Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Rispondi
JosephK.
Messaggi: 10119
Iscritto il: 28 ago 2007, 18:19

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da JosephK. »

Leggendo le nuove parole di Parisse mi viene spontanea la domanda:

Se giochi anche nel campionato Uisp amatoriale devi, giustamente, essere assicurato. In nazionale non hanno alcun assicurazione che copra i guai di gioco e le spese di cura e riabilitazione? Hanno come sponsor Reale Mutua assicurazioni, per altro.
E se la nazionale non paga un tubo i contratti con le squadre di club coprono anche eventuali periodi di recupero e relativi costi connessi all'utilizzo in nazionale?

Per altro dal post di Parisse si evince che Gonzone Canale si ritira. Un altro grande che non gioca più per altro mi pare che si sia rotto pesantemente (con conseguenza ritiro oggi) anche lui l'ultima volta proprio in azzurro. Ricordiamocene poi quando spariamo su giocatori, tipo Mirco.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
pulici
Messaggi: 4540
Iscritto il: 16 mar 2005, 0:00
Località: torino
Contatta:

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da pulici »

JosephK. ha scritto:Leggendo le nuove parole di Parisse mi viene spontanea la domanda:

Se giochi anche nel campionato Uisp amatoriale devi, giustamente, essere assicurato. In nazionale non hanno alcun assicurazione che copra i guai di gioco e le spese di cura e riabilitazione? Hanno come sponsor Reale Mutua assicurazioni, per altro.
E se la nazionale non paga un tubo i contratti con le squadre di club coprono anche eventuali periodi di recupero e relativi costi connessi all'utilizzo in nazionale?

Per altro dal post di Parisse si evince che Gonzone Canale si ritira. Un altro grande che non gioca più per altro mi pare che si sia rotto pesantemente (con conseguenza ritiro oggi) anche lui l'ultima volta proprio in azzurro. Ricordiamocene poi quando spariamo su giocatori, tipo Mirco.
io immagino che intendesse che l'assicurazione c'e' ma i giocatori in prima persona devono anticipare i soldi delle varie spese mediche e solo dopo ricevono i rimborsi... pratica normale per persone qualsiasi ma immagino che nello sport professionistico, come il rugby a livello di nazionale è, dovrebbe essere la federazione in primis a pagare tutte le spese e a rifarsi poi con l'assicurazione... o no?
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da Garryowen »

Mi sembra che sia scritto chiaramente. Non è che non siano coperti, è solo che devono anticipare loro le spese e poi gli arrivano rimborsi che non le coprono al 100%.
NB È la terza federazione più ricca dello sport italiano, 42 milioni di budget
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Avatar utente
Hap
Messaggi: 6710
Iscritto il: 3 feb 2010, 16:49

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da Hap »

Garryowen ha scritto:Mi sembra che sia scritto chiaramente. Non è che non siano coperti, è solo che devono anticipare loro le spese e poi gli arrivano rimborsi che non le coprono al 100%.
NB È la terza federazione più ricca dello sport italiano, 42 milioni di budget
E' questa la cosa più allucinante.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
mauott
Messaggi: 2323
Iscritto il: 27 ago 2008, 14:31

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da mauott »

Hap ha scritto:
Garryowen ha scritto:Mi sembra che sia scritto chiaramente. Non è che non siano coperti, è solo che devono anticipare loro le spese e poi gli arrivano rimborsi che non le coprono al 100%.
NB È la terza federazione più ricca dello sport italiano, 42 milioni di budget
E' questa la cosa più allucinante.
senza voler entrare nel merito dello scambio di opinioni Parisse/FIR ma solo per far presente che 42M è il budget di Tolosa più o meno ... e sempre restando in francia, qualcuno sa come si comporta la FFR sul medesimo argomento ? ... qualche tempo fa il patron di Tolone ha fatto un po' di casino sulla questione infortuni ma non ricordo bene il punto . e la RFU ? chiaro che le federazioni con contratti centralizzati non hanno problemi ....
mauott
Messaggi: 2323
Iscritto il: 27 ago 2008, 14:31

