jpr williams ha scritto:Credo che per quel ruolo sarebbe più utile il nostro Garry, e, giuro, non sto scherzando. Il duo Checcoscione ne ha già combinate fin troppe e credo conosca il rugby internazionale meno di molti frequentatori di questo forum, fra cui, appunto, Garryowen

Ringrazio per la fiducia.
Accetto di candidarmi a patto che Laporte accetti di candidarsi come director of rugby della Georgia.
A parte gli scherzi, Checchinato è stato un ottimo giocatore, poi team manager della nazionale: non era la persona indicata per il ruolo.
Per me ci vuole un vero director of rugby, che il intendo come un allenatore, magari prima di club e poi di squadre nazionali (PREFERIBILMENTE nazionali maggiori) che poi sia responsabile tecnico realmente di tutta la baracca.
Non un burocrate, non un semplice "dirigente", ma un TECNICO. Tanto per fare un esempio, l'allenatore della nazionale lo deve scegliere lui, NON il presidente federale. Quest'ultimo deve solo mettere la firma. Altro esempio: che un giocatore magari azzurro under 20 debba specializzarsi in un ruolo e non in un altro, deve deciderlo lui insieme allo staff, ma lui avrà l'ultima parola.
Allora, per me l'allenatore della nazionale potrebbe al limite essere anche italiano, ma il director of rugby deve essere per forza straniero, semplicemente perché in Italia non c'è nessuno che abbia quelle caratteristiche
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria