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aperturaestremo ha scritto:
Mi spieghi, scusa, qual era l'idea di gioco della Francia? Perche' io proprio non l'ho vista. La peggior Francia degli ultimi anni, e se continua cosi' non puo' che peggiorare. Trequarti senza alcun talento (Bonneval fa vedere qualcosa, vox clamans in deserto), mediana lenta e prevedibile (Plisson si riscatta coi calci, ma come distribuzione e' un disastro), hanno vinto per i nostri errori ed il nostro blocco cerebrale, ma non hanno avuto alcuna idea di gioco. Vero, la perdita di Picamoles, unico vero portatore di palla, e' stata pesante, ma e' l'unica attenuante.
Ora aperturaestremo non voglio fare polemica, ma quando guardi una partita oltre a come effettivamente si sviluppa sul campo, devi capire qual'è l'idea di gioco che segue una squadra. L'idea di Noves si può riassumere per me in tre parole: tenere viva la palla. Se hai notato la Francia ha cercato in ogni modo di muovere velocemente la palla tra tanti giocatori in linea per creare la superiorità al largo e, infatti, abbiamo preso tre mete alla bandierina; tutti i giocatori hanno toccato il pallone e non è stato raro vedere avanti giocare al largo. Nella scelta degli interpreti si privilegiano le abilità tecniche piuttosto che la potenza (perchè Danty e non Bastareaud, Bezy e non Tillus-Borde, Medard e non Spedding? tre esempi tanto per capire). La mischia deve essere forte nel breakdown, ma anche molto mobile, veloce e se hai visto cercare il meno possibile di rallentare il gioco con pick and go. Qualche esempio di idea di gioco delle squadre di Noves; poi se vuoi un'analisi più dettagliata o ci troviamo al bar o ti guardi un po' di partite del Tolosa negli ultimi vent'anni... capirai.
Per il resto sul fatto che la Francia abbia giocato male nessun disaccordo. Però ricordati che per passare dalla filosofia di Saint-Andre a quella di Noves (direi totalmente opposte) ci vuole tempo anche per la miglior squadra del mondo e a me pare che questa squadra sia un cantiere aperto (oggi 6 esordi) dove è solo stato gettato il primo abbozzo di fondamenta.
Ricordati che Noves ha vinto 10 campionati francesi e 4 Heineken Cup con Tolosa (mica banane) e intanto seppur con difficoltà la prima l'ha vinta.
aperturaestremo ha scritto:Trequarti senza alcun talento
tremendo ha scritto:Ennesima quasi vittoria, però, finalmente giocata con una qualità internazionale e notevole rispetto a quanto visto in queste annate. Partita persa per una follia di un Parisse stratosferico, che mostra come debba fidarsi di più dei suoi compagni e non sentirsi, a volte, "one man band". Ho trovato molto positivi gli esordii di Bellini (quanto si vede l'utilità di un'ala che sa fare gioco e non solo finalizzare) e Lovotti, notevole contro uno dei migliori interpreti odierni della mischia chiusa (Slimani). Odiete poco coinvolto ha sempre risposto bene, spero scenda in campo contro gli inglesi per vederlo più in azione. Francia in rodaggio, se mantiene questa idea di gioco, a mio modo di vedere, può fare molto bene. Hanno molto sentito la perdita di Picamoles, pilastro di gioco e leadership, sostituito da un immaturo Camara. Un appunto per Carlo Canna, per me uomo del match, che ha mostrato una sicurezza e una classe da tempo dimenticata all'apertura azzurra (spettacolare il buco con riciclo per Campagnaro ).
Per favore non riduciamoci a star qua a parlare dell'arbitrato, le due mete francesi erano evidentemente regolari e quello di Camara non mi è sembrato un placcaggio alto tanto grave. Le partite si vincono sul campo, con o senza arbitro e questa volta la colpa è solo nostra, maggiore pazienza e la portavamo a casa.
