tonione ha scritto:ero un bocia quando qualcuno mi ha insegnato che si caccia per mangiare. la dimensione del divertimento non entra per niente nel discorso caccia. perciò chi caccia per divertirsi sbaglia, e di grosso.
devi nutrirti allora costruisciti gli attrezzi, dovresti osservare le prede, sapere come si comportano e cosa cercano. sapere come si difendono. le vuoi mangiare per quello le cacci.
qualsiasi caccia per divertimento è assurda. pure la caccia alle farfalle! non te le puoi mangiare allora perchè le cacci?
parte tutto dall'uccisione della prima formica.
I tempi in cui c'era bisogno di cacciare per mangiare sono finiti da un paio di secoli almeno. Lo stesso concetto di caccia nel mondo moderno è assurdo, non ammantiamola di romanticismo e retorica. Chi spara a cervi e cinghiali non è un poveruomo che non ha altro modo per sfamare la famiglia, non è uno studioso del comportamento animale, nè un innocuo amante della natura. Lo fa semplicemente perchè vuole farlo - vuoi che sia perchè gli piace lo stufato di cinghiale e il salame di cervo, vuoi perchè è nato in una famiglia di cacciatori e porta avanti le tradizioni di famiglia.
Non essendo necessaria per sopravvivere, ogni caccia è "per divertimento". E' uno sfizio, al pari di comprarsi ogni anno uno smartphone nuovo anche se il precedente funziona benissimo.
Ogni vita è sacra, e deve essere sacrificata solo per un'esigenza superiore. Sfamare gli stessi uomini che ogni anno gettano via tonnellate di cibo comprato e lasciato andare a male, non lo è.
Nasciamo nudi, sporchi e affamati. Poi le cose peggiorano.