Questione di Budget

[sandrobandito]

Per il discorso equidi, io voto JosephK.
Per i felidi, ogni volta che aprono bocca gli si rinfacciano i soldi che gli si danno, quelli che non spendono e i risultati che latitano. Fortuna che hanno avuto le spalle larghe in tutti questi anni, che se aspettavamo i pretoriani...

[Garryowen]

Io la penso come Joseph: se qualcuno è vittima di una situazione ingiusta ha diritto di protestare, per quanto la forma della protesta possa sembrare inopportuna, per quanto la protesta possa sembrarci eccessiva (ma non sappiamo quanti sono i giorni di ritardo e quante volte questo ritardo si è verificato) e per quanto quella persona possa sembrarci privilegiata (ma i privilegi questo giocatore se li è guadagnati). Non sono d'accordo neppure con l'ipotesi di una multa: sarebbe censura se un club multasse chi protesta pubblicamente perché vittima di un'ingiustizia da parte di quello stesso club

Tu e altri vi mettete nella prospettiva di uno sport dilettantistico.
Pensiamo che è il loro lavoro e la prospettiva cambia immediatamente.

Cosa farebbe qualsiasi multinazionale, ma anche un'azienda pubblica (ho letto certe lettere di un'azienda ospedaliera...) se un dipendente facesse uscire simili notizie?
Si può muovere il sindacato, in questo caso l'associazione di categoria, ma non certo il singolo.
Qui c'è l'aggravante del fatto che si tratta di rugby. Un singolo che mette davanti i suoi interessi a quelli del gruppo è sempre da condannare, e non è censura. Le Zebre stanno sempre più assomigliando all'Inter del calcio: tutto fuorché una squadra.

[sandrobandito]

Poi un giorno non ti pagano e vedi come tutti i principi etici e morali vanno a farsi benedire...

[Garryowen]

@garry
non ho capito il tuo messagio. cosa vuol dire che sei per la exit strategy?

Assolutamente no, come ho scritto più volte sono per le due franchigie (né una né tre...).
Era una mia interpretazione del comportamento che sta tenendo in questi anni la Benetton. Mi sembra che pensi di voler uscire dal rugby ma non abbia il coraggio di ammetterlo, e che l'ultimo tentativo di rimanere dentro sia appunto di rimanerci quasi gratis, che è un po' quello che sta succedendo adesso.
Se fossi la FIR gli darei la stessa cifra che mettono loro. Vuoi 4 milioni? Ne metti 4 anche tu.

[Squilibrio]

Garry, ma nel rugby come fai? il sindacato non esiste (c'è un'associazione credo nemmeno riconosciuta ma non c'è potere) e ammesso che si possa qualcosa non credo che si possa impedire alle Zebre di iscriversi al campionato il prossimo anno come fatto con Crociati qualche anno fa, l'unica via è la giustizia ordinaria, fai come Damiani dei crociati che dopo anni ha visto riconosiute le proprie ragioni solo che giovanelli ha ceduto la società ad un nullatenente prima del fallimento e quindi non ha visto riconosciuto nulla.

Diciamola tutta, salvo pochi giocatori non è che si guadagnino poi quelle gran cifre nelle zebre e anche nel treviso (pochissimi giocatori di eccellenza prendono più rispetto ai più bassi stipendi celtici italiani), certo meglio rispetto al mio stipendio ma comunque sei senza tutele e senza contributi pensionistici (che forse guardando al futuro cambia poco pagarsi i contributi per la pensione), l'unica alternativa purtroppo è smuovere le acque e far conoscere la propria situazione. Nel caso degli stipendi si parla di pochi giorni, riceveranno tutto ma se anche uno come Venditti arriva a scrivere ciò e Festuccia a mettere il mi piace, per chi conosce i giocatori è l'ennesimo sintomo del malessere.

Non so nulla dell'inter perchè non me ne frega nulla ma penso che i giocatori delle zebre con lo staff siano proprio una suqadra, quello che manca è la società e li vi è un vistoso scollamento iniziato dopo le dimissioni del presidente e la sostituzione di alcuni uomini. Sempre paragone tra inter e zebre, sparo a caso ma penso che un ritardo del pagamento del giocatote meno pagato dell'inter credi meno problemi al bilancio familiare rispetto ad uno delle zebre

[JosephK.]

Ma perché non si può muovere il singolo? Esistono -enne casi in cui il singolo può (e deve) muoversi, anche senza associazione di categoria, magari perché i colleghi non gli si univano, magari perché l'associazione di categoria non c'è o sono gli artigiani che non hanno esperienza nella gestione di es. new media, magari perché si è rivolto al sindacato e questo dopo 9 mesi non ha fatto l'atto di citazione...

Per altro se avessi letto un ipotetico comunicato dell'associazione giocatori rispetto a ritardi di stipendio scommetto che avremmo letto gran parte degli stessi commenti contro la "vittima" (fanno schifo, in campo perdono sempre, prendono troppi soldi...).
In questo paese secondo me c'è uno strano accanimento sulle "vittime" e si trovano ogni genere di giustificazione per "quelli dei piani di sopra".

