Sono d'accordo con PiVi, jpr. Globalmente la partita è stata piuttosto di corsa; solo la terza linea inglese giocava a "butta dentro il ciccione" ma se lo possono permettere... Ci sono state molte fasi e un ritmo indiavolato, pochi maul, ruck velocissimi... Poi sarà che non capisco un tubo di rugby e mi piace quello di corsa, ma effettivamente mi pare che l'altro ieri così si sia giocato...jpr williams ha scritto:D'accordo su Itoje, ma la prima tua affermazione mi sembra sbalorditiva. E' un ammasso di bestioni che gioca secondo lo schema "butta dentro il ciccione". Solo che si tratta di ciccioni molto molto forti e mobili, purtroppo.PiVi1962 ha scritto:L'Inghilterra sta rapidamente trasformandosi in una squadra con gioco tipo-emisfero-sud.
Oggi ho visto un seconda-terza linea che -secondo me- farà la storia dei prossimi 10 anni di Sei Nazioni: Mario Itoje.
Ieri ho spento dopo la seconda meta inglese perchè gli orgasmi multipli di Munari non riuscivo più a reggerli. Non l'ho mai sentito tifare così nemmeno per l'Italia.
RBS 6N 2016: ENG v IRE
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Re: RBS 6N 2016: ENG v IRE
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Re: RBS 6N 2016: ENG v IRE
Caro ref, con molta umiltà e capacità di autoanalisi confesso di non ritenere me stesso "credibile" quando si tratta di parlare del regno del male.
Avviso ai naviganti, quei pochi che ancora non lo sapessero:
In qualunque questione che tocchi anche solo incidentalmente l'armata delle tenebre non date alcun peso a quello che scrivo, perchè è solo frutto di malanimo e rancore profondo.
Ciò non toglie che Eddie Jones, con la sua faccia da batrace, sta battendo il record di stronzate di Mourinho: toglietegli la coca!
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In qualunque questione che tocchi anche solo incidentalmente l'armata delle tenebre non date alcun peso a quello che scrivo, perchè è solo frutto di malanimo e rancore profondo.
Ciò non toglie che Eddie Jones, con la sua faccia da batrace, sta battendo il record di stronzate di Mourinho: toglietegli la coca!
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: RBS 6N 2016: ENG v IRE
Non avevo fatto i nomi, ma erano esattamente i due giocatori che -secondo me- Jones giubilerà entro breve.aperturaestremo ha scritto:Da rivedere semmai la loro terza linea, non ovviamente Vunipola ma Robshaw e soprattutto Haskell mi sono sembrati delle zavorre per una squadra che vuole ambire a raggiungere i livelli di gioco delle potenze dell'emisfero sud.
Non che siano deboli, tutt'altro, ma sono i figli di un rugby WarrenBall, non solo fisicamente, ma probabilmente anche mentalmente. Un rugby che non sembra quello che Jones vuole far giocare alla sua squadra.
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aperturaestremo
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Re: RBS 6N 2016: ENG v IRE
Hai perfettamente ragione su Vunipola. Io, per deformazione professionale, oltre i ball carrier, guardo anche e soprattutto i movimenti dei giocatori senza palla.Lemond ha scritto:A me dell'incontro ha meravigliato molto il primo tempo, con una dominazione più che schiacciante dei bianchi, senza per altro riuscire ad avere un vantaggio sostanziale. Nel secondo era cominciato più che male, ma alla fine sono stati bravi a raddrizzare la barca contro un Irlanda molto diversa da quella che aveva perso addirittura dalla Francia. Per l'uomo dell'incontro, come si fa a non dare il premio a uno che ha corso 100 metri con uno o più uomini di traverso davanti!?Penso che, come detto all'inizio, l'Inghilterra vincerà il sei nazioni soprattutto grazie alla difesa, anche se ieri l'altro qualche progresso in attacco l'ànno fatto.
Mi dispiace che Inghilterra-Galles non si svolga all'ultima giornata, sarebbe stata una bella finale.
Faccio mia la frase di Hap, io continuo a pensare che le fasi statiche -mischia e touche- siano le fondamenta, che se funzionano quelle, con la ciliegina di un calciatore affidabile, si e' gia' a meta' abbondante dell'opera ma e' indubitabile che i breakdown siano fondamentali. L'Inghilterra, secondo me, non ha vinto solo perche' Vunipola ha fatto piu' di 100 metri con la palla in mano. L'Inghilterra ha vinto soprattutto perche' e' stata dominante nei punti d'incontro, gcruta -altro utente col quale sono quasi sempre d'accordo- ha scritto di aver visto palloni che uscivano velocemente dalle ruck (nonostante Ben Youngs non sia velocissimo di pensiero, affidabile si' ma non "quick thinking"), che differenza con le "pulizie" italiane contro la Scozia! E questo dominio non glielo hanno dato tanto le terze linee -Haskell e Robshaw in un altro messaggio li ho anche criticati- quanto le seconde, in particolare uno straordinario Itoje, che ha tenuto testa quasi da solo alle terze irlandesi, non roba da poco. Io l'MoM lo avrei dato a lui, ma se gente molto piu' competente di me come i giornalisti televisivi e tu avete scelto Vunipola mi va benissimo.Hap ha scritto: 90% delle partite si vince nel breakdown.