Dissento. La terza meta era evidentemente irregolare ed ha avuto un impatto devastante sull'inerzia della partita: l'Italia stava controllando abbastanza agevolmente mentre la Francia barcollava vistosamente cominciando a prendere anche qualche asfaltata in mischia (mischia francese ribaltata dagli azzurri pochi minuti prima). Se il TMO avesse annullato giustamente quella meta sarebbe stata con ogni probabilità la mazzata finale per i galletti: ve li immaginate alle porte del 70', sotto di un break e con la mischia in sofferenza? Mentalmente sono molto suscettibili anche loro e c'erano altissime possibilità che crollassero. Posso passare sugli errori di un arbitro o di un assistente: so bene quanto è difficile vedere tutto in una frazione di secondo, ma il TMO con il mezzo tecnico che ha a disposizione e la possibilità di prendersi il tempo necessario non può toppare una chiamata così evidente, non è accettabile, specie a questi livelli.
La terza meta l'hanno guardata al TMO, c'era il guardalinee in linea e nessuna testata giornalistica ha parlato di presunte irregolarità (quando invece molte hanno sottolineato un'errore sul fallo fischiato a Parisse e lo hanno considerato determinante). Per me la meta è regolare. Poi voglio dire dopo la meta eravamo ancora in vantaggio 17-18; una squadra seria va di là nei loro 22 e subito si prende come minimo 3 punti. Comunque sono opinioni
questa squadra e questo tecnico si meritano uno stadio pieno settima a prossima.
saranno chiamati alla prossima impresa, confermarsi con i bianchi di sua maestá.
spero che i media facciano un pò di clamore per questa buonissima ed inaspettata prestazione.
Parisse stratosferico (dio ce lo conservi) fantastico Lovotti e Cittadini, Gega in gioco aperto è notevole, fa il lavoro del grillotalpa e bene, e buona la mediana, finalmente una coppia di livello internazionale (anche come personalità). è banale dirlo ma spesso ci si dimentica che all'ala puoi anche mettere uno spitfire, se la mediana non fa gioco, muore di fame.
Campagnaro è cresciuto tantissimo. Ha ragione Brunel, un nazionale italiano in linea di massima deve essere titolare nel club all'estero, e.in 1.divisione!
infine bellissimo pubblico, pienone e collorato, bravi i francesi.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Leinsterugby ha scritto:si è fatto male? ANche se Cammellone bernabò ha fatto il suo, saremmo ancora più corti in seconda senza Biagi.
No non lo so, pensavo io, visto che è uscito tipo al 42' e non ne capirei il motivo se non per infortunio...
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
aperturaestremo ha scritto:
Mi spieghi, scusa, qual era l'idea di gioco della Francia? Perche' io proprio non l'ho vista. La peggior Francia degli ultimi anni, e se continua cosi' non puo' che peggiorare. Trequarti senza alcun talento (Bonneval fa vedere qualcosa, vox clamans in deserto), mediana lenta e prevedibile (Plisson si riscatta coi calci, ma come distribuzione e' un disastro), hanno vinto per i nostri errori ed il nostro blocco cerebrale, ma non hanno avuto alcuna idea di gioco. Vero, la perdita di Picamoles, unico vero portatore di palla, e' stata pesante, ma e' l'unica attenuante.
Ora aperturaestremo non voglio fare polemica, ma quando guardi una partita oltre a come effettivamente si sviluppa sul campo, devi capire qual'è l'idea di gioco che segue una squadra. L'idea di Noves si può riassumere per me in tre parole: tenere viva la palla. Se hai notato la Francia ha cercato in ogni modo di muovere velocemente la palla tra tanti giocatori in linea per creare la superiorità al largo e, infatti, abbiamo preso tre mete alla bandierina; tutti i giocatori hanno toccato il pallone e non è stato raro vedere avanti giocare al largo. Nella scelta degli interpreti si privilegiano le abilità tecniche piuttosto che la potenza (perchè Danty e non Bastareaud, Bezy e non Tillus-Borde, Medard e non Spedding? tre esempi tanto per capire). La mischia deve essere forte nel breakdown, ma anche molto mobile, veloce e se hai visto cercare il meno possibile di rallentare il gioco con pick and go. Qualche esempio di idea di gioco delle squadre di Noves; poi se vuoi un'analisi più dettagliata o ci troviamo al bar o ti guardi un po' di partite del Tolosa negli ultimi vent'anni... capirai.
