bepponeLeinsterugby ha scritto:ma chi?Laporte ha scritto:Altrochè ci tocca la Lodi, con le sue imbottiture al reggisenogiuseppone64 ha scritto:guardate la foto, la prima da destra e ditemi se non vi sentite tutti un po abbandonati...
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Respiro corto
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Re: Respiro corto
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
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- jpr williams
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Re: Respiro corto
Beppone e Laporte, a questo punto dovete fare chiarezza: raccontate tutto anche a quelli come me che sono arrivati qua solo dopo i fattacci a cui alludete! 
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Laporte
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Re: Respiro corto
vai su wikipedia....Leinsterugby ha scritto:ma chi?Laporte ha scritto:Altrochè ci tocca la Lodi, con le sue imbottiture al reggisenogiuseppone64 ha scritto:guardate la foto, la prima da destra e ditemi se non vi sentite tutti un po abbandonati...
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tonione
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Re: Respiro corto
è possibile che i due commentatori Pierantozzi e Fusetti commettano – e uso questa parola abusata nel descrivere il rugby volutamente- un errore tecnico clamoroso inducendo gli spettatori a formarsi un’idea tecnica errata?
ebbene la risposta è si.
durante la cronaca di una partita- mi sembra Giappone-Usa – si svolge la seguente azione: due giocatori si legano prima di andare a contatto, uno dei due ha il possesso e l’altro effettua una legatura da dietro con la spalla sulla schiena- bacino del compagno e con il braccio che avvinghia il portatore. non ho nessun dubbio nel pensare tutto a posto, in fondo il possessore è completamente esposto al placcaggio e non c’è nessuna ostruzione del compagno. ma vengo completamente smentito dal duetto di cronisti che attaccano una tiritera sul perchè l’arbitro non abbia fischiato questo evidente fallo, uno dei due dice che non ci si può legare prima di andare a contatto, l’altro concorda, seguono considerazioni sulla coerenza arbitrale.
risulta invece che non sia proibita nessuna legatura che non comprometta l’azione di contrasto difensivo, cioè come dicevo prima, il portatore deve essere esposto al placcaggio e non ci devono essere ostruzioni in questo senso.
se ho ragione i due dovrebbero correggersi pubblicamente dimostrando di possedere quella umiltà che tanto spesso decantano come un valore del rugby.
se ho torto, e non credo proprio, chiederò scusa a voi, e a loro, per il disturbo.
ebbene la risposta è si.
durante la cronaca di una partita- mi sembra Giappone-Usa – si svolge la seguente azione: due giocatori si legano prima di andare a contatto, uno dei due ha il possesso e l’altro effettua una legatura da dietro con la spalla sulla schiena- bacino del compagno e con il braccio che avvinghia il portatore. non ho nessun dubbio nel pensare tutto a posto, in fondo il possessore è completamente esposto al placcaggio e non c’è nessuna ostruzione del compagno. ma vengo completamente smentito dal duetto di cronisti che attaccano una tiritera sul perchè l’arbitro non abbia fischiato questo evidente fallo, uno dei due dice che non ci si può legare prima di andare a contatto, l’altro concorda, seguono considerazioni sulla coerenza arbitrale.
risulta invece che non sia proibita nessuna legatura che non comprometta l’azione di contrasto difensivo, cioè come dicevo prima, il portatore deve essere esposto al placcaggio e non ci devono essere ostruzioni in questo senso.
se ho ragione i due dovrebbero correggersi pubblicamente dimostrando di possedere quella umiltà che tanto spesso decantano come un valore del rugby.
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JosephK.
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Re: Respiro corto
Mi pare di ricordare anche De ROssi durante la cronaca di Italia-Irlanda affermare sulla non-meta di Gori che basta schiacchiare a terra con qualunque parte del corpo mentre per la meta si deve schiacciare con la parte superiore del corpo, a quanto mi risulta, cioè tronco, mani, testa (sì Ongaro una volta marcò di naso e Castro non perde occasione per sfotterlo in merito).
Però se sbagliano anche i supertecnici mi consola perché il rugby resta pur sempre uno sport molto complicato in regole e soprattutto interpretazioni-
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"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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tonione
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Re: Respiro corto
De Rossi è stato smentito dal TMO e dalla seguente decisione arbitrale, è dovuto ritornare sui suoi passi e così gli spettatori hanno avuto forte e chiaro il messaggio su quale fosse il regolamento relativo alla toccata in area di meta. quindi nessun dubbio o, peggio ancora, errore tecnico è stato difffuso.
nel caso da me descritto, invece, i due telecronisti non sono stati smentiti da nessuno e gli spettatori da quel momento in poi credono che sia un fallo un'azione che invece fallosa non è. questa, se il regolamento conforta la mia tesi, non è una cosa da poco. provate ad immaginare l'allenatore delle giovanili che l'indomani, dopo aver ascoltato in nostri, cominci a diffondere il principio secondo cui non ci si può legare prima di andare a contatto.