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da mauott »

pulici ha scritto:
io immagino che intendesse che l'assicurazione c'e' ma i giocatori in prima persona devono anticipare i soldi delle varie spese mediche e solo dopo ricevono i rimborsi... pratica normale per persone qualsiasi ma immagino che nello sport professionistico, come il rugby a livello di nazionale è, dovrebbe essere la federazione in primis a pagare tutte le spese e a rifarsi poi con l'assicurazione... o no?
mah... se poi nessuno rimborsa le spese cosa succede? in italia il concetto di sport professionistico è molto variabile a seconda dello sport, viste le cifre offerte / richieste per i convocati al mondiale anche il rugby nazionale non è che sia così professionista .... la FFR ha destinato 180 mila € a testa per la vittoria del mondiale, evento più probabile rispetto ad un passaggio ai quarti dell'Italia ....
Avatar utente
mondOvALE
Messaggi: 1260
Iscritto il: 6 mag 2015, 18:51
Località: Brescia, 150 km più a ovest del cuore del Galles d'Italia...

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da mondOvALE »

Dico anch'io la mia, senza troppo giudicare (anche perchè occorrerebbe conoscere esattamente i termini detti dalle Parti, le condizioni economiche attuali e proposte ecc...).
Diciamo subito che, così d'amblè, non amo questa "spettacolarizzazione dei gesti e dei messaggi. Rifiutarsi di allenarsi... Scrivere sui social le proprie ragioni (che ci siano o meno) dandole in pasto all'opinione pubblica (e quindi costringendo la Federazione a repliche altrettanto ufficiali e pubbliche) ecc..., son tutti modi piuttosto indigesti, per me. E più si spettacolarizzano queste vicende e più le spaccature si ampliano, dato che nessuno ama esser screditato nel proprio ruolo in pubblica piazza. Poi i toni si induriscono, i muri si alzano e si inasprisce lo scontro.
Non sto nè con una Federazione che aspetta qualche buon risultato per "farsi bella" salvo poi scaricare le responsabilità quando quei risultati non arrivano (e cioè quasi sempre), nè coi giocatori che, nonostante delusioni a raffica, hanno SEMPRE illogicamente la gente dalla loro parte e non ricevono mai un solo fischio di disapprovazione. Qualsiasi Nazionale di un qualsiasi altro paese con gli stessi risultati avrebbe sì criticato i vertici del famoso "Sistema/Movimento" ma avrebbe immolato in primis dei protagonisti in campo che (è il caso di intendersi...) o son grandi giocatori che per un destino cinico e baro ottengono risultati penosi, o sono giocatori penosi. Delle due, l'una. Non si possono certo reputare Eroi se li consideriamo fior di rugbisti ma che poi ripetono le stesse cantilene ad ogni sconfitta...
Parisse con quel tweet si è palesemente caricato sulle spalle gli umori...o meglio i malumori di tutti i suoi compagni. Da Capitano e leader, è giusto. Anche ammirevole. Di sicuro, per la vittoria nel Top14, avrebbe meritato una telefonata di congratulazioni che tristemente non è arrivata. Però non capisco cosa si intende (ed alludo anche a certi commenti letti) con quel "sempre metterci la faccia". La faccia dove? In cosa? Parliamo di ragazzi che per loro scelta decidono di giocare per