<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Bella domanda ecole francaise ma giocatore di nazionale giovanile italiana accidenti lo mettiamo a referto al 50%
<BR>dacordoooo
CALVISANO DA BATTERE?
Moderatore: Emy77
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orme53
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<BR>Ma Vigne-Donati?
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<BR>Bella domanda ecole francaise ma giocatore di nazionale giovanile italiana accidenti lo mettiamo a referto al 50%
<BR>dacordoooo
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<BR>Bella domanda ecole francaise ma giocatore di nazionale giovanile italiana accidenti lo mettiamo a referto al 50%
<BR>dacordoooo
Per noi lombardo occidentali, che abbiamo subito a suo tempo l'occupazione della serenissima, sa dis "sghei"!!!!
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THAKER
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BixBeiderbecke
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orme53
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 02-09-2005 alle ore 11:29, THAKER wrote:
<BR>No io chiedevo proprio se è a Calvisano o no!
<BR>In formazioni pre campionato non l\'ho visto...
<BR>In rosa sul sito non c\'è anche se l\'hanno annunciato ancora a Giugno sul sito LIRE
<BR>C\'è o non c\'è?
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Con il Venezia Mestre ha giocato
<BR> 02-09-2005 alle ore 11:29, THAKER wrote:
<BR>No io chiedevo proprio se è a Calvisano o no!
<BR>In formazioni pre campionato non l\'ho visto...
<BR>In rosa sul sito non c\'è anche se l\'hanno annunciato ancora a Giugno sul sito LIRE
<BR>C\'è o non c\'è?
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<BR>Con il Venezia Mestre ha giocato
Per noi lombardo occidentali, che abbiamo subito a suo tempo l'occupazione della serenissima, sa dis "sghei"!!!!
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THAKER
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alessandroviola
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copio e incollo l\'articolo dal sito LIRE, anticipando che vedo nella prima formazione della stagione parecchi giovani e relativamente tanti Italiani... sicuramente non hanno ancora i sudafricani, ma intanto i ragazzi possono farsi una buona esperienza e se a Calvisano hanno accettato questo ritardo nella presentazione degli stranieri (cosa che altri non hanno fatto), significa che almeno un po\' di fiducia nei loro ragazzi ce l\'hanno, o no?
<BR>
<BR>
<BR>Stadio San Michele – ore 14.00 (diretta SKY sport 2)
<BR>Ghial Calvisano- SKG Gran Parma
<BR>Arbitro: Paolo Ventura (Roma)
<BR>Ghial Calvisano. Quella di domani sarà la partita d’addio per Daniele Davo. Il pilone, colonna portante del Calvisano, classe ‘68, domani si getterà per l’ultima volta in mischia. “Daniele è cresciuto in questa società, è uno dei pochi che ha associato il suo nome ad un’unica squadra. E’ un esempio per i giovani, - dice il direttore bresciano Massimo Borra - non a caso continuerà e restare nello staff del Calvisano con un ruolo da dirigente accompagnatore”. Al termine della gara con il Gran è prevista una cena in onore di un giocatore capace di lasciare il segno. Con la speranza che si possa festeggiare anche sul campo. “Sarà una partita dura – continua Borra – In dubbio la presenza dei nuovi acquisti.
<BR>Probabile formazione: Ravazzolo; Nitoglia, Vaccari, Zanoletti, Pratichetti; Patelli, Griffen; Zanni, Zaffiri, Ngauamo; Purll, Bernabò; Castrogiovanni, Ghiraldini, Davo.
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>aggiungo che vedo anche il Benetton con (relativamente) tanti giovani e (relativamente) tanti Italiani... speriamo che trascinino col loro buon esempio altre società...
<BR>
<BR>Formazione probabile. Williams; Denis Dallan, Barbini, Legg, Visentin; Goosen, Troncon; Kingi, E.Pavanello, Garozzo; Wentzel, A.Pavanello; Costanzo, Tejeda, Allori.
<BR>A disposizione: Faliva, Mazino, Ongaro, Gritti, Wium, Semenzato e Pizarro.
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<BR>Stadio San Michele – ore 14.00 (diretta SKY sport 2)
<BR>Ghial Calvisano- SKG Gran Parma
<BR>Arbitro: Paolo Ventura (Roma)
<BR>Ghial Calvisano. Quella di domani sarà la partita d’addio per Daniele Davo. Il pilone, colonna portante del Calvisano, classe ‘68, domani si getterà per l’ultima volta in mischia. “Daniele è cresciuto in questa società, è uno dei pochi che ha associato il suo nome ad un’unica squadra. E’ un esempio per i giovani, - dice il direttore bresciano Massimo Borra - non a caso continuerà e restare nello staff del Calvisano con un ruolo da dirigente accompagnatore”. Al termine della gara con il Gran è prevista una cena in onore di un giocatore capace di lasciare il segno. Con la speranza che si possa festeggiare anche sul campo. “Sarà una partita dura – continua Borra – In dubbio la presenza dei nuovi acquisti.
<BR>Probabile formazione: Ravazzolo; Nitoglia, Vaccari, Zanoletti, Pratichetti; Patelli, Griffen; Zanni, Zaffiri, Ngauamo; Purll, Bernabò; Castrogiovanni, Ghiraldini, Davo.
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<BR>aggiungo che vedo anche il Benetton con (relativamente) tanti giovani e (relativamente) tanti Italiani... speriamo che trascinino col loro buon esempio altre società...
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<BR>Formazione probabile. Williams; Denis Dallan, Barbini, Legg, Visentin; Goosen, Troncon; Kingi, E.Pavanello, Garozzo; Wentzel, A.Pavanello; Costanzo, Tejeda, Allori.
