Sei nazioni in generale

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Moderatore: Emy77

Lemond
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Sei nazioni in generale

Messaggio da Lemond »

Dopo le prime due partite, mi viene da dire che la migliore squadra è l'Italia, anche se probabilmente le perderà tutte! Ma tant'è se non hai un calciatore e gli arbitri almeno neutrali non vai da nessuna parte! :x Sul drop di Parisse sono incerto, perché erano tutti in apnea e quindi si è fatto prendere dal panico e si sarà detto, se non provo io, nessuno avrà il coraggio e va a finire che si perde la palla, senza nemmeno provare.
Quanto alle altre tre squadre, a me la Scozia non è dispiaciuta, nel senso che per una squadra che prende spesso il cucchiaio di legno, lottare quasi alla pari con la favorita non è da sottovalutare. Anzi, in touche erano i più forti e nella mischia, prima dei cambiamenti, pure. D'altra parte le riserve devono essere per forza migliori quelle degli inglesi. Certo una meta non la faranno mai, però il calciatore loro ce l'ànno e quindi la vedo dura all'Olimpico. Quanto alla Francia, l'unico giocatore visto ieri è l'ex "a sette" che aveva il numero undici, per il resto a me sembra che Novès (s.s.s.c.) abbia scelto quasi tutti i peggiori possibili, a parte Fofana, che, se non fosse stato infortunato ... e Picamoles, che però è dovuto uscire in barella. :(
L'Inghilterra deludente in ogni settore, compresi i calci di Farrel, che è stato messo lì proprio perché non sbaglia quasi mai, spero che i giocatore della rosa (*) continuino così anche domenica, ma ci credo poco.

(*) A vederla sembra rosa anche di colore, quindi non riguarda né gli York, né i Lancaster? :?:
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aperturaestremo
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da aperturaestremo »

Lemond ha scritto:Dopo le prime due partite, mi viene da dire che la migliore squadra è l'Italia, anche se probabilmente le perderà tutte! Ma tant'è se non hai un calciatore e gli arbitri almeno neutrali non vai da nessuna parte! :x Sul drop di Parisse sono incerto, perché erano tutti in apnea e quindi si è fatto prendere dal panico e si sarà detto, se non provo io, nessuno avrà il coraggio e va a finire che si perde la palla, senza nemmeno provare.
Quanto alle altre tre squadre, a me la Scozia non è dispiaciuta, nel senso che per una squadra che prende spesso il cucchiaio di legno, lottare quasi alla pari con la favorita non è da sottovalutare. Anzi, in touche erano i più forti e nella mischia, prima dei cambiamenti, pure. D'altra parte le riserve devono essere per forza migliori quelle degli inglesi. Certo una meta non la faranno mai, però il calciatore loro ce l'ànno e quindi la vedo dura all'Olimpico. Quanto alla Francia, l'unico giocatore visto ieri è l'ex "a sette" che aveva il numero undici, per il resto a me sembra che Novès (s.s.s.c.) abbia scelto quasi tutti i peggiori possibili, a parte Fofana, che, se non fosse stato infortunato ... e Picamoles, che però è dovuto uscire in barella. :(
L'Inghilterra deludente in ogni settore, compresi i calci di Farrel, che è stato messo lì proprio perché non sbaglia quasi mai, spero che i giocatore della rosa (*) continuino così anche domenica, ma ci credo poco.

(*) A vederla sembra rosa anche di colore, quindi non riguarda né gli York, né i Lancaster? :?:
Ti prego, non nominare mai piu' quel nome. Mai piu'. Che sia maledetto lui e la sua discendenza fino alla settima generazione.

PS: lo so che ti riferisci alla war of the roses, ma la parola L@nc@st3r non la voglio piu' vedere. Il mondo intero ci ha riso dietro. Un mondiale organizzato in casa per vincerlo gettato nel cesso da un povero c....ne messo in un posto molto piu' grande di lui (ok, noi siamo quelli che hanno disputato un mondiale di calcio in casa con Vicini C.T., orrore!)
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PiVi1962
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da PiVi1962 »

Ripeto un po' i concetti che ho scritto dopo SCO-ENG.