Comunque stiamo mettendo in relazione due piani secondo me non allineabili: stiamo facendo la critica all'opportunità e alla forma (il tweet) e ci stiamo dimenticando della sostanza (la non retribuzione).

Tengo a precisare che parlo in termini generali, potrebbe anche non essere Venditti ma Mario Rossi postino contro le Poste.

[Garryowen]

Tornando su Venditti, a me, purtroppo, sembra solo un utilizzo ingenuo, molto ingenuo, dei social.
Deve stare più attento, è il suo lavoro e ci mantiene (molto bene) la famiglia. Cercare di capire che danni può provocare al suo datore di lavoro un'azione del genere.

Joseph, il singolo può fare quello che vuole, magari avrei fatto la stessa cosa anch'io (a vent'anni, perché a 30 capivo un po' di più...) però se mi fosse arrivata una multa l'avrei accettata come accetto un calcio di punizione se faccio un fallo.

La società sta cercando sponsor, sta cercando soldi con cui pagare anche il tuo stipendio e tu la danneggi?
A me sembra la storia di quel tizio che segava il ramo su cui era seduto...

[JosephK.]

La società sta cercando sponsor, sta cercando soldi con cui pagare anche il tuo stipendio e tu la danneggi?
A me sembra la storia di quel tizio che segava il ramo su cui era seduto...

Ma sono anni che la società cerca soldi, cerca sponsor... E poi: tu sei un prestatore d'opera, se la società ti promette 10 è perché quando ti promette 10 sa di poterti pagare 10, sennò ti promette 4 o non ti prende.
Tu non sei un socio, non compartecipi di utili ed oneri, i piani sono separati, sei un lavoratore, un dipendente, un prestatore d'opera.

Io capisco le ragioni di opportunità (che possono alla fine convenire anche a te "danneggiato"), però mi pareva che la piega dei commenti stesse dirigendosi amaramente verso la gogna alla "vittima", cosa che spessissimo si fa in questo strano paese.
Anche quel "mantiene molto bene la famiglia" Garry potrebbe essere letto come una cosa del tipo "oh pigli un sacco di soldi, perdete sempre e avete pure coraggio di lamentarvi per un ritardino?". So bene che non è quello che volevi dire tu, ma molti usano in giro questi argomenti con un accanimento incomprensibile che si rivolge a chi subisce il danno e considera sempre le ragioni di "chi sta sopra", con mille giustifiche, e mai o raramente quelle di chi subisce il danno.

Comunque a me parrebbe molto strano che Venditti se ne esce con una cosa del genere al primo ritardino. Se uno arriva a questo mi viene da pensare che non è la prima volta o una cosa episodica. Ma ancora una volta non ne so nulla e parlo pour parler.

[zappatalpa]

Ma perché non si può muovere il singolo?

JK, spero che tu stia scherzando, d'accordo che noi rebbisti siamo tutti un pó ribelli (a parole), ma io non vorrei mai un dipendente che alla prima difficoltá dell'azienda dia di testa sui social! Tu datore di lavoro dai credito al giocatore che sappia fare il suo lavoro (tutto da dimostrare), e viceversa? È ora di ricordare ai giocatori gli oneri e non solo gli onori del professionismo. L'ultima volta che l'hanno buttata in cacciara (ritiro villabassa) su Internet vi ricordate come é finita? Solo a pensarci m'incazzo di brutto.
Cosa diversa sarebbe se Guidi o i vertici arrivano al campo con la Lambo nuova e fanno il bagno in uno spogliatoio privato adiacente immerso in una vasca riempita di deliziosissimo Franciacorta. Ma a giudicare dalle facce smagrite dei vertici..

[Garryowen]

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Io capisco le ragioni di opportunità (che possono alla fine convenire anche a te "danneggiato"), però mi pareva che la piega dei commenti stesse dirigendosi amaramente verso la gogna alla "vittima", cosa che spessissimo si fa in questo strano paese.
Anche quel "mantiene molto bene la famiglia" Garry potrebbe essere letto come una cosa del tipo "oh pigli un sacco di soldi, perdete sempre e avete pure coraggio di lamentarvi per un ritardino?". So bene che non è quello che volevi dire tu, ma molti usano in giro questi argomenti con un accanimento incomprensibile che si rivolge a chi subisce il danno e considera sempre le ragioni di "chi sta sopra", con mille giustifiche, e mai o raramente quelle di chi subisce il danno.

No, non mi scandalizzo nemmeno per quello che prende Messi, figuriamoci per gli ingaggi molto più modesti dei rugbisti.
Però l'esempio di Messi fa capire che ci sono leggi di mercato, puoi dare tantissimo e puoi dare pochissimo.
Se è vero l'ingaggio di 180.000 euro a Venditti, è troppo, per un atleta nella situazione in cui era lui quando è stato ingaggiato (scusate se mi ripeto, l'avevo già scritto sopra...)

