FIR e Petrarca : un rapporto difficile , perché ?

[acarraro306]

La mia risposta ve la darò alla fine.

E' evidente a chiunque segua il rugby italiano che alla Federazione non piaccia il Petrarca.

Ed è strano , perché è una delle poche società che non ha chiesto in anticipo i soldi ERC per non chiudere, che non ha chiesto di passare il titolo sportivo per fregare i creditori oppure di poter giocare in una categoria superiore a quella cui si aveva diritto per regolamento.
Ancora più strano se si pensa -proprio per una federazione ossessionata dalla nazionale- il contributo di giocatori forniti. Il lavoro sulle giovanili ed i successi di queste, finora non avvicinati da altri.
Eppure l'ultimo tecnico del Petrarca arrivato in FIR con qualche responsabilità di team o altro e' stato Arturo Bergamasco una dozzina e passa di anni fa....e tanti altri esempi di freddezza se non ostilità , l'ultimo il centro di formazione

Perché tutto questo ? non è se non in parte dovuto alle battaglie politiche di Lorigiola prima ed Innocenti dopo. anche perché nel primo caso il Petrsrca torno' all ordine con Rinaldo sodale e fedelissimo di Dondi.
Perché allora? La mia risposta e' che il Petrarca rappresenta concretamente una alternativa possibile e riuscita sia al modello di rugby di stato che piace alla FIR , sia al club padronale stile Benetton , Melegari o Zambelli.

Segue approfondimento .

[Garryowen]

[sandrobandito]

Oltre che onti, piccoli e neri, qui finisce che diventiamo anche antipatici...
Ho capito, sei di Rovigo.

[Garryowen]

Credo di non aver mai visto un topic del genere da quando vengo qui...

[ElBono]

Sandro, tranquillo, non siete antipatici, anzi! Se mi fate posto, sabato prossimo vi presto una voce bella potente per tifare per i vostri! Poi, le pecore "nere" ci sono ovunque! Potevano mancare dai neri per eccellenza??

[speartakle]

Ora sicuramente non c'è un complotto preordinato nei confronti del Petrarca, vero è che per tutte quelle cose che sono per esempio le accademie e i centri di formazione la politica nel Rugby conta e conta tanto.
Conta se un Club vota tizio o vota caio è così e lo sanno tutti quelli che nelle società si muovono, non nascondiamoci dietro un dito di perbenismo.
Altro discorso è pensare che ci sia un complotto preordinato volto alla distruzione del Petrarca Padova, che io escludo a priori.
Contano tanto i Progetti e le intenzioni vere o finte che siano.
Premetto che non sono Padovano, ne trevigiano ma sto un po' nel mezzo.
Non conosco ovviamente nei particolari le motivazioni per cui l'accademia u18 è finita a Mogliano, hanno fatto una proposta o si sono proposti alla federazione promettendo coperture economiche? hanno presentato un progetto in cui erano coinvolti anche comune e istituti scolastici? lo spero, e sempre senza sapere immagino che invece Padova non l'abbia fatto, magari pensando che i risultati sportivi (intesi come sviluppo dei giocatori e del vivaio) potessero bastare come requisito per ottenere tale struttura. Anch'io ai tempi ragionando sulle società che avrebbero meritato l'accademia u 18 mi sembrava che Padova o Treviso fossero i club che meritavano che più meritavano per le strutture a disposizione e le strutture societarie.
Ma appunto, basta fare il proprio lavoro e basta per vedersi assegnate tali strutture? o serve presentarsi e mostrarsi a chi decide con progetti e proposte.
Stesso discorso per il centro di formazione, Valsugana è partita dal basso dimostrando di avere un progetto serio e di saper lavorare, probabilmente il Petrarca è ancora superiore nella formazione a livello giovanile ma quello che è contato è stata l'immagine di se che il Valsugana è riuscita a costruire ed è stata premiata.
Tutto questo per dire che probabilmente al Petrarca si paga oltre l'ostilità politica che c'è verso la federazione anche un certo modo di porsi e di proporsi, l'atteggiamento è il classico clichè del veneto che lavora a "muso duro e bareta fracada" e pensa che per questo gli altri si interessino a lui, mentre è lui che deve muoversi per salvaguardare i propri interessi.

