- Se il tuo obbiettivo sbandierato ai quattro venti è di passare il girone, e poi imbrocchi 1 partita e mezza su 4, il tuo voto finale non può essere 6 e mezzo, altrimenti hai sbagliato a porti l'obiettivo iniziale. In ogni caso delle cose dette da Gavazzi è la più trascurabile. (i falli ad onor di cronaca erano 19 nonLuqa-bis ha scritto:Mah, passerò da calvino, ma io sta serie di bestemmie non la leggo.
Depurato dallo stile gavazziano, nell'articolo su OnRugby
valutazione mondiale: a prescindere dal voto, corretto che abbiamo giocato alla pari con l'Irlanda, che abbiamo perso noi più che vincere loro. Gavazzi peraltro è uno dei pochi commentatori che dice anche che anche vincendo eravamo praticamente fuori lo stesso. Non ho visto la partita,ma i 29 falli conla Francia meritavano la mossa di rivolgersi al Board
Condivido l'ipotesi di far giocare di più gli emergenti, che secondo me dovrebbero avere , adesso , un calendario parallelo alla nazionale maggiore.
Tecnici: premesso che alcuni dei tecnici citati mi pare che lavorino d atempo, un tecnico Under50 non è vecchio per crescere, se ha voglia di mettersi in discussione. E forse oltre ai nomi cercati andrebbe valorizzato qualche altro. Under e over.
Santoni e totem. Non mi esprimo sul valore di Ascione, ma che non abbia sostituti, concorrenti, assistenti all'altezza loritengo più che un merito suo, un demerito della Federazione e del CONI.
Mondiale 2023.
Premesso che bisogna dare al movimento uno spessore ben più consistente, presente il Giappone che ospiterà la edizione 2019 ?
Eccellenza, Franchigie, Accademie e collaborazioni
A dispetto di quello che scrive praticamente tutto il forum, io sono favorevole alla terza franchigia.
Che con le due attuali vada a "provincializzare" il territorio:
1 che raccolga e collabori con le società del triveneto,
1 con quelle del nordoevst
e 1 a sud del 44° parallelo
Sedi? Vedremo...
Quando? Pensare per il prossimo quadriennio, visto che per regolamento non si potraà attivare prima del 2019.
Non ci sono i giocatori? Eh, e quindi? L'obiettivo deve essere AVERE quei numeri:
120 giocatori "da franchigia"
altrettanti come permit dalle società di Eccellenza
In prospettiva:
3 aree rugbistiche (almeno)
3 selezioni PRO colegate alle società dell'area
3 ambiti formativi (accademie /gruppi centri formazione/vivai societari)
A partire dal 2019, non adesso.
Collaborazioni
Io sono favorevole a quella con la Scozia, incluso per esempio, far giocare nella pausa 6Nazioni, con i permit alle franchigie, le società di Eccellenza contro quelle scozzesi.
Mi dispiace che i romeni non possano partecipare alla nostra Eccellenza, ma perché non coinvolgerli nel lavoro con gli scozzesi?
-Ascione, al di là della sua reale o presunta competenza, da quanto tempo sta li? i risultati apportati sono soddisfacenti? è possibile pensare di sostituirlo? se davvero non esiste nessuno delle sue competenze in Italia (cosa di cui dubito) è possibile pensare che magari facendo un bando internazionale qualche profilo decente si possa trovare? Scusa ma dire che uno è insostituibile perchè in Italia non c'è nessuno (ripeto hanno mai provato a fare una un bando per rendersi conto delle possibili alternative?) è una cosa inammissibile! casso siamo nel terzo millennio, non siamo nell'autarchia! e se le sue competenze sono troppo "uniche" si possono anche dividere con due figure che nell'insieme le ricoprano! Ma davvero voi accettate motivazioni del genere?
-La terza franchigia, ne abbiamo 2 che stanno in piedi con 4 milioni di euro a testa, 8 senza contare che le Zebre ne hanno spesi almeno 6 a stagione negli anni precedenti, sono state acquisite per il rotto della cuffia per poco meno di 300k euro, ed è stato quasi un miracolo.
Prestazioni e gestione complessiva deludente, settore tecnico che a parte Smith si è rivelato inadeguato o non supportato a dovere, gestione dei permit a caso, ricorso a stranieri perchè è evidente che non tutti i giocatori italiani sono immediatamente performanti.
Se io non so gestire 2 franchigie non vado ad aumentare la complessità e ne aggiungo una terza, sistemo a dovere quello che ho prima e solo dopo cerco di espandermi.
Mi sembra una cosa di una linearità disarmante. La base di qualsiasi ragionamento logico.
Senza contare che con una terza franchigia siamo 12 dico 12 milioni di euro spesi all'anno per tre squadre, ma se quei 4 milioni in più all'anno che Gavazzi dice di poter raccimolare nei prossimi anni li investi in sviluppo e formazione della base, dei tuoi tecnici, in formatori, in progetti che coinvolgano club che abbiano voglia di investire secondo paramentri e valutazioni definite non è forse meglio? O davvero pensiamo che il problema sia solo che gli emergenti non giocano in una franchigia?