Stuart Lancaster si e' dimesso

[aperturaestremo]

Dal sito BBC:

"Stuart Lancaster: England coach leaves after World Cup failure"

EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!!

ora, pur essendo membro di Amnesty International e assolutamente contrario per motivi ideologici alla pena capitale, aspetto l'impiccagione sulla pubblica piazza per chi ha messo una simile nullita' come capo allenatore della squadra che esprime il piu' importante (a livello puramente numerico, di tesserati) movimento rugbystico del mondo.

[jpr williams]

Amico mio, non posso fare a meno di notare la sobrietà e la compostezza (very british) della tua reazione alla notizia. Sono certo che avrai fatto recapitare da uno dei tuoi valletti un biglietto di ringraziamento al buon Stuart significandogli, comunque, l'apprezzamento per il lavoro svolto sino al piccolo e sfortunato incidente di percorso recentemente accadutogli.

Anarchy for the England squad
It's coming sometime and maybe

[jpr williams]

Per tornare un attimo seri è chiaro che la posizione di Lancaster era ovviamente indifendibile dopo il record storico dell'eliminazione nel girone, ma una cosa devo dirla, pur sapendo che la mia nota condizione di antipatizzante toglie molta credibilità alla mia argomentazione.
E' vero, i risultati non sono venuti, anche se i quattro secondi posti nel 6N, per quanto dolorosi per te e orgasmici per me, se guardati con un pò di oggettività testimoniano che un buon lavoro tecnico è stato fatto. Soprattutto la squadra ha smesso di essere quella sorta di noiosa mandria di bisonti neanche veloci al pascolo che si vedeva con Johnson ed ha messo su un gioco decente nel reparto arretrato. La cosa per me più incomprensibile è stata quella fissazione che gli è venuta in testa di volere a tutti i costi uno come Burgess, giocatore che ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza. Ma qui chissà quanto la cosa era sua e quanto era un progetto-investimento della RFU. Ha avuto la strana e sfigatissima caratteristica di lavorare bene e di conseguire risultati oggettivamente buoni (RWC a parte ovviamente), ma insoddisfacenti rispetto alle aspettative. A parte i secondi posti al 6N, ricorderei anche il tour in NZL, davvero emblematico della bontà e sfortuna della sua gestione: tutte sconfitte, ma tutte risicatissime e con XV largamente rimaneggiati: le ha perse tutte pur avendo fatto il massimo e anche qualcosa di più nelle condizioni date. Ma è chiaro che la federazione di un paese "obbligato" a vincere valuta il risultato e non il livello conseguito nelle condizioni date. Quindi la conclusione era inevitabile. Nè giusta, nè sbagliata: inevitabile.

[Hap]

[madflyhalf]

Che perle.


Comunque torno a sostenere che meglio 1000 Stuart Lancaster, che 1 Martin Johnson. Il macello lo ha fatto lui, Lancaster ha lavorato 4 anni, di cui 2 per riparare i danni di Johnson.

Lancaster ha sviluppato una squadra, da ottimo ex allenatore dei Saxons era l'uomo per 4 anni senza pretese di risultati, ma di cambiamento di gioco (fatto), cambiamento di mentalità (fatto), cambiamento di persone (troppo fatto).
La fine è stato un girone della morte, gestito di merda indubbiamente, ma nel mezzo c'è anche una squadra che ha battuto tutti. All Blacks Compresi.

Io Lancaster lo vorrei per l'Italia.

[salfaby]

Si ma ora chi prendere? Eddie Jones? Non so se riuscirebbe a ripetere con il XV della rosa lo splendido lavoro fatto con i nipponici, più che altro mi sa che non ci sia panchina più difficile da gestire, comunque leggendo le statistiche Mr. Lancaster in 20 partite al 6n ha ottenuto 16 vittorie un notevole lavoro, la mia idea è la vittoria al Millenium nella prima giornata del 6N 2015 è stato il picco della sua squadra poi, purtroppo, è prevalsa la natura dubbiosa del coach che non si è reso conto di aver trovato la quadratura del cerchio e (complice qualche infortunio che ha impedito di schierare la stessa squadra) ha cercato di migliorare qualcosa che oggettivamente a quel punto non era migliorabile (nel senso di innestare altri elementi) ma solo perfezionabile, non una buona scelta, certo magari un girone leggermente più semplice (diciamo uno qualsiasi degli altri 3 forse ad esclusione di quello con NZE e ARG, anche se son convinto che in quello l'avrebbero sfangata), avrebbe aiutato ma l'approdo in SF a meno di congiunture favorevolissime, sarebbe stato comunque compito arduo.

[salfaby]

E comunque, aperturaestremo non me ne voglia, ma il pur leggendario Martin Johnson secondo me ha fatto di peggio, tra cui ciccare un'occasione d'oro per andare in finale nel 2011 e magari approfittare di ABs vulnerabili.

[Garryowen]

Si ma ora chi prendere? Eddie Jones?

Non credo che gli inglesi affideranno la nazionale a uno straniero.
Altrimenti, magari, potrebbero affidarsi a un francese...

(a parte il fatto che l'Inghilterra non ha certo bisogno del lavoro fatto da Eddie Jones con i giapponesi)

[aperturaestremo]

E comunque, aperturaestremo non me ne voglia, ma il pur leggendario Martin Johnson secondo me ha fatto di peggio, tra cui ciccare un'occasione d'oro per andare in finale nel 2011 e magari approfittare di ABs vulnerabili.