Per il resto sul fatto che la Francia abbia giocato male nessun disaccordo. Però ricordati che per passare dalla filosofia di Saint-Andre a quella di Noves (direi totalmente opposte) ci vuole tempo anche per la miglior squadra del mondo e a me pare che questa squadra sia un cantiere aperto (oggi 6 esordi) dove è solo stato gettato il primo abbozzo di fondamenta.
Ricordati che Noves ha vinto 10 campionati francesi e 4 Heineken Cup con Tolosa (mica banane) e intanto seppur con difficoltà la prima l'ha vinta.
aperturaestremo ha scritto:Trequarti senza alcun talento
dove vivi?
Per carita', si fa per discutere e ben vengano posizioni distinte. Pero' io un piano di gioco proprio non l'ho visto. Potevano esplorare il nostro triangolo allargato e non l'hanno fatto. Tener viva la palla -specie contro avversari ritenuti inferiori quali l'Italia, l'Equipe aveva salutato come una benedizione il fatto che una squadra rinnovata avrebbe affrontato la Cenerentola Italia in casa anziche' il Galles di fronte agli 80mila del Millennium- e' sempre stata una caratteristica della Francia. E anzi ad un certo punto anche loro si sono messi a calciare per ricacciarci indietro. Non mi pare che Danty e Bezy abbiano cosi' tanto talento, anzi, e Spedding credo sia infortunato, altrimenti avrebbe giocato lui, anche se Medard non mi dispiace. Il figiano e' potente, ma Rokoduguni, che non e' stato nemmeno convocato da Jones per dirne uno, e' davvero di un altro pianeta. L'unico trequarti di talento, Mermoz, e' partito dalla panchina (l'eccellente Fofana credo sia infortunato anche lui). No, trequarti decisamente sotto il livello solito, e lontani anni luce da quelli inglesi, gallesi e scozzesi. Non ci ho visto niente di nuovo rispetto al gioco degli ultimi 4 anni, una partita non fa storia, ma mi e' sembrata una squadra priva di tutto, idee, velocita', andavano spesso dritto per dritto sbattendo contro i nostri e hanno cominciato ad essere davvero ficcanti solo quando l'Italia ha avuto un notevole calo fisico negli ultimi venti minuti, unito al solito "braccino". Rimpiangero' per sempre di non averli battuti, citi lo Stade Toulousain degli ultimi 20 anni ma non c'e' niente di quella squadra nella Francia attuale. Ad un certo punto aspettavano solo che noi calciassimo la palla per ridare loro il possesso, e quando ce l'avevano spesso se la davano sui denti.
Noves e' un ottimo allenatore -anche se credo il meglio l'abbia dato- ma il materiale umano e' quello che e'. Mediocre. Commentavo al mondiale che, idee di Saint-Andre' a parte, trovavo singolare e preoccupante che la Francia si fosse presentata al mondiale 2015 con lo stesso 10, Frederic Michalak -al di la' di quello che si pensa di lui- che aveva ai mondiali 2003, 12 anni prima. Nessun'altra squadra di "tier one" primo livello lo avrebbe fatto. Vuol dire che in 12 anni la Francia non aveva trovato un'apertura di livello (hanno schierato in nazionale anche Skrela...). Dici che ha vinto la prima, ti ricordo che in tutta la sua storia la Francia ha perso una volta sola in casa contro l'Italia (1997), e due sole volte al 6N. In 16 anni, l'Italia ha preso 10 cucchiai, dei quali diversi con cappotto. Se la Francia avesse perso Noves avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni o quasi, ha vinto di due punti con molta fortuna. No, non mi pare un grande inizio. Riguardati la partita con calma e vedrai che mi darai ragione.