Il Sei Nazioni 2016 sembra abbia ignorato completamente la RWC 2015.
Le squadre dell'emisfero nord sono tornate quasi tutte a giocare il loro rugby d'attrito e difensivo, con rischi ridotti al minimo.
Non si sono visti i mediani di apertura o altri giocatori attaccare la linea di vantaggio partendo a ridosso di essa (come faceva il Giappone ai mondiali), né i pacchetti di mischia schierati in verticale per attacchi veloci lungo la verticale (come faceva l'Argentina).
Improponibile -in ogni caso- sperare di passare ai sofisticati automatismi d'attacco e di difesa di Australia e Nuova Zelanda.

Chi ha tentato qualcosa sono state le due squadre latine, certo in un match costellato di tanti piccoli/grandi errori tecnici e tattici.
La Francia ha avuto un lungo periodo negativo subito dopo l'uscita di Picamoles, segno che in certi reparti le riserve non sono all'altezza dei titolari, e nelle fasi statiche è stata bene ostacolata dagli italiani.
L'Italia ha finalmente trovato in Canna un 10 che ha la fantasia e il coraggio per attaccare la linea del vantaggio, Garcia ha fatto bene per una volta anche in attacco, ma -secondo me- Morisi avrebbe dato ancora più imprevedibilità al gioco azzurro. Resta inoltre da verificare la solidità difensiva del triangolo allargato difensivo, sostanzialmente mai testata dai francesi. Per un gioco ancora più aperto, servirebbe anche un pizzico di mobilità e tecnica individuale in più da parte degli uomini del pacchetto di mischia (Zanni solido ma non veloce come una volta, Minto gran lavoro in difesa, meno in attacco, seconde linee in evidenza in touch e difesa, ma anonime nei sostegni e ricicli rapidi, Ghiraldini in campo aperto è uno dei migliori tallonatori al mondo -se non fa in avanti- e forse ci avrebbe aiutato più di Gega).

Inoltre, cosa che Munari aveva evidenziato per l'Inghilterra, ma secondo me molto più vera per Irlanda e Galles, le difese di Francia e Italia hanno ancora ampi margini di miglioramento nel gestire il breakdown: la filosofia di "chi fa cosa" in base all'ordine d'arrivo sul punto di contatto probabilmente consentirebbe di ridurre il numero di falli, aumentare la possibilità di turnover, assorbire meno giocatori, fare meno fatica per risultati simili o migliori.

Certo, Francia e Italia sono troppo rinnovate per cogliere i frutti di questo lavoro già in questo SN, ma non dispero per i prossimi.
zappatalpa
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da zappatalpa »

PiVi1962 ha scritto: Il Sei Nazioni 2016 sembra abbia ignorato completamente la RWC 2015.
Grazie per l'ottima disanima, ed é esattamente il mio pensiero.
L'Irlanda un pó meno che si sta rinnovando, ma il Galles dovrebbe avere il corraggio di sostituire il coach e provare ad imboccare una strada nuova.
Possibile che allenatori NZ vengano in europa e propongano un rugby cosí muscoloso, atto soprattutto a non fare errori?
Il tempo e soprattutto il denare giocano a sfavore dei piccoli paesi! Giá quest'anno 0 su 8 in Champions! Ho paura che se si va avanti cosí fra non tantissimi anni gli americani caleranno al milennium a caccia grossa. Chissá, forse anche noi? :-]
E francamente nelle prossime uscite mi aspetto di piú dai bianchi di Jones, che se non erro, l'hanno preso proprio in ottica di dare qualcosa in piú ai bianchi in tema di variazioni in attacco, il prossimo mondiale non tarderá a venire (io metto i soldi da parte giá ora) e un altro bagno di sangue come quest'anno farebbe diventare il 6N un torneo in un certo senso di categoria inferiore, con possibili ripercussioni anche economiche.
L'importante
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Lemond
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da Lemond »