Te ne voglio! Ok, Martin Johnson ha perso una splendida occasione -irripetibile- per vincere il Mondiale 2011, il quarto di finale perso contro la Francia resta una vergogna del rugby inglese. Pero' io non ho capito, in quattro anni, che tipo di gioco volesse dare Lancaster ai bianchi. Era Ford o Farrell la sua apertura preferita? E' arrivato ai mondiali senza una scelta chiara. Anzi, proprio uno strano cambio in corsa -Ford per Burgess, con Farrell spostato a primo centro- contro il Galles ha dato il via alla catastrofe. Per non parlare dei centri: credo abbia cambiato 26 volte (cito a memoria) il centrocampo (10-12-13) in 30 partite o quasi. Qual era la sua configurazione preferita 10-12-13? Non l'ho capito. In quattro anni. Come si fa a fare tanta confusione in ruoli cosi' importanti? E non credo fosse tutta colpa di Burgess, che tra l'altro a Bath giocava nel pack in terza linea. Ok, Mike Brown estremo -altro ruolo delicatissimo- e poi gli altri trequarti? Se io dovessi costruire una squadra ed avessi gli avanti inglesi -ottimi- comincerei a fissare il centrocampo, poi il mediano di mischia e l'estremo ed infine le ali. L'unico punto fisso di Lancaster invece era il pur ottimo Brown. Lancaster ha sempre dato l'idea di essere un mediocrissimo aziendale, privo di fantasia, di talento, di visione. E nelle partite cruciali, sia nel 6N che ai mondiali che nel tour NZ 2014, al di la' delle sconfitte, l'Inghilterra si perdeva nei momenti chiave, senza una precisa identita' di gioco, restava ibrida. Gatland, per dirne uno, puo' piacere o no, ma la sua impronta e' chiara. No, Lancaster dev'essere impiccato, e so che madflyhalf e' un gran burlone, perche' se Lancaster venisse ad allenare l'Italia io comincerei a seguire il tamburello.

[jpr williams]

Bello il tamburello, dalle mie parti va forte

Detto questo sono solo in parte d'accordo col mio arcinemico 10/15: Lancaster è stato assai ondivago nelle scelte, ma, tutto sommato, per quanto mi costi ammetterlo, veder giocare la sua squadra non era male. C'erano manovra e movimento e, forse, aveva bisogno di molto tempo per trasformare il gioco di una squadra che col totem Johnson non ne aveva proprio. Ma te lo ricordi come giocava quella squadra? Partite che facevano sbadigliare e in cui il momento più emozionante era la pubblicità nell'intervallo. Una squadraccia inguardabile, un vero orrore.

[salfaby]

E comunque, aperturaestremo non me ne voglia, ma il pur leggendario Martin Johnson secondo me ha fatto di peggio, tra cui ciccare un'occasione d'oro per andare in finale nel 2011 e magari approfittare di ABs vulnerabili.

Te ne voglio! Ok, Martin Johnson ha perso una splendida occasione -irripetibile- per vincere il Mondiale 2011, il quarto di finale perso contro la Francia resta una vergogna del rugby inglese. Pero' io non ho capito, in quattro anni, che tipo di gioco volesse dare Lancaster ai bianchi. Era Ford o Farrell la sua apertura preferita? E' arrivato ai mondiali senza una scelta chiara. Anzi, proprio uno strano cambio in corsa -Ford per Burgess, con Farrell spostato a primo centro- contro il Galles ha dato il via alla catastrofe. Per non parlare dei centri: credo abbia cambiato 26 volte (cito a memoria) il centrocampo (10-12-13) in 30 partite o quasi. Qual era la sua configurazione preferita 10-12-13? Non l'ho capito. In quattro anni. Come si fa a fare tanta confusione in ruoli cosi' importanti? E non credo fosse tutta colpa di Burgess, che tra l'altro a Bath giocava nel pack in terza linea. Ok, Mike Brown estremo -altro ruolo delicatissimo- e poi gli altri trequarti? Se io dovessi costruire una squadra ed avessi gli avanti inglesi -ottimi- comincerei a fissare il centrocampo, poi il mediano di mischia e l'estremo ed infine le ali. L'unico punto fisso di Lancaster invece era il pur ottimo Brown. Lancaster ha sempre dato l'idea di essere un mediocrissimo aziendale, privo di fantasia, di talento, di visione. E nelle partite cruciali, sia nel 6N che ai mondiali che nel tour NZ 2014, al di la' delle sconfitte, l'Inghilterra si perdeva nei momenti chiave, senza una precisa identita' di gioco, restava ibrida. Gatland, per dirne uno, puo' piacere o no, ma la sua impronta e' chiara. No, Lancaster dev'essere impiccato, e so che madflyhalf e' un gran burlone, perche' se Lancaster venisse ad allenare l'Italia io comincerei a seguire il tamburello.

E' vero Lancaster ha peccato di indecisione nei momenti decisivi e il suo capitano ne è stato lo specchio in campo, purtroppo quando secondo me aveva finalmente trovato la quadratura del cerchio, vedasi esordio del 6N 2015, è stato assalito da dubbi e paure (anzi direi vero e proprio terrore) che hanno mandato in confusione totale lui e la squadra, sicuramente gli mancava il carisma e la leadership di MJ, ma in questi anni ho visto l'Inghilterra giocare dei match splendidi, perdere un 6N per due rimbalzi sfortunati contro i galletti e uscire dal mondiale per una scelta discutibile su una punizione dopo aver giocato per tre quarti un ottimo match col Galles, insomma non è stato fortunato, invece, come puntualmente ha fatto notare jpr, la squadra di MJ pur essendo ottimamente attrezzata, si è fatta impallinare nei quarti della RWC 2011 praticamente senza giocare, cioè non è che ha giocato malissimo, come aveva fatto nei due match di girone con Pumas e Scozia, non ha proprio giocato e secondo me la cura Lancaster dopo quel mondiale qualche beneficio lo ha arrecato.