la Nazione di cui hanno la cittadinanza. Non è un obbligo. Se decidono di farlo, debbono metterci la faccia (ma non solo... direi anche "altro") a prescindere, non perchè glie lo impone una Federazione e non in base a quanto sia l'emolumento concordato. La faccia, i muscoli, le ossa, le palle e quant'altro le si mette perchè è il lavoro che ti sei scelto (ed il ruolo che hai) che lo prevede, non altro. C'è gente che per lo stesso "lavoro" non becca un quattrino da mesi. Chiedere a tanti ragazzi d'Eccellenza che forse non hanno il talento di Parisse ma che la "faccia" ce la mettono comunque, e anche ben di più.
Parisse, invece, avrebbe forse dovuto accennare, nella sua arringa ricolma di Ego, se sia per lui giusta o sbagliata la questione meritocratica legata ai risultati (magari legandola al ranking, dato che una orripilante vittoria sulle Fiji non prevederebbe un premio partita ma magari una sconfitta onorevolissima a Twickenam, sì). Invece, nel suo lungo elenco su quanto lui sia bravo, non c'è traccia. Eppure mi sembra un concetto così ovvio... Per gente comune come noi che vorrebbe sentirselo dire (oltre che vederlo applicare) da politici, medici, calciatori ecc.. sarebbe musica per le nostre orecchie. O se si tratta di gladiatori in maglia azzurra e con un pallone ovale in mano il discorso cambia? Non sarà mica che i calciatori italiani sian reputati i ricchi e potenti imprenditori dello sport mentre i rugbisti sarebbero i suoi poveri e maltrattati operai?? Mi auguro di no. Se han deciso di fare questo sport, la colpa non è loro ma nemmeno di un sistema che non permette loro di imporre le condizioni economiche a qualcuno per giocarvi.
Il Sistema Rugby in Italia tira a campare. Questo lo sappiamo. Che poi alcune risorse siano mal utilizzate (un classico in ogni settore italiano), è vero. Ma qui si parla di concetto, non di un euro in più o in meno. Parisse non trova giusto che in un pugno d'anni gli stipendi siano rimasti gli stessi senza aumenti. Personalmente, se penso alla situazione economica in generale, se penso a quella del rugby nostrano e se penso ai risultati a cui ci è toccato assistere da appassionati, questo passaggio mi ha fatto sorridere... Per uno che giustamente esige che nessuno osi etichettarlo come mercenario, diciamo che non è esattamente una rimostranza che lo aiuta, la sua.
Il vero problema è che, come Rugby Italia, si vuole stare al banchetto dei grandi senza esserlo e senza aver le condizioni per esserlo. Siamo tra le sei potenze(!?) d'Europa ma abbiamo un campionato domestico semidilettantistico, due celtiche-materasso ed il nostro futuro prossimo (l'Under20) che promette disastri. Non vorrei che il fatto di giocare annualmente con dei mostri sacri in super-stadi stracolmi ci avesse fatto montare la testa sul nostro effettivo valore.
Che poi, in tanta miseria, ci siano saltuariamente ma fortunatamente anche dei Parisse, ringraziamo il cielo. Ma è sufficiente per accondiscendere a certe pretese? Le condizioni di un rapporto professionale di lavoro chi dovrebbe dettarle? Ed in base a cosa, se non al prodotto che mi hai fin'ora dato e che mi darai?
JosephK.
Messaggi: 10119
Iscritto il: 28 ago 2007, 18:19

