta
Ma soprattutto, mai come quest'anno è mancata una squadra materasso.
Scozia e Italia sono più competitive, il Galles non ha alternato come nel recente passato un anno da granslam e l'altro da cucchiaio.
Insomma, più equilibrio in quasi tutti i match, 7 combattuti fino alla fine su 15, solo 3 direi son stati senza storia.
Forse ci saranno meno highlights da guardare, ma la tensione è stata tanta
http://illinkpiubellodelmondo.com/ : un blog da non leggere.
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topotto53
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Re: Quel che resta del 6N 2013
A mio parere il fatto delle poche mete non e' assolutamente un fatto negativo, che qualcuno nei vari topic ha invece scritto. L'equazione tante mete = tanto spettacolo non e' assolutamente vera, anzi,a mio parere, proprio perche' quest' anno sono mancate le classiche squadre materasso (italia in primis, ma anche, a volte, la scozia) le partite sono state piu' equilibrate e interessanti. Semplicemente al numero medio di mete segnate negli anni precedenti ( attorno alle 46-48..) togliete le 8 mete prese ad es. dall'italia contro eng nel 2011, e vedete che tutto sommato non siamo molto lontano dalla media di quest'anno (37)tafano ha scritto:Un pò di partite con tempo pessimo, forse anche questo il motivo di così poche mete.
Ma soprattutto, mai come quest'anno è mancata una squadra materasso.
Scozia e Italia sono più competitive, il Galles non ha alternato come nel recente passato un anno da granslam e l'altro da cucchiaio.
Insomma, più equilibrio in quasi tutti i match, 7 combattuti fino alla fine su 15, solo 3 direi son stati senza storia.
Forse ci saranno meno highlights da guardare, ma la tensione è stata tanta
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supermax
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Per l'Italia, mi pare un dato poco sottolineato, è forse in assoluto il migliore 6N nel gioco in touche. Abbiamo ancora il brutto vizio di farcene scappare qualcuna decisiva alla fine del match ma, in generale, una fase di gioco che è stata uno dei nostri tradizionali talloni d'achille si è invece rivelata ben messa a punto. Al contrario, abbiamo sofferto in mischia ordinata molto più degli altri anni. A pensarci, niente di sorprendente. Riflette alcune caratteristiche della stagione della Benetton, soprattutto, e anche delle Zebre. Per il resto, ma questo è stato più volte detto, finalmente siamo stati pericolosi anche con i 3/4!
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topotto53
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Non finiro' mai di sottolineare il grande risultato difensivo dell'italia solo 8 mete prese... Il precedente record erano ben 12 mete prese (2010 e 2012). Ricordo che nel 2007, anno con due vittorie come quest' anno, si presero 18 mete! !!!!!!supermax ha scritto:Per l'Italia, mi pare un dato poco sottolineato, è forse in assoluto il migliore 6N nel gioco in touche. Abbiamo ancora il brutto vizio di farcene scappare qualcuna decisiva alla fine del match ma, in generale, una fase di gioco che è stata uno dei nostri tradizionali talloni d'achille si è invece rivelata ben messa a punto. Al contrario, abbiamo sofferto in mischia ordinata molto più degli altri anni. A pensarci, niente di sorprendente. Riflette alcune caratteristiche della stagione della Benetton, soprattutto, e anche delle Zebre. Per il resto, ma questo è stato più volte detto, finalmente siamo stati pericolosi anche con i 3/4!
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topotto53
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Re: Quel che resta del 6N 2013
http://rugby1823.blogosfere.it/2013/03/ ... cesso.html
Ancora numeri sul sei nazioni..impressionanti i dati italiani : siamo primi per tempo di pallone in mano, per passaggi fatti e per offloads..anche qui la distanza tra alcuni dati di "produzione" e il risultato finale (solo quarti..) la dice lunga sull'impatto negativo che hanno avuto gli arbitri sul nostro sei nazioni.
Ancora numeri sul sei nazioni..impressionanti i dati italiani : siamo primi per tempo di pallone in mano, per passaggi fatti e per offloads..anche qui la distanza tra alcuni dati di "produzione" e il risultato finale (solo quarti..) la dice lunga sull'impatto negativo che hanno avuto gli arbitri sul nostro sei nazioni.
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aperturaestremo
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Visto che io adoro le statistiche e che nella vita mi occupo di analisi-dati, posso chiedervi dove trovate tutti questi splendidi dati? c'e' un sito sulle statistiche del rugby? sarebbe splendido per me.
M'interesserebbe poi il dato delle punizioni e dei calci liberi fischiati da mischia, rispetto a punizioni e calci liberi da mischia nel 6N 2012. A me la nuova mischia con la chiamata arbitrale in 3 tempi non convince per niente, voglio vedere se e' solo un'impressione o se in effetti ci sono piu' falli e si perde piu' tempo.
Grazie!
Un'ultima osservazione: ottimo il nostro 6N, se vogliamo trovare il pelo nell'uovo io sono rimasto perplesso da Gori e Benvenuti, mi aspettavo di piu' da loro, sono forse le sole note negative, o almeno non troppo positive del nostro 6N, piu' ancora dell'appannamento di Castro, che sta attraversando un momento particolare ma secondo me un altro 6N ad altissimo livello lo fara'.
M'interesserebbe poi il dato delle punizioni e dei calci liberi fischiati da mischia, rispetto a punizioni e calci liberi da mischia nel 6N 2012. A me la nuova mischia con la chiamata arbitrale in 3 tempi non convince per niente, voglio vedere se e' solo un'impressione o se in effetti ci sono piu' falli e si perde piu' tempo.
Grazie!