Concludo dicendo che unendo il modo di fare di una società con le tendenze politiche che ha si può arrivare ai motivi per cui acarraro tanto si meraviglia. Ovviamente in questo commento non sto giudicando se questo modus operandi sia giusto o sbagliato.
Questa voleva soltanto essere una lettura della realtà naturalmente, scritta velocemente e in maniera un po' confusa.

[GiorgioXT]

Aspetto l'approfondimento per il merito (e ne sono molto curioso), ma due parole su accademie e centri di formazione vanno spese.
- Non è che il Petrarca meritasse per diritto divino una accademia o CdF , però i dati di fatto , campi a disposizione, palestra , ristorante e foresteria interna, facilità di accesso e vicinanza alle scuole , rendevano il "Centro Geremia" la scelta più economica e ovvia . Sappiamo come è andata, l'Accademia u.18 fatta a Mogliano con i ragazzi ospitati in un albergo (e chissà se alla fine qualcuno lo ha pagato), non solo non è mai stata fatta una qualsiasi richiesta al Petrarca , ma all'offerta degli spazi non è nemmeno stata data risposta.
Sul "Centro di Formazione" sono sinceramente contento sia andato al Valsugana , ma era chiaro fin dall'inizio che anche quello non sarebbe mai accettato venisse fatto al Petrarca ; non si offre un contributo di 10 quando ai tuoi "concorrenti" hai promesso 40 …

E' evidente anche ai ciechi che la FIR voleva l'accademia e i CF dovunque tranne che al Petrarca, e questo a prescindere da ogni questione di merito o di strutture, non è nemmeno questione di metodo, perché quello del Valsugana si può tranquillamente dire sia lo stesso del Petrarca, come le persone che lo mettono in pratica, con l'unica differenza che il Petrarca ha sempre schierato due squadre in u15-u16 il Valsu lo fa solo da questa stagione.

E' vero che nessuno degli allenatori del Petrarca sia arrivato ad incarichi federali , a parte Arturo Bergamasco in tempi piuttosto lontani.

[jpr williams]

Oltre che onti, piccoli e neri, qui finisce che diventiamo anche antipatici...
Ho capito, sei di Rovigo.

No sandro, tutti i petrarchini che ho potuto conoscere personalmente sono simpaticissimi e lontani anni luce dalla logica paranoica che aleggia in questa stanzetta maleodorante, quindi questo rischio non lo correte
Io tifo Calvisano, ma Padova e Prato sono le mie "seconde squadre" per ragioni di amicizia, quindi continuerò a seguire gli onti con simpatia (e non solo sabato 3 per ragioni di bieco interesse) a dispetto di isolati episodi trattabili con adeguate terapie farmacologiche

[Garryowen]

Giorgio, tutto quello che vuoi, ma per favore non parlare di partite e di risultati delle medesime.
Posso anche non assegnarti un centro di formazione, nelle associazioni di esseri umani le relazioni contano ancora qualcosa. Esiste la diplomazia e la buona educazione.
Però non parlare di arbitri, partite ecc... non c'entrano nulla

[GiorgioXT]

Giorgio, tutto quello che vuoi, ma per favore non parlare di partite e di risultati delle medesime.
Posso anche non assegnarti un centro di formazione, nelle associazioni di esseri umani le relazioni contano ancora qualcosa. Esiste la diplomazia e la buona educazione.
Però non parlare di arbitri, partite ecc... non c'entrano nulla

Io non sto parlando di arbitri e partite.
Però contesto completamente la tua affermazione : le risorse che sono del movimento (NON della dirigenza federale, si dovrebbe ricordarlo) vanno assegnate allora secondo le relazioni ?
questo ha un termine specifico, si chiama nepotismo (o corruzione/voto di scambio) ed è l'opposto del merito.

E' così che vogliamo il nostro sport? Abbiamo già avuto 20 anni di gestione federale che non si è fatta mancare nulla in quanto a trattamenti differenziati fra amici e nemici, L'Aquila fatta retrocedere per un errore formale (della FIR poi!) Amatori Catania salvato nonostante il giudizio del G.S. (perso anche gli appelli) perché c'erano le elezioni regionali e non si poteva fare uno sgarro a Paolone, Noceto negata la promozione "per inadeguatezza dello stadio" (balla colossale) , l'Eccellenza fatta a 11 (questo si che falsa il campionato) pur di negare al Recco del "traditore" Besio la promozione.