che dire dell'11 francese? è una bestemmia paragonare le sue movenze da danzatore al compianto jonah lomu? anche se sono arcisicuro che non saranno questi ne altri fenomeni importati a fare vincere le partite importanti
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
tremendo ha scritto: L'idea di Noves si può riassumere per me in tre parole: tenere viva la palla. Se hai notato la Francia ha cercato in ogni modo di muovere velocemente la palla tra tanti giocatori in linea per creare la superiorità al largo e, infatti, abbiamo preso tre mete alla bandierina; tutti i giocatori hanno toccato il pallone e non è stato raro vedere avanti giocare al largo. Nella scelta degli interpreti si privilegiano le abilità tecniche piuttosto che la potenza (perchè Danty e non Bastareaud, Bezy e non Tillus-Borde, Medard e non Spedding? tre esempi tanto per capire). La mischia deve essere forte nel breakdown, ma anche molto mobile, veloce e se hai visto cercare il meno possibile di rallentare il gioco con pick and go. Qualche esempio di idea di gioco delle squadre di Noves; poi se vuoi un'analisi più dettagliata o ci troviamo al bar o ti guardi un po' di partite del Tolosa negli ultimi vent'anni... capirai.
Per il resto sul fatto che la Francia abbia giocato male nessun disaccordo. Però ricordati che per passare dalla filosofia di Saint-Andre a quella di Noves (direi totalmente opposte) ci vuole tempo anche per la miglior squadra del mondo e a me pare che questa squadra sia un cantiere aperto (oggi 6 esordi) dove è solo stato gettato il primo abbozzo di fondamenta.
Ricordati che Noves ha vinto 10 campionati francesi e 4 Heineken Cup con Tolosa (mica banane) e intanto seppur con difficoltà la prima l'ha vinta.
Oddio, se i francesi (pubblico, giornalisti ecc...) sono soddisfatti di aver vinto una partita così contro l'Italia, stanno proprio messi male. Se guardano al futuro di questo 6N con ottimismo dopo una partita del genere, non so cosa dire, evidentemente i loro obbiettivi sono identici ai nostri.
Il piano di gioco lo fai considerando anche il tuo avversario. Gli inglesi, secondo me, bombarderanno il nostro triangolo, anzi il nostro Odiete, senza troppi complimenti. Considerando che il tecnico francese non è un novellino, a me viene da pensare che abbia interpretato questa partita come una sorta di preparazione al resto del torneo e allora abbia voluto giocare come se davanti avesse avuto qualcun altro
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
L'alternarsi delle emozioni vissute con questa partita mi ha prosciugato, sono quasi senza parole.
.. il TMO .. boh ? perchè non l'ha chiamato sulla prima meta francese ? boh
e anche sull'altra, lo chiama, si vede solo una volta il passaggio sospetto, si vede il piede fuori prima del tocco ... boh
Nessuna incertezza nel punirci.
Riconosco ai francesi di aver provato a giocare da qualsiasi situazione mantenendo a lungo il possesso, anche partendo dalla loro linea di meta e di aver superato la difficoltà di restare senza il loro uomo migliore, Picamoles, ma allo stesso tempo l'arbitro non ci ha premiato quando lo meritavamo , p.e. in chiusa , dove eravamo evidentemente superiori, anzi ci ha punito !
boh..
Se per un pò non mi sentite non preoccupatevi , devo metabolizzare.
desolato per Berbizier
Inizino a pensare quale sia l'utilità dei budget milionari del loro top14 alla loro equipe
Oggi la Francia è stata surclassata
Peccato davvero, con un pelo di fortuna in più la partita l'avremmo vinta, e con merito.
