Da dove si riparte?

[Luqa-bis]

Siamo in sabato pre elettorale e mi trattengo, ma mi ricordate qualcuno che sale spesso sullo scranno.

Avete uno schema su come ripartire le risorse CONI?
Volete il modello inglese?
Volete quello sui ranking?
Contano diffusione orisultati di eccellenza?
Volete il modello un tanto a tesserato "vero"?
Come definite il tesserato "vero"?

Il rugby ha max 90.000 tesserati agonisti su 4.500.000 CONI (2%).
Come risultati le nostre nazionali sono sul livello 12-13 (sopra a calcio, pallacanestro pallamano, hockey prato, hockey ghiaccio, sotto baseball, pallavolo, pallanuoto, hockey pista) e non siamo andati alle Olimpiadi con il codice a sette.
Non possaimo nemmeno vantare chissà quale appeal nel mondo delle scommesse.

Che volevate? C'era uno scehma proposto (opinabile) che è stato coretto dalla presidenza CONI.
La ripartizione segue anche criteri di equilibrio politico, Succede così anche per altri settori. Può non piacere ma andate a sbattere le scarpe sul tavolo, su.
Che poi, con il bilancino federale, il rugby non ci ha perso.

In quanto all'antico biathlon toscano, non si usava la balestra, ma era praticato come il ciclismo su pista ad inseguimento.