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da JosephK. »

Garryowen ha scritto:è solo che devono anticipare loro le spese e poi gli arrivano rimborsi che non le coprono al 100%.
Ecco, è questo che non capisco. Com'è possibile che debbano anticipare loro le spese? L'assicurazione non funziona proprio che se te finisci in ospedale non paghi proprio? E soprattuto ci sono delle franchigie? Possibile una cosa del genere? E infine: se ti rompi così tanto in azzurro da chiudere la carriera, es. Canale, magari avendo ancora 3-4 anni davanti, come e cosa ti viene coperto?
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Luqa-bis
Messaggi: 8399
Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da Luqa-bis »

Visto che siamo a dire la nostra:


1. Credo che il "metterci la faccia" vada inteso come nel bene e nel male davanti alla stampa anche in caso di sconfitte pesanti, io ci sono andato anche a prendermi le critiche. A suo giduziio spesso immeritate

2. Possiamo anche giubilare i giocatori dopo un 6N o un ciclo autunnale insoddisfacenti. Ma se i sostituiti dimostrano d iessere inferiori, sempre per questione di merito, i giubilati dovrebbero rientrare e la federazione porsi le domande sul perché, senza cercare facili scorciatoie naturalistiche.

3. Visto che lo accenni, dovresti anche tu indicare un tuo sistema di merito. Per esempio io accenno al fatto che una vittoria ai mondiali per il rugby vale la medaglia olimpica e quindi mi aspetterei che la federazione pagasse per i piazzamenti I, II, III come per le medagli olimpiche il CONI. Scendendo giù sino alla qualificazione.
Se dipendesse da me,
importo base per la durata del raduno e del torneo(a quote settimanali)
premio vittoria uguale per tutte (pagato in caso di pareggio con chi è sopra nel ranking)
raddoppio premi partita solo se si passa al II turno
premi supplementari specifici per piazzamenti I-IV

4. A differenza tua, invece la nota sui premi immutati dal 2000 al 2013 ha un senso ed è giustificata, perché si può ricondurre alla condivisione dgeli utili, visto che la federazione ha aumentato le sue entrate.
semmai dovrebbero difendere come "lega giocatori" una premialità per tutti i pro e assimilati e non solo per i nazionali.
Tallonatore80
Messaggi: 5063
Iscritto il: 29 mar 2011, 1:43
Località: Downunder

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da Tallonatore80 »

Poverini gli danno i rimborsi dopo dei mesi.
E l'assicurazione?

E' quello che succede per tutti i professionisti, liberi o meno, che lavorano in proprio con partita iva.

Io non ho ne mutua e se non pago ne assicurazione infurtuni ne altro.
Qui è una guerra di populismo.

Le federazioni sportive italiante (TUTTE) stanno ridimensionando compensi e gettoni di presenza, anche di chi ha vinto mondiali e medaglie olimpiche, ma gli unici che fanno scoppiare polemiche e sputtanano il movimento sono quelli che non hanno mai vinto un c4$$o, che non ci mettono nemmeno le palle e si nascondono dietro (stucchevoli) onorevoli sconfitte.

Adesso basta con ste menate.
Gli olimpionici (che vincono anche medaglie) si pagano tutto, compreso i fisioterapisti, ed i nostri ragazzini devono autofinanziarsi persino i palloni, per non parlare della questua a medici e fisioterapisti quando si fanno male. Questi "eroi" forse si dimenticano che non basta lo stadio pieno per vincere, e che chi prendeva molto meno di loro ha vinto molto di più. Mi spiace, ma aveva ragione il barone quando parlava di primedonne capricciose.
"Il rugby e` l`assoluto ordine nell`apparente disordine."
Sandro Cepparulo
thekid
Messaggi: 1085
Iscritto il: 2 ott 2005, 0:00
Località: Baltimora
Contatta:

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da thekid »

Tallonatore80 ha scritto:Poverini gli danno i rimborsi dopo dei mesi.
E l'assicurazione?
E' quello che succede per tutti i professionisti, liberi o meno, che lavorano in proprio con partita iva.
Con la differenza pero' che non sono partita iva loro. E che per una normale partita iva non ci sono rischi costanti di rompersi le ossa tutte le settimane. Sinceramente, se lavorando per te corro costantemente dei rischi per la mia salute, non mi pare una richiesta cosi' assurda pretendere di essere assicurato in toto senza dover anticipare di tasca mia. Anche perche' le cure costano, e non mi pare che i rugbysti siano pagati suon di milioni.
Non aderisco all'opinione di nessun uomo: ne ho alcune per conto mio. - I. Turgenev

http://www.asdrugbytrento.it
pulici
Messaggi: 4540
Iscritto il: 16 mar 2005, 0:00
Località: torino
Contatta:

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da pulici »

Tallonatore80 ha scritto:Poverini gli danno i rimborsi dopo dei mesi.
E l'assicurazione?

E' quello che succede per tutti i professionisti, liberi o meno, che lavorano in proprio con partita iva.

Io non ho ne mutua e se non pago ne assicurazione infurtuni ne altro.
Qui è una guerra di populismo.

Le federazioni sportive italiante (TUTTE) stanno ridimensionando compensi e gettoni di presenza, anche di chi ha vinto mondiali e medaglie olimpiche, ma gli unici che fanno scoppiare polemiche e sputtanano il movimento sono quelli che non hanno mai vinto un c4$$o, che non ci mettono nemmeno le palle e si nascondono dietro (stucchevoli) onorevoli sconfitte.

