Dimissioni presidente Zebre

[Garryowen]

Su NONRUGBy anche se non apertamente ventilano passaggi "poco più a nord", il che non può che essere Calvisano, cosa che sarebbe abbastanza assurda...

Ma infatti! Non puó essere cosí scemo il presidente, gli saltano al collo un giono sí e l'altro pure. Se invece cercasse di costringere di far venire fuori i Parmensi, quelli che hanno qualche soldo? Romanini mi pare non portasse in dote capitali, o sbaglio?
Inoltre non ci posso credere che non ci sia voglia di sponsorizzazioni per un Pro12 in quella zona!

Allora, se non ricordo male per possedere una quota ed essere presenti nel consiglio delle Zebre bastavano 20.000 euro. Avrà tirato fuori quella cifra. Potevamo fare una colletta anche noi di rugby.it e mandare giuseppone a rappresentarci

[Squilibrio]

Va bene, però detta così...
Insomma, è un giornalista uno che scrive una roba del genere? L'ha visto questo progetto?

La mia riflessione, invece è che qualcuno (la FIR, gli altri soci, pinco pallino) pensava di mettere alla presidenza un fantoccio e invece si è ritrovato un tizio che aveva voglia (e tempo) di lavorare. Mi dicono che fosse presente a tutti gli allenamenti o quasi, cosa che i giocatori apprezzavano davvero. Sono cose che possono dare fastidio a chi vuole manovrare nell'ombra.

Probabilmente hai colto nel segno, ricordiamoci poi che dentro le zebre ci sono fra gli altri tutti o quasi quelli che hanno affossato il rugby parmigiano e anche una persona in particolare di cui fono ad ora è venuto fuori poco ma in futuro non è detto che non se parli....

[zappatalpa]

Sono cose che possono dare fastidio a chi vuole manovrare nell'ombra.

Secondo te che manovre avrebbero voluto fare? Chiedo sul serio, perché non capisco. Qualcuno pensava di guadagnarci non facendo una mazza?

Per quanto riguarda i 20.000, allora sono scemi veramente. Puó in italia funzionare una cosa dove hanno diritto di voto piú di due persone per aver puntato la paghetta? Neanche Fiorani ai tempi della Lodi avrebbe potuto fare di peggio.

Cmq se qlc garantisce che questo sito un bel giorno non scompaia (il server) l'idea dell'azionariato ci sta tutta

[Squilibrio]

Secondo te che manovre avrebbero voluto fare? Chiedo sul serio, perché non capisco. Qualcuno pensava di guadagnarci non facendo una mazza?

Nelle zebre ci sono persone che lavoran, hanno tante idee e competenze e danno quello che possono per quanto di competenza (alcune di queste si sono dimesse) lasciando perdere le questioni di cui non hanno competenze, ci sono persone che vogliono sedersi al tavolo per gloria e di queste persone a parma ne abbiamo tante e ci sono pure nel consiglio zebre, ci sono persone che vogliono comandare con o senza soldi magari lasciando perdere il discorso sportivo perchè non interessa e non è l'obiettivo, ci sono persone che ci vogliono guadagnare, bene nelle zebre ci sono tutte queste persone

[Garryowen]

Sono cose che possono dare fastidio a chi vuole manovrare nell'ombra.

Secondo te che manovre avrebbero voluto fare? Chiedo sul serio, perché non capisco. Qualcuno pensava di guadagnarci non facendo una mazza?

Per quanto riguarda i 20.000, allora sono scemi veramente. Puó in italia funzionare una cosa dove hanno diritto di voto piú di due persone per aver puntato la paghetta? Neanche Fiorani ai tempi della Lodi avrebbe potuto fare di peggio.

Cmq se qlc garantisce che questo sito un bel giorno non scompaia (il server) l'idea dell'azionariato ci sta tutta

Per manovrare nell'ombra intendevo avere un cda di facciata che si facesse manovrare da "altri", che potrebbero essere la stessa fir. Ma vorrei parlare con elementi concreti in mano.
Per ora mi sembra di aver capito che il presidente desse fastidio perché, il presuntuoso, voleva fare il lavoro che deve fare un presidente, guarda un po'...