<BR>A disposizione: Faliva, Mazino, Ongaro, Gritti, Wium, Semenzato e Pizarro.
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Cavinato: la sfida è rimanere al vertice - Giornale di Brescia
<BR>
<BR> L’allenatore e il capitano dei campioni d’Italia parlano della preparazione e delle aspettative della squadra alla vigilia del primo campionato con lo scudetto sulla maglia.
<BR>
<BR>«Lo scudetto vinto a Padova il 28 maggio ormai è solo un trofeo in bacheca». Andrea Cavinato, il tecnico del Ghial Campione d’Italia, ha le idee chiare sulla prossima stagione: «La cosa più difficile è riconfermarsi al vertice di un campionato che sarà quest’anno davvero impegnativo: oltre alla vittoria finale ci sono in palio i quattro posti per la Celtic League».
<BR>
<BR>Il tecnico veneto, in realtà, non ha dubbi su tre delle quattro compagini che dall’anno prossimo se la dovranno vedere con franchigie scozzesi, gallesi e irlandesi: «Treviso, Viadana e Calvisano; ma per il quarto posto ci sarà una lotta fino all’ultimo minuto, e per questa ragione ritengo che anche le squadre di seconda fascia si siano attrezzate per essere molto più competitive».
<BR>
<BR>Il Ghial ha dovuto far fronte alle partenze del numero 8 Caine Elisara, dell’apertura Gerard Fraser, dell’estremo Tusi Pisi ed ha rivolto l’attenzione al rugby sudafricano. «In Sudafrica si trovano giocatori di altissimo spessore tecnico - spiega Cavinato - e a parità di valore con Australia e Nuova Zelanda i contratti sono meno costosi. Inoltre la stagione permette ai giocatori di essere disponibili per i primi di settembre». Vestiranno la maglia giallonera, quindi, l’apertura Kruger, l’estremo Van Schalkwyk e il numero 8 Brosnihan, oltre al confermato Ackermann.
<BR>
<BR>«Mi auguro che tutti questi giocatori - prosegue Cavinato - oltre ai giovani aggregati alla prima squadra, possano davvero farci fare un altro balzo in avanti».
<BR>
<BR>Il calendario dice che Calvisano, dopo il primo impegno casalingo contro Gran Parma, dovrà affrontare due trasferte impegnative: a Padova e a Viadana. «Gran Parma e Padova - dice Cavinato - hanno cercato di rafforzarsi per dare fastidio alle grandi. Viadana la conosciamo e sono certo che allo Zaffanella sarà molto dura».
<BR>
<BR>«Noi abbiamo un organico molto ampio - prosegue Cavinato - abbiamo aumentato il numero dei giocatori di mischia e per la linea mediana possiamo proporre molte varianti anche senza Kruger».
<BR>
<BR>Quali sono le reali potenzialità del Calvisano? Cavinato sorride: «Mi accontenterei del terzo posto alla fine della regular season, l’hanno scorso ci ha portato fortuna». Ma sappiamo che sta mentendo. L’obiettivo è il primo posto.
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<BR> L’allenatore e il capitano dei campioni d’Italia parlano della preparazione e delle aspettative della squadra alla vigilia del primo campionato con lo scudetto sulla maglia.
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<BR>«Lo scudetto vinto a Padova il 28 maggio ormai è solo un trofeo in bacheca». Andrea Cavinato, il tecnico del Ghial Campione d’Italia, ha le idee chiare sulla prossima stagione: «La cosa più difficile è riconfermarsi al vertice di un campionato che sarà quest’anno davvero impegnativo: oltre alla vittoria finale ci sono in palio i quattro posti per la Celtic League».
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<BR>Il tecnico veneto, in realtà, non ha dubbi su tre delle quattro compagini che dall’anno prossimo se la dovranno vedere con franchigie scozzesi, gallesi e irlandesi: «Treviso, Viadana e Calvisano; ma per il quarto posto ci sarà una lotta fino all’ultimo minuto, e per questa ragione ritengo che anche le squadre di seconda fascia si siano attrezzate per essere molto più competitive».
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<BR>Il Ghial ha dovuto far fronte alle partenze del numero 8 Caine Elisara, dell’apertura Gerard Fraser, dell’estremo Tusi Pisi ed ha rivolto l’attenzione al rugby sudafricano. «In Sudafrica si trovano giocatori di altissimo spessore tecnico - spiega Cavinato - e a parità di valore con Australia e Nuova Zelanda i contratti sono meno costosi. Inoltre la stagione permette ai giocatori di essere disponibili per i primi di settembre». Vestiranno la maglia giallonera, quindi, l’apertura Kruger, l’estremo Van Schalkwyk e il numero 8 Brosnihan, oltre al confermato Ackermann.
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<BR>«Mi auguro che tutti questi giocatori - prosegue Cavinato - oltre ai giovani aggregati alla prima squadra, possano davvero farci fare un altro balzo in avanti».
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<BR>Il calendario dice che Calvisano, dopo il primo impegno casalingo contro Gran Parma, dovrà affrontare due trasferte impegnative: a Padova e a Viadana. «Gran Parma e Padova - dice Cavinato - hanno cercato di rafforzarsi per dare fastidio alle grandi. Viadana la conosciamo e sono certo che allo Zaffanella sarà molto dura».
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<BR>«Noi abbiamo un organico molto ampio - prosegue Cavinato - abbiamo aumentato il numero dei giocatori di mischia e per la linea mediana possiamo proporre molte varianti anche senza Kruger».
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<BR>Quali sono le reali potenzialità del Calvisano? Cavinato sorride: «Mi accontenterei del terzo posto alla fine della regular season, l’hanno scorso ci ha portato fortuna». Ma sappiamo che sta mentendo. L’obiettivo è il primo posto.