mi viene in mente un'altra ulteriore pericolosa conseguenza che riguarda la fase immediatamente precedente la formazione del maul, se fosse come dicono i due non sarebbe possibile nulla, nemmeno il maul stesso. quando il Canada difendeva il nostro maul semplicemente con la distanza e l'assenza di contrasto, gli azzurri se ne stavano bellamente legati attorno al portatore e l'arbitro non fischiava fallo contro di noi. la fischiata partiva solo nel caso in cui qualcuno si frapponesse a protezione del portatore trovandosi in questo modo in evidente ostruzione.
pensateci bene.
nel caso da me descritto, invece, i due telecronisti non sono stati smentiti da nessuno e gli spettatori da quel momento in poi credono che sia un fallo un'azione che invece fallosa non è. questa, se il regolamento conforta la mia tesi, non è una cosa da poco. provate ad immaginare l'allenatore delle giovanili che l'indomani, dopo aver ascoltato in nostri, cominci a diffondere il principio secondo cui non ci si può legare prima di andare a contatto.
mi viene in mente un'altra ulteriore pericolosa conseguenza che riguarda la fase immediatamente precedente la formazione del maul, se fosse come dicono i due non sarebbe possibile nulla, nemmeno il maul stesso. quando il Canada difendeva il nostro maul semplicemente con la distanza e l'assenza di contrasto, gli azzurri se ne stavano bellamente legati attorno al portatore e l'arbitro non fischiava fallo contro di noi. la fischiata partiva solo nel caso in cui qualcuno si frapponesse a protezione del portatore trovandosi in questo modo in evidente ostruzione.
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- gcruta
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Re: Respiro corto
Tonione, purtroppo è una vexata quaestio...
Tuco: "Ci... ci ri... rivedre..."
Il Biondo: "Ci rivedremo, idioti. E' per te."
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tonione
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Re: Respiro corto
non ci possono essere dubbi, o è fallo o non lo è. nessuno a livello internazionale, ma anche nazionale, che si appresta a dirigere una partita può avere simili dubbi, e infatti, nello specifico, l'arbitro non ha visto alcun fallo. mentre i telecronisti si sono espressi senza appello: questo è fallo.
poi non capisco quali dubbi ci possano mai essere, la legatura è permessa purchè non sia ostruttiva. altrimenti, come dicevo, nessun raggruppamento potrebbe nascere e basterebbe difendere come il Canada per vedersi assegnato un calcio a favore. quindi nessuno si azzarderebbe più a costituire maul.
poi non capisco quali dubbi ci possano mai essere, la legatura è permessa purchè non sia ostruttiva. altrimenti, come dicevo, nessun raggruppamento potrebbe nascere e basterebbe difendere come il Canada per vedersi assegnato un calcio a favore. quindi nessuno si azzarderebbe più a costituire maul.
- gcruta
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Re: Respiro corto
Scusa Tonione, non mi sono spiegato bene: la vexata quaestio è sulla preparazione regolamentare dei telecronisti... Amo ricordare di quando Cecinelli mi chiese una delucidazione (avevo arbitrato una giovanile in cui c'era il figlio) e fui seriamente tentato di dirgli una panzana colossale per poi magari risentirla assieme a "PARTE LOCICEROOOOOOOO"....tonione ha scritto:non ci possono essere dubbi, o è fallo o non lo è. nessuno a livello internazionale, ma anche nazionale, che si appresta a dirigere una partita può avere simili dubbi, e infatti, nello specifico, l'arbitro non ha visto alcun fallo. mentre i telecronisti si sono espressi senza appello: questo è fallo.
poi non capisco quali dubbi ci possano mai essere, la legatura è permessa purchè non sia ostruttiva. altrimenti, come dicevo, nessun raggruppamento potrebbe nascere e basterebbe difendere come il Canada per vedersi assegnato un calcio a favore. quindi nessuno si azzarderebbe più a costituire maul.
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Re: Respiro corto
Ma poi la legatura prima del contatto si vede molto spesso, è uno dei modi classici per superare la linea del vantaggio con il pick and go. Non ho visto l'azione comunque, dico così in generale. La cosa di De Rossi era riferita al fatto che mi pareva affermasse che fosse meta se si schiaccia con "qualunque parte del corpo". Ora che un ex-nazionale dica una cosa del genere è abbastanza emblematico...tonione ha scritto:non ci possono essere dubbi, o è fallo o non lo è. nessuno a livello internazionale, ma anche nazionale, che si appresta a dirigere una partita può avere simili dubbi, e infatti, nello specifico, l'arbitro non ha visto alcun fallo. mentre i telecronisti si sono espressi senza appello: questo è fallo.