[JosephK.]

Va bene, però detta così...
Insomma, è un giornalista uno che scrive una roba del genere? L'ha visto questo progetto?

La mia riflessione, invece è che qualcuno (la FIR, gli altri soci, pinco pallino) pensava di mettere alla presidenza un fantoccio e invece si è ritrovato un tizio che aveva voglia (e tempo) di lavorare. Mi dicono che fosse presente a tutti gli allenamenti o quasi, cosa che i giocatori apprezzavano davvero. Sono cose che possono dare fastidio a chi vuole manovrare nell'ombra.

Probabilmente hai colto nel segno, ricordiamoci poi che dentro le zebre ci sono fra gli altri tutti o quasi quelli che hanno affossato il rugby parmigiano e anche una persona in particolare di cui fono ad ora è venuto fuori poco ma in futuro non è detto che non se parli....

Però mi chiedo anche la Fir che interesse può avere a "privatizzare" e poi volere il presidente fantaoccio. Voglio dire, io dal venditore, che per inciso è anche il responsabile del buon funzionamento del rugby in Italia, mi aspetto anche che sappia valutare l'acquirente, la sua tenuta, la sua composizione, la sua competenza...

Perché se qua c'era chi ha affossato il rugby parmigiano, chi ha affossato gli Aironi, "chi ci voleva guadagnare" ecc ecc e intanto la Fir voleva solo l'operazione di facciata, in più con l'enorme guadagno di 300 mila euro... Beh ecco mi pare che non ci sia uno che faccia una bella figura.

Se poi si toglierà un giorno anche Benetton non vedo altra prospettiva che fare l'unica franchigia come sostiene jpr.

Per altro, in tutto questo, club che non pagano stipendi, franchigie dove si dimettono presidenti ogni anno, resta il fatto che la Fir si è pigliata una sede da decine di milioni di euro, almeno in quello saremo al vertice...

[Luqa-bis]

Sulla sede , al momento non valuto, si era detto di una "sintesi " tra sedi distinte e quindi di una miglior efficacia.

Parma conferma la spiacevole nomea di pandora/babele, dove tutti vogliono dire la loro, più di tutti vogliono comandare, ma molti non sono interessati a lavorare (e passi ) ma nemmeno a far lavorare chi ha voglia).

Siccome io sono quello delle almeno 3 franchigie ( perché ne vorrei una mezza dozzina in verità), spero che le Zebre restino in zona.
Se si devono spostare che si guardi al bacino tifosi in senso esteso.

In quanto a Roma, sede possibile ma non unica per la terza franchigia , recuperare il Flaminio ha un costo, e resto dell'idea che il 6N non possa fare a meno dell'Olimpico.

[JosephK.]

Sulla sede , al momento non valuto, si era detto di una "sintesi " tra sedi distinte e quindi di una miglior efficacia.

Parma conferma la spiacevole nomea di pandora/babele, dove tutti vogliono dire la loro, più di tutti vogliono comandare, ma molti non sono interessati a lavorare (e passi ) ma nemmeno a far lavorare chi ha voglia).

Siccome io sono quello delle almeno 3 franchigie ( perché ne vorrei una mezza dozzina in verità), spero che le Zebre restino in zona.
Se si devono spostare che si guardi al bacino tifosi in senso esteso.

In quanto a Roma, sede possibile ma non unica per la terza franchigia , recuperare il Flaminio ha un costo, e resto dell'idea che il 6N non possa fare a meno dell'Olimpico.

Se vinciamo le Olimpiadi il Flaminio sarà recuperato, certo si parla di prospettiva decennale, magari nel frattempo siamo tornati tutti in Eccellenza...
E per me uno stadio, per altro perfetto come visuale per il rugby, da 40 mila persone diventerebbe ottimale anche per la nazionale perché giocare anche con 70 mila persone di cui metà sono ospiti è un po' assurdo. Probabilmente non in termini di resa al botteghino ma in termini sportivi e per chi entra in campo sì...

