Atlantic ha scritto:Handre Pollard è stato eletto man of the match della finale della Varsity cup , dominata a sorpresa dai Tuks sui Maties
e ora speriamo lo facciano esordire nel super xv (Tra l'altro ha giocato come 12)
Una piccola sintesi della partita
http://www.youtube.com/watch?v=jReBScF_wXg
Il rugby universitario è molto sentito in Sudafrica
Cristo, ma perchè tutti i video di rugby sudafricani su youtube hanno dei sottofondi musicali da ricovero in psichiatria?
A proposito, avrete sentito che il Sudafrica ha registrato la sua under 20 come squadra A nazionale, quindi chi fa l'under non è più equiparabile da altre federazioni... Bel colpo, i trafficanti di uomini mordono la polvere.
Superturno questo, con sfide di vertice intertasman fra Chiefs e Reds, nonchè una Stormers-Sharks che al momento è di vertice solo per metà. Per di più, Western Province fa giocare Van Aswegan viste le contemporanee rotture di Jantjies e Grant. Mi pare impossibile che non comincino a vincerne qualcuna, che succeda sabato però non sembra facilissimo, visto che gli Sharks visti finora sanno essere estremamente concreti e portare a casa i punti anche attraverso intere ore di noia.
Tutti i coach neozelandesi mescolano le carte in tavola per il weekend, a parte i Chiefs che vanno con una backline simil-consolidata con Aki e Kahui in mezzo, Anscombe dietro e Tikoirotuma da una parte con Nanai-Williams dall'altra. La terza linea è la più dinamica possibile, quella con Messam n.8. Forse un po' rischioso visto come i Reds hanno battuto gli Highlanders sul piano fisico, ma ormai si può dare per scontato che i coach sappiano quello che fanno. Poi i Chiefs non sono esattamente gli Highlanders. Il duello fra Gill e Cane me lo gusterò con pop-corn e Mac's gold da litro.
A ri-proposito, bellissima intervista a Rennie un paio di giorni fa, in cui da praticamente per sicuro (cioè l'ha proprio detto) il ritorno di Sonny Bill ai Chiefs e al rugby; unico dubbio se l'anno prossimo o nel 2015. E, già che c'era, ha anche confermato che se Kahui non si rompesse seriamente in Jap, ha tutta l'intenzione di essere qua l'anno dei mondiali. Non so se Hansen sia più contento o se gli girino più le balle al pensiero di dover fare la squadra dei mondiali all'ultimo minuto. Io, personalmente, sono andato subito in un locale e ho ordinato una bottiglia di cognac invecchiato 102 anni.
Hammet invece raggiunge finalmente lo scopo che va inspiegabilmente puntando da un anno, quello di mettere Barrett estremo e Tusi Pisi apertura, nel derby ad Auckland. C'è da dire che vuole forse risparmiare a Beauden un'altro incubo difensivo, visto che solo quando gioca 10 sembra avere problemi. Azzardato comunque cambiare una squadra che ha fatto sei mete ai 'tahs, va bè che Taylor fa pietà ma io piuttosto mi aspettavo che togliesse Bateman, molto anonimo quest'anno. Mah. Ancora una volta non c'è Vito, ma la terza è andata molto bene la settimana scorsa con Levave ad 8, e Luatua-Shields sarà un'altra battaglia di trincea da seguire come fosse cinema.
Anche Sir John rimescola il mazzo e piazza Willison-F. Saili a centrocampo, con Ranger al 14 in sostituzione dello squalificato Moala. Mi dispiace che Conrad e Ranger non si scontrino frontalmente, in compenso davanti a quest'ultimo ci sarà Savea... si prevedono impatti che potrebbero lasciare nuovi crateri a Mount Eden (ce n'è già uno molto celebre).
Fra l'altro, non mi stupirei che Hansen tenesse d'occhio Ranger come possibile sostituto per Jane, quindi forse se sta lì è meglio anche per gli All Blacks.
Purtroppo (o per fortuna) c'è ancora Noakes all'apertura, immagino abbia senso visto che quella di Wellington è stata la sua miglior prestazione.
I Crusaders tanto per cambiare sono senza Carter, l'avevano fatto andare fino a Perth, si è infortunato in allenamento e l'hanno rimandato a Christchurch dal butin.
Mi stupisco inequivocabilmente di come si faccia sempre male in allenamento, non ho ricordi che si sia mai rotto in partita, non negli ultimi anni. Un po' assurdo se vogliamo. Se non fosse che gli hanno pagato il biglietto a/r per un volo di mille ore, avrei pensato a una scusa. Avanti ancora Bleyendaal quindi, che secondo me ha fatto due ottime partite in SA ed è criticato un po' troppo pesantemente per i calci sbagliati a Durban. Lì me la sono presa con Whitelock... hai un'apertura giovane e con poca esperienza che ha appena sbagliato un calcio difficile, e gli affidi quello decisivo, un minuto dopo, dalla stessa posizione? Secondo me non ci sta. Tornano se non altro Flynn e Dagg.
La squadra più stramba è quella degli Highlanders, chiaramente una formazione punitiva: Slade e Aaron Smith in panchina con la coppia Nippon-Parker dall'inizio; Sopoaga neanche nei 22; Hoeata, che se fosse per me era quello da lasciare in tribuna, va in seconda di fianco a Thorn. Vediamo se tornando in sala macchine si riprende. Ancora nessuna traccia di Woodcock, a destra parte Fia anzichè King che la settimana scorsa era andato molto bene, mentre la backrow è ancora una volta inedita, con TJ Ioane a blindside e Tuiali'i sempre 8. Emery, saccagnato ad Auckland, cede la 13 a Burleigh che farà coppia con Nonu.
Mi stupisce un po' che non abbiano colto l'occasione per mettere centro Ben Smith, visto che Slade poteva coprire il 15... fra l'altro non vedo perchè farla pagare al povero Colin, che poteva essere sulla strada per riprendere confidenza. Burleigh però col 13 ci può stare. Ovviamente l'esclusione di Aronne Fabbro è quella che fa più scalpore, ma secondo me ci sta. Non è tutta colpa sua se non sta giocando benissimo, ma se Tanaka è più in forma, che vada avanti lui. Di fronte ci sono i Brumbies, fino alla settimana scorsa la selezione di Joseph mi sarebbe sembrata da "perso par perso proemo questi", ma vista la prestazione dei pony contro i Kings, forse ha pensato che questo sia il miglior 15 possibile per vincerla. Hayden Parker dall'inizio mi sembrerebbe un po' un rischio in tal caso, e poi di là torna Mogg quidi non c'è speranza.
Fra un paio di settimane, se non sbaglio, dovrebbe rientrare Ellison, e non sarebbero brutte notizie.
Chiudo augurandomi che i Cheetas, con formazione invariata, ci facciano sognare a Pretoria.