Stavo per scrivere (più o meno) le stesse cose a proposito del fatto che, una volta sostituito Biggar (s.s.s.c.) e con Sexton in non perfette condizioni, non c'era più nessuna possibilità di vedere un rugby d'attacco e allora dobbiamo accontentarci di vedere solo mischie su mischie (aperte o chiuse ha poca importanza). ;)
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PiVi1962
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da PiVi1962 »

Prime due partite della seconda giornata che continuano a confermare le impressioni di quelle della prima.

L'Irlanda ha sempre un impianto di gioco mortifero, ma gli interpreti non sono all'altezza di quelli che hanno fatto la storia degli ultimi Sei Nazioni, e le riserve sono ancora peggio. Squadra molto logora fisicamente, potrebbe essere l'obiettivo per una vittoria in trasferta dell'Italia.
Galles solido, non in spolvero come al mondiale, ma sempre molto ostico da superare, anche se la Scozia (come l'Australlia ai mondiali) ha mostrato qualche debolezza negli schieramenti difensivi, con alle volte troppa concentrazione di uomini lenti al largo e/o canali troppo ampi in difesa.

Quindi, con diversi risultati e diverse prospettive, due squadre che continuano a proporre i medesimi schemi di gioco già mostrati negli ultimi Sei Nazioni, e che peraltro sono stati schemi di successo.

La Scozia sta continuando con fatica il percorso intrapreso da qualche anno, ma ha grossissimi problemi nella conquista del pallone. Questo comporta quasi sempre lunghissime e difficoltose risalite del campo. Però è molto più ostica da affrontare di quanto dicano le sconfitte consecutive nel Sei Nazioni. Ci vorrà un'Italia molto in palla per averne la meglio, per fortuna con il vantaggio di giocare in casa.
La Francia sempre molto "work in progress", ha dovuto lasciare molto il gioco in mano all'Irlanda nel primo tempo, ed è stata un pizzico fortunata a rimanere sufficientemente vicina nel punteggio da poter recuperare nell'ultima parte di partita.

Quindi due squadre che stanno provando a cambiare l'impostazione del gioco, con più rischi e più schemi alla mano, secondo le risultanze della RWC, ma che mostrano palesi limiti che sembrano quasi insuperabili l'una (la Scozia) e per adesso solo grosse potenzialità l'altra (la Francia).
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jpr williams
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da jpr williams »

La prossima (terza) giornata sarà davvero uno spartiacque
Galles-Francia
è un dentro fuori, soprattutto per la Francia (il Galles deve andare a Twickenham e solo un miracolo può salvarlo contro la squadra degli Smith)
Italia-Scozia
Ci si giocano wooden spoon e probabile whitewash
inghilterra-Irlanda
I verdi sono fuori, ma dubito daranno strada senza colpo ferire. Partita decisiva per gli Smiths.

Col punteggio largo di ieri gli Smiths sono i favoriti d'obbligo perchè possono vincere sia di grande slam che per punteggio perdendo in Francia. I bleus devono fare necessariamente lo slam. Se fossi certo che serve sarei disposto ad accettare una sconfitta dei miei dragoni alla prossima: non che i francesi mi stiano granchè simpatici, ma purchè perdano gli Smiths (non il gruppo degli anni '80, che anzi mi piaceva) tutto è accettabile.
Per me è un anno gramo : mi ritrovo in testa nell'ordine le squadre che mi stanno più sui cabbasisi. :?
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Lemond
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da Lemond »

La Francia in testa c'è per un caso fortuito. La terza giornata mi pare interessante solo per sapere chi arriverà ultima, per il resto Inghilterra 6 punti e Galles 5 e si deciderà tutto nella sfida diretta a Twi... (non so come si scrive :) )
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gcruta
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da gcruta »