[Garryowen]

No, dai, questi discorsi per me non si possono fare.
Se il 6N è un evento da 60.000 spettatori non puoi scegliere di andare in uno stadio più piccolo.
Fra l'altro il Flaminio in realtà ne contiene 24.000 che erano diventati circa 30.000 con le tribune in tubi metallici messe dalla fir: troppo poco.
(Chi c'è stato mi dice che in quelle tribune si "ballava" abbastanza a ogni soffio di vento...)
Certo che uno stadio così raccolto fa sentire bene la pressione sulla squadra avversaria ma non si può dire a 30.000 spettatori di guardare la partita in tv...
Il Flaminio è troppo grosso per una franchigia e troppo piccolo per la nazionale. Un po' come era il Giglio, ora credo Mapei, di Reggio Emilia, che se ricordate era stato preso in considerazione dalla fir.
Per motivi diversi due stadi davvero belli, però non utilizzabili, per me.

[JosephK.]

No, dai, questi discorsi per me non si possono fare.
Se il 6N è un evento da 60.000 spettatori non puoi scegliere di andare in uno stadio più piccolo.
Fra l'altro il Flaminio in realtà ne contiene 24.000 che erano diventati circa 30.000 con le tribune in tubi metallici messe dalla fir: troppo poco.
(Chi c'è stato mi dice che in quelle tribune si "ballava" abbastanza a ogni soffio di vento...)
Certo che uno stadio così raccolto fa sentire bene la pressione sulla squadra avversaria ma non si può dire a 30.000 spettatori di guardare la partita in tv...
Il Flaminio è troppo grosso per una franchigia e troppo piccolo per la nazionale. Un po' come era il Giglio, ora credo Mapei, di Reggio Emilia, che se ricordate era stato preso in considerazione dalla fir.
Per motivi diversi due stadi davvero belli, però non utilizzabili, per me.

Ci sono stato a quel Flaminio e, se si può trascurare il fatto che la struttura era pessima (gabinetti da quinto mondo, tribune su tubi innocenti, area terzo tempo strettissima) la visuale era la migliore vista nel 6 nazioni e il clima molto molto più partecipato.

Per il nuovo Flaminio si parlava di 40-45 mila posti (stile stadi moderni, tipo Juve stadium). Teniamo conto che il sold out all'Olimpico si è raggiunto credo 2-3 volte, solitamente ci si muove tra i 55 e i 60 mila.

Di questi metà, ormai, arrivano dall'estero. Un po' strano il fatto di giocare in casa e farlo come se fossimo fuori... VEdete che contingenti di biglietti ci danno per le partite in Galles, Inghilterra ecc.? Sono sempre i peggiori e molto ristretti in numero. Noi invece abbiamo lo stadio di casa che pullula di tifosi stranieri ovunque. Cosa in sé non brutta, s'intende, ma che sportivamente è un po' strana

Mi direte, a ragione: cavoli nostri, potremmo riempire noi lo stadio. Io non ho idea di che accordi commerciali siano in atto con le altre federazioni, di che contingenti di biglietti vengano dati furi, se banalmente i tifosi esteri comprano su ticketone (io non compro mai via Fir i biglietti per l'estero), di fatto la situazione è un po' paradosale, in termini sportivi.

Comunque sono discorsi pour parler perché dall'Olimpico non credo ci si sposterà mai più tanto più se il calcio cambia casa...

[Garryowen]

Certo, si fa per parlare. E certo con la politica di vendita selvaggia fatta per riempire lo stadio anche in passato, al Flaminio il problema era ancor più evidente. Mi ricordo non so quale azzurro, forse Dominguez, lamentarsi per le tribune dello stadio tutte rosse in occasione di una partita con il Galles

[Garryowen]

Tornando all'argomento.
Il primo presidente delle Zebre, Reverberi, sulla Gazzetta di Parma di oggi indica Dondi come unico in grado di gestire la situazione.

