Addio Baffo!

[doublegauss]

Eh no, i numeri sono oggettivi, le impressioni soggettive. Anche con Mallett sfiorammo la vittoria allora in tante occasioni (Dublino 2008, Irlanda in casa 2011 in cui perdemmo per un drop di O'Gara all'ultimo minuto), anzi, a mio parare il modo in cui facemmo soffrire gli allblacks con Mallett fu impagabile. Ma sono mie opinioni. Quello che conta è che, al netto del 6N 2015 e del mondiale (magari vinciamo il 6N e passiamo il turno ai mondiali, e allora il mio giudizio cambia), Brunel non ha migliorato i risultati della gestione precedente. Questo è il fatto.

Vogliamo anche citare, fra i fatti, che per vari motivi (rugbystici e non) è completamente cessato il flusso verso l'Italia di giocatori di formazione argentina, che così tanto ha dato alla nazionale in quegli anni lì? Dobbiamo fare la lista?

[Laporte]

Eh no, i numeri sono oggettivi, le impressioni soggettive. Anche con Mallett sfiorammo la vittoria allora in tante occasioni (Dublino 2008, Irlanda in casa 2011 in cui perdemmo per un drop di O'Gara all'ultimo minuto), anzi, a mio parare il modo in cui facemmo soffrire gli allblacks con Mallett fu impagabile. Ma sono mie opinioni. Quello che conta è che, al netto del 6N 2015 e del mondiale (magari vinciamo il 6N e passiamo il turno ai mondiali, e allora il mio giudizio cambia), Brunel non ha migliorato i risultati della gestione precedente. Questo è il fatto.

Vogliamo anche citare, fra i fatti, che per vari motivi (rugbystici e non) è completamente cessato il flusso verso l'Italia di giocatori di formazione argentina, che così tanto ha dato alla nazionale in quegli anni lì? Dobbiamo fare la lista?

la faccio io

1) Crescita della nazionale argentina che ha smesso si escludere dal 1995 i giocatori emigrati che quindi scelgono di giocare con la nazionale anche perchè hanno opportunità immense ....
2) Politica molto attenta a valorizzare la nazionale "A", i cui giocatori diventano inelgeggibili per gli altri....
3) Livello economico del rugby italiano in stato comatoso: i buon vanno a giocare altrove...

[doublegauss]

Eh no, i numeri sono oggettivi, le impressioni soggettive. Anche con Mallett sfiorammo la vittoria allora in tante occasioni (Dublino 2008, Irlanda in casa 2011 in cui perdemmo per un drop di O'Gara all'ultimo minuto), anzi, a mio parare il modo in cui facemmo soffrire gli allblacks con Mallett fu impagabile. Ma sono mie opinioni. Quello che conta è che, al netto del 6N 2015 e del mondiale (magari vinciamo il 6N e passiamo il turno ai mondiali, e allora il mio giudizio cambia), Brunel non ha migliorato i risultati della gestione precedente. Questo è il fatto.

Vogliamo anche citare, fra i fatti, che per vari motivi (rugbystici e non) è completamente cessato il flusso verso l'Italia di giocatori di formazione argentina, che così tanto ha dato alla nazionale in quegli anni lì? Dobbiamo fare la lista?

la faccio io

1) Crescita della nazionale argentina che ha smesso si escludere dal 1995 i giocatori emigrati che quindi scelgono di giocare con la nazionale anche perchè hanno opportunità immense ....
2) Politica molto attenta a valorizzare la nazionale "A", i cui giocatori diventano inelgeggibili per gli altri....
3) Livello economico del rugby italiano in stato comatoso: i buon vanno a giocare altrove...

Io intendevo la lista dei giocatori, ma va bene uguale!

[Garryowen]

Ecco un nuovo candidato...

Molto interessante e corretto il primo commento che leggete sotto all'articolo. Penso anch'io che andrà a finire nel nulla

http://www.onrugby.it/2015/01/07/litalr ... della-fir/

[topotto53]

se si perde contro la scozia, Brunel rischia di diventare il,peggior CT avuto dalla nazionale da quando esiste il sei nazioni..
sarebbe il primo coach che vedrebbe, nel suo periodo di direzione:
4 sconfitte consecutive dalla scozia
il punto piu' basso nel ranking mondiale e probabile sorpasso della georgia
la prima volta che una nazione europea NON sei nazioni ci sta davanti nel ranking
una sequenza di 2 vittorie su 20 partite ( nessuno mai ha vinto cosi' poco ....)

..che altro ????

[jentu]

Eh no, i numeri sono oggettivi, le impressioni soggettive. Anche con Mallett sfiorammo la vittoria allora in tante occasioni (Dublino 2008, Irlanda in casa 2011 in cui perdemmo per un drop di O'Gara all'ultimo minuto), anzi, a mio parare il modo in cui facemmo soffrire gli allblacks con Mallett fu impagabile. Ma sono mie opinioni. Quello che conta è che, al netto del 6N 2015 e del mondiale (magari vinciamo il 6N e passiamo il turno ai mondiali, e allora il mio giudizio cambia), Brunel non ha migliorato i risultati della gestione precedente. Questo è il fatto.

Vogliamo anche citare, fra i fatti, che per vari motivi (rugbystici e non) è completamente cessato il flusso verso l'Italia di giocatori di formazione argentina, che così tanto ha dato alla nazionale in quegli anni lì? Dobbiamo fare la lista?

il flusso di formazione estera non potrà più essere quello precedente per diversi anni a causa di problemi economici generali che fanno giungere in Italia stranieri, se va bene, di II fascia.
Se portiamo questi in nazionale, come si è fatto con Haimona, pensando di risolvere problemi contingenti si fa un doppio danno:
1) si tagliano le prospettive di crescita al poco (ma c'è!) che sta venendo su di qualità dal nostro vivaio disincentivandolo e allontanando la possibilità di una ulteriore crescita;
2) non si risolve il problema, visto che non è una convocazione in nazionale italian che aumenta all'improvviso le capacità di un giocatore che non ha mai eccelso in carriera.
Tutto il resto è fuffa.