Come ho scritto altrove, questo 6N mi conferma (se ce ne fosse stato bisogno) perché mi appassiona di più il rugby dell'emisfero sud. Al di là degli affetti di maglia, il rugby più propositivo l'ha giocato (a sprazzi, ma l'ha giocato) solo l'Italia. Le altre squadre (forse eccezion fatta per la Francia, che ha altri problemi) fanno solo grandi autoscontri (opinione squisitamente personale). Per me il rugby è altro.
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da Mr Ian »

Forse il 6N dai contenuti tecnici più scarsi da tanti anni a questa parte, aldilà di difese sempre più dense e guerre costanti al breakdown, vedo pochi spunti offensivi e sempre più scarsa ricerca dello spazio. Se questo deve essere un punto di partenza per cercare di ridurre il gap con l emisud mi sa che ancora siamo parecchio lontani dall obiettivo....vedremo tra qualche settimana che spunti ci regalerà il SR.
Dire che l Italia per adesso ha mostrato il più bel gioco mi pare una forzatura eccessiva...
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jpr williams
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da jpr williams »

Concordo col ref e con Mr.Ian.
Autoscontri e basta. Nulla da eccepire, quindi, se lo vince una squadra di fabbri. :roll:
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Re: RE: Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da hardhu »

gcruta ha scritto:Come ho scritto altrove, questo 6N mi conferma (se ce ne fosse stato bisogno) perché mi appassiona di più il rugby dell'emisfero sud. Al di là degli affetti di maglia, il rugby più propositivo l'ha giocato (a sprazzi, ma l'ha giocato) solo l'Italia.
E la Scozia, aggiungerei, che, ricordiamoci, fino al 65 era in vantaggio a Cardiff


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Luqa-bis
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da Luqa-bis »

Ci può essere buon gioco anche attorno al BD.

Faccio notare sommessamente che le quattro squadre unions sono quasi UnioNZ - 3 allenatori neozelandesi e 1 australiano. Eppure di gioco australe non se ne vede tanto.

Lo stato dell'arte dei rispettivi club condiziona le nazionali:
Francia sommersa dalla marea d'oltremare e da un calendairo massacrante che deve ritrovarsi
Inghilterra che ancora non ha smaltito la botta dei quarti che non furono.
Galles e Irlanda logorate dagli infortuni su gruppi poco numerosi
Scozia che paga alcune deficienze strutturali cercnado di compensare con l'ardore ( e la gestione del suo mediano).

Noi che paghiamo un gruppo ristretto di alto livello con molti infortuni e molti giovani di buona prospettiva ma non abituati all'altissimo livello.
E forse qualchee veto e dispetto incrociato.
Lemond
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Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da Lemond »

Questo Sei nazioni è andato come previsto, salvo l'Italia che aveva fatto ben sperare con la Francia, ma poi ha concluso (credo) con il suo peggior torneo della storia, così come forse la Francia, che è arrivata penultima, ma che, stando al gioco espresso, poteva averle perse tutte, anche se è migliorata nell'ultima partita. Buona la prestazione della Scozia, giunta quarta, grazie allo scontro diretto con la Francia. Standard normale per Galles, Irlanda e Inghilterra, solo che le prime due sono in calo, mentre l'ultima è in ascesa e ha 'proposto due giocatori al di sopra degli altri: Itoje e Vunhipola (s.s.s.no c.)
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Località: Brescia, 150 km più a ovest del cuore del Galles d'Italia...

Re: Sei nazioni in generale

Messaggio da mondOvALE »

Segnali di vita dall'elitario, imparruccato e moribondo Rotary Club del 6N.
Sembra che a Corte qualcuno si sia stufato del tavolo col solito Bridge, Piquet e Briscola.
Alleluja, Alleluja!
http://www.onrugby.it/2016/05/18/retroc ... scussione/
Diamo una svegliata ed una svecchiata alla formula attuale, oppure ci si entra in catalessi.
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