Adesso basta con ste menate.
Gli olimpionici (che vincono anche medaglie) si pagano tutto, compreso i fisioterapisti, ed i nostri ragazzini devono autofinanziarsi persino i palloni, per non parlare della questua a medici e fisioterapisti quando si fanno male. Questi "eroi" forse si dimenticano che non basta lo stadio pieno per vincere, e che chi prendeva molto meno di loro ha vinto molto di più. Mi spiace, ma aveva ragione il barone quando parlava di primedonne capricciose.
Ma parliamo di sport professionistico o di rugby tra amici?
No perche' i soldi del 6N, delle TV, degli sponsor, dei nostri biglietti per l'Olimpico sono veri e qualcuno se li intasca.

e non cadono a pioggia su giocatori e società mi pare.

Basta confidare nel popolo del rugby, dei volontari... aggggratis per far funzionare gli eventi organizzati.

Gli olimpionici (che vincono anche medaglie) spesso sono stipendiati dalle forze armate o simili e lo saranno anche una volta finite le loro carriere.
La parola "questua" non merita nemmeno un commento fa a pari come le dichiarazioni da ubriaco di Gavazzi.
pulici
Messaggi: 4540
Iscritto il: 16 mar 2005, 0:00
Località: torino
Contatta:

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da pulici »

Tallonatore80 ha scritto:
Adesso basta con ste menate.
e c'hai pure ragione... hai proprio il Presidente che ti meriti.

Ma il rugby e lo spirito del rugby sono lontani anni luce
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da Garryowen »

mauott ha scritto:
Hap ha scritto:
Garryowen ha scritto:Mi sembra che sia scritto chiaramente. Non è che non siano coperti, è solo che devono anticipare loro le spese e poi gli arrivano rimborsi che non le coprono al 100%.
NB È la terza federazione più ricca dello sport italiano, 42 milioni di budget
E' questa la cosa più allucinante.
senza voler entrare nel merito dello scambio di opinioni Parisse/FIR ma solo per far presente che 42M è il budget di Tolosa più o meno ...
Tanto per paragonare cose omogenee, vale a dire federazioni sportive dello stesso Paese, se siamo terzi vuol dire che il budget FIR è superiore o al volley o al basket, due sport che per numero di praticanti e, nel caso del volley, per successi sportivi, sono ben davanti al nostro sport.

Guardando in giro in rete, per la verità, si può vedere come il CONI contribuisca solo in minima parte a questo budget. Per i contributi CONI il rugby sta più o meno a metà classifica. Il budget dovrebbe essere quindi merito del lavoro della FIR
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Mr Ian
Messaggi: 13240
Iscritto il: 2 feb 2012, 16:20

Re: Parisse parla da "Sergio" e si toglie un paio di sassolini...

Messaggio da Mr Ian »

Garryowen ha scritto:
mauott ha scritto:
Hap ha scritto:
Garryowen ha scritto:Mi sembra che sia scritto chiaramente. Non è che non siano coperti, è solo che devono anticipare loro le spese e poi gli arrivano rimborsi che non le coprono al 100%.
NB È la terza federazione più ricca dello sport italiano, 42 milioni di budget
E' questa la cosa più allucinante.
senza voler entrare nel merito dello scambio di opinioni Parisse/FIR ma solo per far presente che 42M è il budget di Tolosa più o meno ...
Tanto per paragonare cose omogenee, vale a dire federazioni sportive dello stesso Paese, se siamo terzi vuol dire che il budget FIR è superiore o al volley o al basket, due sport che per numero di praticanti e, nel caso del volley, per successi sportivi, sono ben davanti al nostro sport.

Guardando in giro in rete, per la verità, si può vedere come il CONI contribuisca solo in minima parte a questo budget. Per i contributi CONI il rugby sta più o meno a metà classifica. Il budget dovrebbe essere quindi merito del lavoro della FIR
è merito del 6Nazioni e della FIR che è riuscita ad entrarci, sarà tanto brava pure a farsi buttare fuori?
Rispondi