[JosephK.]

Ma perché non si può muovere il singolo?

JK, spero che tu stia scherzando, d'accordo che noi rebbisti siamo tutti un pó ribelli (a parole), ma io non vorrei mai un dipendente che alla prima difficoltá dell'azienda dia di testa sui social! Tu datore di lavoro dai credito al giocatore che sappia fare il suo lavoro (tutto da dimostrare), e viceversa? È ora di ricordare ai giocatori gli oneri e non solo gli onori del professionismo. L'ultima volta che l'hanno buttata in cacciara (ritiro villabassa) su Internet vi ricordate come é finita? Solo a pensarci m'incazzo di brutto.
Cosa diversa sarebbe se Guidi o i vertici arrivano al campo con la Lambo nuova e fanno il bagno in uno spogliatoio privato adiacente immerso in una vasca riempita di deliziosissimo Franciacorta. Ma a giudicare dalle facce smagrite dei vertici..

A parte che, come dicevo, mi parrebbe molto strano che fa questa uscita alla "prima difficoltà dell'azienda".
Se io non so fare il mio lavoro non mi rinnovi il contratto, il "non saper fare il mio lavoro" corrisponde al fatto che chi mi ha scelto ha sbagliato (colpa sua) o al fatto che, anche se potrei dare 100 do 50 (colpa mia -> non sarò rinnovato, si cerca di cedermi o una risoluzione contrattuale, con Mirco, Ferrarini ecc. l'hanno fatto, giusto?).
Io devo garantire di presentarmi al lavoro, starci quanto devo, rispondere agli obblighi contrattuali. Se poi lo faccio male o non secondo le aspettative di chi mi ha preso sarò non-rinnovato, messo in tribuna, ceduto, non certo non pagato. Si chiama rischio di impresa e distingue Marchionne da Mario Rossi. Le due cose non hanno alcun collegamento compagno Zappa.

[Ilgorgo]

scusa gorgo, però allora il professionismo nel rugby non lo vogliamo... nel calcio sono più avanti in questo. a parti invertite, i tuoi datori di lavoro che pagano in ritardo (magari per motivi di poca liquidità) cosa dovrebbero dare se questi scrivono ai 4 venti? penso che una cosa del genere possa addirittura essere valutato come lesivo all'immagine dell'azienda e percui meritevole di diffida.

Io non penso che il fatto di trovarsi in un sistema professionistico o meno possa cambiare le cose; anzi, non penso che debba cambiare le cose. I principi di base (libertà di parola e di protesta) debbono valere sempre, il professionismo non può essere un sotto-mondo con regole proprie. Se no (riesco a infilare i 5s anche qui) arriviamo a giustificare pure i grillini che creano un proprio sistema di regole nel quale i parlamentari devono firmare un contratto in base al quale se assumono posizioni non in linea con il pensiero del cap… cioè con il pensiero comunitativamente costruito, volevo dire, devono pagare una multa di non so quante decine di migliaia di euro. Spero di non suonare banale o demagogo ma la libertà di pensiero e di parola dev'essere la base; poi anch'io se un mio collega di lavoro avesse protestato pubblicamente per il ritardo negli stipendi (e il ritardo a volte c'è) avrei pensato "eh mamma mia che pignolo, che esagerato". Ma solo dentro di me, sapendo comunque che quella protesta è un suo diritto. E il fatto, come avete detto anche voi, che Festuccia e altri giocatori abbiano in qualche modo avallato la protesta di Venditti fa pensare che il ritardo alle Zebre non sia lieve né occasionale

(se ci sono ritardi di stipendi per il personale se fossi un fornitore mi piacerebbe averne contezza per regolarmi)

Solo Dante, il Guicciardini e Jospeh scrivono "averne contezza" : )

[Ilgorgo]

Visto che si tratta di Venditti, che altri compagni di squadra sembrano sostenerlo e che la società sembra non pagare nei tempi dovuti, come forma di protesta potrebbero comporre la canzone "Compagno di sola" : )

https://www.youtube.com/watch?v=n4BEqvR3T4U

[Garryowen]

State spostando la questione.
La questione è che il lavoratore dovrebbe avere vincoli di discrezione e di segretezza, e secondo me li hai anche se sei un professionista di rugby.
Se un atleta mettesse su twitter gli schemi della touche non meriterebbe una sanzione?

Poi deve usare il cervello e chiedersi: con questa mia azione miglioro la situazione? Miglioro i rapporti con il club?
Dopodiché può anche farla, ma è chiaro che i rapporti diventano conflittuali e il club ha ragione a reagire. NON perché il soggetto chiede il suo stipendio, ma perché lo chiede su twitter...

[Garryowen]

"Compagno Zappa"? Pensavo fosse "Camerata Zappa"