poi non capisco quali dubbi ci possano mai essere, la legatura è permessa purchè non sia ostruttiva. altrimenti, come dicevo, nessun raggruppamento potrebbe nascere e basterebbe difendere come il Canada per vedersi assegnato un calcio a favore. quindi nessuno si azzarderebbe più a costituire maul.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
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Re: Respiro corto
Giustissimo! Cosa questa che dovrebbe indurci ad una grandissima prudenza quando, magari dagli spalti a 30 mt di distanza e con gli occhiali da tifoso inforcati pretendiamo di "arbitrare" al posto di uno che sta lì magari a 3 mt, non tifa per nessuno e giusto un filino più preparato e abituato a giudicare di noi dovrebbe essere...JosephK. ha scritto:Però se sbagliano anche i supertecnici mi consola perché il rugby resta pur sempre uno sport molto complicato in regole e soprattutto interpretazioni-
E' vero, dentro di me sono un arbitro mancato
Del resto ho provato il concorso in magistratura
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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JosephK.
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Re: Respiro corto
Vero, poi dagli spalti si sentono veramente interpretazioni di ogni genere, tendenzialmente chi le spara più grosse è quello rimasto al regolamento del 1952. Io spesso mi faccio trascinare dall'essere tifoso ma solo nei luoghi virtuali e cerco comunque di trattenermi. Allo stadio ho sempre rintuzzato chi esagerava, e purtroppo accade sempre più spesso.jpr williams ha scritto:Giustissimo! Cosa questa che dovrebbe indurci ad una grandissima prudenza quando, magari dagli spalti a 30 mt di distanza e con gli occhiali da tifoso inforcati pretendiamo di "arbitrare" al posto di uno che sta lì magari a 3 mt, non tifa per nessuno e giusto un filino più preparato e abituato a giudicare di noi dovrebbe essere...JosephK. ha scritto:Però se sbagliano anche i supertecnici mi consola perché il rugby resta pur sempre uno sport molto complicato in regole e soprattutto interpretazioni-![]()
E' vero, dentro di me sono un arbitro mancato![]()
Del resto ho provato il concorso in magistratura
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Re: Respiro corto
Eh si, ormai sugli spalti è un continuo "fuorigiocooooo", magari su gioco rotto, senza contare che ogni lancio avversario è "stortaaaa", ogni contro ruck è "lateraleeee". E poi, naturalmente, ogni placcaggio a livello pettorali è "Altooooo, arbitro giallooooo". Naturalmente sempre errori che favoriscono l'avversario, non sia mai che il povero rosso/giallovestito ne canni una a tuo favore, fosse anche un lancio in touche a metà campo.
Certe volte mi vien da pensare "ma sta gente è venuta a vedere l'arbitro o la partita?
Mah!" 
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Re: Respiro corto
Mi piace tantissimo questa visione delle cose. Andrebbe fatto un annuncio come questo dallo speaker prima dell'inizio delle partite.jpr williams ha scritto: Giustissimo! Cosa questa che dovrebbe indurci ad una grandissima prudenza quando, magari dagli spalti a 30 mt di distanza e con gli occhiali da tifoso inforcati pretendiamo di "arbitrare" al posto di uno che sta lì magari a 3 mt, non tifa per nessuno e giusto un filino più preparato e abituato a giudicare di noi dovrebbe essere...![]()
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tonione
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Re: Respiro corto
malle(t)detti, volevo che i due si smuovessero un po' dal loro paludamento chiedendo scusa, o semplicemente dimostrando un collegamento con la realtà, dimostrando, per una volta, che i valori del rugby sono in loro, che si togliessero per un po' dallo scranno degli espertoni, per calarsi tra i normali regbisti,anche quelli del web, quelli che si fanno domande in continuazione. l'escamotage dello Zorzi ignorante con la smart lavagnetta l'abbiamo letto tutti, è 'na strunzata. non vuol assolutamente dire che così spieghi le cose con l'occhio dell'alloctono. che ti poni a metà tra il regbista e il non regbista. con quelle lavagnette pulitevi le lenti degli occhiali.
invece voi, malle(t)detti,provate a sentirvi una cronaca in inglese o in francese, per quanto ostico sia l'ascolto, percepirete un modo di intendere il rugby quasi sconosciuto o raro, in Italia.
invece non si scuseranno, non spiegheranno nulla, rimarranno sullo scranno che si sono costruiti, finchè davanti a loro ci sarà solo uno specchio.
invece voi, malle(t)detti,provate a sentirvi una cronaca in inglese o in francese, per quanto ostico sia l'ascolto, percepirete un modo di intendere il rugby quasi sconosciuto o raro, in Italia.
invece non si scuseranno, non spiegheranno nulla, rimarranno sullo scranno che si sono costruiti, finchè davanti a loro ci sarà solo uno specchio.