Impressionato dall'impatto di VS. Davvero un giocatore notevole
Impressionato anche da Bellini, un ala che sa giocare a rugby.
Domanda: se Biagi si rompe (sgrat), lo chiamerà Cedaro???
Secondo me i nostri migliori uomini in campo sono stati Campagnaro, Garcia, Canna e il Capitano, ma un plauso va anche a tutta la prima linea titolare. Note negative secondo me alcuni rincalzi (Castro, Giazzon) e il sempre mal digerito Gori con il suo dannato vizio dei calci dalla base per regalare il possesso quando dovresti: se sei in vantaggio, tenere il pallone il più possibile per chiudere la partita o anche solo perché finché hai la palla tu gli altri non possono attaccare. Se sei in svantaggio, per andare a recuperare. Vedere il mm tanto osannato da tutti regalare continuamente tra il 65' e il 75' il pallone ai franchi mi ha fatto salire la bile in gola. Non gli era bastato farlo a Parma al 78', il suo calcio "a regalare", perdendo il derby in extremis? L'Ugo perde il pelo ma non il vizio.
Garcia ha fatto un primo tempo stratosferico, mi spiace che nessuno l'abbia sottolineato, perché il Barbarossa se ne sente dire dietro sempre tante, c'era chi lo voleva fuori solo perché "se non giocasse lui avremmo 15 italiani in campo", o perché "è vecchio e raccomandato", però il suo l'ha fatto dimostrando di non aver rubato il posto a nessuno. A differenza di un pilone di riserva che era lì per motivi di sponsor e che si mette pure a consigliare al 9 di calciare ancora più lontano quei diavolo di calci dalla base. Gega bravo, ma a Giazzon avrei preferito Olly Fabiani...
Io l'avevo detto che i giovani erano quelli di cui c'era meno da preoccuparsi... Bellini è stato bravissimo, Odiete si è visto poco ma di errori non ne ha fatti. Che poi, proprio perché si è visto poco, non mi spiego perché la prima sostituzione sia stata la sua con McLean... io l'avrei tenuto in campo!
Mi spiace per il "colpo di testa" finale di Parisse, evidentemente ha peccato di egoismo, sognava l'apoteosi di vincere a Saint Denis, nella sua Parigi, con un suo drop a tempo scaduto. Ha fatto male i conti e se lo rimpiangerà per parecchio... Non è vero che eravamo cotti in quel frangente, ogni fase guadagnavamo uno/due metri e i francesi se la facevano addosso. Un po' più di coraggio nel giocare e non dico saremmo andati in meta, ma almeno saremmo arrivati sotto i pali dentro i 22 e da lì puoi vedere se trovi un buco altrimenti prepari il drop, ma non puoi far calciare l'8 da centrocampo sperando nel miracolo.
Comunque secondo me è sbagliato non parlare di arbitraggio. Non si parla di arbitraggio in campo, e non ne parla chi era in campo. Noi abbiamo diritto di farlo. Al di là della prima meta che palesemente non c'era (piede sulla linea, a casa mia è fuori), del calcio finale per i francesi che semmai era per noi, dell'altra meta con un passaggio vistosamente in avanti (il TMO che ci sta a fare? se facevano le cose giuste avevano 10 punti in meno loro!)... al di là di questo, io ho notato un arbitraggio veramente a casaccio nei primi 20 minuti e negli ultimi 20. Ovvero dove si decidono partite come questa. fischi di qua, fischi di là, e ti ritrovi con gioco fermo e francesi che vanno in touche senza che noi abbiamo commesso alcun fallo. Ma roba da far rivalutare i fischietti d'Eccellenza, che almeno sono fiscali per "amore del regolamento", come dice qualcuno, e non perché vedono cose invisibili a chiunque altro. Chissà perché in Scozia-Inghilterra di punizioni piovute dal cielo come quelle non ne ho viste. Così è facile poi dire che siamo una nazionale indisciplinata... Che poi piovono punizioni contro (qualche volta giustamente, altre volte meno), ma non ho mai visto la stessa facilità ad assegnarci punizioni a favore. Ho letto nei commenti precedenti che l'arbitro "non se l'è sentita di darci una punizione senza che vi fosse un fallo vistoso per non condizionare la partita", o qualcosa di simile. Però per darlo a loro, pochi minuti prima, non si è fatto nessun problema! Come dice qualcuno, a ragione, paghiamo ancora lo scotto di essere gli ultimi arrivati, anche se sono passati quasi 20 anni. E non ci basta giocarcela alla pari, dobbiamo giocare contro avversari sulla carta più forti e pure contro terne arbitrali che tengono d'occhio solo noi. Ho torto su questo? Chiedetelo a Clancy, che da guardalinee invece di guardare le scorrettezze di Slimani contro Lovotti in chiusa guardava il cielo e il colpo d'occhio del pubblico di Saint Denis.
