Garryowen ha scritto:
La prestazione di Genia? Ma io direi la prestazione di Phipps (nomen omen

). Era quasi riuscito nell'impresa titanica di rimettere in gioco l'Inghilterra! Devo dire che è stato l'ingresso in campo più fallimentare che abbia mai visto in una vita di rugby. A suo merito il fatto di essersi saputo riprendere un po'. Io avrei scavato una buca a centro campo e mi ci sarei seppellito.
PS: Che lascino Burgess dov'è, per favore...

Ma neanche per idea. A parte 1 pallone alle erbe e uno che Fardy non ha voluto ricevere, Phipps ha rivelocizzato il gioco aussie, dopo che Genia si stava addormentando, senza considerare 2 box kick stoppati su 2 tentati!
Genia prende palla, la tira su dal ruck, guarda e passa. La difesa stava mangiando il primo ricevitore, invece Phipps non alza il pallone passa direttamente dalla base, creava molto più tempo al ricevitore.
Ci sono tante cose da analizzare in questa partita, il cui punteggio per me non la dice tutta: l'Inghilterra è stata molto più vicino, mai forse convincente, ma non da -16.
1) Difesa Australiana: mixed feelings. La prima linea di difesa ha fallito, spessissimo. Hanno concesso occasioni d'oro agli inglesi che non hanno saputo portare a casa, addirittura un 4 vs 2 recuperato da una
STRAORDINARIA scrumble defence marchio di Cheika che tende ad aggredire con una spia ed è disposto a rischiare di cedere dei metri, contando su una seconda linea molto efficace. Ieri ha funzionato, ma per me il support play dell'Inghilterra era più che deficitario
2) Attacco inglese: davvero non hanno fatto malaccio, per me. Semplicemente avranno avuto 4 palloni veramente buoni per attaccare in 80' e in quel momento la difesa australiana ha (quasi) sempre retto e
3) per forza di cose cascavano nelle grinfie di una terza linea selvaggia. Non solo Pocock e Hooper, ma pure Fardy e Moore sono stati fondamentali per rompere continuità al breakdown inglese.
4) kicking game: ottimo da entrambe le squadre e mai l'avrei detto per l'Australia, il problema è che l'Inghilterra non doveva calciare.
5) gameplan. L'Australia sapeva di dover fare 3 cose: possesso, aggressività in ruck e giocare sull'asse più problematico per l'Inghilterra, i 2 canali tra il 10 e il 13. Noto ora dati di possesso e territorio non così a favore dell'Australia, anche se l'impressione è stata totalmente opposta. Chi ha impegnato i centri inglesi lo ha fatto in 30 modi possibili... perché gli hanno lanciato contro tutto e tutti: Folau che non puoi lasciargli 1cm, Kuridrani che ti asfalta, Foley che è imprevedibile, Giteau che è un playmaker. Che loro poi si debbano affidare a Barrit per far girare il pallone è agghiacciante.
Su rwc
http://www.rugbyworldcup.com/match/14190#stats ci sono statistiche di tutto rispetto per l'Inghilterra, a parte i placcaggi...
L'Australia è lontana dall'essere matura, una squadra con cognizione offensiva e urgenza maggiore (AB...) ad ogni mezzo buco lasciato torna a casa con almeno 3 punti. Hanno trovato una fisicità enorme, ma non so quanto possa durare. Anche loro sono solo a metà... non possono fermarsi 1 minuto, nemmeno la prossima settimana.