[Squilibrio]

Giorgio, visto che parli di cifre aggiornaci sulla cifra chiesta dal petrarca per ospitare l'accademia

[GiorgioXT]

Giorgio, visto che parli di cifre aggiornaci sulla cifra chiesta dal petrarca per ospitare l'accademia

L'ho già scritto a suo tempo, ora cerco il thread.

[GiorgioXT]

Eccolo qui
http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php ... 1&start=75
Pagina 6
Il Petrarca aveva chiesto 24 € al giorno per vitto+alloggio+lavanderia , - questo per la U.18 e per il CF quando sembrava ci fosse il discorso stanziale anche lì - più la stessa cifra (poche centinaia di euro all'anno) per campo e spogliatoi come già fa per convenzione con il comune di Padova per altre società - nella specie il Padova 555 che gioca in serie C e gioca in casa da noi alla Guizza .

Poi è stata fatta girare la voce che il Petrarca aveva chiesto un milione di euro…era una balla colossale , per il Petrarca ma non per qualcun altro, visto che le accademie U.18 costano 3,5 milioni di euro…senza quella di Rovigo che non è stanziale.

[Garryowen]

Giorgio, tutto quello che vuoi, ma per favore non parlare di partite e di risultati delle medesime.
Posso anche non assegnarti un centro di formazione, nelle associazioni di esseri umani le relazioni contano ancora qualcosa. Esiste la diplomazia e la buona educazione.
Però non parlare di arbitri, partite ecc... non c'entrano nulla

Io non sto parlando di arbitri e partite.
Però contesto completamente la tua affermazione : le risorse che sono del movimento (NON della dirigenza federale, si dovrebbe ricordarlo) vanno assegnate allora secondo le relazioni ?
questo ha un termine specifico, si chiama nepotismo (o corruzione/voto di scambio) ed è l'opposto del merito.

E' così che vogliamo il nostro sport? Abbiamo già avuto 20 anni di gestione federale che non si è fatta mancare nulla in quanto a trattamenti differenziati fra amici e nemici, L'Aquila fatta retrocedere per un errore formale (della FIR poi!) Amatori Catania salvato nonostante il giudizio del G.S. (perso anche gli appelli) perché c'erano le elezioni regionali e non si poteva fare uno sgarro a Paolone, Noceto negata la promozione "per inadeguatezza dello stadio" (balla colossale) , l'Eccellenza fatta a 11 (questo si che falsa il campionato) pur di negare al Recco del "traditore" Besio la promozione.

Se non si rema tutti dalla stessa parte non si va avanti. Per "relazioni" intendevo dialogo, scambio di opinioni, rispetto delle decisioni federali. E poi anche i risultati, certo.
Se (faccio un'ipotesi per assurdo, non mi riferisco a nulla di reale) la FIR crea l'Accademia e tu non mi mandi i giocatori perché pensi "i miei tecnici valgono di più, sono più bravo io a formare i giocatori", questo vuol dire NON avere buone relazioni

Se qualcuno pensa di fare di testa propria perché pensa di essere depositario della Verità, allora deve avere la dignità e l'orgoglio di non andare a chiedere l'elemosina a mamma FIR.
Non solo la FIR non dovrebbe trattarlo come gli altri, ma lo stesso club dovrebbe avere l'intelligenza (e i soldi) per fare a meno di qualsiasi sostegno federale.

Comunque sono intervenuto nella discussione solo per sgombrare il campo da vittimismi sull'aspetto "sportivo" (arbitri, risultati delle partite), e quindi non proseguo il colloquio, visto che NON ti riferivi a questo. Non ho sufficiente conoscenza dell'argomento sulle relazioni club-FIR

[GiorgioXT]

e quindi non proseguo il colloquio, visto che NON ti riferivi a questo. Non ho sufficiente conoscenza dell'argomento sulle relazioni club-FIR

Io penso (e spero) che l'autore del thread (che non conosco) si riferisca proprio alle relazioni fra club e FIR , anche perché è un argomento di interesse notevole.