BENETTON, dura minga?

[Mr Ian]

Attenzione, non colpevolizzo Treviso, anzi, guardo la questione da diversi punti di vista

[speartakle]

intanto Gavazzi dice che ci faranno soci paritari...

http://www.federugby.it/index.php?optio ... Itemid=120

[mauott]

E' una questione di conflitto di interessi palese. La federazione che gestisce quello sport crea delle squadre che giocano nei campionati interni dello stesso sport che gestisce? Un conto è fare due franchigie federali e farle giocare in Celtic, un'altro è fare una franchigia federale che gioca in Celtic con un privato come succede adesso, che è un fatto tollerabile solo perchè non esiste nessuno al di fuori di Benetton e Melegari che avrebbe investito quelle cifre nel rugby, e Melegari è uscito dal giro, quindi ci dobbiamo accontentare se vogliamo stare li. Ancora più grave sarebbero delle squadre federali in un campionato interno a mio modo di vedere! Allora fai un campionato con franchigie federali e se la sbrigano loro scusa!

non sono d'accordo ... una volte che le regole (su età e tetto d'ingaggio e/budget) ed i roster sono fissati non vedo cosa cambi ... al massimo si possono far arbitrare da arbitri stanieri

[mauott]

Dai MrIan ma come ci pensi al futuro se hai un contratto di 4 anni con la FIR ed in questi 4 anni cambiano 100 volte le regole, cambiano le squadre e succede di tutto?
E poi mi sembra che cmq ci hanno pensato un pò al futuro eccome, perchè Gori, Campagnaro, Esposito, Sgarbi, Derbyshire, Ambrosini, non sono proprio vecchiacci.

si ma quali di questi sono usciti dalla loro accademia ? la risposta è facile ... programmazione è anche costruirsi i giocatori in casa ...

[sandrobandito]

Punto sul colpo di scena per il prossimo quadriennio: Rovigo al posto di Treviso!
Dogi Rovigo suona anche bene...

[stilicone]

Se l'Italia diventa socio paritario, la famosa tassa di tre milioni dovrebbe sparire o quantomeno ridursi di molto.
Quind, potrebbero esserci i soldi in più che Benetton richiede.
Butto lì un'eresia, premettendo che non sono trevisano, neanche alla lontana.
Il problema di Benetton è (anche) il fatto che vogliono essere competitivi. FIR non potrebbe capovolgere il discorso, e dare a Benetton PIU' soldi di quelli che dà alle Zebre, in cambio di garanzie su un utilizzo concordato dei giocatori italiani forti?
Per le Zebre, che diventerebbero dichiaratamente la seconda squadra (e quindi potrebbero ad esempio anche cedere a Treviso quei due o tre forti che hanno, da Gelden a Sarto) , un finanznaimento basso, e tanti ragazzi italiani da svluppare con calma. Ovviamente, sarebbero una squadra materasso; ma, se ad esempio facessero la Challenge Cup, magari qualche partita potrebbero portarla a casa. Se poi Parma (o Roma, o Milano) vuole a sua volta una squadra seria, trovi due-tre milioni dai privati, e se ne riparla...
Tutto questo, perchè è semplicemente stupido far scappare l'unico gruppo italiano privato che vuole buttare 4-5 milioni all'anno nel rugby. E' tafazziano.

[Garryowen]

Per me il problema di fondo è il disimpegno dei Benetton. Abbiamo avuto mille indizi.
La FIR, quindi, dovrebbe dare di più NON per fare più forte il Treviso, ma per sopperire a quello che darà IN MENO Benetton.
Si accettano scommesse.

[Luqa-bis]

Allora, io provo a fare il Federale:

1 a me interessa che la Nazionale migliori come primo obiettivo;
di conseguenza a quello devo scegliere la strategia migliore tra avere i gocatori azzurrabili
-neiclub inglesi/francesi/celtci
- in Eccellenza in club privati
- in una lega internazionale in franchigie private
- in squadre federali che giochino in Eccellenza o Lega internazionale

2. Se gestisco delle squadre posso accettare che non vincano ma non che facciano figurucce e che competano ad unlivello non consono
Ergo, la franchigia materasso non la posso accettare,perché conosco i rugbisti da tastiera e penna.

3. Se un club o un gruppo diclub vuole gestire una franchigia (che io,ricordo, ho ottenuto), se ha solidità economica lo può fare .
Se ha un progetto che prevede l'uso di nazionali e/ola valorizzazione di giovani prospetti lo posso anche finanziare, ma non alla cieca e solo se me li fa usare in nazionale

4. Se il club (i club) vogliono fare (come successo in passato in Super10) squadroni di stranieri ,senza valorizzare vivai e nazionali, i soldi non glieli do e mi tengo una mia franchigia in celtica e 2-4 "para-Fiamme" sparse tra Eccellenza, A1 e A2.

In fondo una celtica a 8 non sarebbe male.


Per rispondere a Namor,

non vedo qyuale problema ci sia :

le selezioni federali gareggerebbero soloper acquisire i posti in coppa.
Ai play off farei andare i club.

Ceh Rovigo, Treviso, Padova,Parma, Calvisano, Mogliano e Viadana si scannino per lo scudetto.

Se le mie Nordovest, Nordest, CentroSud sonopiù forti, loro vanno in Challenge.

[Namor]

e allora, a parte il conflitto di interesse, si svalorizzerebbe un campionato già bistrattatissimo. non sarebbe forse meglio che in qualche modo, i soldi che dovrebbe spendere la FIR per delle eventuali franchigie in Eccellenza, vengano dati ai club che formano giocatori per l'alto livello? In fondo torniamo sempre qua...

[Luqa-bis]

Si, si torna sempre ai soldi.