Un'ultima osservazione: ottimo il nostro 6N, se vogliamo trovare il pelo nell'uovo io sono rimasto perplesso da Gori e Benvenuti, mi aspettavo di piu' da loro, sono forse le sole note negative, o almeno non troppo positive del nostro 6N, piu' ancora dell'appannamento di Castro, che sta attraversando un momento particolare ma secondo me un altro 6N ad altissimo livello lo fara'.
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madflyhalf
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Secondo me Benvenuti che gioca bene è tanto funzione di Sgarbi, che è un centro dalle lunghe leve che si libera in fretta per offload e che cerca gli spazi muovendo la difesa.
Canale e Garcia vanno solo dritto, hanno altri pregi, ma non Sgarbi fa il bello e il cattivo tempo nella nostra linea di trequarti, perché è comunque creativo... un Jamie Roberts facendo le dovute proporzioni.
Benvenuti è forte nella zucca (occhi e cervello), ma se nessuno intorno gli crea qualcosa, non può fare miracoli, nessuno può farli.
Canale e Garcia vanno solo dritto, hanno altri pregi, ma non Sgarbi fa il bello e il cattivo tempo nella nostra linea di trequarti, perché è comunque creativo... un Jamie Roberts facendo le dovute proporzioni.
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Qui http://www.irb.com/newsmedia/mediazone/ ... index.html ci sono le analisi statistiche del Sei Nazioni pubblicate dall'IRB.
Quelle del 2013 devono ancora uscire.
Qui http://www.rbs6nations.com/en/matchcent ... esults.php puoi aprire le varie pagine sulle statistiche di ogni incontro.
Quelle del 2013 devono ancora uscire.
Qui http://www.rbs6nations.com/en/matchcent ... esults.php puoi aprire le varie pagine sulle statistiche di ogni incontro.
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speartakle
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Un attimo di calma, e assodato che abbiamo avuto degli arbitraggi pessimi, ma non possiamo nasconderci dietro un dito.topotto53 ha scritto:http://rugby1823.blogosfere.it/2013/03/ ... cesso.html
Ancora numeri sul sei nazioni..impressionanti i dati italiani : siamo primi per tempo di pallone in mano, per passaggi fatti e per offloads..anche qui la distanza tra alcuni dati di "produzione" e il risultato finale (solo quarti..) la dice lunga sull'impatto negativo che hanno avuto gli arbitri sul nostro sei nazioni.
In questo 6 nazioni spesso hanno vinto le squadre che hanno avuto meno il possesso, che hanno capitalizzato gli errori degli altri (vedi Scoz. vs Ita o Scoz. vs Irl.)
Poi questa supremazia statistica deve essere anche confrontata con quello che si è fatto in campo. Spesso l'Italia ha avuto un possesso sterile, e spesso molto lontano dalla zona calda per i punti. Abbiamo sprecato moltissime occasioni, lampante la partita con l'Irlanda costruiamo gioco, avanziamo, poi quando l'avanzamento viene rallentato andiamo in palla e perdiamo il possesso, difficilmente abbiamo trasformato il possesso in territorio.
Questo dicono a me le statistiche, che non siamo ancora in grado di concretizzare l'enorme volume di gioco che produciamo (primo tempo con l'Irlanda chiuso con solo 3 punti, la partita con la Scozia...).
Su questo deve lavorare Brunel, nel tempo dovrà riuscire a farci diminuire il volume di gioco, alternandolo col territorio, capitalizzare le occasioni che ci costruiamo.
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topotto53
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Certo..pero'...alzi la mano chi avrebbe scommesso, prima del 3 febbrsio 2013, un euro sul fatto che l'italia sarebbe stata la squadra con piu' offloads fatti e con il maggior possesso di palla in mano...speartakle ha scritto:Un attimo di calma, e assodato che abbiamo avuto degli arbitraggi pessimi, ma non possiamo nasconderci dietro un dito.topotto53 ha scritto:http://rugby1823.blogosfere.it/2013/03/ ... cesso.html
Ancora numeri sul sei nazioni..impressionanti i dati italiani : siamo primi per tempo di pallone in mano, per passaggi fatti e per offloads..anche qui la distanza tra alcuni dati di "produzione" e il risultato finale (solo quarti..) la dice lunga sull'impatto negativo che hanno avuto gli arbitri sul nostro sei nazioni.
In questo 6 nazioni spesso hanno vinto le squadre che hanno avuto meno il possesso, che hanno capitalizzato gli errori degli altri (vedi Scoz. vs Ita o Scoz. vs Irl.)
Poi questa supremazia statistica deve essere anche confrontata con quello che si è fatto in campo. Spesso l'Italia ha avuto un possesso sterile, e spesso molto lontano dalla zona calda per i punti. Abbiamo sprecato moltissime occasioni, lampante la partita con l'Irlanda costruiamo gioco, avanziamo, poi quando l'avanzamento viene rallentato andiamo in palla e perdiamo il possesso, difficilmente abbiamo trasformato il possesso in territorio.
Questo dicono a me le statistiche, che non siamo ancora in grado di concretizzare l'enorme volume di gioco che produciamo (primo tempo con l'Irlanda chiuso con solo 3 punti, la partita con la Scozia...).
Su questo deve lavorare Brunel, nel tempo dovrà riuscire a farci diminuire il volume di gioco, alternandolo col territorio, capitalizzare le occasioni che ci costruiamo.
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speartakle
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Re: Quel che resta del 6N 2013
Certo è un bel passo avanti, peccato che si vince facendo più punti dell'avversario, altrimenti avremmo vinto noi...topotto53 ha scritto: Certo..pero'...alzi la mano chi avrebbe scommesso, prima del 3 febbrsio 2013, un euro sul fatto che l'italia sarebbe stata la squadra con piu' offloads fatti e con il maggior possesso di palla in mano...