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
TEONE ha scritto:desolato per Berbizier
Inizino a pensare quale sia l'utilità dei budget milionari del loro top14 alla loro equipe
Oggi la Francia è stata surclassata
Peccato davvero, con un pelo di fortuna in più la partita l'avremmo vinta, e con merito.
Impressionato dall'impatto di VS. Davvero un giocatore notevole
Impressionato anche da Bellini, un ala che sa giocare a rugby.
Domanda: se Biagi si rompe (sgrat), lo chiamerà Cedaro???
Secondo me è lo stesso discorso delle squadre di calcio... puoi spenderci milioni, ma se poi fai giocare il brasiliano o l'africano solo perché è fisico, non ti costa niente comprarlo e se è un fenomeno fai plusvalenze da paura, magari i soldi e i risultati li ottieni, ma alla Nazionale non porti nulla. Fortunatamente nel rugby contano molto più le nazionali dei club e questo non avviene così spesso (se non in Francia, e le ricadute sulla nazionale si vedono), ma nel calcio ormai le nazionali sono diventati inutili oggetti di contorno, un impiccio per i club e i giocatori e un rischio d'infortuni.
Se Biagi si rompe, secondo me chiamerà Bortolami che quest'anno è rinato
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
PS: a chi parla bene dei trequarti francesi, che secondo me a parte l'ala figiana non sono niente di che, vorrei far notare che Sarto ha dimostrato di non avere nulla da invidiargli!
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
tweet lo cicero — Nell'immediato dopo partita, un tweet del Barone Andrea Lo Cicero, 103 caps azzurri, ritiratosi nel 2013, fa presagire un focolaio di polemica che lo stesso pilone catanese, provvede a spegnere, cancellando il messaggio nel giro di qualche ora. Diceva: "Voler fare il protagonista nel rugby ti regala questo. Che fai perdere la tua squadra caro Sergio mi dispiace perché avevi giocato bene"
(dalla Gazzetta dello Sport)
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
A parte le polemiche, non accetto molto la giustificazione del capitano.
Secondo le sue parole, qualsiasi giocatore che si fosse trovato in quella posizione avrebbe potuto tentare, assumendosi "le proprie responsabilità". Anche, che so, Giazzon o Castro...
Il discorso da fare non è quello. Il discorso, caro Parisse, è che quel gesto tecnico non è abituale per te o per qualsiasi altro giocatore del tuo ruolo. Lasciamo stare che tanti anni fa in campionato una volta... ecc...ecc...
Quante volte lo provi in allenamento? Quante con la pressione di un avversario?
Allora lasciamo perdere le responsabilità. L'unico discorso parzialmente accettabile è "ho visto che i ragazzi erano morti dalla stanchezza, ormai faticavano sempre di più a controllare il pallone ed ho valutato che fosse improbabile che i francesi ci concedessero una punizione". Questa è l'unica cosa da dire, anche se a quel punto, a ricevere il passaggio del drop avrebbe dovuto fare in modo che ci fosse qualcuno che nel gioco abitualmente utilizza i piedi.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
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