Da dove si riparte?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

zappatalpa
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da zappatalpa »

Intanto si riparte da 3xTM a Padova, la cittá piú rugbistica d'Italia, che paga la bellezza di 180mila per avere 3 partite internazionali.
Che a sua volta, considerando che ognuno dei 30.000 spenderá almeno un cinquantone in cittá e dintorni, avrá un indotto di un millione e mezzo a partita.
Questi sono soldi spesi bene :-)
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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jaco
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da jaco »

Ripartiamo da queste cose qua!
http://www.rugbysandona.it/il-rugby-san ... toria.html
...che siano sempre di più in ogni parte d'Italia...
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jpr williams
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da jpr williams »

Mi associo. :P
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
zappatalpa
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da zappatalpa »

i soliti populisti! :P :P
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Big Lebowski
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da Big Lebowski »

Segnalo questo articolo de Il Post sul futuro tecnico della nazionale italiana Conor O'Shea.
A leggere l'articolo sembra tutto molto bello e promettente. Chissà che sia la volta buona...
http://www.ilpost.it/2016/05/13/conor-o ... lia-rugby/
tonione
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da tonione »

buon link bigL.

si dispone a Verona, con famiglia annessa e connessa. visto che le figlie dovranno giocoforza pur andare a scuola.

Brunel si è disposto anche lui. non voglio ricordare dove fosse. s'è beccato circa 400.000 euro a stagione, è vissuto sulle nostre debolezze. e su Franco Smith. era uno che si incazzava perchè il tal giornalista aveva un minuto di ritardo. un precisino di professione. un ponte tra Dondi e Gavazzi, e lui, da precisino, non l'ha mai dimenticato.

F4 (meno De Carli quindi Fantastici tre ) dio vi aiuti ad aiutarci!
JosephK.
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da JosephK. »

Non sapevo bene dove metterlo.
All'inizio leggendo questo mi sono messo un po' a ridere:
Parkour
Altra importante novità l’introduzione di una nuova disciplina sportiva all’interno degli allenamenti. Gli atleti per alcuni mesi praticheranno il parkour, che sviluppa agilità, esplosività e dimestichezza con ogni tipo di ostacolo. Riccardo Calli e Marcello Palozzo, dell’associazione “Parkourwave”, seguiranno i bianconeri: una novità assoluta per il rugby.
Open Test
In pratica le giovanili del Petrarca, oltre ad avere Mauro Bergamasco come coordinatore, tra le altre cose faranno esercizi tipici del parkour, quella disciplina che abbina corsa, salti di ostacoli, piroette ecc. usando gli "ostacoli" artificiali e naturali in città. Magari avrete visto qualche video.

Dicevo. All'inizio mi ha fatto ridere. Poi però ho pensato, "perché no?", alla fine la necessità di cambio di passo, scarto, evitare gli ostacoli, reattività, non sono tra le skills principali di un rugbysta? E poi può essere un modo per fare una piccola parte di allenamento divertendosi.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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Hap
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da Hap »

JosephK. ha scritto:Non sapevo bene dove metterlo.
All'inizio leggendo questo mi sono messo un po' a ridere:
Parkour
Altra importante novità l’introduzione di una nuova disciplina sportiva all’interno degli allenamenti. Gli atleti per alcuni mesi praticheranno il parkour, che sviluppa agilità, esplosività e dimestichezza con ogni tipo di ostacolo. Riccardo Calli e Marcello Palozzo, dell’associazione “Parkourwave”, seguiranno i bianconeri: una novità assoluta per il rugby.
Open Test
In pratica le giovanili del Petrarca, oltre ad avere Mauro Bergamasco come coordinatore, tra le altre cose faranno esercizi tipici del parkour, quella disciplina che abbina corsa, salti di ostacoli, piroette ecc. usando gli "ostacoli" artificiali e naturali in città. Magari avrete visto qualche video.

Dicevo. All'inizio mi ha fatto ridere. Poi però ho pensato, "perché no?", alla fine la necessità di cambio di passo, scarto, evitare gli ostacoli, reattività, non sono tra le skills principali di un rugbysta? E poi può essere un modo per fare una piccola parte di allenamento divertendosi.
A me come idea piace. Ovvio che all'inizio può far sorridere, perché sembra quella classica attività da giovini sbandati.
E invece è una disciplina dove l'agilità e la coordinazione delle varie parti del corpo sono portate ai massimi livelli, in fondo è ginnastica artistica in ambiente urbano a ritmi più sostenuti. Da quello che ho visto nei filmati che mi è capitato di guardare, io non l'ho mai praticato.
Mi pare che nel rugby, questi due aspetti, siano molto importanti.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
jentu
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da jentu »

Giusta, giusta per le prime linee :lol: 8-)
Per gli altri, con dubbi sulle seconde, sono molto daccordo
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Luqa-bis
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da Luqa-bis »

Io continuo a pensare che per i rugbisti farebbe bene lavorare anche con istruttori di danza, ginnastica artistica e lotta greco-romana.
Il parkour può essere una interessante novità.
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jpr williams
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da jpr williams »

Sposo l'idea di Luqa.
Ragazzi, il nostro è un meraviglioso sport in cui devi saper rubare skills ad una miriade di altre discipline.
Il parkour, ogni volta che ne ho visto dei filmati, mi ha sempre fatto venire in mente una sola parola: "escoriazione". :shock:
Auguri al Petrarca che vincerà il prossimo scudetto anche se si allenerà a rubamazzetto.
(col mercato monstre che ha fatto...)
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
JosephK.
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da JosephK. »

Dovremo ripartire dall'assienza di Geldenhuys, 67 cap ha chiuso l'avventura in azzurro con i tre test match.
Un grandissimo giocatore, speriamo che a questo punto fuser non si rompa mai...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
zappatalpa
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da zappatalpa »

Luqa-bis ha scritto:Io continuo a pensare che per i rugbisti farebbe bene lavorare anche con istruttori di danza, ginnastica artistica e lotta greco-romana.
Il parkour può essere una interessante novità.
Luqa, mi stai deludendo, non hai proposte di sport un pó piú insoliti, tipo hockey sub-acqueo? magari vestendo pattini in-line? :D :D
o antico biathlon naturista toscano, corsa tutti ignudi e tiro con la balestra? :D Faccio per ridere, eh?

@Joseph
Apriamo un 3d per l'addio di Quintino? Per me non é l'addio definitivo, appena si rompe uno lo chiamano di corsa. A meno di non convocare Cedaro :rotfl:
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Luqa-bis
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da Luqa-bis »

Me l'aspettavo la battuta, prima o poi.

E invece continuo a pensare che specie in età giovanile
danza e ginnastica artistica per la coordinazione ed il controllo dei movimenti
lotta greco romana per la reattività e la presa negli spazi brevi

sono attività di interesse per il rugbista.
Leinsterugby
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Re: Da dove si riparte?

Messaggio da Leinsterugby »

JosephK. ha scritto:Dovremo ripartire dall'assienza di Geldenhuys, 67 cap ha chiuso l'avventura in azzurro con i tre test match.
Un grandissimo giocatore, speriamo che a questo punto fuser non si rompa mai...
Onore a Quintino, uno di quelli che ha sempre dato tutto in campo.Ci mancherà
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