Che le società di Eccellenza vorrebbero.
Che anche le società di A vorrebbero
Che anche le società delel giovanili vorrebbero.

Il mio assunto è:

U14-U16 : i grandi club fanno da sé, i piccoli si associano ad uno dei 32 centri di formazione

U18 : i grandi club fanno il torneo nazionale, i minori quelli regionali ma afferisocno agli 8-10 centri federali per valorizzare i migliori

I giovani maggiorenni, possono tesserarsi per un club Eccellenza, ma la federazione allestisce alcune selezioni territoriali che possono tesserare giocatori di interesse che non trovano posto in Eccellenza o all'estero, selezioni con ampio uso di giocatori U21 e che possono flottare tra Eccellenza e A.

I giocatori di queste "selezioni" possono essere permit player per la/le franchigie di celtica.
I club sono liberi di tesserare chi vogliono.

In quanto al titolo.
Esempio attualizzato: Rovigo, Calvisano, Padova, Viadana, FF.OO., Treviso, assieme a Sel Nord, Sel. Centro, Sel Sud e magari Connacht, Bucarest , PortugalXV
fanno un torneo .

A fine torneo, i 4 club migliori si giocano lo scudetto, la peggiore italiana va in A, le migliori qualificate in asoolito vanno in Challenge, Selezioni italiane e stranier si giocano un trofeo specifico.

[Namor]

Sui soliti blog si paventa l'idea di due franchigie federali collegate ai club dell'eccellenza, con 2 accademie u19, possibilità dei giocatori dell'eccellenza di fare "su e giù", campionato italiano a 10, accademia u20 in eccellenza (sic!)

[stilicone]

La situazione è talmente incasinata che non si sa cosa commentare.
Wait and see, intanto provo a a fissare quache idea (più che altro per chiarirle anche a me stesso).
Da come parlò Gavazzi, il disimpegno di Benetton è certo.
A quel punto, la soluzione delle due squadre parastatali è inevitabile. Nessun altro in Italia mette i milioni nel rugby.
Non è una soluzione positiva. Parastato e competitività sono due concetti opposti (parlo anche per esperienza personale).
La collaborazione con la Nazionale come va intesa? Avremo una conduzione tecnica del duo Troncon - Troiani, o simili?
Speriamo che la collaborazione di cui sopra vada invece intesa come scelte condivise nel momento in cui si fa la squadra, prendendo gli stranieri là dove non chiudono nessun virgulto italiano promettente.
La possibilità che venga scelta Roma a scapito del Veneto, non è solo una mezza porcheria ma anche una boiata. Speriamo (per loro, ma anche per il rugby italiano) che i veneti, una tantum, diano una risposta coesa.
Se viceversa cominciano subito a litigare tra gli onti e i rovigoti e compagnia cantante su chi deve comandare, allora, per converso, forse è meglio lasciarli alle loro nebbie (anche da me c'è, o meglio c'era in altri inverni, la nebbia).
Le due Accademie legate ala Celtic vanno benissimo. Invece non si capisce cosa ci farebbe la Accademia U20 in Eccelenza, salvo togliere un posto in campionato alle società private che comunque hanno il diritto di provarci. Meglio 2 accademie U20 presso le due franchigie.
Qualcuno aggiunge o corregge qualcosa?

[Mr Ian]

Bà, il progetto di per se non è male, una gestione statalista del rugby provebbere ad incanalare tutti gli sforzi sulla Nazionale, un pò come in Scozia. Forse visto anche il numero di praticanti che abbiamo, tutto sommato non sarebbe male. Tutto dipende da chi metta a gestire le cose, perchè se mi ritrovo di nuovo Tronco infilato da qualche parte, giuro che mai più seguirò il rugby in Italia. Però se prendi in considerazione Zatta, Munari, Melegari e gli fai fai i manager pubblici, allora qualche risultato potrebbe arrivare.
La franchigia non si muoverà dal Veneto, magari è stato un richiamo per i clubs della zona ad evitare qualsiasi personalismo ed iniziare a lavorare per un progetto comune. La franchigia a Roma potrebbe essere un esperimento da Eccellenza, così come l Accademia, ovviamente con qualche fuoriquota soprattutto negli avanti; meglio loro che un club imbottito di giocatori stranieri. Per il resto pendo dovrebbero aumentare i punti di concentramento per le varie under,diminuendo ancora di più le distanze ed i problemi di spostamenti per un adolescente.
Non penso ci siano altre soluzioni migliori a quella proposta da Gavazzi, partiamo sempre dal presupposto che soldi non c'è ne ed i pochi che li hanno non li investono nel rugby in Italia. Spero che questo concetto di statalizzazione non rimanga un utopia

[Namor]

da aggiungere ci sarebbero i contratti centralizzati per i giocatori di interesse nazionale, stipulati dalla FIR stessa (fonte Duccio Fumero).
cmq, il problema di base è che non è esattamente quello scozzese un modello ideale da seguire...

[JosephK.]

Da quanto leggo mi pare di capire questo: un sacco di Italiani che vanno all'estero, due squadre federali in celtic una a Parma e una forse a Roma (o in Veneto), ciao Benetton, contratti centralizzati per alcuni azzurri, sradicata l'esperienza celtica più positiva (Treviso), secondo tuffo nel vuoto verso lidi di desolazione di pubblico (facciamo un XXV aprile 2.o?), franchigie con controllo federale anche sul gioco impostato finalizzato alla nazionale, Eccellenza che si snatura ancora di più e diventa non si sa cosa, Celtic fatta per far allenare gli azzurrabili non spostati all'estero, una sola squadra in HEineken a perderle tutte, come del resto le perderanno tutte le mezze squadre di Celtic.

Perdonate il pessimismo, ma la mia amarezza è totale.