Il presidente uscente, Romanini, dice che ha dato le dimissioni per motivi personali, perché deve "pensare al suo futuro"... mah? E anche il vicepresidente ha dato le dimissioni perché deve pensare al suo futuro?
Se si legge il comunicato delle Zebre l'impressione è abbastanza brutta, sembra quasi una lettera di licenziamento...

[JosephK.]

Tornando all'argomento.
Il primo presidente delle Zebre, Reverberi, sulla Gazzetta di Parma di oggi indica Dondi come unico in grado di gestire la situazione.

Il presidente uscente, Romanini, dice che ha dato le dimissioni per motivi personali, perché deve "pensare al suo futuro"... mah? E anche il vicepresidente ha dato le dimissioni perché deve pensare al suo futuro?
Se si legge il comunicato delle Zebre l'impressione è abbastanza brutta, sembra quasi una lettera di licenziamento...

Però se è veramente una "questione personale" allora un anno fa non immaginava una cosa del genere?

O sono ragazzi che si sono buttati in qualcosa più grande di loro, magari con ingenuità ed entusiasmo, e ora se ne vanno non riuscendo a gestirla. Oppure c'è altro che non viene detto. Dall'esterno e ignorando tutto però la figura globale però è abbastanza bruttarella...

[Garryowen]

Dall'esterno però c'è anche un'altra impressione.
Le parole di Reverberi - Dondi "è l'unico uomo che può gestire con autorità le Zebre" e poi riferendosi al presidente uscente Romanini "Ha fatto quello che ha potuto, ha fatto bene a dare un segnale" - fanno pensare a forti contrasti, a tensioni all'interno del consiglio d'amministrazione.
Possibile che siamo (noi popolo del Regno Azzurro di Ovalia) sempre così stupidi?

[enrico land]

Visti i recenti tentennamenti economici di Calvisano, non so se questo sia il momento migliore per portare la franchigia nella bassa bresciana. Penso, però che se non accadrà in questo frangente, non accadrà mai. Tre volte campioni in 4 anni, ogni anno le franchigie fanno razzia di giocatori in casa nostra perché sappiamo scegliere i migliori, lo stadio ampliato di recente con una capienza di 5mila posti (anche se non è bello come il Lanfranchi, ma sicuramente ha una zona terzo tempo nettamente superiore). Unica pecca l'addio dello sponsor Cammi, che probabilmente rischia di rovinare l'opportunità. Bisogna capire se nel bresciano il Pro12 può essere più interessante per gli sponsor rispetto all'Eccellenza, oppure se non gliene frega nulla a nessuno lo stesso. Agli sponsor, ma anche al pubblico. E personalmente non dimentico lo stadio sempre semipieno ai tempi del super10 e non dimentico i pienoni da record delle coppe europee, in particolare contro lo Stade Francaise, in cui non c'era un buco libero. Secondo me le potenzialità di pubblico ci sono e sono superiori a quelle di Parma, quelle di sponsor non lo so ma non mi è sembrato che in questi 4 anni a Parma siano arrivati chissà quali sponsor con chissà quali soldi.
Comunque se mi si vuole parlare di portare la franchigia in città metropolitane, che si parli di andare a Monza al Brianteo per servire Milano, la Brianza e la Lombardia tutta, in uno stadio veramente comodo, appena fuori dall'autostrada e raggiungibile senza problemi da Milano, Brescia e Bergamo. Sento parlare di Roma, dove la massima espressione del rugby è rappresentata da una squadra statale come le Fiamme Oro, dove lo stadio che fu del rugby italiano è ridotto a un campo di patate, dove hanno portato il rugby in uno stadio scomodissimo come visuale e che non riescono nemmeno a riempire di italiani tanto che sembra di giocare fuori casa... stiamo parlando di questa Roma? Mah, fosse per me preferirei un San Siro, che si vede benissimo e non c'è nemmeno la pista d'atletica. Quando andarono via dal Flaminio una delle opzioni era spostarsi a Firenze, secondo me togliere il 6Nazioni da Roma non è un reato.